Acireale-Castrovillari 3-3. acesi sotto due volte per le reti di Aceto, doppietta per lui, ed Azzaro, impattano con le reti di Montaperto, l’autorete di Olivieri e il gol di Romano, 13a giornata di campionato

L'editoriale del lunedì: 𝗽𝗶𝗿𝗼𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗼 𝗽𝗮𝗿𝗶 𝘁𝗿𝗮 𝗔𝗰𝗶𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗖𝗮𝘀𝘁𝗿𝗼𝘃𝗶𝗹𝗹𝗮𝗿𝗶 𝗺𝗮 𝗱𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗰'𝗲̀ 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗶𝗹 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗹𝗲


Il rocambolesco pari con il Castrovillari non può che lasciare l'𝐚𝐦𝐚𝐫𝐨 𝐢𝐧 𝐛𝐨𝐜𝐜𝐚 a tutto l’ambiente granata, se non altro per la sensazione di aver perso due punti 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐛𝐨𝐥𝐞, così come d’altronde ha confermato lo stesso Campanella alla fine del match. L’approccio alla gara è stato sostanzialmente uguale a quelli già visti in questa prima parte di stagione. 𝐋’𝐀𝐜𝐢𝐫𝐞𝐚𝐥𝐞 𝐡𝐚 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐦𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐟𝐚𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐚𝐝 𝐚𝐥𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐢 𝐫𝐢𝐭𝐦𝐢 ed è sembrato ancora disorientato nei movimenti offensivi e nella costruzione di gioco nel nuovo abito del 4-3-1-2.
Così è il Castrovillari a passare in vantaggio e a castigare i granata su un calcio piazzato. Ciò, però, che ha maggiormente preoccupato è stata la reazione, praticamente assente nel primo tempo, e 𝐬𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐟𝐨𝐬𝐬𝐞 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐝𝐮𝐞 𝐞𝐩𝐢𝐬𝐨𝐝𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐞̀ 𝐚𝐮𝐭𝐨𝐢𝐧𝐟𝐥𝐢𝐭𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐬𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐚𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐟𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐜𝐨 𝐬𝐢 𝐬𝐚𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐢𝐥 𝐯𝐚𝐧𝐭𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐬𝐩𝐢𝐭𝐢.

Il secondo tempo inizia esattamente come il primo, 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐞𝐫𝐫𝐨𝐫𝐢 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐀𝐜𝐢𝐫𝐞𝐚𝐥𝐞, incapace di imprimere intensità alle proprie giocate e con il Castrovillari che trova il meritato pareggio, sfruttando l’ennesima disattenzione degli acesi su calcio piazzato. La gara dei padroni di casa, almeno sotto l’aspetto del ritmo e della qualità, cambia con 𝐠𝐥𝐢 𝐢𝐧𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐋𝐨 𝐂𝐨𝐜𝐨 𝐞 𝐒𝐚𝐯𝐚𝐧𝐚𝐫𝐨𝐥𝐚, entrambi capaci di allargare il gioco e fare un discreto giro palla. In particolare il primo ha la 𝐟𝐫𝐞𝐬𝐜𝐡𝐞𝐳𝐳𝐚 giusta per saltare l’uomo avversario e il secondo ha quella 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ che sembra decisamente mancare alla squadra, entrambi tra le poche note positive della partita.

Nonostante ciò, forse nel momento migliore dei granata, i rossoneri passano nuovamente in vantaggio con Azzaro che ha tenuto impegnata la difesa granata per tutta la gara. L’Acireale ha più benzina, riesce a trovare il pareggio e probabilmente 𝐚𝐯𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐦𝐞𝐫𝐢𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐟𝐨𝐫𝐜𝐢𝐧𝐠 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐥𝐞 ma non è sufficiente per concedere un giudizio positivo complessivo alla prova.

Ci sarà tanto da lavorare per mister Marra ma anche per il diesse Chiavaro nel prossimo mercato dicembrino, perché in un campionato di così bassa qualità, soprattutto nelle retrovie dove diverse squadre sono davvero inadeguate, 𝐬𝐚𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐥𝐞𝐜𝐢𝐭𝐨 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐫𝐫𝐚𝐧𝐜𝐚𝐬𝐬𝐞 a pochi punti sopra la zona playout, anche in considerazione delle 𝐜𝐢𝐟𝐫𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐞𝐭𝐚̀, di molto superiori alla attuale resa della squadra.

acirealecalcioweb24