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| Gioca e segna in Champions League donne
Il sogno di Sabrina Marchese, di Sciacca, si è avverato
In Austria è entrata a due minuti dalla fine segnando il preziosissimo gol del pareggio
Sciacca. Giocare e segnare un gol in Champions League è il sogno di tanti ragazzini che praticano calcio. Un sogno che è diventato realtà per una ragazza di Sciacca che quattro anni fa ha lasciato la Sicilia per giocare nel campionato femminile di serie A. Sabrina Marchese, ventidue anni, è la prima agrigentina a vincere uno scudetto nel calcio, a indossare la maglia azzurra ed a giocare e segnare nella massima competizione europea. Non è il patinato mondo del calcio maschile, ma una copertina la merita ampiamente, e con tutti gli onori. Sabrina dopo aver giocato per due stagioni con la maglia della Lazio e altre due con quella della Roma, è sbarcata in Sardegna, nelle file della Torres, campione d'Italia in carica. Una squadra blasonata nel calcio in gonnella, sette scudetti, otto coppe Italia e sei super coppe. Manca all'appello un titolo europeo, si ci può arrivare anche con l'aiuto della giovane attaccante saccense, che in questa prima fase della stagione ha lasciato spazio alle compagne che hanno conquistato il tricolore, ritagliandosi spazi nei vari match e risultando decisiva nel confronto di qualificazione della fase a otto della massima competizione europea. Nella partita di andata dello scorso ottobre dei sedicesimi di finale della competizione, in Austria, Sabrina è entrata in campo all'88' e dopo due minuti ha regalato alla sua squadra la rete del pareggio, che ha poi consentito un più agevole confronto nella partita di ritorno. Pochi giorni fa, il 14 novembre, è partita titolare nel match di ritorno contro le russe del Rossiyanka, terminato poi 2-0, risultato che ha aperto le porte dei quarti di finale. Marchese si era messa in luce con la squadra di calcio a cinque della Ginnic Sciacca all'età di 12 anni. Negli anni successivi la stessa società ha poi scalato le categorie fino alla serie B di calcio a undici. Sotto la cura di Lorenzo Ruffo, Sabrina è diventata atleta di livello nazionale. Nel 2009 si è laureata campionessa d'Europa con la nazionale azzurra under 19, poi la sua ascesa è stata bloccata da un infortunio. Ora sta ricominciando alla grande con la squadra più forte d'Italia.
Giuseppe Recca
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