| San Cataldo. Contro il Gemini di mister Riccardo Chico, ex atleta verdeamaranto, l'imperativo categorico della Sancataldese era quello di vincere e vittoria è stata, anche se, nel secondo tempo, ha dovuto stringere i denti per arginare l'offensiva agrigentina che si era avvantaggiata dell'espulsione, immeritata, del difensore Fabio Martino che, in maniera involontaria, aveva toccato il pallone con la mano in un contrasto aereo.
Una vittoria salutare che porta la formazione di mister Lirio Torregrossa e del direttore sportivo, Giancarlo Bonsignore in panchina, a quota 28 punti, allontanandosi di quattro lunghezze dalla zona dei play out. Ancora una volta, la punta Rosario Genova ha fatto centro su una bella e calibrata punizione laterale di Pierino Concialdi, il motorio della squadra che in ogni partita dà il massimo di sé sulle fasce laterali, mettendo in grosse difficoltà gli avversari. Contro gli agrigentini, tutta la Sancataldese ha girato per il giusto verso con il portiere Totò Fagone sempre attento su ogni pallone che, nel secondo tempo, è stato costretto a respingere per il forcing degli avversari; il quadrilatero difensivo con Fabio Martino, Manuel Milanesio, Totò Di Marco e Andrea Alessi, sempre pronti a neutralizzare le incursioni di Romeo e D'Angelo e nel secondo tempo di Giuffrida; un centro campo con i giovani Mangiavillano, Sammartino e Sangiorgio e l'esperto Cutaia che facevano da filtro alla difesa e nello stesso tempo davano un appoggio di qualità alle due punte Genova e Concialdi.
Una squadra, quella Sancataldese, compatta e ben amalgamata che ha rischiato qualcosa nel secondo tempo, ma che ha chiuso il conto con la magistrale punizione di capitan Manuel Milanesio.
ANGELO CONIGLIO
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