Calciolandia Sicilia

CITTA’ DI S.AGATA-ACIREALE-4-1. I granata sbloccano con un eurogol di Sbrissa, nella ripresa 4 sberle, la classifica piange, 17a giornata di campionato, ultima di andata

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 21/12/2022, 19:57

Top 5

Group:
Master Admin
Posts:
66,262
Location:
Modica

Status:


Non scende in campo l’Acireale nel secondo tempo e i padroni di casa dilagano. Le reti di Squillaci, Bonfiglio, Calafiore e Maesano delineano la disfatta in terra messinese. Tanto, tantissimo da lavorare per i granata, scomparsi completamente dal campo nella ripresa.

CITTA’ DI S.AGATA-ACIREALE-4-1

Marcatori: 24′ Sbrissa (A), 55′ Squillace, 57′ Bonfiglio, 63′ Calafiore, 92’ Maesano.

CITTA’ DI S.AGATA (3-4-2-1): Curtosi; Casella, Demoleon, Napoli; Scolaro (86′ Raspaolo), Calafiore, Marcellino (46′ Morleo), Squillace; Vitale (46′ Romano), Bonfiglio (80′ Iania); Cicirello(88′ Maesano). Allenatore: Vanzetto

ACIREALE (4-2-3-1): Giappone; Cannino, Guarino (58′ Coulibaly), Brugaletta, Medico; Sbrissa, Joao Pedro (58′ Palermo); Virgillito (68′ Esposito), Savanarola, Limonelli; Carbonaro. Allenatore: Costantino

ARBITRO: Rodigari di Bergamo

Ammoniti: Napoli, Cicirello, Guarino, Casella, Carbonaro, Bonfiglio, Palermo



Termina 4-1 in favore del Città di S.Agata, ai danni dell’Acireale, il match andato in scena oggi al “Biagio Fresina”. I padroni di casa, dopo un avvio un po’ incerto, subiscono il colpo con il vantaggio ospite, che dopo un ottimo primo tempo, sciupa tutto nella seconda frazione dando la possibilità agli uomini di Vanzetto di prendere in mano il pallino del gioco e rifilare un poker. Città di S.Agata che chiude un grandissimo 2022, che ha visto la prima partecipazione dei biancazzurri ai playoff di Serie D, con una vittoria che consolida il quarto posto in classifica con il migliore attacco del girone di andata con 35 gol segnati. Acireale che invece dopo la vittoria con il Paternò, subisce una brusca sconfitta e rimane al dodicesimo posto e a quota 18 punti.

PRIMO TEMPO: Al 6’ Bonfiglio sulla sinistra riesce a gestire un pallone, crossa per la testa di Cicirello che colpisce ma non trova la porta. Al 12’, su un calcio d’angolo battuto da Squillace, stacca più in alto di tutti Casella che colpisce ma il pallone sbatte sulla traversa. Al 24’ la sblocca l’Acireale: Savanarola sulla sinistra scarica verso il centro dove c’è Sbrissa che calcia col sinistro e trova uno splendido gol per il vantaggio granata.

SECONDO TEMPO: Al 50’ Calafiore ci prova con un tiro dal limite ma Giappone si allunga e mette in angolo. Al 55’ la pareggia il Sant’Agata: Scolaro scodella dentro un pallone che viene colpito di testa da Romano che trova la traversa, sulla ribattuta la palla arriva sui piedi di Squillace che, prima, si vede ribattere il tiro da Giappone e poi ribatte ancora in rete per il pareggio. Passano 2’ e il Sant’Agata al 58’ passa subito in vantaggio: pasticcio di Giappone che regala palla a Bonfiglio che dal limite calcia e buca il portiere ospite, colpevole nell’occasione. Al 60’ punizione potente di Calafiore che sfiora la traversa. Al 63’ arriva il tris del Città di S.Agata: Calafiore viene servito sul filo del fuorigioco e, arrivato davanti a Giappone, lo scavalca con un pallonetto che si deposita in rete. Al 70’ Savanarola batte un corner in area dove salta e colpisce Cannino che non trova però la porta difesa da Curtosi. Al 72’ grandissima occasione per l’Acireale con il pallone che carambola sui piedi di Coulibaly che, solo contro Curtosi, calcia a colpo sicuro ma il pallone sbatte sul palo ed esce. Al 91’ Casella, dopo una lunga galoppata, calcia dal limite ma il tiro finisce di pochissimo sopra la traversa. Al 92’ arriva anche il poker dei padroni di casa: Morleo lancia Romano sulla destra che si libera di Brugaletta e appoggia per Maesano al centro che deposita in rete.

Fonte: GoalSicilia
 
Web  Top
view post Posted on 22/12/2022, 12:27

Sportivo

Group:
Member
Posts:
349

Status:


A questo punto BASTA !!!!!

La società e la curva sud devono decidere con chi stare: o con Costantino (ricordo che nella stagione 1994/95 se si fosse esonerato Silipo con almeno due giornate di anticipo, quello da tutti definito il più forte Acireale
del tempo con Vasari, Sorbello, Mazzarri ecc.., non sarebbe retrocesso in serie C) o con tutti quei tifosi che tengono veramente alle sorti della squadra !!!
Ricordo inoltre che più tempo passa e meno allenatori validi si trovano liberi, se anche Campanella si accasa a Canicattì alla fine chi resta !!!!
In questo momento la curva sud è la vera delusione ed in caso di retrocessione la colpa sarà soprattutto la loro !!!! Non vi perdoneremo mai !!!!

Edited by totiacitano - 22/12/2022, 19:06
 
Top
view post Posted on 22/12/2022, 12:46

Top 5

Group:
Master Admin
Posts:
66,262
Location:
Modica

Status:


"Il maggiore spessore tecnico e soprattutto l'esplosiva freschezza atletica degli uomini di Vanzzetto, dopo il meritato pari, hanno permesso di rullare l'undici acese"

L'editoriale del "Giovedì": ennesimo harakiri Acireale, a Sant’Agata sconfitta pesante


Ultima giornata del girone d’andata, perfetta sintesi della stagione fin qui dell’Acireale. Capaci di fare e disfare in un “amen”, i granata scesi in campo al “Fresina” hanno dimostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, che i limiti di questa squadra ci sono e sono soprattutto mentali.

Dopo la buona prova offerta contro il Paternò, anche il primo tempo in terra messinese aveva fatto ben sperare con l’Acireale che concede poco, praticamente solo la traversa di Casella nei primi minuti di gioco, e sblocca la gara col siluro all’incrocio dei pali di Sbrissa. Il problema, verrebbe da dire, è che nelle partite di calcio c’è anche il secondo tempo e nella seconda frazione gli uomini di Costantino restano praticamente negli spogliatoi concedendo dapprima il pareggio su azione tambureggiante dei locali, poi si fanno praticamente goal da soli con il clamoroso regalo di Guarino che passa il pallone a Bonfiglio per il 2-1. A questo punto è accademia per il Sant’Agata che trova il tris con Calafiore in contropiede, lasciato solo da un distratto Cannino e cala addirittura il poker nel recupero col giovane Maesano. Unico rimpianto in casa Acireale il palo colpito dal neo entrato Coulibaly sul risultato di 3-1 che avrebbe potuto dare un dignitoso finale ad una gara che, va detto, il Sant’Agata ha vinto con grande merito.

Acireale che va dunque al giro di boa della stagione con soli 18 punti, invischiato in piena zona play out, vanificando in buona parte la buona prova offerta contro il Paternò. Va detto che l’avversario aveva tutt’altro valore e ha ancora una volta dimostrato di meritare la propria classifica. In ogni caso concedere 3 goal in 10 minuti all’avversario non è assolutamente accettabile.

Su quest’ultimo aspetto appare cruciale la figura dell’allenatore, con mister Vanzetto che indovina i cambi all’intervallo sostituendo uno spento Vitale e dirige i propri calciatori come soldatini, sgolandosi e urlando fino all’ultimo minuto di gara; dalla parte opposta perde clamorosamente la sfida un abulico Costantino, apparso incapace di dare una scossa ai suoi nel momento di maggiore bisogno, sia coi cambi apparsi tardivi che con il proprio atteggiamento. Probabilmente è giunta l’ora di un cambio alla guida tecnica per andare alla ricerca di un allenatore più adatto ad un campionato di lotta e sacrificio.

Fonte: acireale calcio web24


 
Web  Top
2 replies since 21/12/2022, 19:57   56 views
  Share