VOLLEY

Gela. Una battaglia agonistica. Questa è stata la gara tra Meic Services Heraclea Gela e Costaverde Cefalù. Una battaglia che per metà contesa sembrava tra le più semplici per la capolista solitaria del campionato di serie B2 di pallavolo femminile e che, invece, nella seconda parte di match si è trasformata in un vero campo minato. Merito della squadra ospite, che dopo avere perso inopinatamente in primi due set, è rientrata prepotentemente in partita mettendo a serio rischio l'imbattibilità casalinga del team allenato da Corrado Scavino.
Fortuna che la Meic Services Heraclea Gela può contare su fior di elementi di grossa caratura. Perchè senza i 26 punti di Martina Escher, senza una difesa granitica della "libero" Tiziana Caruso, senza le preziose azioni offensive di Fabiola Ferro, Pamela Salamone e Giovanna Lentini, senza la oculata regia di Noemi Spena, senza insomma la grande classe dell'organico biancoblù difficilmente si sarebbe riuscito a venire a capo dell'ostica compagine cefaludese di coach Giovanni Savasta. Che ha confermato al PalaLivatino, almeno nella seconda frazione di gara, che il terzo posto in classifica non è certo frutto del caso.
La squadra cara al presidente Mario Invincibile, dunque, salta a piè pari anche l'arduo ostacolo rappresentato dal Costaverde Cefalù. Ossia della squadra che, assieme alle gelesi ed alla vice-capolista Tecno Service Agrigento, rappresenta il meglio di questo torneo. Le palermitane, d'altronde, venivano da un filotto di sei vittorie consecutive e dopo avere perso nettamente i primi due set al PalaLivatino hanno tirato fuori tutto l'orgoglio che possiedono.
Due set, i restanti giocati nello scontro-diretto di domenica sera, che hanno dato l'esatta entità della forza di capitan Annachiara Ingrosso e compagne. Basta dare uno sguardo ai risultati dei due set, terminati 24-26 per le ospiti e 28-26 per le gelesi, per capire cosa sia potuto accadere in quegli interminabili due parziali di gara. Il numeroso pubblico accorso ad assistere al match è rimasto con il fiato sospeso fintanto che l'ultimo pallone non è stato messo sul terreno del Costaverde Cefalù.
Franco Gallo

Esordio positivo per Rahl Buthai
nella sfida con Mondial Enna


La prima giornata di ritorno del campionato di prima divisione femminile di pallavolo, ha portato fortuna al sestetto del Rahl Butahi che ha vinto la sua prima partita contro il Mondial Enna.
Tre a uno il risultato finale a favore del sestetto regalbutese che fin dalle prime battute e riuscito a conquistare quei punti necessari per vincere l'incontro. Non sono mancati però i momenti "no" quando per esempio le padroni di casa hanno messo in difficoltà Maria Elena Marraro e compagne vincendo un set che avrebbe potuto compromettere il risultato.
Alla fine la gioia e persino l'emozione per la "storica" vittoria è stata espressa da tutti i giocatori e dirigenti della società , che , al terzo anno di partecipazione al campionato di prima divisione, sono riusciti a vincere la loro prima gara.
«Siamo felici - dice Maria Elena Marraro - perché questo successo era atteso da tempo e aspettavamo con ansia questo momento per noi positivo, dato che già a Troina, contro il Meeting, avevano dimostrato di poter mettere in difficoltà le avversarie».
Domani, con inizio alle ore 19 nella palestra della scuola media Ingrassia, ci sarà il recupero della gara di campionato proprio contro il Mondial Enna e per il Rahl Butahi potrebbe arrivare un'altra vittoria che porterebbe a sette i punti conquistati nel campionato.
Ago. vit.