| Carissimi forumisti,
Nel prendere atto che esistono opinioni discordanti in ciascun individuo e che, di norma, c'è libertà di espressione, Calciolandia non può comunque tollerare alcun tipo di turpiloquio o comportamento che violi il principio su cui il forum sta cercando di orientarsi e orientare. E' noto che in passato sia io che altri membri dello staff siamo stati erroneamente co-protagonisti di isteriche battaglie in questa e in altra sede, presi da impeto e da orgoglio "patriottico" in difesa di taluna o altra squadra, ma è proprio da questi errori che, in conciliazione con i principi morali, abbiamo deciso di rispettare tutte le squadre siciliane e tutti i cittadini dei più disparati centri dell'isola. Da quando esiste Calciolandia, ex polvalguarnera, è nata una sorta di battaglia contro i mulini a vento da parte di un piccolo gruppo di scontenti, tra l'altro alcuni ancora in attività su questo forum e sotto altro nick name, in altro portale calcistico. Non è bello venire accusati di qualcosa che non si è assolutamente fatto, come è capitato nei giorni scorsi; accuse rivolte alla mia persona, di manie di grandezza e onnipotenza. Più direttamente, "alcuni" (e non tutti ovviamente) simpatizzanti della squadra Acireale, si sono resi responsabili della violazione del regolamento con frasi dispreggiative nei confronti di squadre di piccoli centri urbani e, più profondamente, del principio che è alla base di Calciolandia, ovvero il calcio dilettantistico. Preso atto che l'Acireale, così come tante altre squadre siciliane decadute, ha sì una posizione di rilievo nella storia del nostro calcio...non possiamo tollerare sopprusi da parte di nessuno, perchè dai nostri sbagli abbiamo imparato che bisogna avere rispetto del prossimo. Ma se da parte di questa gente manca lo stesso sentimento, noi siamo certi che non ce ne vorranno se continueremo ad applicare tolleranza zero. Calciolandia vuole crescere sana e purtroppo a questo Mondo c'è chi ti ostacola e chi, per invidia? ti critica.
Questo comunicato stampa, il primo ufficiale del 2007, nasce con l'intento di chiarire queste ed altre problematiche attinenti la gestione del forum.
I predetti "tifosi o sostenitori" hanno gioito nel vedere una piccola scaramuccia tra me, Presidente e il mio pari Francesco Messina, senza però capire che un'amicizia come la nostra non può certo essere ostacolata da certe piccolezze. La nostra amicizia è più grande addirittura del forum, pur considerando Calciolandia nostra creatura. Una parola di conforto non è mai mancata e quindi io e Franco non siamo mai stati realmente intenzionati ad abbandonare Calciolandia per motivi così stupidi. Io, tra l'altro, prometto e terrò fede a un giuramento che, oggi 27 luglio 2007, sottoscrivo con questo comunicato: "Non abbandonerò mai ciò che ho fondato e ciò che esiste perchè ho fortemente voluto".
Detto questo, chi critica la presenza della sezione Valguarnera (non ancora svanita dal calcio finchè non saranno ufficializzati almeno i gironi dalla Prima alla Terza Categoria) e della Barrese, ancora presente in Area1 anzichè Area2 (Prima Categoria), non ha abbastanza lobi frontali per capire che, attualmente, fino a quando non avremo un quadro completo dei gironi definitivi, non potremo fare alcun cambiamento.
Io, tra l'altro, avevo già reso edotto Francesco Messina dell'eventuale spostamento sia della sezione grigiorossa che di quella rossoblù nelle aree opportune.
Se il Valguarnera sparirà dal panorama calcistico, non per altro, ma rimarrà comunque in Area2 perchè è il pilastro centrale di Calciolandia, essendo quest'ultima nata dentro il forum ex polvalguarnera da me creato.
Queste delucidazioni sono per chi critica senza sapere, assetato solo di polemica; a loro non spetta decidere nè giudicare l'operato di un forum dal quale sono stati espulsi per spocchiosità. Se ho deciso di spiegare le mie ragioni è solo per rimarcare il fatto che Calciolandia ospita chiunque sia amante del bel calcio e ama la propria squadra in maniera pulita. Se dai miei errori ho imparato qualcosa, proprio per questo mi sento obbligato a metterla in pratica. Chi non accetta le regole del vivere civile non verrà mai accettato dal forum. Non siamo noi ad essere nel torto, ma loro. Dai miei errori, dicevo, ho imparato diverse cose...ed è per questo che ho intenzione di istituire una campagna di raccolta fondi libera per donare ogni anno il ricavato in beneficienza ad alcune associazioni siciliane. Calciolandia deve essere sorriso, gioia, vita, solidarietà, amicizia, rispetto, uguaglianza e confronto; oltre che un portale di calcio.
Detto, fatto e sottoscritto
Il Fondatore e Presidente di Calciolandia
Carmelo Parrinelli (Melo81)
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