torino.. chiesto a giudizio per alcuni ex calciatoriI due sono Michele Padovano, accusato di far parte della rete di spacciatori, e Nicola Caricola, chiamato in causa per un episodio di cessione di stupefacente
TORINO
Ci sono anche un paio di ex giocatori della Juventus nell’elenco degli indagati di un’inchiesta per traffico di hashish e cocaina dalla procura di Torino, culminata nel 2006 in una serie di arresti da parte dei carabinieri e sfociata in 48 richieste di rinvio a giudizio.
I due sono Michele Padovano, accusato addirittura di far parte della rete di spacciatori, e Nicola Caricola, chiamato in causa per un episodio di cessione di stupefacente. L’udienza preliminare è fissata il 16 maggio. Nel procedimento - di cui parla oggi il quotidiano La Repubblica - compare anche il nome di Gianluca Vialli, ma solo nella veste di testimone.
L’indagine era partita nel 2004 e riguardava un flusso di hashish dalla Spagna: la droga viaggiava nascosta in camion carichi di arance e finiva nelle mani di un gruppo che, secondo i carabinieri, ruotava attorno alla figura di Luca Mosole, descritto come «un disoccupato di La Cassa (Torino) dal tenore di vita insolitamente elevato» e vecchio amico di Padovano.
Da lui, l’ex atleta - che fu anche arrestato - avrebbe acquistato cocaina poi ceduta a Caricola (che nega l’accusa) e da questi a Vialli, che però, nel corso dell’interrogatorio, ha dimostrato di avere fatto saltuariamente uso solo di qualche spinello.
fonte la stampa
finalmente la stampa ne parla!
ma la sanzione e'ridicola!!!!!!!!!Ammenda per il capitano della Roma, ammonito ieri a Udine per avere ripetutamente insultato l'arbitro Rizzoli. Squalificati per una giornata 21 giocatori. Il d.g. dell'Udinese Leonardi a Radio Radio: "Una vergogna che abbia chiamato Collina". Ma l'Aia nega la presunta telefonata
MILANO, 14 aprile 2008 - Mille euro di ammenda e l'ammonizione è il prezzo che Francesco Totti dovrà pagare per i ripetuti insulti all'arbitro Rizzoli che, durante la partita Udinese-Roma, con i friulani in vantaggio per 1-0, si era involontariamente posto sulla traiettoria di un tiro del capitano della Roma che avrebbe potuto fruttare il pareggio. L'ammenda è stata comminata dal giudice sportivo che, a causa del fatto che mercoledì si gioca il recupero Juventus-Parma, ha anticipato ad oggi l'esame dei referti arbitrali sulle gare della quattordicesima giornata di serie A.
GLI ALTRI SQUALIFICATI - In merito alle partite della 33ª giornata di serie A, il giudice sportivo Gianpaolo Tosel ha squalificato 21 giocatori. Bonera (Milan) per 2 giornate. Gli altri tutti per una giornata: Ambrosini (Milan), Barzagli (Palermo), Canini, Cossu e Parola (Cagliari), Cascione (Reggina), Contini e Pazienza (Napoli), Di Michele, Lanna e Recoba (Torino), Gastaldello e Sammarco (Sampdoria), Alessandro Lucarelli e Milanetto (Genoa), Paci (Parma), Piccolo (Empoli), Portanova (Siena), Siviglia (Lazio) e Vieira (Inter).
L'UDINESE SI LAMENTA - "Totti andava espulso": lo ha ribadito oggi Pasquale Marino, allenatore dell'Udinese, che è ritornato sull'episodio che ha avuto al centro il capitano giallorosso e l'arbitro Rizzoli. "Il regolamento doveva essere applicato nella stessa identica misura - ha detto Marino -, come è successo in precedenza con altri giocatori".
Il direttore generale dell'Udinese, Pietro Leonardi, intervenendo nel corso di una trasmissione dell'emittente romana Radio Radio, ha addirittura definito "una vergogna" il fatto che Totti abbia chiamato il designatore Collina per scusarsi delle offese rivolte all'arbitro Rizzoli durante la gara tra Udinese e Roma. "Quando io ho chiesto di parlare con il settore arbitrale per l'espulsione di Dossena - ha detto Leonardi a Radio Radio - mi è stato risposto che la sede più opportuna erano le riunioni tecniche. Poi leggo che Totti chiama Collina: come si possono avere certi numeri?".
LA SMENTITA DELL'AIA - Dopo Udinese-Roma non c'è stato alcun contatto telefonico tra Francesco Totti e il designatore arbitrale Pierluigi Collina. Lo precisa in una nota l'associazione italiana arbitri anche perchè l'ipotesi, accreditata da qualche quotidiano, che il capitano giallorosso avesse chiamato Collina per scusarsi degli insulti indirizzati all'arbitro Rizzoli durante la partita aveva suscitato commenti e proteste negli ambienti calcistici. "Relativamente alla notizia di un presunto contatto telefonico intercorso ieri sera tra il capitano della Roma Francesco Totti e il designatore C.A.N. Pierluigi Collina dopo la gara Udinese-Roma - si legge nella nota dell'Aia - la Commissione Arbitri Nazionale ribadisce che ciò non corrisponde al vero e che, in via definitiva, non vi è stato alcun contatto tra i soggetti citati".
gasport
Edited by sanguegialloverde - 16/4/2008, 13:33