FRIGINTINI - Ragazzini Generali 2 - 3

Frigintini Ragazzini Generali 2- 3



Marcatori: 25’ pt Giallongo, 36’ pt Scollo, 16’ st Micieli, 31’ st Bonelli,43’ st Costanzo.


Frigintini: Di Martino 4, Giallongo 6, Spadaro 6 (25’st Leone 6), Barillà, 6, Sabellini 6, Bonomo 6, Scollo 6 (39’st Pisana sv.), Caruso 5, Empolo 6 (33’st Giannone sv.), Maltese 6, Rizza 6.

Ragazzini Generali : Vitali 6, Iannone 6, Fichera 6, La Monica 6, Roccia 5( 6’st Miceli 7), Bonelli 6, Nicolosi 6( 6’ st Giuffrida 5), Signorelli 6, Costanzo 7, Nicotra 6 ( 39’st D’Urso sv.), Ranno 6.
Arbitro Giusto di Messina 6.



Dura un tempo il sogno del Frigintini, poi i catanesi si vegliano ed approfittano delle disattenzioni del portiere locale ribaltando così il risultato. Una vittoria che porta il Ragazzini al vertice alla classifica e blocca la rincorsa dei rossoblù locali verso la salvezza diretta. E’ stata una gara giocata a viso aperto e ricca di colpi di scena.

Il Frigintini parte a spron battuto e va in gol con Giallongo con un bel colpo di testa. Raddoppio su azione in linea che Scollo conclude al meglio. Gli ospiti sembrano k.o. ma ci pensa Di Martino a dare loro slancio facendosi trovare fuori dai pali al 16’. Gli etnei vedono che ce la possono fare anche perché il Frigintini cede sul piano fisico; al 31’ Bonelli pesca ancora fuori porta Di Martino ed è il pari.
Poi il gol vincente ad una mancita di secondi dalla fine con Costanzo che beffa tutta la difesa e mette in gol. C’è tempo per l’espulsione di D’Urso e la gioia degli ospiti che festeggiano il primo posto in classifica. Per il Frigintini una giornata da dimenticare anche se il primo tempo dei rossoblù è stato perfetto.

FONTE: CORRIEREDIRAGUSA.IT

Edited by pico della mirandola - 22/3/2010, 12:09

Frigintini. I Ragazzini Generali sono indigesti al Frigintini. All'andata in vantaggio di due gol (doppietta di Empolo) si infortunò Stefano Giurdanella - portiere - e l'incontro poi finì 6-3. Domenica al termine dei primi 45' i rossoblu conducevano il match per 2 a 0 che era il frutto di un'eccellente prestazione di tutta la squadra che aveva annichilito gli avversari. Il risultato poteva assumere proporzioni più vistose se Francesco Rizza avesse capitalizzato almeno una delle due occasioni da rete avute -clamoroso il colpo di testa a porta vuota, terminato alto sulla traversa- nella prima parte della gara. Un primo tempo da favola con giocate di prima, palla a terra con triangolazioni e possesso palla che non facevano raccapezzare i pur esperti avversari. Poi la metamorfosi del secondo tempo, complice un leggero infortunio capitato - guarda caso - anche questa volta al portiere Gianni Di Martino. Il numero uno del Frigintini non è stato più all'altezza della situazione e della prestazione che aveva offerto nel corso della prima parte della gara. Molte incertezze, uscite non calcolate e stazionamento fuori dalla propria linea di porta hanno contribuito al rovesciamento del risultato in favore della squadra catanese.
Spiace dirlo, ma se al Frigintini non è riuscita l'impresa di battere i Ragazzini Generali un grande mea culpa deve recitarlo il numero uno ragusano che da gennaio difende la porta rossoblu. Al termine della gara nello spogliatoi rossoblu nessuno aveva voglia di parlare. Dall'allenatore ai dirigenti, nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni e tutti si sono trincerati dietro "avete visto tutti". Volti scuri e rabbuiati anche perché la classifica -alla luce dei risultati di cui si veniva a conoscenza- si è fatta nuovamente preoccupante. Se i rossoblu fossero riusciti a conquistare i tre punti in palio, a quest'ora potremmo parlare di possibile salvezza senza passare dai play out. Invece, tutto è più complicato e drammaticamente più difficile. Il barlume di speranza a cui ci si può appigliare sta nel fatto che la squadra gioca bene, ma non è sufficiente se poi si gettano alle ortiche occasioni irripetibili come quella dell'ultimo turno. La riprova che la sconfitta contro la nuova capolista non avrà avuto ripercussioni sul morale dei ragazzi si avrà subito, fin da oggi. Si recupera, infatti, contro il Priolo la gara che non è stata disputata dieci giorni fa per impraticabilità del terreno di gioco. Da questo incontro bisogna ritornare con qualche punto, anche se i locali non sono ancora al riparo da sgradevoli sorprese di retrocessione e tenteranno anche loro la conquista dell'intera posta in palio. Ci vuole una prova di carattere ed evitare di commettere leggerezze come quelle del secondo tempo contro i Ragazzini. La squadra ha effettuato ieri una seduta di allenamento non molta impegnativa ed il tecnico ha diramato le convocazioni per la gara di oggi pomeriggio. Mancano all'appello Angelo Spadaro (infortunato) e Stefano Maltese, che ha preso la quarta ammonizione ed è scattata la squalifica. In compenso rientrerà Enrico Scarso che potrà dare un valido sostegno a centrocampo. Per il tecnico Salvatore Orlando i problemi saranno nel reparto arretrato. Assente Petriglieri, non è nemmeno sicuro il recupero di Giulio Sarta (ha saltato l'ultimo incontro) per un problema muscolare. Anche in questo caso è stato prezioso il recupero di Dario Bonomo, che ha disputato la sua solita encomiabile gara.

Lasicilia