Città di Sant'Agata verso l'ultima chiamata: i biancazzurri debbono battere il Ragusa per tenere vivo il sogno play off

Città di Sant'Agata verso l'ultima chiamata: i biancazzurri debbono battere il Ragusa per tenere vivo il sogno play off


Il Sant’Agata chiama a raccolta il suo pubblico per l’ultima esibizione stagionale al “Fresina”, domenica contro il Ragusa. Un match che rappresenterà per i biancazzurri una vera e propria finale per cercare di continuare a coltivare l’ambizione dei playoff. Una sconfitta taglierebbe aritmeticamente fuori dai giochi la squadra santagatese per cui anche un pareggio significherebbe vedersi ridurre al lumicino le proprie chance. Solo la vittoria dunque consentirebbe al Sant’Agata di riscavalcare gli iblei al quinto posto, tenere a distanza la coppia Real Casalnuovo ed Acireale e provare poi a fare “all-in” all’ultima giornata in cui servirà l’impresa sul campo di Trapani. Percorso difficile, che si è complicato inevitabilmente dopo l’inopinato pareggio esterno contro la Gioiese prima del turno di riposo, ma non impossibile per la formazione allenata da Michele Facciolo che ha già dimostrato nel corso dell’annata di avere le carte in regola per giocarsela con qualunque avversario e centrare il prestigio dell’appendice al campionato.

Un traguardo che lo scorso anno sfumò proprio al fotofinish a causa della peggior classifica avulsa nella corsa a tre all’epoca con Sancataldese e Licata. La qualificazione ai playoff rappresenterebbe dunque una meritata ciliegina sulla torta di un percorso a tratti straordinario da parte del gruppo di Facciolo il quale ha già sottolineato come in ogni caso non sarà certo l’epilogo a condizionare eventuali scelte future. Alla volata finale il suo Sant’Agata ci arriva in condizioni di forma piuttosto buone, nonostante come detto il mezzo passo falso con la Gioiese. Sette gol realizzati nelle ultime quattro uscite con la ritrovata verve di Fabio Alagna, autore di quattro marcature in due gare, ed il ritorno alla rete di Totò Mincica, che era a secco da inizio febbraio, sono un buon punto di partenza per provare a piazzare il colpo di reni vincente al fotofinish.

Gazzetta del Sud