Canicattì-Acireale 2-0, granata sterili, vanno ancora in bianco e subiscono una rete per tempo, 2a giornata di campionato

Canicattì da leccarsi i baffi, secco 2-0 all’Acireale, ancora senza reti in campionato

Canicattì-Acireale 2-0

Reti: 18' Manfré, 56' Scopelliti

CANICATTÌ (4-3-3): Scuffia; Di Mercurio (46' Tedesco), Raimondi, Pettinato, Russo (46' Scopelliti); Fuschi, Privitera, Sidibe; Iezzi (77' Licciardello), Manfré (75' Gueye), Cardinale (68' Scalisi). A disp.: Amata, Conti, Sinatra, Corrado. All. Bonfatto.

ACIREALE (3-4-2-1): Giappone; Barbara (46' Joao Pedro), Russo, Brugaletta; Tumminelli, Bucolo (46' Carrozza), Palermo (66' Rotella), Fratantonio (46' Lo Monaco); Distefano, Limonelli; Carbonaro. A disp.: Truppo, Cannino, Medico, Mollica, Viaggio, Maniscalco, Castorina. All. Marchese.

ARBITRO: Piccolo di Pordenone

Ammoniti: Sidibe, Raimondi, Di Mercurio (C), Carbonaro (A).

Espulso: all'88' Carbonaro (A) per doppia ammonizione

C’è la prima gioia stagionale per il Canicattì di mister Bonfatto che allo stadio “Esseneto” di Agrigento stende l’Acireale con un secco 2-0. Granata ancora a secco di vittorie e di gol fatti. Di seguito la cronaca del match:

PRIMO TEMPO: Al 3’, granata subito pericolosi con Tumminelli il cui tiro-cross non trova la deviazione di Carbonaro. Gli etnei sembrano controllare la gara, ma la formazione di Bonfatto sa far male e colpisce al 18’, quando trova il vantaggio con il gol dell’ex firmato da Manfré, bravo a controllare il pallone e a battere quasi con un pallonetto Giappone. Cinque minuti dopo, Iezzi mette in mezzo per Manfré che colpisce di testa, palla sul fondo. Poco dopo, l’Acireale si affaccia in avanti, Scuffia è decisivo in tuffo e devia in corner. Al 36’ biancorossi che si affacciano in avanti, rimessa laterale battuta da Privitera e Raimondi ci prova, mancando per poco il gol del raddoppio. Prima dell’intervallo, c’è tempo per un gol annullato a Cardinale per fuorigioco ravvisato dalla terna arbitrale. Dopo due minuti di recupero, si va al riposo sul risultato di 1-0.

SECONDO TEMPO: Triplice cambio per mister Marchese, che manda in campo Carrozza, Lo Monaco e Rotella, Bonfatto risponde inserendo Scopelliti e Tedesco. I granata provano ad alzare il baricentro, i biancorossi però sono ben ordinati in campo e non lasciano tanti varchi. Per i granata, chance con Carrozza che prova il tiro a giro che esce di poco a lato. E la squadra di mister Bonfatto, cinica, trova il raddoppio al 56’ con Scopelliti, che batte con il mancino batte Giappone, con il pallone che lo supera alla sua destra. Reazione granata qualche minuto dopo con Carbonaro e Lo Monaco, ma Scuffia salva i suoi con un bell’intervento. Gli etnei sfiorano la rete poi con Carbonaro che colpisce un palo. La squadra di mister Marchese prova quantomeno a rendere meno amara la sconfitta, ma all’88’ l’Acireale resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Carbonaro. Dopo cinque minuti di recupero, il triplice fischio dell’arbitro regala i primi tre punti stagionali al Canicattì.

Fonte: goalsicilia.it

Edited by Pico della mirandola - 28/9/2022, 18:11

Canicattì- Acireale, così non va! Il commento della gara


Se l’esordio col Cittanova aveva lasciato qualche perplessità, la prima trasferta stagionale si rivela da incubo per la truppa di Marchese. È solo la seconda giornata ed è ancora presto per i processi ma inizia ad avvertirsi una certa preoccupazione sui limiti, soprattutto caratteriali, della squadra granata.
➡️ Proprio come nella prima gara, partono forte Carbonaro e compagni che al secondo minuto falliscono la clamorosa occasione del vantaggio con Tumminelli salvo poi subire la rete dell’ex Manfrè, apparsa essere irregolare. Dopo una timida reazione arriva pure il 2-0 ma l’arbitro annulla per fuorigioco stavolta tra le proteste dei locali, ad onor del vero, apparse fondate.

➡️ Nel secondo tempo cambi pesanti per Marchese che lascia negli spogliatoi oltre ai giovani Barbara e Fratantonio anche Bucolo, ancora lontano dalla migliore condizione. La palla del pari c’è subito ed è anche molto ghiotta ma capita sui piedi ancora un po’ acerbi del giovanissimo Lo Monaco che calcia in bocca a Scuffia. Al secondo tiro in porta l’Acireale affonda con Scopelliti che pesca il jolly da fuori, Carbonaro invece trova il clamoroso palo che sa tanto di partita maledetta. Peggio di così non può andare, invece no perché lo stesso numero dieci si fa ingenuamente espellere per un fallo a centrocampo rendendo il pomeriggio ancora più amaro per i coraggiosi tifosi granata arrivati in buon numero ad Agrigento.

🔥 Adesso c’è immediato bisogno di una reazione, visto che già domenica si gioca e il calcio, si sa, dà subito opportunità di ribaltare morale e classifica. Non sarà per niente facile visto che l’avversario sarà il Lamezia, costruito per tentare la vittoria finale, e nei granata mancherà Carbonaro, unico apparso in grado di accendere la luce lì davanti.


FONTE: acirealecalcioweb24