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Coppa Italia: Acireale-Paternò 2-0, i granata eliminano il Paternò con le reti di Carrozza e Coulibaly, 32simi di finale, gara unica

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view post Posted on 10/11/2022, 09:32

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Acireale-Paternò 2-0

Reti: 25' rigore Carrozza, 80' Coulibaly

ACIREALE: Truppo; Mollica (40' st Guarino), Cannino, Brugaletta, Fratantonio (22' st Castorina); Tumminelli (42' st Joao pedro), Rotella, Palermo; Carrozza (33' st Carbonaro Paolo), Virgillito (26' st Patanè); Coulibaly. A disp.: Giappone, Limonelli, Maniscalco, Arquin. All. Costantino

PATERNÒ: Coriolano; Guarnera, Manes, Raucci; Asero, Timmoneri (77' Saverino), Consiglio, Zappalà, Musso (77' Amorello); Pappalardo (46' Bamba), Indaco (77' Cervillera). A disp.: Cappa, Nicolosi, D’Angelo, Aquino, Fernandez. All. Pagana.

ARBITRO: Zangara di Catanzaro

Ammonito Raucci (P)



L'Acireale vince contro la squadra paternese e passa il turno di Coppa Italia. Apre il match il gol di Carrozza che trasforma in rete un rigore conquistato da Coulibaly e lo chiude lo stesso Coulibaly che fissa il punteggio sul doppio vantaggio per i granata.

Massimo Costantino interviene così in conferenza stampa post partita: “Coulibaly? Ho tanti giocatori bravi e gioca chi sta meglio. Tra 4-2-3-1 e 4-3-1-2 cambia la disposizione in campo ma non l’atteggiamento e scelgo in base alle situazioni”:

1️⃣ "Oggi abbiamo interpretato bene la partita, al di là di chi c’era in campo, per me la squadra è formata da tutti i calciatori in rosa. Oggi abbiamo trovato di fronte una squadra che in avanti ci ha impensieriti poco e che non ha schierato Lautaro."

2️⃣ "Abbiamo recuperato diversi ragazzi per i quali è stato un buon test e spero che mi continueranno a mettere in difficoltà. Dopo Ragusa si è detto che era impossibile tenere fuori Arquin, dopo Castrovillari si era detta la stessa cosa per Carbonaro, adesso lo si dice per Coulibaly. Sono tutti bravi e gioca chi sta meglio. La verità è che quando i risultati non sono soddisfacenti si pensa sempre al giocatore che non è stato schierato."

3️⃣ "Abbiamo lavorato sul 4-3-1-2 e sul 4-2-3-1, cambia poco, l’importante è mantenere la stessa idea di gioco. La scelta dello schieramento dipende dalle partite e dai calciatori a disposizione. La squadra, dall’ultima mezz’ora della partita contro il San Luca, è in crescita."

Fonte: acirealecalcioweb24




 
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