Acireale-Dattilo 1-1
Reti: 28' De Felice, 91' Manfrè (D)
ACIREALE (3-4-2-1): Ruggiero; Buffa, Viscomi, Strumbo; Tumminelli, Ba, Cozza, Mauceri (65' D. La Vardera); De Felice (81' Celentano), Russo (65' Savanarola); Pozzebon. A disp.: Mazzini, Celentano, Raia, Mbaba, Iania, Barbagallo, C. La Vardera. All. De Sanzo.
DATTILO (4-3-2-1): Giappone; Di Giorgio (85' Angileri), Nigro, Pagliarulo, Galfano; Pace (78' Benivegna), Sekkoum (89' Doda), Lupo (81' Messina); Calafiore (63' Manfrè), Bonfiglio; Di Giuseppe. A disp.: Rallo, Fragapane, Pirrello, Canino. All. Chianetta.
ARBITRO: Delli Carpini di Isernia
Ammoniti: Sekkoum, Di Giorgio, Nigro, Di Giuseppe (D), Savanarola, Cozza, Tumminelli (A).
Espulsi: al 76' D. La Vardera (A) per gioco scorretto, negli spogliatoi a fine gara espulsi Giappone (D) e Tumminelli (A)
Angoli: 16-4 per il DattiloAcireale: i granata fanno 1-1 contro un ottimo Dattilo. Al gol di De Felice risponde al 90' Manfre'. Acesi in 10 per il rosso a La Vardera.
È stata certamente una partita molto accesa ed apertissina quella odierna allo stadio "Aci e Galatea", dove Acireale e Dattilo hanno pareggiato 1-1.
A larghi tratti, nei 90 ed oltre minuti giocati, il Dattilo ha dominato sul profilo territoriale, collezionando una lunga serie di calci d'angolo contro un Acireale abile a difendersi con ordine, agendo in ripartenza.
Di seguito ecco qualche cenno di cronaca:
Primo tempo.
Il Dattilo mantiene sin dalle battute iniziali il possesso del pallone, ma l'Acireale chiude le trame avversarie.
Tuttavia, contro un Dattilo che non sfonda, limitandosi ad imprecise conclusioni dalla lunga distanza, l'Acireale crea la prima vera occasione da rete con Tumminelli, il quale con un ravvicinato ha impegnato Giappone ad una deviazione in angolo.
Il Dattilo gioca ed attacca a testa bassa, ma l'Acireale segna alla mezz'ora: Buffa scodella in mezzo, Pozzebon di testa colpisce, Giappone respinge, ma sul pallone arriva De Felice che di piede deposita in rete.
Il primo tempo finisce qui con l'Acireale che gestisce il vantaggio, sfiorando il 2-0 con un tiro sbilenco di Mauceri ed il Dattilo che non riesce a pungere.
Secondo tempo.
Il Dattilo nel secondo tempo continua a spingere in maniera improduttiva, ma l'Acireale con Pozzebon sfiora il 2-0, seppur la sua conclusione da fuori area termina a lato.
La gara continua a svolgersi su ritmi molto elevati e su un alto tasso di agonismo: a fare le spese del nervosismo diffuso è stato il neoentrato acese La Vardera che per un colpo proibito su un avversario si becca una espulsione diretta.
Forte dell'uomo in più, il Dattilo prosegue ad attaccare e giunge ad un meritato pareggio con Manfre', il quale lasciato solo in area granata con un tiro ravvicinato fa 1-1.
Insomma, un Acireale che ha tenuto in fase difensiva fino al definitivo crollo.
Finisce 1-1 la gara con l'Acireale che, grazie a questo risultato di pareggio, si mantiene in zona play off.
Acireale, le pagelle: squadra operaia contro un Dattilo valido. Solite ingenuità di gioventù. Bene De Felice e Ba, Russo sottotono, La Vardera immaturo.
L'Acireale pareggia per 1-1 contro un Dattilo che ha dimostrato di essere una squadra esperta, competitiva e valida sul profilo tecnico per la categoria.
È stato un Acireale attento ed operaio quello odierno.
I granata hanno saputo ben arginare, contenendo bene e rischiando poco, sull'enorme mole di gioco di un Dattilo che sugli aspetti territoriali ha saputo dominare: basti pensare alla quindicina di calci d'angolo collezionati dai trapanesi, corner per buona parte improduttivi o saputi ben gestire dalla difesa granata.
Con concretezza la squadra acese trova il vantaggio con De Felice, creando altre situazioni pericolose, ma l'immaturita' degli acesi, oramai problema cronico della formazione granata, ancora una volta si palesa.
L'Acireale, nel complesso in controllo della gara, resta in 10 per l'espulsione di La Vardera nel secondo tempo.
I granata resistono a lungo, ma alla fine crollano al 90' con il Dattilo che con Manfre' trova un pareggio meritato per quanto visto nel complesso.
Di seguito ecco le pagelle dei granata con annesse spiegazioni:
Difesa.
Ruggiero 6: incolpevole sul gol subito, il giovane estremo difensore classe 2002 si dimostra sicuro in quasi tutte le occasioni in cui viene chiamato in causa.
Viscomi 6, 5: dirige il suo reparto benissimo ancora una volta.
Dal centrocampo in giù resta una pedina fondamentale, prendendo ogni tipo di pallone e fermando come un vero baluardo tutti gli attacchi avversari. Sufficienza piena, la quale poteva essere maggiore senza il gol subito a causa di uno svarione difensivo.
Strumbo 6 : tornato in campo dopo qualche gara di assenza, il calabrese fa bene. Si dimostra preciso negli anticipo e gioca con la sua solita personalità, collaborando alla produzione del gioco di squadra.
Buffa 6: il giovane mediano, retrocesso in difesa, fa bene. Commette qualche errore, ma conduce una prova ordinata. Può solo crescere e fare meglio in questo ruolo di difensore a lui disegnato dal tecnico De Sanzo. Partecipa alla manovra offensiva.
Centrocampo.
Ba 6,5: il mediano del Senegal contrasta bene con la sua fisicità l'alto tasso tecnico degli avversari e protegge la difesa, facendo da filtro.
Rilanciato da titolare, si esprime quasi agli stessi buoni livelli della scorsa stagione, svolgendo una prova di corsa, sacrificio e palloni rubati agli avversari.
Cozza 6: soffre l'esperienza maggiore degli avversari, facendo qualche errore in fase di costruzione del gioco. Per il regista ex Leonzio non certo la sua migliore prova, ma non scende sotto la sufficienza.
Tumminelli 6: copre la fascia destra bene con il suo solito atteggiamento da motore inesauribile.
Vigile in difesa, in zona offensiva spreca troppo sia sui traversoni eseguiti che nei tentativi di conclusione.
Mauceri 6: discorso simile per il compagno Tumminelli.
L'esterno sinistro palermitano sbaglia poco in zona difensiva, ma nei traversoni si dimostra troppo impreciso e frettoloso.
Celentano 6: schierato nel finale, l'esterno destro romano aiuta bene la difesa.
Savanarola 6: il capitano non è al meglio delle condizioni fisiche, ma da subentrato aiuta la squadra con esperienza, essendo utile alla fase difensiva con corsa e spirito operaio.
La Vardera 4: entrato da pochi minuti si fa espellere ingenuamente. Un peccato rovinare un ottimo rendimento con tale episodio, non degno delle sue grandi qualità.
Attacco
Russo 5,5: per il fantasista campano prova sottotono al di sotto delle proprie capacità. Incide poco sulla trequarti campo, non producendo lo scompiglio di altre gare passate.
De Felice 7: il campano fa il solito gol di puro opportunismo, ma aiuta la squadra, giocando spalle alla porta ed ottenendo dei falli utili a fare salire i suoi compagni.
Pozzebon 6,5: il centravanti romano come al solito fa un buon lavoro fra le linee, rappresentando una buona soluzione di gioco. Lavora molti palloni e lotta con gli avversari.
Mister De Sanzo 6: come al solito valorizza la squadra a sua disposizione. Prepara bene la contesa, proponendo una squadra operaia, compatta in fase difensiva e pungente in attacco. Come al solito, i suoi ragazzi commettono degli errori di giovinezza che rovinano una buona prova.
Acireale, la punta De Felice: per lui solito gol di rapina ed opportunismo. Napoletano a quota 12 reti in campionato.
In area avversaria e più nel dettaglio sotto porta c'è sempre, sapendo colpire come in giornata odierna.
Francesco De Felice, ancora una volta di rapina ed opportunismo, al 28' del primo tempo ha portato l'Acireale in vantaggio contro il Dattilo, sfruttando una respinta corta del portiere rivale Giappone su un colpo di testa di Pozzebon.
Un De Felice che di piede ha messo in rete, ribadendo in gol.
Per lui quota 12 reti in campionato raggiunta, un bottino molto positivo tenuto conto che De Felice per oltre due mesi in questa stagione non ha giocato a causa di un infortunio.
Fonte: Acireale Calcio: notizie e aggiornamenti sui granata, Davide SirnaEdited by Pico della mirandola - 14/6/2021, 20:33
