NOTOBAROCCATIAMO |
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| Sarà lo stadio "Gaeta" di Enna ad ospitare
l’incontro di Promozione Agira-
Acireale valido per la ventitreesima
giornata, una gara in cui si prevede un
grande afflusso di pubblico proveniente
specialmente dalla città acese, senza
però sottovalutare la presenza di
pubblico agirino. Ecco perché la Federcalcio
ha deciso la sede di Enna per
questo match che inizierà alle ore 15.
Gara difficile per l’Agira che attende la
capolista Acireale, che sembra già avere
in mano la vittoria del torneo grazie
ai suoi 49 punti, ben undici in più sulla
seconda, un dato che però non fa
paura all’Agira, come ha detto il segretario
della squadra Mario Oliveri,
ma che di certo merita rispetto.
L’Agira è reduce da una sconfitta subita
a tempo scaduto (2-1) in casa del
Riposto, una gara persa quando ormai
sembrava potersi chiudere sul punteggio
di 1-1; grande rammarico dunque
per la squadra di mister Zuccarello
che si trova al nono posto in classifica,
una posizione insicura che potrebbe
proiettare Platania e compagni nella
zona rossa a rischio play out in caso
di una serie negativa.
Domenica, però, l’Acireale troverà
un’Agira agguerrita che darà filo da
torcere: «"Non ci piove che sarà un test
proibitivo - afferma il segretario Oliveri
- ma i nostri ragazzi non scenderanno
in campo già battuti, lotteranno
per portare in cascina qualche punto e
in ogni caso l’onore, pur convinti che di
fronte ci sarà una corazzata».
Ci sarà da riscattare la pesante sconfitta
dell’andata quando al "Tupparello"
l’Acireale impose una cinquina alla
formazione agirina, quasi mai entrata
in gara, si tenterà così nell’impresa di
fermare il cammino della capolista che
fin qui ha raccolto sedici vittorie, quattro
pareggi e due sole sconfitte; ci sarà
un bel da fare per la difesa agirina che
avrà l’arduo compito di fermare il pallottoliere
avversario che ha all’attivo
55 gol, mentre la difesa ha subìto appena
18 gol in ventidue giornate.
Squadra al completo per l’allenatore
Zuccarello che potrà contare su tutti i
suoi giocatori, cercando così di scegliere
la migliore formazione da opporre
all’Acireale.
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