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| Acireale-Gelbison 0-1
Rete: 80' rigore Uliano
ACIREALE (3-5-1-1): Ruggiero 02; Raia (61' De Pace 00), Viscomi, Strumbo 00 (81' Russo); Tumminelli (78' J. Pedro 99), Buffa 01 (78' Celentano 01), Cozza, Savanarola, Mauceri 99; De Felice; Pozzebon. A disp.: Mazzini 00, Cannino 00, Mbaba 00, Iania 01, Ba, Barbagallo 00, C. La Vardera 02. All. De Sanzo.
GELBISON: D'Agostino; Romano, Gagliardi, Uliano, Onda, Graziani (91' Guadagno), Mautone, De Foglio (37' Ziroli), D'Orsi, Maiorano, Sparacello. A disp: Gesualdi, Messina, Di Fiore, Bruno, Stancarono, Iasevoli, Bonfini. All. Ferazzoli.
ARBITRO: Frosi di Treviglio
Ammoniti D'Orsi, Ruggiero.
Espulsi: all'84' Viscomi che viene a contatto, a gioco fermo, con Sparacello, e il ds Chiavaro per proteste
Un buon Acireale perde per 0-1 contro la Gelbison: granata sciuponi sotto porta, ma arbitraggio di Frosi indegno dall'80'....
Allo stadio "Aci e Galatea" oggi pomeriggio è andata in scena una vera e propria truffa calcistica.
Nonostante aver espresso una prestazione generosa costellata da almeno 5-6 chiarissime occasioni da rete prodotte, ma non sapute ben finalizzare fra primo e secondo tempo, l'Acireale esce sconfitto immeritatamente per 0-1 contro una Gelbison brava a ben finalizzare il rigore trasformato da Uliano al 80'.
Un Acireale molto positivo per quanto riguarda la prova offerta, ma allo stesso tempo parecchio ingenuo a causa della sua bassa età media.
Tuttavia, sulla vittoria finale della Gelbison ha pesato la direzione arbitrale indegna del signor Matteo Frosi di Treviglio, il quale dal minuto 80 in avanti ha beccato una serie di abbagli clamorosi come il rigore, non proprio solare dato alla Gelbison, l'espulsione inventata al difensore granata Viscomi ed infine un altro rigore, questa volta grande quanto una casa non concesso a Savanarola al 90'.
Ecco di seguito alcuni cenni di cronaca:
Primo tempo.
L'Acireale scende in campo con il giusto piglio ed aggredisce una Gelbison sorpresa da una partenza granata davvero furiosa.
Già al primo minuto di gioco, la squadra di De Sanzo sfiora il gol del vantaggio con capitan Savanarola che sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Cozza, svetta di testa ed impegna D'Agostino ad un intervento complesso.
L'Acireale spinge, preme in attacco a caccia del vantaggio ed i granata vanno ancora vicino al gol con Mauceri e De Felice: il primo, ben imbeccato da un traversone di Tumminelli spedisce la palla a lato da pochi passi, mentre la punta napoletana dopo aver saltato il portiere avversario, a porta vuota colpisce la traversa esterna.
In seguito ad inizio spedito, l'Acireale rifiata ed esce fuori la Gelbison, seppur i campani si vanno vedere solo con imprecise conclusioni dalla distanza.
Ne esce fuori una gara molto equilibrata con due formazioni che giocano a viso aperto senza timori particolari.
Sul finale di tempo la squadra granata sfiora ancora una volta il vantaggio con capitan Savanarola, la cui conclusione, deviata dal portiere avversario, si stampa sul palo esterno.
Si va dunque al riposo sullo 0-0 con l'Acireale che ha colpito ben due legni, dimostrandosi sotto porta impreciso.
La ripresa appare molto più equilibrata con le due squadre che si alternano nel dominio del gioco e del pallone.
Ne esce fuori una frazione di gara scialba, disputata spesso a centrocampo con poche occasioni da rete.
Al 64' il primo guizzo della ripresa resta di marca granata con capitan Savanarola che di testa manda alto.
La Gelbison dal canto suo risponde con Uliano, ma il suo tiro sorvola la traversa.
Al 71' Acireale ancora in avanti con De Felice, il quale con una incornata su cross di Tumminelli è finita a lato.
Si giunge così al minuto 80 quando all'improvviso entra in scena il protagonista negativo di questa gara, ovvero l'arbitro Frosi di Treviglio che assegna un rigore dubbio alla Gelbison su contrasto fra il portiere granata Ruggiero ed il centravanti campano Sparacello, ex di turno a caccia di rivincita: nella circostanza il guardiapali granata esce in modo avventato, tocca il pallone ed anche il diretto avversario, ma nonostante fosse solo un contatto di gioco, il signor Frosi concede il rigore.
Sul dischetto si presenta il capitano degli ospiti Uliano che con un tiro angolato in diagonale fulmina Ruggiero, il quale aveva sfiorato il pallone.
Pochi minuti più tardi altro episodio che dimostra la mediocrità dell'arbitraggio: sulla trequarticampo granata, su un normale contrasto fra Viscomi e Sparacello, quest'ultimo si lascia cadere a terra dolorante con troppa facilità.
L'arbitro, ingannato dal tranello molto astuto di Sparacello, estrae un cartellino rosso diretto a Viscomi, reo secondo lui di aver rifilato una gomitata inesistente sul calciatore avversario.
Acireale dunque in 10 uomini con Viscomi che incredulo esce dal campo e lascia la sua squadra.
L'Acireale con forza della disperazione tenta di attaccare nel finale, ma i granata si vedono negare un rigore clamoroso: capitan Savanarola viene affossato in area avversaria da un difensore, ma il signor Frosi ben appostato, su segnalazione del guardalinee, fischia un fuorigioco improbabile.
Finisce con questo episodio la gara. L'Acireale esce ingiustamente sconfitto contro una Gelbison organizzata, ma che ha ottenuto il massimo possibile con il minimo sforzo.
Un Acireale che però può recriminare molto sia per i demeriti propri di essere stati poco lucidi sotto porta, ma anche per un arbitraggio indegno che ha nettamente indirizzato la gara a favore della squadra campana.
scritto da Davide Sirna
Edited by Pico della mirandola - 14/4/2021, 23:23
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