VOLLEY

Leonforte-Trapani, che derby in B1 Il weekend del volley.

Giarratana cerca punti preziosi, oggi l'Orizzonte riceve la capolista Caserta

Impegni casalinghi per Brolo e Matera, le due formazioni che rappresentano il volley siciliano in A2 maschile e femminile, in campo domani alle 18. I messinesi di Paolo Tofoli ospitano il Matera dove gioca l'ex Pallavolo Catania, Matheus.
Possibile l'esordio tra i locali, che giocano a Patti, di Maximiliano Cavanna, il nuovo palleggiatore argentino ingaggiato nei giorni scorsi dal presidente Salvo Messina.
Cerca il primo successo tra le mura amiche della stagione la Sigel Marsala che attende la visita del Bisonte San Casciano, quarta forza del campionato. L'obiettivo è dare continuità al risultato di sabato scorso.
La Pallavolo Messina di Rigano, dopo aver battuto la capolista Casandrino, si reca ad Altamura per allungare la striscia di risultati positivi (oggi, alle 19). Spera nel ritorno alla vittoria il Giarratana, impegnato a Modica (campo neutro, ore 18), contro il Martina. Va a Bari la Meic Volley Gela di Giangrossi in casa del Bari. La formazione gelese, neopromossa in B1 donne, prova sul parquet pugliese a portare a casa la terza vittoria di fila, dopo il turno casalingo capitalizzato con San Severino e Aversa.
Oggi, alle 18.30, l'Orizzonte Tremestieri del presidente Roma sfida la capolista Codere Caserta. Per Lo Re e compagne l'occasione giusta per dare ulteriore linfa al cammino in campionato sin qui positivo.
In B2 maschile, campo centrale è quello di Leonforte dove si sfidano le capolista: in campo la squadra di casa, allenata da Cesare Pellegrino, e il Trapani di Fabio Aiuto (ore 18). Altro big match, sempre alla stessa ora, in Calabria, tra lo Csain Ragusa di Benassi e il Cinquefrondi. Cercano punti in trasferta l'Algoritmi Tremestieri (domani, alle 18 in casa del Lamezia) e l'Us Volley Modica in quel di Rossano.
In casa le due etnee: Misterbianco contro il Reggio Calabria (19) e la Coordiner contro il Vibo Valentia. (19.30).
In B2 femminile, l'Akragas Volley affronta a domicilio (oggi, alle 18) una delle protagoniste di questa stagione, la Kamarina Vittoria, neopromossa in B2. Sarà un test difficile e impegnativo, quello che aspetta le ragazze di Tani Frinzi Russo ancora orfane di Sannino al centro, che rientrerà con molta probabilità domenica prossima contro il Cefalù.
Le altre sfide: Spezzano-Costanzo Siracusa (domani, alle 18), Savio Messina-Noma Santo Stefano (domani, alle 18), Gallico-Pallavolo Sicilia (oggi, alle 19), Stefanese-Bisignano (domani, alle 18), Cefalù-Barcellona (domani, alle 18).
In Serie C si gioca la quarta giornata, mentre nel girone B maschile la seconda. Stesso programma in D maschile femminile (solo nel girone A si gioca la terza d'andata).
Nunzio Currenti

L'Akragas vince anche con il Kamarina

L'Akragas Volley seppure con un poco di difficoltà riesce a superare in trasferta a Ragusa l'ostica formazione del Kamarina Vittoria, una delle sorprese di questo campionato.
La gara è stata tutta in rimonta in quanto le biancazzurre nei primi due set hanno perso (25-20 e 25-23) commettendo numerosi errori e le avversarie ne hanno approfittato per vincere i parziali.
Nel secondo set, in particolare, le ragazze allenate da coach Tani Frinzi Russo erano in vantaggio di 6 punti (17-23) con le schiacciate di Tatiana Lombardo e Scilla Basciano.
Poi è venuta fuori prepotentemente la formazione di casa che annullava il gap e con 8 punti consecutivi vincevano il parziale.
Nei restanti set, però, è venuta fuori la formazione agrigentina del presidente Giovanni Crosta in virtù di una maggiore prestanza fisica.
Nel terzo set, infatti, Maiello e compagne hanno vinto a mani basse (17-25) con Livia Magherini nel ruolo di opposto ed Ambra Composto che si è distinta, al posto di Sasha Gebbia, per alcune veloci al centro con Speranza Maiello.
La parità arriva nel quarto set (21-25) con Melania Blunda mentre Federica Pietrangeli ha chiuso ogni varco in difesa. Al tie breack non c'è stata storia (8-15) in quanto le locali hanno accusato la fatica mentre le agrigentine sono riuscite a chiudere con un perentorio +7.
Un successo che vale doppio anche perché il Cutro, secondo in classifica con 16 punti, ha perso inopinatamente in casa nel derby con il Golem Reggio Calabria.
In classifica, quindi, l'Akragas Volley porta a 4 il vantaggio dalla stessa formazione calabrese.
«Siamo contenti dei 2 punti ottenuti - ci ha detto il coach Tani Frinzi Russo - anche perché abbiamo giocato in una bolgia con un pubblico molto numeroso e con tanta voglia di sostenere le proprie beniamine. Tranne il primo set abbiamo sempre condotto la gara e le ragazze hanno dato prova di carattere e forza. Adesso - ha concluso il coach - dobbiamo lavorare sui nostri punti deboli per potere arrivare in piena forza alla gara di domenica prossima al Nicosia contro il Costaverde Cefalù».
Una vittoria importantissima quindi che consente alle biancazzurre di continuare nella serie sì.
Simona Micalizio

Giarratana, così non va

Preoccupante involuzione nel gioco nell'ultima partita interna con il Martina

Giarratana. La sconfitta interna subita dalla San Vito Giarratana volley, con il Martina volley, ha lasciato -oltre che sconcertati- alcuni interrogativi. Primo fra tutti il motivo dell'involuzione nel gioco della squadra. Già nel precedente incontro casalingo contro il Cosenza avevano notato che qualche meccanismo non girava bene nella fluidità delle azioni di gioco. Poi c'è stato il match esterno di Monterotondo al quale è stata ceduta l'intera posta in palio (sconfitta con un netto 3-0) ed ora -domenica pomeriggio- il nuovo stop casalingo. In fase di resoconto della gara abbiamo messo in risalto le difficoltà ambientali che i giocatori potrebbero subire per il fatto di giocare in un palazzetto dalle dimensioni diverse da quelle in cui abitualmente si allenano e dove hanno giocato le prime gare di campionato. In quel di Giarratana i sostenitori con il loro tifo ed incitamento potevano fare la differenza e condizionare il comportamento dei giocatori avversari. A Modica, contro il Martina, il gruppo dei supporter si è fatto sentire ma non è riuscito ad incidere più di tanto ed alla fine si sono arresi all'evidente difficoltà della formazione di Carlo Gonella. Difficoltà, e ritorniamo a parlare della squadra, che ci sono sembrate anche caratteriali. Una formazione "molle" e priva delle forze necessarie per raddrizzare un match che scivolava sempre più verso l'affermazione della squadra ospite, che non credeva ai propri occhi per quello che si stava verificando. Un sestetto ben diverso dalle prime uscite stagionali nel corso delle quali avevamo visto una formazione combattiva che non mollava un istante, che rincorreva gli avversari, che lottava su ogni palla, che faceva un gruppo solido nei momenti di difficoltà.
Abbiamo contattato il dirigente Salvatore Di Pasquale che, con molta diplomazia, ci ha detto che tutto va bene anche se è prevista una riunione del direttivo della società per analizzare il momento della stagione, con particolare riferimento alle ultime due gare disputate.
Abbiamo insistito per capire meglio le condizioni dei giocatori del roster ed anche in questo caso ci è stato riferito che tutti stanno bene. Se così fosse perché Stefano Mari non è stato impiegato fin dall'inizio, dal momento che la sua presenza sul parquet ha dato più spinta alla squadra? E poi, considerato il momento negativo di qualcuno, non sarebbe il caso di dare una "scossa" e fare scendere in campo le cosiddette "seconde linee" che scalpitano per giocare e possibilmente hanno più voglia di combattere? Per il momento non facciamo nomi, ma non è questo il Giarratana che anche i tifosi sono abituati a vedere e domenica sono rimasti delusi.
giovanni calabrese

La Sigel è sulla strada giusta

Il tecnico Sbano: «Brave le ragazze a crederci sempre. È cresciuta l'autostima»

Marsala. Seconda vittoria consecutiva per la Sigel Pallavolo Marsala. Domenica scorsa, la formazione cara al presidente Massimo Alloro si è imposta per 3-1 (25-22, 17-25, 25-23 e 25-17) contro il quotato Bisonte San Casciano. Al termine di un match bello, avvincente, combattuto e giocato ad armi pari, Casoli e compagne sono riuscite a conquistare la prima vittoria da tre punti contro la quarta forza del campionato; dopo aver espugnato il Palasport di San Vito dei Normanni imponendosi solo al tie break, finalmente la compagine lilytbetana è tornata a sorridere tra le mura amiche del "Pala Bellina". Sarà stata una semplice coincidenza, ma l'avvento di coach Sbano ha dato nuova linfa al gruppo, che ha iniziato a giocare con una maggiore sicurezza, ed ha permesso alla squadra marsalese di abbandonare l´ultimo posto in classifica, salendo a quota 5 punti e mettendosi alle spalle la Cedat 85.
«Sono state davvero brave le ragazze nel crederci - ha così commentato a fine gara il neo tecnico marsalese Emanuele Sbano - la differenza rispetto al passato è che, adesso, è cresciuta l´autostima. Ho detto alle ragazze che dobbiamo crescere e dobbiamo meritarci il rispetto degli avversari. Adesso tutti sanno che, per vincere a Marsala, bisogna sudare. Non dobbiamo inventarci niente e tutti dobbiamo continuare a dare il 200%».
A fare da eco alle parole del coach azzurro, quelle del libero Fabiola Iazzetti: «Avevamo studiato benissimo la partita; in campo, eccezion fatta per il secondo set, abbiamo sbagliato poco e siamo state brave ad approfittare degli errori commessi dalle nostre avversarie. Noi non siamo quelle di inizio campionato. La serie A ce la vogliamo tenere stretta e l'ultimo posto era solo conseguenza di una falsa partenza».
Domenica prossima, la Sigel Marsala sarà impegnata ancora una volta al "Pala Bellina"; arriverà in città la seconda forza del campionato, il "Siamo Energia Ornavasso, lo scorso weekend vittorioso in casa per 3-1 contro Frosinone.
dario piccolo
fonte:la sicilia

Il derby trapanese al Castelvetrano

Il campionato di Serie C femminile si sta rivelando avvincente. Nelle prime giornate sembrava che Futura Palermo e Farmacia Caronna che dovessero dominare la scena e invece, in queste due giornate, sono tornate "umane". Il derby trapanese è andato a Castelvetrano che si è sbarazzato di Marsala in soli tre set. I lilybetani vengono agganciati dalla Sicania che vince 3-1 contro il fanalino di coda Caltanissetta. Si tratta del primo successo tra le mura amiche per le ragazze di coach Tramuta. Una gara tiratissima soprattutto nel quarto parziale dove si è giocato fino al 13 pari, poi il crollo delle ospiti. La Sicania non vinceva dalla prima giornata (a S.Agata) e questpo successo serve soprattutto a dimenticare nella maniera migliore il passo falso di sette giorni fa nel derby contro l'Ericina. Proprio la squadra di coach De Gregorio è stata invece sconfitta proprio da Caronna. Il prossimo turno si aprirà con l'anticipo Pallavolo Marsala-Biagio Sabatino. Castelvetrano andrà a Caltanissetta mentre l'Ericina riceverà una delle tre capoliste la Capacense. Nella quarta giornata la Libertas Partanna si aggiudica il derby contro la Nino Castiglione Erice con un netto 3-0. Gara combattuta nel primo set, mentre, negli altri due i ragazzi di Maurizio Piraino spengono la luce. Un'altra trapanese che è caduta è l'Essepiauto Mazara al cospetto delle Frecce Azzurre. Il prossimo turno, che si giocherà sabato vedrà alle 18 le sfide Partanna-Carini; Capaci-Nino Castiglione Erice. Riposerà invece l'altra trapanese, cioè l'Essepiauto Mazara.
Ni. ma.

Pallavolo Messina, con il Casarano si respira profumo di alta classifica

Dopo la vittoria colta in trasferta ad Altamura, la squadra di coach Rigano torna al PalaRussello per sfidare la compagine pugliese, attuale seconda forza in classifica in condominio con Castellana. Lo schiacciatore Daniele Maccarone: “Noi ci stiamo preparando al meglio per affrontare questa sfida e testare la nostra vera forza”.

Un successo per guardare sempre più lontano nel torneo di B1 e cercare di raggiungere la propria reale dimensione. Dopo la vittoria colta in trasferta ad Altamura (la terza consecutiva) la Pallavolo Messina torna al PalaRussello per sfidare la Filanto Casarano. Un match, quello in programma sabato alle ore 18, che ha il profumo d'alta classifica, considerando che la compagine pugliese si trova al secondo posto in graduatoria in condominio con Castellana e con due punti in più dei giallorossi di Gianpietro Rigano. Servirà per questo motivo un'altra prova maiuscola per conquistare punti importanti per la classifica.

“Troveremo di fronte una squadra allestita per disputare un campionato di vertice - ha commentato lo schiacciatore Daniele Maccarone -. Noi ci stiamo preparando al meglio per affrontare questa sfida e testare la nostra vera forza”.

Dopo una fase iniziale tentennante la formazione peloritana sembra essersi messa alle spalle le paure e le amnesie di inizio stagione: “E' normale che la squadra potesse avere alti e bassi, ci sono sempre dei tempi di adattamento dei nuovi e di conoscenza tra i giocatori. Ora stiamo vivendo un momento positivo ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra perché il torneo è molto equilibrato e ogni partita può riservare sorprese”.

Anche in termini personali, per Maccarone il peggio sembra alle spalle. Passo dopo passo l'atleta catanese sta cancellando il brutto infortunio dello scorso anno e lavora per recuperare la piena forma: “Sto facendo di tutto per ritrovare il cento per cento della condizione - ha aggiunto -. Ogni allenamento è importante, anche grazie all'incoraggiamento dei compagni e dello staff medico. Il mio ringraziamento personale va al preparatore atletico Pietro Villari, che mi sta seguendo attentamente”.

La Pallavolo Messina ha nel frattempo definito un accordo di collaborazione con l'Ispettorato Regionale dei Volontari del soccorso della Croce Rossa Italiana. Domani, in occasione della gara interna contro la Filanto Casarano, i volontari garantiranno l'assistenza a bordo campo con personale medico e con gli strumenti idonei (defibrillatore portatile) e ambulanza a supporto. Struttura che si affianca allo staff medico della società, per gli atleti ma anche per la sicurezza degli spettatori.

Nell'ambito della collaborazione avviata e delle iniziative condivise, in occasione della gara di domani verrà donato l'intero incasso per l'acquisto di beni di prima necessità in favore di un bambino di 11 mesi di una famiglia bisognosa di Messina.

di Massimiliano Andò

Serie CF: L'Effe Volley alla conquista della cinquina contro il Viagrande.

L’ Effe Volley S. Teresa si prepara a disputare la quinta giornata di andata del campionato di serie C femminile, girone B, e lo fa attendendo la visita del Nord Elevator Viagrande, compagine già incontrata e superata in maniera agevole nel girone eliminatorio di Coppa Sicilia. Rispetto ad allora la compagine etnea ha però cambiato fisionomia ed infatti è attestata al quarto posto con sette punti frutto di due gare perse ed altrettante vinte, l’ultima delle quali la scorsa settimana in casa al tie break contro il Volley Etneo.

La settimana in casa Effe è filata liscia con mister Caristi che ha concesso un giorno di riposo in più alle ragazze per smaltire le tossine di un inizio di torneo percorso a mille. Le giocatrici sono tutte disponibili eccetto Antonella Pedale che comunque sta recuperando ed in settimana ha intensificato il ritmo pur non forzando ancora nelle manovre offensive. Il lavoro infrasettimanale è servito per cercare di affinare le intese ed i meccanismi nel tentativo di armonizzare nella maggior misura possibile la fase ricezione e difesa con quella d’attacco, sedute particolari per le due palleggiatrici Giulia Leandri e Gabriella Girone che sono state messe sotto torchio dal trainer messinese cercando di renderle decisive nel corso della gara. Intanto la società è al lavoro per completare il roster alla ricerca della dodicesima che secondo i voleri del settore tecnico dovrebbe essere una universale di attacco.

Il presidente Santo Carnabuci ed il suo staff stanno setacciando il mercato perché vogliono completare la rosa da subito onde evitare l’errore dello scorso quando l’arrivo in corsa di un’atleta nella seconda metà della stagione si rivelò un boomerang. Non è esclusa una soluzione interna con la valorizzazione di qualche elemento della D o delle giovanili.

Dopo il felice inizio di stagione il rischio è quello di sottovalutare un avversario che sino ad adesso ha dato filo da torcere a tutte le antagoniste sin qui incontrate come testimoniano le parole di Andrea Caristi “ invito tutti a stare con i piedi per terra anche perché sino ad adesso abbiamo vinto solo qualche gara e quindi quasi nulla, il percorso è lunghissimo ed ormai contro di noi le squadra avversarie giocano a mille e quindi guai a prendere sotto gamba qualsiasi tipo di compagine a maggior ragione il Viagrande che rispetto alla coppa è un’altra squadra e lo dimostrano i punti in classifica accumulati.”

Rosa Letizia in sala stampa alla vigilia del match dichiara “ non possiamo permetterci di abbassare la guardia anche perché le insidie si nascondo dietro l’angolo e quindi massima concentrazione e grinta per un avversario di tutto rispetto che già ha accumulato sette punti in classifica e che è in piena lotta per i play off.”
fonte:sportjonico

Pol. Annunziata ancora giù

Il sestetto comisano deve rimandare ancora la soddisfazione della prima vittoria

Troppo forte la Pallavolo Hobbit Scordia per la Polisportiva Annunziata Comiso. Il sestetto comisano cede in tre set contro la corazzata scordiense e deve rimandare a tempi migliori - e contro ben altri avversari - la soddisfazione della prima vittoria nel campionato di serie di volley femminile. Il 3-0 (13-25; 18-25; 17-25) non fa una grinza e lo stesso presidente Giovanni Corallo non drammatizza. "Contro una squadra così forte ed esperta era impensabile che noi riuscissimo a prevalere - ha dichiarato lo stesso Corallo -. Lo Scordia è un sestetto messo insieme con atlete che hanno giocato fino all'anno scorso in B1 e B2 e che punta a vincere il campionato. I nostri avversari diretti sono altri e con altre realtà dovremo confrontarci per raggiungere una salvezza difficile ma possibile. Magari, sabato prossimo, a Paternò contro l'Autoscuole Bellia, nostra diretta concorrente, dovremo cercare di fare quanti più punti è possibile". Il match di sabato scorso non ha avuto storia. L'Hobbit Scordia forte di Margherita Chiavaro, Roberta Vinciguerra, dell'esperta Alessandra La Torre e ben registrata da Fabiana Perticone, non ha avuto difficoltà ad aggiudicarsi il primo set evidenziando tutto il gap tecnico esistente tra i due sestetti. La Polisportiva Annunziata ha cercato di reagire nella seconda frazione di gara, frangente nel quale ha dato l'impressione di voler lottare. In effetti la squadra di casa, in alcune circostanze, ha perfino messo in difficoltà le più titolate avversarie, forse col pensiero rivolto al big match di domenica prossima col Teams Volley Catania e apparse meno concentrate che nel primo set. Tuttavia, le ospiti hanno controllato il match e chiudendolo a proprio favore mettendo in mostra un ottimo servizio che spesso a procurato non pochi problemi alla ricezione delle comisane. Il terzo set è stato il più bello e combattuto, con ottimi spunti tecnici da parte delle due formazioni. All'avvio bruciante delle scordiensi (1-5) è seguita la bella reazione d'orgoglio di Lorena Asta e compagne che hanno recuperato lo svantaggio, impattando sul 6-6 e sono perfino passate in vantaggio sul 7-6. Pur considerando il calo evidente di tensione emotiva delle ospite, va dato atto alla Polisportiva Annunziata di aver tenuto il campo finalmente senza timori riverenziali, con un buon muro e un'altrettanto buona difesa. Si è andati sul filo dell'equilibrio fino al 9-9, quando le scordiensi hanno riacquistato lucidità in prima linea e recuperato un ottimo equilibrio difensivo. Decisivo l'allungo sul 10-16 che ha poi consentito a Chiavaro e socie di vincere tranquillamente il set e con esso il match.
antonello lauretta

Tedesca alla corte della Sigel

La nazionale Nadia Schaus resterà 4 giorni in vista di un possibile ingaggio

Marsala. Al cospetto della nuova capolista del campionato di serie A2 (in coabitazione con l'Igor Gorgonzola Novara), la Siamo Energia Ornavasso, le ragazze del presidente Alloro hanno dovuto sventolare bandiera bianca al termine di un match giocato bene solo nel primo set. La Sigel Marsala, infatti, ha ceduto il passo alle piemontesi che, eccezion fatta per il primo set, hanno sempre avuto in mano le redini del gioco; Casoli e compagne hanno iniziato con il piglio giusto e l'atteggiamento spavaldo ha permesso alle azzurre di restare in corsa per la vittoria del set, cedendo solo ai vantaggi 24-26. Come detto, invece, nel secondo e nel terzo parziale è mancata la giusta determinazione e le ragazze di coach Sbano, alla sua prima sconfitta da quando è alla guida del sodalizio lilybetano, non sono riuscite più a tener testa alle quotate avversarie, brave ad approfittare degli errori a muro da parte delle azzurre.
«Abbiamo fatto un piccolo passo indietro - ha commentato, così, il tecnico Emanuele Sbano - dopo aver vinto a San Vito dei Normanni e dopo esserci riconfermati tra le mura amiche contro il San Casciano, purtroppo, non siamo riusciti a fare lo sgambetto al quotato Ornavasso. Le mie ragazze, brave a giocare punto a punto per tutto il primo set, hanno gettato la spugna nei successivi due. Come ho detto fin da quando mi sono insediato, dobbiamo lavorare per crescere sia mentalmente che tecnicamente. In attesa di poter completare il roster, per tutto questo mese confido nella voglia di lottare che ha questo meraviglioso gruppo, con l'auspicio di poter conquistare qualche altro punto prezioso in chiave salvezza».
Intanto, in settimana, la società ha iniziato a muoversi sul mercato in vista della riapertura delle liste, prevista l'8 gennaio. Consapevole che sarà vietato sbagliare acquisti, la dirigenza ha deciso di valutare con la massima attenzione le diverse opportunità evitando, quindi, tesseramenti alla cieca; proprio in quest'ottica, da ieri, è arrivata in città la nazionale tedesca Nadja Schaus, opposto, 1,87 di altezza che sosterà a Capo Boeo per quattro giorni, prima di ripartire alla volta della Germania in attesa di un possibile, definitivo ingaggio. Nadja Schaus, nata a Worms nella Renania Palatinato, l'8 novembre del 1984, vanta una carriera degna di considerazione nella sua Germania. Vice campionessa tedesca e vincitrice della coppa nazionale con il Bayer Leverkusen tra il 2004 e il 2005, e di nuovo vice-campionessa nel 2010 con il VC Wiesbaden, ha finalmente vinto il titolo con lo SC Schwerin nel 2011. Prima di passare tra le fila dell´Allianz MTV Stuttgart. Vanta una quarantina di presenze con la maglia della rappresentativa nazionale tedesca.
dario piccolo

Viagrande sfida gli Amici del Volley Serie C di volley.

Fermi i campionati di Serie B l'attenzione è puntata sul torneo regionale
Ferma la Serie B di volley, l'attenzione dei campionati è rivolta ai campionati regionali di Serie C e D che entrano nella fase calda della stagione.
LA C A 24 SQUADRE. Proprio questi campionati saranno interessati da una modifica sostanziale sulla scorta degli organici emersi in questa stagione. La Fipav Sicilia, nel primo consiglio federale del nuovo quadrienno, ha deliberato la riduzione dell'organico di C a 24 squadre nella prossima stagione, fatti salvi i diritti delle squadre acquisiti sul campo. «Questo provvedimento - spiega Enzo Falzone, presidente della Fipav Sicilia - nasce dal venir meno di Serie D di un girone. Non escludiamo nei prossimi due anni ulteriori cambiamenti. Stiamo studiando un progetto di ridimensionamento per fare diventare la C un campionato d'Eccellenza».
Nel corso della riunione, svoltasi a Caltanissetta, sono state decise le date per la disputa delle finali interprovinciali e regionali giovanili. Sarà anche pubblicato un baldo per l'assegnazione della fase finali. Il prossimo 20 dicembre a Messina si svolgerà l'edizione 2012 di «Sicilia in battuta», l'evento che premia società, personaggi e protagonisti della scorsa stagione.
SERIE C IN CAMPO. Domani, alle 19, nel girone A donne, Porto Empedocle è atteso dal Caronna Palermo, che guida la classifica assieme al forte Castelvetrano. Nel girone B, dominato dalle squadre messinesi nei primi cinque posti (Effe Volley di Caristi 15 punti e solo 2 set persi), il Volley Viagrande, una delle note liete in questa fase, ospita domenica, alle 18, gli Amici del Volley Giarre, battuti 3-2 dall'Azzurra Messina domenica scorsa. Nel girone C, a riposo la Giavì Pedara, si affrontano nel big match l'Hobbit Scordia di Santino Sciacca e la Teams Volley di Ina Baldi (domenica, alle 18.30). Da non sottovalutare per importanza anche la sfida interna che attende la Pvt Modica contro la Planet Pedara. In Paternò-Annunziata in palio punti preziosi per la salvezza. Come in Pall. Caltagirone-Pall. Augusta. Logos Comiso e Us Volley Motuca giocano per guadagnarsi una posizione di classifica medio alta, in particolare i comisani, quinti a otto punti.
Si torna a giocare nel girone B maschile dopo la sosta. L'Aquilia Acireale ospita la Libertas Villafranca (domenica alle 18.30). Domani, alle 18, tiene banco il derby tra la SocialVolley Iperclub di Marino e l'Aquila Bronte di Cartillone: in palio punti preziosi per le posizioni che contano. Si giocano Look Nissa-Viagrande, Sportvolley-SocialVolley Iperclub Sanzio, Volleyclub Siracusa-Gabbiano e Volley Club Etna-Pallavolo Gela.
US MODICA CHE COLPO. Nell'anticipo del girone B del campionato di Serie D maschile, l'Us Volley Modica di Donato Borgese è andato a vincere a Carlentini per 3-0. La squadra modicana, imbottita di giovani promesse (su tutti Stefano Chillemi, classe 1999), è balzata al comando della classifica del girone.
Nunzio Currenti

Ardens in quinta posizione La sconfitta ad Augusta ha fatto retrocedere il sestetto ipparino in classifica

Logos Ardens Comiso sconfitta in trasferta dalla Pallavolo Augusta. Le ragazze siracusane hanno superato il team comisano per 3-1 (25-23; 23-25; 25-17; 25-19), rilanciandosi nella classifica del girone C del campionato di volley femminile di serie C. Il sestetto ibleo, per effetto dei risultati maturati nella quinta giornata, scivola al quinto posto, superato dalla Pvt Modica che ha firmato l'impresa della giornata battendo in casa al tie break la Teams Volley Catania costretta a sua volta a cedere il primo posto.
Delusione tra la Logos Ardens Comiso che, forse, alla vigilia del match, sperava di raccogliere punti ad Augusta. D'altra parte, la Pallavolo Augusta non è squadra da buttare via e in Coppa Sicilia aveva già vinto con l'Ardens (3-0), mentre i soli tre punti all'attivo prima d'incontrare le comisane si spiegano col fatto che le siracusane, dopo il match iniziale vinto con l'Autoscuole Bellia Paternò, ha incontrato l'una dopo l'altra, Pvt Modica, Hobbit Scordia e Giavì Pedara, ossia le squadre che insieme alla Teams Volley Catania, occupano i primi quattro posti in classifica. L'Ardens, piuttosto, dovrà guardarsi dal ritorno proprio della Pallavolo Augusta, diretta concorrente per il quinto posto, agevolata ora dal un calendario più facile rispetto all'Ardens, che finora ha incontrato avversari piuttosto abbordabili se si eccettua il Giavì Pedara. Dopo un sostanziale equilibrio nei primi due set, che prima Pallavolo Augusta e poi l'Ardens Comiso si sono aggiudicate con l'identico punteggio di 25-23, le padroni di casa hanno avuto il sopravvento, complice una serie di errori commessi nei fondamentali dalla squadra comisana.
La Logos Ardens ha pagato dazio in ricezione, difesa e attacco, consentendo alle avversarie di allungare nel punteggio di quel tanto che è bastato a controllare il terzo e il quarto set senza correre rischi. La maggiore esperienza della Pallavolo Augusta ha prevalso sulla gioventù delle comisane che, proprio perché squadra giovane, va incontro ad alti e bassi. "Mi dispiace per le ragazze - ha commentato il vice presidente Salvo Cosentino -, sicuramente le più amareggiate per il risultato finale. Vuol dire che da qui in avanti saranno sicuramente più cariche e più attente. La sconfitta, comunque, non muta gli obbiettivi societari, ossia una tranquilla salvezza che mi sembra ampiamente alla nostra portata". Domenica prossima, l'Ardens torna a giocare in casa ospitando il Volley Motuca per un nuovo derby ibleo, un match che sembra alla portata delle comisane.
antonello lauretta

Valentina, l'oro dell'Aragona

Aragona. Dopo il successo di sabato scorso contro le palermitane del Don Orione le ragazze della Pallavolo Aragona si godono la seconda posizione in classifica a 9 punti insieme alla Polisportiva Raimondo Lanza e alle Frecce Azzurre subito dietro il Volley Eleonora di Castelvetrano a 10 punti.
Per il secondo anno consecutivo nel roster è presente la schiacciatrice agrigentina Valentina Stagno, ottima giocatrice che sta contribuendo ai successi dell'Aragona.
Alla bella e brava pallavolista le abbiamo chiesto un suo giudizio sul campionato di serie D che lei e le sue compagne stanno disputando.
«Stiamo lavorando molto per portare in alto il nome della squadra la cui società ha militato anche in serie A2. Le altre formazioni sono abbastanza forti ma nel nostro organico sono presenti due giocatrici che fanno la differenza».
L'atleta biancazzurra si riferisce alle due allenatrice Francesca Scollo e Carina Gotte che hanno militato in serie A in molte squadre d'Italia.
- Come ti trovi con loro?
«Le mie allenatrici - ha proseguito l'agrigentina - fanno parte di un pezzo della storia della pallavolo quindi è ovvio e normale che in ogni momento i loro consigli sono utili e soddisfacenti».
- Anche tu da alcuni anni hai intrapreso questa strada...
«Sì - ha replicato la giocatrice aragonese - da tre anni sono allenatrice e insegno a bambini dai 6 ai 18 anni in una società di Grotte, la New Star che milita in diverse categorie Under 14, 16 e 18».
- Nonostante la giovane età, giochi a pallavolo da molti anni. C'è sempre la voglia di divertimento?
«Certo, sono passati tanti anni ma io mi sento sempre la stessa ragazzina che si diverte e che cerca di infondere la stessa passione a tutti quei ragazzini che si avvicinano a questo sport amato da tante persone».
- Qual è il tuo sogno nel cassetto?
«Il mio sogno - ha concluso la schiacciatrice - è continuare su questa strada mettendo anima e corpo in ogni cosa che faccio».
Intanto sabato prossimo le ragazze del presidente Nino Di Giacomo sono attese da un trasferta importante a Trapani contro l'Azzurra Paceco.
Simona Micalizio