VOLLEY

Pallavolo
Il Petrarca conquista un punto a Palermo
Un solo punto per il Petrarca Volley che a Palermo contro Favola ed il Volley ha disputato una prestazione esaltante contro una formazione che cerca in tutti i modi i punti per allontanarsi dalla zona calda della classifica. Un punto, però, che, dopo tre successi consecutivi dei quali uno in campo esterno, fa morale e classifica in quanto i ragazzi allenati da Angelo Cinquemani ora si trovano in sesta posizione a 14 punti a ridosso delle grandi Carini, Nissa, Enna, Sciacca e Altofonte. Da mettere in risalto la buona prova di Salvatore Rampello e di Giovanni Fazio, due giovani che migliorano di giorno in giorno ed ormai sono molto di più che due semplici promesse della pallavolo agrigentina. «Avremmo meritato miglior sorte - ci ha detto Angelo Cinquemani - ma al tie break siamo stati superati (15-13) di misura. Abbiamo lo stesso - ha concluso l'allenatore - fatto la nostra bella figura giocandoci l'incontro fino alle ultime battute. Chiudiamo bene il girone di andata e nella fase discendente sicuramente faremo molto meglio». Il girone di ritorno scatterà sabato 21 febbraio, data in cui Michele Ingrassia e compagni giocheranno a Sciacca contro la formazione di Nino Roccazzella in quarta posizione in un derby che promette spettacolo e scintille.
Gerlando Micalizio
Pallavolo femminile
La Development Favara non conosce ostacoli
Si è concluso con una facile vittoria il girone d'andata del campionato di pallavolo femminile di serie D per la Development Favara. Come secondo pronostico, le ragazze di Maria Teresa Marullo hanno battuto nettamente il Cammarata. Troppo netto il divario tecnico tra le due compagini. Il sestetto favarese, infatti, è stato costruito con l'obiettivo di tentare la vittoria finale del campionato, mentre la squadra montana cerca una disperata salvezza. La partita, durata poco più di un'ora, si è conclusa con un secco 3 - 0. Marullo durante la partita ha avuto modo di far ruotare molto il sestetto in campo, facendo rifiatare alcuni delle atlete che finora hanno giocato di più. Ciò è coinciso con l'esordio assoluto in campionato di Valentina D'Azzo, Laura Burrogano e Alessia Ippolito. La partita non ha offerto un grande spettacolo, visto la quasi inconsistenza dell'avversario. Al giro di boa la squadra del presidente Carmelo Pancucci, chiude al secondo posto in solitario con 24 punti a sole 3 lunghezze dalla capolista Caltagirone. «Un girone di andata da incorniciare, bello ed esaltante - afferma Maria Teresa Marullo - Dopo un avvio incerto, la squadra piano piano ha acquisito fiducia e convinzione nei propri mezzi, chiudendo in crescendo». Nel campionato di Prima Divisione, la squadra femminile dell'Aphesis, guidata da Diego Sutera, il derby con il Licata, big-match dell'ultima giornata del girone d'andata. Sotto di due set (26-24 e 25-19) la squadra favarese ha saputo reagire conquistando il 3° e il 4° set (25-20 e 25-10). Impresa non facile visto l'andamento dell'incontro. Nel quinto, il ritorno della Rimural, agevolato da un piccolo calo delle favaresi, ha sancito il definitivo successo in favore dei licatesi di Ciccio Barrera.

Aragona e Ribera sulle strade di Us Volley Grande Migliore Palermo e Costaverde Cefalù. Due partite che mettono in palio punti importanti per la classifica del campionato nazionale di serie B2 di pallavolo femminile, giunto alla 19ª giornata, la quarta di questo girone di ritorno.
Sulla carta, e probabilmente non solo su quella visti i numeri, la partita più agevole tocca alla Us Volley Grande Migliore che giocherà domani (arbitri Spinella e Rapisarda, inizio alle 18), sul parquet dell'Aragona con l'ultima in classifica. Le palermitane, dopo la sconfortante prova casalinga col Cutro di sabato scorso, hanno l'obbligo di vincere e centrare il bersaglio pieno. Mettere agli archivi la settima vittoria esterna stagionale non dovrebbe essere un'impresa titanica: l'Aragona non ha mai vinto, né portato a casa un set, ed è arenato in fondo alla graduatoria fermo al palo. Contro una formazione composta da ragazzine che ha si mostrato buona volontà ma evidenti limiti su tutti i fronti non dovrebbero esserci problemi per le biancorosse, ottave a quota 29. Di ben altra caratura, invece, l'ostacolo che attende Costaverde Cefalù. Le normanne di Renato Ciappa, benché siano reduci da due stop consecutivi hanno comunque conquistato 5 punti nelle ultime tre giornate e nonostante la classifica sia deficitaria i miglioramenti nel gioco sono stati evidenti. Tuttavia, sulla strada del Cefalù c'è il Ribera, una grande del gruppo H che, dopo un avvio disastroso, ha cominciato a risalire la china e punta a gran velocità verso la zona play off. Così domenica (ore 18, Palageodetico di via Aldo Moro, fischietti Parisi e Barbata), il sestetto biancoblu ospiterà le agrigentine allenate da Ivan Tamburello che hanno, rispetto alla sfida di andata, l'esperienza di Rodriguez e molta più convinzione. Ciappa, invece, dovrà fare a meno di Michela Meneghin, che nella partita precedente si è infortunata al polpaccio destro, e di Luisa Balsamo ancora ai box per noie fisiche.
«È chiaro – spiega Ciappa – che le assenze si faranno sentire. Noi, però, dobbiamo far punti con tutti e presentarci al meglio per il derby».
Edoardo Ullo

Us Volley Grande Migliore su, Costaverde Cefalù giù. Pericolosamente giù. Il derby della ventesima giornata del campionato nazionale di serie B2 femminile di pallavolo esprime questo verdetto e mette sugli scudi le palermitane che vincono nettamente 3-0 (25-18; 25-10; 25-21) sulle normanne, bissando il risultato dell'andata. Il secondo successo consecutivo, dopo quello esterno ad Aragona, porta le biancorosse allenate da Tommaso Pirrotta al quinto posto del girone H della quarta serie nazionale a quota 35, a 6 lunghezze dalla terza piazza che vale i play off. Nei guai, invece, le ospiti, che rimangono quintultime, in piena zona retrocessione, con 24 punti, scavalcate dal Barcellona che, pur perdendo in casa col Cutro, è arrivato al tie-break ed ha preso un punticino. Nella sfida tutta palermitana, alla Us Volley, come già accaduto nel derby di andata, è riuscito tutto: gioco veloce ed aggressivo condito da tanta imprevedibilità. Alessia Incognito, l'anno scorso a Cefalù, ha siglato 15 punti ed è stata la migliore realizzatrice della sua squadra. In doppia cifra anche il capitano Mariana Ratti, 13 punti, e Claudia Pitarresi, 11. Il conto è stato chiuso da Stufano, 5 palloni messi a terra, Alia e Scimè 4, e da Elisa Carollo, autrice di tre punti. «E' stata la partita che ogni allenatore sogna - spiega Tommaso Pirrotta, tecnico della Us Volley - dove il gioco è stato praticamente perfetto. Le ragazze sono state favolose ed hanno svolto appieno i loro compiti. Adesso siamo molto più ottimisti per il proseguimento della stagione e 35 punti a 10 giornate dalla fine sono un ottimo bottino».
Tutt'altro discorso, invece, per la Costaverde Cefalù allenato da Renato Ciappa, al quarto stop consecutivo. Quello che più preoccupa, però, oltre al risultato, è il modo in cui è maturato. «Loro sono state brave - afferma Ezio Oddo, dirigente della Costaverde - ma è altrettanto vero che noi non abbiamo offerto un buon gioco. Adesso dobbiamo concentrarci per l'impegno difficilissimo con la capolista Siracusa con l'obbligo di non poterci più permettere pause a livello di gioco come quelle che abbiamo avuto a Palermo». Pipitone e Greco, con 7 punti a testa sono state le top scorer del biancoblu. A segno anche Tatarisvhili, 4, Curione e Sangiorgi 3 e Genova 2.
Edoardo Ullo

Nel campionato di pallavolo femminile di serie D, torna al successo la Makarina di coach La Bella. Le ragazze mazzarinesi nell'ultimo turno di campionato hanno battuto 3-0 in casa le Aquile Cammaratesi. Un match a senso unico per le ragazze del presidente Giovanni Bognanni che hanno potuto festeggiare un ritorno al successo tanto agognato quanto voluto. Netti i punteggi dei tre parziali: 25-18; 25-16; 25-21. Una bella vittoria, quella contro le cammaratesi, che ha permesso alla Makarina di portarsi a quota 8 in campionato. «Sono ottimista circa la possibilità di salvarci», ha affermato il presidente Bognanni, che ha aggiunto: «Le ragazze stanno dando il massimo e sono certo che, con questi presupposti, si possa centrare l'obiettivo salvezza». Questo l'organico 2008/2009: Daniela Ficarra, Maria Luisa Tranchina, Annalisa Virga, Rosalinda Ficarra, Marianna Agnello, Federica Bruno, Debora Chiolo, Noemi Cassarà, Flavia Puci, Giusy Giarratana, Ada Cerenzia, Rosy Pepato.

Contro il Misase, arrivano punti preziosi per lo Sporting Futura
Sulla scia della buona prova vista contro la Pallavolo Messina, la compagine diretta da Giacomo Venuto comincia a raccogliere punti importanti per la sospirata salvezza.

Fine settimana positivo per lo Sporting Futura nel campionato di serie C maschile di pallavolo. I ragazzi del tecnico Venuto liquidano in tre set il Misase Canizzaro e incamerano tre punti di vitale importanza in chiave salvezza. Un successo mai in discussione quello colto da Consolo e compagni che hanno disposto dell'avversario con relativa facilità, non concedendosi cali di concentrazione per tutta la durata dell'incontro. Una gara dunque senza troppi drammi quella vista al PalaSanFilippo, con i locali che hanno preso subito il largo nel primo set chiuso con il punteggio di 25 a 18. Nella frazione successiva il Misase ha abbozzato una certa resistenza finendo con il cedere alla distanza (25 a 21). Senza storia il terzo set che i biancoblu messinesi si sono aggiudicati in scioltezza (25 a 15). "Adesso bisogna pensare a tenere sotto controllo la classifica - commenta il presidente Giusi - Lavorare con intensità e serietà per raggiungere l'obbiettivo prefisso. Sabato si va ad Acicastello dove è importante portare punti a casa".

SPORTING CLUB FUTURA - APD MISASE CT 3 - 0 (25-18 25-21 25-15)

SPORTING FUTURA: Bonavita - Briguglio N. - Briguglio R. - Bruno - Consolo - Geraci - Giorgianni - Gugliandolo - Liotta - Famà. All. Venuto
MISASE CT: Battiato - Calcagno - Clausi - Confettura - Massimino - Nicolosi - Rapisarda - Sciuto - Spalletta - Testa - Niazinski - Risicchia. All. Pennini
Arbitri: Lucia Calafiore e Francesca Inghilterra