Calciolandia Sicilia

Catania-Acireale 1-0, i granata battuti come da pronostico, ma fanno soffrire la capolista, 13a giornata di campionato

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 28/11/2022, 10:09

Top 5

Group:
Master Admin
Posts:
66,259
Location:
Modica

Status:


CATANIA 1
ACIREALE 0

Catania (4-3-3) Bethers 6; Rapisarda 6, Castellini 6, Lorenzini 7, Boccia 6 (dal 31' s.t. Forchignone s.v.); Rizzo 6, Lodi 6,5 (dal 21' s.t. M. Palermo 6), Vitale; Sarno 6 (dal 12' s.t. Russotto 6,5), Sarao 6 (dal 31' s.t. Ferrara s.v.), De Luca 6,5 (dal 20' s.t. Jefferson 6). A disp. Groaz, Lubishtani, Pedicone, Giovinco. All. Ferraro 6.

Acireale (4-4-1-1) Giappone 6,5; Cannino 6 (dal 14' s.t. Tumminelli 6), Guarino 6, Brugaletta 6,5, Medico 6; Virgillito 6 (dal 14' s.t. Patanè 6), Joao Pedro 6 (dal 26' s.t. F. Palermo 6), Bucolo 6,5, Limonelli 6,5 (dal 40' s.t. Fratantonio s.v.); Savanarola 6; Arquin 6 (dao 38' s.t. Koulibaly s.v.). A disp. Truppo, Mollica, Maniscalco, Di Mauro. All. Costantino 6.

Arbitro: Toma Mbei

Reti al 45' p.t. autogol di Cannino.

Note: paganti 3.010, abbonati 11.240, incasso n.c.

Ammoniti: Vitale, Joao Pedro.

Angoli 5-2.




Una sofferenza atroce su un campo pesante e contro un Acireale che ha giocato a viso aperto per l'intera gara. Il successo numero undici del Catania (1-0) è frutto di sacrificio e lotta accanita. Decide un autogol di Cannino prima del riposo. Questa gara è il manifesto della difficoltà che si può incontrare in una stagione così rude. Onore agli avversari della capolista che tiene virtualmente il vantaggio in cima (il Lamezia non ha giocato perchè a Marigliano sono stati riscontrati casi di Covid) e guarda avanti ancora con fiducia.

Il primo tempo ha più spazzi granata che rossazzurri, anche se il Catania tiene sempre il pallino del gioco con le aperture di Lodi e la corsa dei laterali. Limonelli dopo 10 costringe Behters alla deviazione in angolo con un tuffo sul palo di destra, sugli svilupppi Guarino spedisce alto di testa.

I rossazzurri provano due volte con Sarao ma senza inquadrare la porta, ma anche con Sarno che tenta invano il pallonetto da distanza eccessiva. Prima del riposo, all'ultimo assalto, il Catania passa grazie all'intuizione di Lodi che lancia a destra Rapisarda. Il cross del terzino viene deviato in porta da Guarino nel maldestro tentativo di anticipare De Luca.

Nella ripresa il Catania cerca il raddoppio con Vitale, Sarao e soprattutto con De Luca, lanciato da Russotto (ottimo impatto in corsa col match), con la “zanzara” che tira addosso al portiere e sulla respinta “para” il tentativo di Sarao. Con difficoltà il Catania supera i 7 minuti di recupero accordati dall'arbitro senza riuscire a raddoppiare. Una conclusione in apnea che non cambia il succo della giornata: tre punti e i 13 punti sul Lamezia che ha giocato una gara in meno.

lasicilia.it
 
Web  Top
view post Posted on 28/11/2022, 10:13

Top 5

Group:
Master Admin
Posts:
66,259
Location:
Modica

Status:


L'editoriale del Lunedì

Vince il Catania, ma Acireale a testa alta al “Massimino”



Nel calcio chi vince ha sempre ragione, chi perde invece no. Questa premessa incarna lo spirito del calcio e dello sport e pertanto va assolutamente rispettata. L’Acireale che esce sconfitto dallo stadio Massimino tuttavia può sicuramente dire di aver disputato una grande gara, contro un avversario fortissimo e spinto dal proprio pubblico. Soprattutto nel primo tempo non si sono assolutamente visti i 20 punti di distacco tra le due compagini con un Acireale accorto e compatto, sterile come sempre in fase offensiva, ma che dava comunque l’impressione di poter pungere con qualche sortita isolata.
Puntuale e precisa come un orologio svizzero arriva la beffa nel recupero del primo tempo, quando Cannino “incorna” nella propria rete il cross di Rapisarda. Peccato perché il laterale granata stava disputando una buona gara insieme alla coppia Brugaletta Guarino apparsa ben assortita ed affiatata, oltre ad un Medico sempre più a suo agio sulla corsia laterale di sinistra.

Nel secondo tempo l’Acireale pian piano si spegne e la verve della prima frazione di gara inizia a venir meno coi calciatori stremati da un terreno di gioco comunque pesante e da una squadra avversaria che continua a inserire giocatori freschi senza minimamente abbassare la propria qualità, anzi Russotto e Jefferson cambiano la gara nel reparto offensivo e Palermo subentrato a Lodi garantisce maggiore dinamismo, bloccando totalmente i fraseggi dei positivi Joao Pedro e Bucolo, finalmente autore di una prestazione all’altezza della propria esperienza.

Termina così la gara, vince il Catania e l’Acireale deve ancora una volta leccarsi le ferite e guardare con preoccupazione una classifica molto traballante. Da salvare sicuramente la prestazione soprattutto di difesa e centrocampo, meno quella dell'attacco, reparto assolutamente da sistemare nel mercato dicembrino. A tal proposito, le scelte di formazione sembrano anticipare inequivocabilmente le partenze di Russo, Distefano e probabilmente anche di Tumminelli, entrato nel secondo tempo ma apparso decisamente con la testa altrove.

(editoriale a cura di Antonio Ricci)

#acirealecalcioweb24

Costantino si presenta ai microfoni della stampa dopo la sconfitta di misura contro il Catania e dichiara:
“A Catania abbiamo giocato con personalità. Abbiamo dei limiti ma sul mercato sappiamo cosa fare”



"Venire a giocare qui con personalità e imporre il proprio gioco nei limiti della forza dell’avversario è un segnale importante. Dovessimo continuare così e avendo più cinicità dentro l’area potremmo diventare una squadra. Anche la partita scorsa avevamo espresso delle ottime cose sia dal punto di vista del collettivo che dei singoli. Noi abbiamo anche qualche limite perché sennò non avremmo questa situazione di classifica. Il loro gol ha spostato gli equilibri, ma alla fine con Tumminelli e Arquin abbiamo sbagliato qualche scelta e potevamo portare il risultato a casa. Dobbiamo cercare di riflettere su tanti aspetti, senza negare che siamo entrati nell’area di rigore avversaria. Durante il mercato si farà sicuramente qualcosa, nel frattempo però bisogna vincere contro l’avversario di turno. I giocatori che arriveranno potranno dare una grande mano però da martedì chi sarà nello spogliatoio deve pensare assolutamente a vincere domenica. Ci siamo confrontati con la società e insieme abbiamo capito dove intervenire ma senza frenesia perché non bisogna sbagliare"

#acirealecalcioweb24
 
Web  Top
view post Posted on 28/11/2022, 12:39

Sportivo

Group:
Member
Posts:
349

Status:


Ripetp, ma aggiornato, quanto già scritto:
E' inutile cercare attenuanti: l'Acireale (tranne Carbonaro) è allo stato attuale un'accozzaglia di giocatori scarsi (con qualcuno che ieri ha mostrato qualche sprazzo di gioco, ma troppo poco) guidati da un allenatore
ancora più scarso che non ha dato un gioco alla squadra e che quando parla porta pure sfiga !
Per capire meglio quanto detto basta confrontare le ultime otto gare di Costantino con le ultime otto gare di Infantino (subentrato a Vullo nella Sancataldese dopo la sconfitta in casa proprio con l'Acireale):
Costantino: totale 5 punti ,frutto di 4 pareggi in casa e un pareggio fuori casa con tre sconfitte (4 gare in casa e 4 in trasferta).
Infantino : totale 10 punti ,frutto di 1 vittoria e due pareggi in casa, mentre fuori casa, dopo le 2 sconfitte consecutive dell'inizio, 1 vittoria ed 2 pareggi (3 gare in casa e 5 in trasferta con una striscia positiva di 6
gare).
Anche col Catania la solita gara...prendi un gol e non sei più in grado di rimontare.
...Ed intanto, mentre il nostro mister pensa solo a blaterare anche il Cittanova (che ha sostituito Galfano con Fanello) ci ha raggiunto al penultimo posto...!
 
Top
view post Posted on 29/11/2022, 10:16

Top 5

Group:
Master Admin
Posts:
66,259
Location:
Modica

Status:


 
Web  Top
3 replies since 28/11/2022, 10:09   43 views
  Share