Cittanova-Acireale 0-0, nulla di fatto per i granata nello scontro salvezza a Cittanova, 18a giornata di campionato (1a di ritorno)

Cittanova-Acireale 0-0

CITTANOVA: Bruno; Gaudio, Condomitti, Boscaglia, Figini, Carubini, Toziano, Ondo, Giannaula, Palma (29 st’ Fazio), Rao. A disp.: De Gaetano, Ruano, Losasso, Bagini, Ficara, Aprile, Bolognino, Anaclerio, Rugnetta. All. Fanello.

ACIREALE (4-2-3-1): Giappone; Adamo (45′ st Esposito), Guarino, Brugaletta, Medico; Sbrissa, Joao Pedro (43′ st’ Di Domenicantonio); Fotso (22′ st Liga), Savanarola (27′ st’ Rotella), Limonelli; Ricciardo. A disp.: Olivieri, Cannino, Sannia, Volpicelli, Di Mauro, Virgillito, De Martino. All. Ignoffo.

ARBITRO: Drigo di Portogruaro

Ammoniti Limonelli, Joao Pedro


Finisce in parità lo scontro diretto per la salvezza in terra calabra.

Finisce a reti bianche una prima frazione di gioco avara di emozioni da entrambe le parti. Da segnalare due reti annullate per fuorigioco a Ricciardo e a Giannaula.
Nel secondo tempo si segnalano due occasioni clamorose per l'Acireale: una di Fotso che spedisce alta di testa una palla a porta vuota e un'altra di Sbrissa che con un gran tiro colpisce l'incrocio dei pali. Il Cittanova completa la gara in 10 uomini per una doppia ammonizione ai danni di Ondo ma la squadra di Ignoffo non riesce ad approfittarne.

Giovanni Ignoffo, al termine del pareggio rimediato a Cittanova, ha analizzato così la gara: “Sono contento perché ho visto quello che avevo chiesto, cioè aggressività ed equilibrio. Adesso bisogna continuare a lavorare.”

“Io vado via con l’amaro in bocca perché per come si è messa la partita potevamo raggiungere i tre punti. Ho fatto comunque i complimenti alla squadra che ha risposto presente e perché ha avuto un atteggiamento positivo. E’ una squadra per il 70% nuova e quindi io avevo la curiosità di capire che margini di miglioramento abbiamo. Siamo sulla strada giusta ma dobbiamo continuare a lavorare forte e cercare di recuperare i calciatori che non sono a disposizione come Volpicelli e Carrozza. Abbiamo avuto un’occasione da gol importante con Fotso che davanti la porta ha sbagliato, ma può capitare a tutti e quindi non dobbiamo colpevolizzarlo perché fa parte del calcio. La squadra ha espresso concettualmente quello che ho chiesto: aggressività ed equilibrio. Lavoreremo ancora sul ritmo e oggi in alcune situazioni di gioco abbiamo sbagliato anche per l’eccessiva velocità e per qualche passaggio di troppo nelle zone nevralgiche del campo.”

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✍🏻 L'editoriale del Lunedì: a Cittanova brodino tiepido per l’Acireale, 0-0 tra tanti rimpianti


Prima giornata del girone di ritorno, tanto è cambiato nell’Acireale che affronta il Cittanova ma ciò che non cambia è il risultato: termina così 0-0 la prima per Ignoffo proprio come fu l’esordio di Marchese ormai 5 mesi fa contro un avversario apparso abbordabile ma capace comunque di bloccare i granata, come al solito poco lucidi nel reparto offensivo.

🙄 La gara andata in scena all’angusto Morreale-Proto ha ben poco da dire nella prima frazione di gara dove il gioco, anzi il non gioco, consiste in tanti falli e interruzioni con gli unici tiri in porta avvenuti a gioco fermo, con i goal annullati a Ricciardo e Giannaula per due netti fuorigioco. Di altro tono la seconda frazione con l’Acireale che prova in maniera confusa a far sua la gara con i locali invece più attenti a non prenderle, soprattutto nel quarto d’ora finale dopo l’espulsione di Ondo. Tra la porta giallorossa e il pallone però ci sono tanti fattori, la sfortuna sulla staffilata di Sbrissa che colpisce l’incrocio ma anche l’imprecisione di un rivedibile Fotso che fallisce da pochi metri un occasione clamorosa.

🤷🏻‍♂️ Va in archivio dunque la prima del girone di ritorno, l’Acireale muove la classifica ma ancora non convince soprattutto per le enormi difficoltà a trovare la via della rete. Buona la prestazione dei centrali e del portiere Giappone, i terzini non spingono e costringono agli straordinari sulle fasce Savanarola e Sbrissa, anche oggi migliore in campo. Limonelli alterna la solita gara di luci e ombre, Ricciardo generoso ma mai pericoloso, male Fotso su cui pesa tanto l’errore che avrebbe potuto sbloccare la gara.

(editoriale a cura di Antonio Ricci - 09/01/2023)

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