Un allenatore che ha saputo con sagacia, umiltà e competenza "rifare" la squadra. La difesa è praticamente nuova, infatti i tre centrali non avevano mai giocato insieme, eppure in tre partite hanno subito solo 2 reti. In attacco Pozzebon e De Felice si stanno amalgamando e cercando sempre di più. Il centrocampo ha automatismi totalmente diversi a parte i centrali, eppure corrono e sgomitano come non mai. Insomma questa nuova squadra non ha neanche fatto la preparazione estiva ma segna, vince, è unita e si diverteAcireale-Marina di Ragusa 2-1
Marcatori: pt.26 Savonarola (A); st.10’ De Felice (A), 20’ Monteleone
Acireale (3-4-2-1): Mazzini (24′ pt Ruggiero); Raia, Viscomi, Strumbo; Celentano (27’ st Cannino), Joao Pedro (27’ st Buffa), Cozza, Dario La Vardera (24′ pt Mbaba ); Savanarola, De Felice (41’ st Ba); Pozzebon. All. De Sanzo
Marina di Ragusa (4-3-3): Pellegrino; Cannia (43’ st Cervillera), Monteleone (34’ st Pietrangeli), Puglisi, Giuliano; Mauro (34’ st Brunetti), Mannoni, La Vardera (30’ st Manfrè); Baldeh, Tripoli (35’ st Orlando), Mistretta. All. Utro.
Arbitro: Maccorin di Pordenone
Ammoniti Cannia, Mauro, Savanarola, Cannino, GiulianoIl giovane Acireale non si ferma: terza vittoria di fila dei granata. 2-1 al Marina con sofferenza. Savanarola e De Felice decisivi....
Il giovane Acireale Calcio di Fabio De Sanzo non si ferma più ed oggi pomeriggio allo stadio "Aci e Galatea" i granata hanno conquistato la terza vittoria contro il Marina di Ragusa per 2-1, ottenendo il terzo successo consecutivo dopo una gara molto tirata ed equilibrata.
Tuttavia i granata, soprattutto nel secondo tempo, in vantaggio di due gol con le reti di Savanarola e De Felice, si sono complicati decisamente la vita, incassando una rete evitabile con Monteleone.
Il finale, apparso molto turbolento, ha visto un Acireale pratico ed operaio, bravo a difendersi con grande spirito di sofferenza.
Di seguito ecco alcuni cenni di cronaca:
Primo tempo.
La partita inizia a ritmi molto elevati. L'Acireale contro un ordinato Marina di Ragusa tenta di imporre il suo gioco mantenendo il possesso del pallone, ma i granata producono poche azioni offensive degne di nota.
Al 10' il terzino acese La Vardera lascia partire una conclusione da fuori area che finisce a lato.
Al 12' è sempre l'Acireale a confezionare un'altra conclusione con Cozza che su punizione impegna il portiere avversario Pellegrino ad una deviazione in calcio d'angolo.
Al 25' l'infortunio a La Vardera costringe il tecnico dell'Acireale Fabio De Sanzo a rivedere i propri piani tattici anche in ottica della norma degli under obbligatori da schierare in campo: fuori il terzino classe 2002, dentro il 2000 Mbaba, fuori il portiere Mazzini del 2000 e dentro il 2002 Ruggiero.
Al 27', proprio quando le squadre stavano rifiatando dopo un inizio dispendioso, l'Acireale ha trovato il vantaggio: Pozzebon dentro l'area avversaria appoggia dietro il pallone a capitan Savanarola, il quale dai 16 metri scarica un violento tiro che si insacca all'incrocio dei pali.
Il vantaggio acese rappresenta una dura mazzata per il Marina che non reagisce subito.
Tuttavia, la squadra ospite sul finale di tempo va al tiro con Mauro, ma il portiere Ruggiero fa buona guardia.
Secondo tempo
Il Marina inizia la ripresa con un piglio aggressivo, ma l'Acireale controlla gli ospiti ed al primo affonda con grande concretezza fa il 2-0 con De Felice al 56': la punta napoletana sul secondo palo di testa corregge in rete un traversone.
La gara sembra virtualmente chiusa con l'Acireale in totale gestione della contesa, ma il Marina su una disattenzione granata trova la rete a sorpresa al 67' con Monteleone che sotto porta con un tocco riapre la sfida.
La rete galvanizza il Marina che attacca contro un Acireale ordinato, il quale ha concesso ben pochi spazi agli ospiti.
Il finale vede un Marina aggressivo, ma gli iblei solo su situazioni di mischia da palla inattiva si rendono qualche volta pericolosi.
Un Acireale che con esperienza sa spezzare il ritmo degli avversari.
Un Acireale che vince e conquista tre punti fondamentali per la sua classifica, consolidando il proprio quarto posto a quota 41 punti.
LE PAGELLE DI DAVIDE SIRNA
Acireale, le pagelle: solita squadra pratica, pragmatica e concreta. Tutti bene. Su tutti Pozzebon, De Felice, Savanarola e De Sanzo...
L'Acireale Calcio di mister De Sanzo, nonostante la giovane età media, non si ferma più ed ottiene la terza vittoria consecutiva per 2-1 contro il Marina di Ragusa.
Oggi allo stadio "Aci e Galatea" si è visto il solito Acireale già notato nelle scorse partite, ovvero una squadra molto pratica, concreta, organizzata e pragmatica nel sapere gestire tutte le fasi di gara con grande spirito operaio di sacrificio.
La qualità del gioco prodotto dai ragazzi di De Sanzo, anche in relazione all'abbassamento del tasso tecnico dovuto alle varie partenze dell'ultimo mese non risulta essere eccelsa, ma i granata sul piano dell'agonismo si sono dimostrati ancora una volta una squadra di grande qualità.
Di seguito ecco le nostre pagelle con annesse spiegazioni:
Difesa
Mazzini 6: esce dal campo prima della mezz'ora per mantenere gli equilibri dei ragazzi under in campo. Per lui prova di ordinaria amministrazione.
Ruggiero 6,5: non al meglio delle sue condizioni fisiche avendo avuto qualche problema nei giorni scorsi, il ragazzo fornisce una prova molto sicura. Efficace nelle uscite, si fa trovare pronto nelle rare conclusioni ospiti.
Viscomi 7: per il colosso di Domodossola ennesima prova di autorità. Dirige bene il reparto difensivo ed argina gli avversari con esperienza. Nel gioco aereo è insuperabile.
Strumbo 6, 5: assiste bene Viscomi e difende con ordine. A livello fisico è una roccia, sbagliando pochissimo.
Raia 6,5: il difensore ex Paternò offre una prova molto valida. Concentrato in difesa, collabora alla costruzione del gioco.
Centrocampo
La Vardera 6: molto sfortunato l'esterno palermitano, obbligato ad uscire dal campo per infortunio dopo 25 minuti. Per lui sufficienza perché la sua prova sembrava molto promettente, avendo fatto vedere buone cose sulla corsia mancina.
Mbaba 6: subentrato al collega La Vardera, in zona offensiva si fa vedere poco, ma esegue un buonissimo lavoro di copertura in fase difensiva.
Cozza 6,5: per il regista ex Paternò prova sufficiente. Bene sui calci piazzati dove con le sue traiettorie crea problemi agli avversari, perde qualche pallone di troppo in fase di impostazione del gioco, ma sa rimediare. In prospettiva si conferma come un grande elemento per la categoria nel suo ruolo.
Joao Pedro 6,5: per il mediano brasiliano prova di buona sostanza. Ruba tanti palloni e dimostra grande aggressività agonistica. Sfrutta bene l'opportunità che gli concede il tecnico, ripagando la fiducia.
Celentano 6: prova sufficiente per l'esterno destro scuola Teramo, oggi al suo esordio da titolare per sostituire lo squalificato Tumminelli. Il ragazzo classe 2001 si fa vedere in zona cross e copre bene la sua corsia di pertinenza.
Cannino 6: entra nel finale ed impatta bene sulla gara. Collabora alla vittoria della squadra granata e non sbaglia nulla in difesa.
Buffa 6: escluso a sorpresa dalla squadra titolare, da subentrato si fa trovare pronto. Nel finale offre nuova energia alla mediana con la sua corsa e la propria freschezza fisica.
Ba senza voto: il mediano senegalese gioca troppo poco per avere elementi utili ad una sua valutazione.
Attacco
Savanarola 7: segna il quinto gol del suo campionato, ma al di là della rete personale aiuta la sua squadra in difesa ed a centrocampo da buon capitano. Non è più una novità.
De Felice 7: la sua prova non era ottimale, ma la punta napoletana è così.
A volte si estranea dalla gara facendo anche errori sciocchi, però alla prima occasione utile può fare male. Fa partire l'azione del gol di Savanarola e fa il 2-0 con un guizzo di testa sotto porta.
Pozzebon 7: per lui una assenza nelle conclusioni, ma tanto lavoro spalle alla porta a beneficio della squadra granata. Fa due assist vincenti per i gol acesi e semina il panico su tutto il fronte offensiva, rappresentando un brutto cliente per gli avversari. Fa salire la squadra nei momenti di difficoltà con la sua imponente fisicità.
Mister De Sanzo 7: il tecnico calabrese prepara bene la partita ed ha saputo azzeccare le scelte iniziali.
Legge bene la gara ed indovina le sostituzioni.
Valorizza bene l'organico a sua disposizione, avendo disegnato un Acireale pragmatico, efficace e di ottimo carattere. Tre vittorie in quattro gare sotto la sua gestione. Decisamente complicato fare meglio.....
FONTE: Acireale Calcio: notizie e aggiornamenti sui granata
