PATERNO’ – ACIREALE 1-0, l'Acireale ancora battuto in trasferta delude i suoi tifosi e si stacca dalla vetta

PATERNO’ – ACIREALE 1-0

PATERNO’: Cavalli 8, Guarnera 7, Mazzotti 7, La Piana 6.5 (92′ Aureliano s.v.), Scapellato 8 (63′ Savasta 6.5), Distefano 6.5 (74′ Puglisi M. 6.5), Raia 6.5, Maiorano 7, Puglisi S. 7.5, Raimondi 7.5, Santapaola 7. A disposizione: Tripoli, Coniglione, Barbaro, Zappalà, Graziano, Giuffrida. All.: Gaetano Catalano 8.

ACIREALE: Ruggero 5, Silvestri 6, Viscomi 6, Orlando 5.5 (68′ Rossetti 5), Ba 5.5 (51′ Sparacello 5), Joao Pedro 6 (68′ Mauceri 5.5), Savanarola 6.5, Canino 5.5 (80′ De Pace s.v), Rizzo 6.5, La Vardera 5 (51′ Iania 6), Souare 6. A disposizione: Mazzini, Ott Vale. All.: Giuseppe Pagana 6.

ARBITRO: Alberto Poli di Verona

RETE: 47′ Fabrizio Scapellato.

NOTE: Partita giocata a porte chiuse per disposizioni Covid.

Ammoniti: Cavalli, Distefano, Maiorano e Puglisi M. per il Paternò. Canino per l’Acireale.

Angoli: 12-2 per gli ospiti. Recuperi: pt 1′, st 6′.


Ci sono partite che restano nella storia, che lasciano emozioni incredibili e che regalano momenti in cui l’euforia, la soddisfazione e la grinta, non lasciano spazio a tutto il resto. Il Paternò ci teneva tantissimo a vincere questo derby, sopratutto perchè l’Acireale si presentava al “Falcone-Borsellino” con tutte le intenzioni di fare bottino pieno e di poter spazzare via il Paternò. Nelle intenzioni tutto questo, perchè seppur forte l’Acireale, ha dovuto fare i conti contro questo grande Paternò, formazione giovane, ma ben allenata e formata da giocatori tenaci, decisi a tutto, pur di regalare questa grande emozione ai propri tifosi. Ma, se in campo gli 11 paternesi sono stati tutti bravi, è giusto anche dare i giusti meriti allo staff tecnico, guidato da Gaetano Catalano, il quale ha preparato la gara così come doveva fare. Il Paternò ha disputato la sua partita, ha sofferto, ha resistito e poi ha colpito in contropiede. Zac! Appena Scapellato ha messo a segno la stoccata vincente, ecco che i rossazzurri sono tornati a difendersi, tentando in contropiede il colpo del KO. C’è da dire che oltre a Fabrizio Scapellato, match-winner, una grande menzione spetta al portiere Andrea Cavalli, il quale per l’ennesima volta, si è dimostrato il migliore della categoria, in quanto ha letteralmente salvato il risultato. Il Paternò ha vinto e convinto, l’Acireale ha invece deluso le aspettative dei propri tifosi, i quali credevano di vincere a mani basse al Paternò, ma la realtà dei fatti ha dimostrato ben altro… Pagana peraltro, da eroe di questo campo, sapeva benissimo che vincere qui non è facile per nessuno, ed ha cercato in tutti i modi di sovvertire l’ordine dei fattori, ma ha trovato di fronte, una difesa insuperabile, ed una squadra che ha impostato una tattica vincente. Adesso per il Paternò, però c’è il tempo di gioire soltanto per poco, infatti già da domani si ritorna a lavorare per la gara di mercoledì a Troina, impegno da non sottovalutare assolutamente e che vedrà per i rossazzurri l’opportunità di lasciare un segno in questa parte di torneo. Il Derby è stato vinto, la soddisfazione è stata davvero grande, ma adesso dobbiamo ritornare coi piedi per terra e prepararci al Troina con determinazione.

CRONACA

La partita è stata molto ricca di emozioni, quasi una gara di scacchi, in cui ogni allenatore ha mosso le sue pedine, ne è derivato un gioco intenso, ma poche azioni da gol. Al 15′ Paternò pericoloso con Distefano, che ben servito da La Piana, viene anticipato di un soffio. L’Acireale risponde con Nicholas Rizzo, che sfruttando un’ingenuità difensivo si presenta davanti a Cavalli, effettua il tiro, ma il portierone paternese respinge. Sul successivo corner, la palla arriva a Silvestri che ci prova dalla lunga distanza, ma ancora una volta, Cavalli si fa trovare pronto. Altra ingenuità al 43′ con Mazzotti che appoggio corti per Cavalli, e per poco La Vardera non se ne approfitta, per fortuna Cavalli è attento e riesce a rinviare. Il Paternò risponde, al 43′ La Piana mette una bella palla al centro per Santapaola, il quale entra in area e viene platealmente steso, ma il direttore fa continuare, sul ribaltamento di fronte è l’Acireale a chiedere la concessione di un rigore per un presunto fallo di mani di Raimondi, ma ancora una volta il direttore di gara lascia proseguire. La ripresa si apre con il gol dei rossazzurri. Nella fattispecie al 47′ è bravo, prima Santapaola a conquistare palla e ad andare in velocità, quindi bel servizio per Scapellato, che in velocità fugge sulla sinistra, supera un avversario, di presenta davanti a Ruggero e con un tocco molto preciso, lo batte. E’ il tripudio in casa rossazzurra! L’Acireale tenta una pronta reazione, ma il Paternò riesce quasi sempre a bloccare le fonti del gioco granata, e quando l’Acireale riesce a effettuare i lanci, sono sempre preda dei difensori paternesi. L’unico vero grande pericoloso per il Paternò arriva al 64′ quando Rizzo ha la possibilità di pareggiare in mischia, ma Cavalli è incredibile. Parata d’istinto e palla che arriva sui piedi di Sparacello, che però calcia alto, nella fattispecie i giocatori granata vanno poi a protestare dal guardalinee, chiedendo di convalidare il gol, ma Cavalli aveva parato e respinto prima che la sfera varcasse la linea di porta. Finisce qui, il Paternò potrebbe colpire in contropiede, ma purtroppo manca l’ultimo passaggio, mentre l’Acireale, attacca, ma si arena sulla trequarti. Il Paternò vince e lo fa con merito.

gazzettarossazzurra.it



La formazione dell’Acireale che ha perso a Paternò