Archivio Calciolandia Sicilia

Vittoria - Igea Virtus Barcellona rinviata per impraticabilità del terreno di gioco

« Older   Newer »
  Share  
Realsalvo63
view post Posted on 22/2/2015, 12:09




Il Vittoria contro l´Igea Virtus. Barravecchia: "Facciamo il massimo"

Bisogna far subito punti per non cadere nelle secche della zona play out

Il Vittoria ha un nuovo attaccante per la sfida casalinga di oggi pomeriggio contro l’Igea Virtus. Franco Bonfratello, ex San Lazzaro lo scorso anno in Eccellenza, è l’ultimo neo arrivato in casa biancorossa alla corte dell’allenatore Seby Catania.

Il centravanti, 13 gol realizzati la scorsa stagione nella prima parte di campionato prima di infortunarsi, rappresentano il biglietto da visita messo in vetrina dal presidente del Vittoria: "Si tratta – ha riferito proprio Salvatore Barravecchia del colpo che ci serviva per colmare il vuoto in avanti. È noto infatti che il Vittoria, esattamente nella zona di attacco, non godeva di ottima salute, e speriamo adesso che con l’aiuto di Bonfratello qualcosa possa cambiare. E’ una classica prima punta – aggiunge Barravecchia e suoi 13 gol dello scorso anno non sono da sottovalutare. Dopo un periodo di riposo che ha portato il giocatore al recupero della forma si spera adesso anche il ritorno al gol. Siamo fiduciosi e già oggi pomeriggio il giocatore sarà a disposizione del tecnico".

Reti che il Vittoria aspetta come il pane per la ricerca dei punti salvezza. È questo l’obiettivo più importante di Seby Catania, il quale ha dichiarato di non aver accettato la panchina del Vittoria soltanto per lo stipendio ma per l’onorabilità della piazza e le reali capacità della squadra. Finora i fatti, e soprattutto i numeri, non sono dalla sua parte (un solo punto in casa con il Rosolini, poi sconfitte con Taormina, Castelbuonese e Città di Messina) ma l’aver preso in mano una squadra composta da svincolati e senza una degna preparazione fisica alle spalle non permettono di conferire all’ex tecnico del Modica particolari critiche.

Con il poco tempo a disposizione e la quantità di materiale giovane (non dimentichiamo anche che l’organico è composto gran parte da juniores) è più che altro sull’aspetto motivazionale e del carattere della squadra che Catania dovrà cercare di farsi sentire come allenatore. Serve grinta, cuore, e anche furbizia se necessario (troppi gli episodi banali che hanno portato ad alcune sconfitte nonostante la buona prestazione, non ultimi a Messina) perché quei cinquesei punti che mancano alla salvezza passano proprio da tali fattori.

"Ce la stiamo mettendo tutta – spiega Barravecchia per raggiungere la salvezza, e anche se i risultati finora non ci hanno aiutato niente cambia. Si lavora sempre e l’ultimo acquisto di Bonfratello testimonia la nostra voglia di fare il possibile per la squadra. So oggi siamo obbligati a vincere? Certamente – risponde – oggi lotteremo con le unghie e con i denti per portarci a casa i 3 tre punti. Per questo motivo – dice Barravecchia invito nuovamente i nostri tifosi allo stadio, perché in un momento di così grande difficoltà la squadra non può fare a meno del sostegno del pubblico".

Infine per la partita con l’Igea Virtus difesa da reinventare per Catania a causa degli infortuni di Sgambato e Saluto. Mentre dal primo minuto è previsto l’esordio in campo del nuovo attaccante.

Fonte: Andrea La Lota
 
Top
Forza_
view post Posted on 24/2/2015, 13:00




L'atteso match rinviato per impraticabilità del terreno di gioco
Campo «risaia», Vittoria e Igea restano negli spogliatoi

VITTORIAn. d.
IGEA VIRTUS


Vittoria: Scalogna, Commendatore, Vittoria, De Guido, De Vito, Aliano, S. Esposito, Crisafulli, Santarpia, V. Esposito, Russo. All. Catania
Igea Virtus: Scibilia, Ravidà, Di Stefano, Lanza, Cardia, Ferrara, Biondo, Carrello, Genovese, Accordino, Isgrò. All. Raffaele.
Arbitro: Battiato di Acireale
Note: Dopo il consueto giro di campo insieme ai due capitani della squadra, la terna arbitrale decide di non fare disputare l'incontro, a causa dell'evidente impraticabilità del campo.


Vittoria. Per rendere letteralmente impraticabile il terreno di gioco, è bastato un pomeriggio di pioggia. Il già fatiscente e dilaniato manto erboso dello stadio "G. Cosimo" (che in realtà non esiste più) non ha retto insomma alle ultime e proibitive condizioni climatiche dei giorni scorsi, costringendo di fatto l'arbitro Battiato di Acireale a non far iniziare la partita. Ma il pessimo stato dello stadio ipparino - di recente intitolato alla memoria dello storico presidente Giombattista Cosimo - oltre a versare nelle più squallide condizioni di sempre, rappresenta ogni giorno un autentico imbarazzo agli occhi di chi - la domenica - cerca di scendere in campo con la giusta pretesa di giocare a calcio.
Un deterioramento continuo del manto erboso che ha ridotto l'intero campo ad un ammasso di cunette, sterpaglie e strati di fanghiglia. Impossibile giocarci anche in estate e con ben più favorevoli temperature. Immaginiamo dopo un solo pomeriggio di pioggia battente.
Per Salvatore Barravecchia, presidente del Vittoria calcio, le principali responsabilità sono da attribuire a dei lavori di escavazione effettuati (per conto dell'Ufficio tecnico dell'Amministrazione comunale di Vittoria) a campionato in corso prima della gara casalinga del girone d'andata con il Taormina. Dunque tutto vecchio, come prima, tant'è che le sorti di questo impianto comunale sembrano ormai non interessare più a nessuno. Le immagini del "G. Cosimo" parlano da sole. Intanto, ieri, per le due tifoserie gemellate del Vittoria e dell'Igea niente partita alla quale assistere insieme sopra un'unica curva tinta di colori bianco-giallo-rossi. Per il Vittoria, che cercava di tornare al risultato casalingo dopo le ultime 3 sconfitte in 4 partite, non c'è stato niente da fare. E adesso gara da recuperare oltre ai due prossimi impegni di fuoco con Siracusa e Scordia e fuori casa.
Per l'Igea Virtus (proveniente da una striscia positiva di 3 gare) un campionato abbastanza strano. Prima nelle alte posizioni di classifica, poi l'avvicendamento tecnico in panchina con l'arrivo di Raffaele e adesso unico obiettivo quello della salvezza. Ed è il tecnico igeano a ribadirne il contenuto: «La salvezza era l'obiettivo dell'Igea Virtus anche in estate prima dell'inizio della stagione, purtroppo la società ha attraversato alcuni momenti difficili durante il corso del campionato con defezioni tecniche ed infortuni continui. In particolar modo, mi riferisco alla perdita del nostro attaccante Crinò, giocatore che di gol ne ha sempre fatti. Ad ogni modo siamo contenti delle ultime tre vittorie di fila e continuiamo sereni verso il raggiungimento del nostro obiettivo».
In casa Vittoria, Salvatore Barravecchia rilancia il messaggio: «Ci mancano 5-6 punti per conquistare la salvezza matematica. In zona playout le distanze mi sembrano ormai definitive. Noi continuiamo a lavorare pur certi delle proibitive trasferte che ci attendono in casa delle prime due in classifica».

ANDREA LA LOTA
 
Top
view post Posted on 26/2/2015, 19:01

Top 10

Group:
Administrator
Posts:
66,259
Location:
Modica

Status:


Stadio comunale "Cosimo" indecente, per il Vittoria piove sul bagnato

vittoriacampo
Il terreno di gioco è soltanto un cumulo di fango e disservizi di cui vergognarsi miseramente


Quando le immagini parlano da sole. Le indecenti condizioni dello stadio «Giombattista Cosimo» hanno costretto domenica scorsa il Vittoria al turno di riposo forzato. Errato pensare anche che ogni responsabilità vada legata alle avverse giornate di vento e pioggia, perché l’impianto interno del vecchio Comunale ha tutto tranne a che vedere ormai con un campo di calcio.

Ogni domenica ce lo rinfacciano allenatori e giocatori di ogni squadra (come dar loro torto) con l’aggravante rischio distorsione inciampando su ognuna delle infinite cunette di sabbia e sterpaglie che spopolano in lungo e largo su tutto il rettangolo di gioco. Se il Comunale di qualche anno fa rappresentava il fiore all’occhiello dell’impiantistica vittoriese (forse il migliore stadio della Provincia) oggi è soltanto un cumulo di fango e disservizi (la caldaia interna getta acqua fredda il più delle volte ad ogni fine partita) di cui vergognarsi miseramente.

Lo stadio che ha ospitato colori di molte squadre nazionali in C1, sempre oggi non sarebbe adatto nemmeno per una partitella amichevole tra ragazzini. Poco cambia, insomma, come per la gran parte delle infrastrutture sportive cittadine rimaste nelle più assolute ed inerti condizioni di sopravvivenza (pista d’atletica «Ciccio Raffa» contrada Monte Calvo ed ex piscina Comunale su tutte). Del nuovo Palazzetto polivalente si parla non da anni ma da secoli, e forse ora – con chissà quali tempi certi– qualcosa comincia a smuoversi.

Nel frattempo il Vittoria ed il suo allenatore Seby Catania continuano ad allenarsi in palestra, sia per un parziale recupero della condizione fisica ma anche e soprattutto a causa della pioggia di questi giorni. La partita non disputata con l’Igea Virtus riempie però di impegni l’agenda biancorossa, perché oltre al già durissimo momento (l’ultimo successo risale allo scorso 7 dicembre Vittoria-Modica 6-1) la squadra di Catania dovrà affrontare le prime due della classifica nell’arco di tre partite.

Andrea La Lota
 
Web  Top
2 replies since 22/2/2015, 12:09   143 views
  Share