Poule Scudetto: Catania-Sorrento 0-2. Catania, l’antipasto di Serie C è indigesto: il Sorrento espugna il Massimino tra proteste e cartellini, prima gara del triangolare con Sorrento e Brindisi

CATANIA 0
SORRENTO 2

RETI Scala al 28′ s.t. La Monica al 45′ s.t.

CATANIA (4-3-3) Bethers 6; Rapisarda 6,5, Castellini 5,5 (dall’8′ s.t. Forchignone 5,5), Lorenzini 7, Boccia 7 (dal 25′ s.t. Pedicone 5,5); Rizzo 6, Lodi 6 (dal 34′ s.t. Litteri s.v.), Vitale 5,5; De Luca 5 (dall’8 s.t. Palermo 6), Sarao 6, An. Russotto 5,5 (dal 20′ s.t. Jefferson 5,5).PANCHINA Groaz, Di Grazia, Baldassar, Giovinco. All. Ferraro 6.

SORRENTO (4-3-3) Del Sorbo 6; G. Todisco 6, Cacace 6, Fusco 6, F. Todisco 6,5; La Monica 6, Herrera 6,5, Cuccurullo 6 (dal 25′ s.t. Erradi 5,5); Badje 6 (dal 47′ s.t. Simonetti s.v.), Petito 7 (dal 34′ s.t. Gaetani s.v.), Scala 7 (dal 41′ s.t. Bisceglia s.v.).

PANCHINA Cervellera, Tufano,Selvaggio, Maresca, Gargiulo. All. Maiuri 6.

ARBITRO Pizzi di Bergamo

Espulso Lorenzini (CT) al 28′ s.t.

Ammoniti F. Todisco, Sarao, Lodi, Russotto, G. Todisco, Petito, Vitale, Rizzo


Una sconfitta casalinga che il Catania non digerisce per il gol irregolare del Sorrento. La poule scudetto riserva rabbia e amarezza ai rossazzurri che hanno duellato anche in modo rude con una pari grado che ritroverà in Serie C nella stagione ventura. I duelli più duri, il ritmo di gioco accelerato rispetto ad altri confronti.

Il primo tempo è un duello rude e di corsa, quella che propone il Sorrento aggredendo la trequarti avversaria per sbloccare il match. E prima del riposo il tiro dalla distanza di Scala mette i brividi ai tifosi perchè la palla è indirizzata nello specchio della porta: Bethers riesce a deviarla sul palo miracolosamente. Il Catania aveva dovuto contrastare avanzate e rapidità almeno per trenta minuti. Poi due fiammate di Sarao avevano fatto sperare nel gol: i due colpi di testa in area non avevano sortito effetti: primo tentativo di poco a lato, seconda occasione alta oltre la traversa.

Nella ripresa il Sorrento pressa e passa con un gol macroscopicamente irregolare. Petito tocca la palla con una mano e crossa per il gol di Scala. I giocatori del Catania erano fermi e protestano vivacemente. Lorenzini viene espulso, Lodi ammonito. La gara diventa più che mai rude. Ferraro inserisce il terzo centravanti, Litteri, per un finale arrembante durante il quale non cambia il risultato. Almeno per i rossazzurri visto che La Monica bissa sul filo del fuorigioco in pieno recupero.

Il Catania dovrà affrontare mercoledì prossimo il Brindisi (che ha vinto lo spareggio per la C contro la Cavese) con l’obbligo di vincere per non uscire subito dalla manifestazione.

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