Calciolandia Sicilia

Crisi del calcio siciliano, di chi è la colpa?

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view post Posted on 27/1/2012, 21:40
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Crisi del calcio siciliano, di chi è la colpa?

Scritto da Fabrizio Campagnano

Premetto, non voglio entrare nel merito e non voglio accusare né la LND, né le società che via via verranno citate, però consentitemi di pormi alcuni interrogativi ai quali spero qualcuno risponda. Datemi il diritto di sfogare! Preambolo. Il periodo di secessione economica che stiamo attraversando e la diffusione capillare di eventi trasmessi dalle Tv a pagamento nell'ultimo quinquennio, hanno mandato in crisi lo sport minore a 360 gradi. In passato le associazioni sportive venivano beneficiate dei contributi che le Pubbliche Amministrazioni come le Regioni, le Province e i Comuni ogni inizio stagione elargivano a pioggia, ma è pur vero che in taluni casi chi era alla guida dell'Ente elargente era anche partecipe del percorso sportivo dell'associazione, perché nel bene o nel male li rappresentava.

Ebbene oggi oltre alla mancanza di fondi, c'è il totale disinteressamento degli Amministratori per la cultura ed in particolare verso lo sport, tranne in alcuni casi che definirei oasi nel deserto.

Il calcio, il basket e la pallavolo sono i tre sport maggiormente praticati in Italia, in particolare in Sicilia e di tutte queste mancanze ne soffrono, figuratevi in quale situazione sono gli sport minori come il badminton, il football americano, l'hockey, la pallamano, la pallanuoto, il rugby ed altri, a questo aggiungeteci che in molti casi c'è chi in tutto questo vuole anche il suo torna conto e il gioco è fatto!

L'esempio più lampante che mi viene in mente al livello nazionale è il fallimento totale del movimento cestistico napoletano, che dopo i fasti della Carpisa vincitrice della Coppa Italia 2006, è colato a picco con il progetto capitanato dal signor Papalia che portò nel 2009 da Rieti a Napoli la società cestistica Sebasiani, con l'impresa in un sol colpo di privare la cittadina laziale di una realtà importante e trasformandola in un rapporto forzato con la metropoli partenopea, che stanca dei tanti imprenditori che negli anni si erano succeduti al comando del basket napoletano, fece fallire impietosamente il progetto nel quale fu coinvolta anche la Martos (Società finanziaria), che sentì puzza di bruciato e scappò subito.

Eppure la stagione sembrava fosse iniziata nei migliore dei modi, facendo arrivare all'ombra del Vesuvio il nigeriano Adeleke (poi tagliato), l'asso ex-NBA Damon Jones e il lettone Armands Šķēle. Successivamente venne messo sotto contratto anche il centro Robert Traylor. A causa degli stipendi non pagati, molti giocatori decisero di abbandonare la società (vi ricorda qualcosa?) e la giustizia sportiva penalizzò la squadra, già partita con 2 punti in meno, con altri 6 punti da scontare nel campionato che stava disputando (vi ricorda qualcosa?).

Senza portarvi alla lunga dopo pochi mesi tutti i giocatori lasciarono Napoli, la società pur di mantenere in vita il titolo sportivo mandò in campo i cadetti (vi ricorda qualcosa?), e da lì in poi andò in scena il ridicolo con risultati passati nel guinnes dei primati come nel match perso contro Ferrara 176-50, con un gap di 126 punti, che fece gridare allo scandalo e di come si potesse falsare un campionato nazionale di A2.

Per farla breve la commissione Giudicante della Fip poi la Corte Federale diedero in totale 12 punti di penalità da scontare nella stagione successiva insomma vicende societarie, amministrative, di gioco portarono la società ad arrivare dinanzi al Tas del Coni, che ne decretò l'esclusione dai campionati e tutte le partite perse 20-0 a tavolino.

A dove voglio arrivare un 176-50 nel basket, facendo i dovuti paragoni non è equivalente nel calcio ad un 9-0 con ritiro al 53' dal campo, come è successo in Ragusa-Enna o di un 8-0 visto in Orlandina-Leonzio, dove dignitosamente chi ha avuto il coraggio di affrontare l'impegno ha tenuto fino 90°? L'esclusione dal campionato può essere paragonato alla rinuncia a scendere in campo da parte del Paternò?

Personalmente posso esprimere il mio pensiero e dire che questo non ha senso?

Milazzo, Acireale, Marsala, Messina, Nissa, Avola, Città di Terrasini, Città di Vittoria, Enna, Leonzio, Palermitana, Paternò, è solo un breve elenco di società che quest'anno hanno avuto delle problematiche dirigenziali di vario genere, addirittura l'ultima è stata esclusa da poco dal campionato di Promozione di calcio.

Per puro caso il 18 dicembre trovandomi in zona ho assistito al match valevole per il girone B del campionato di Eccellenza fra Orlandina-Leonzio, incuriosito anche della situazione di una società fondata nel 1909, che rappresenta 103 di anni di storia, le cui vicissitudini sono state ampiamente raccontate anche da SportdelGolfo.com, l'ha portata a schierare in campo la formazione juniores diretta da mister Raspiti, formata da ragazzi nati da 93 al 95, accompagnato dal solo massaggiatore senza nessun dirigente al seguito, se non di qualche curioso genitore di vedere giocare nel campionato di Eccellenza il proprio figlio ancora minorenne. La partita terminava 8-0 per i padroni di casa, i quali ad un certo punto hanno preferito non infierire sui giovani ospiti, visto che al 30' del primo tempo il risultato era già sul 6-0. Che senso ha?

Il 15 gennaio l'Enna calcio, società fondata nel 1946, è scesa in campo a Ragusa, ed al 53' sul risultato di 9-0 si è ritirata. Che senso ha?

Su questi episodi se n'è ampiamente parlato su SportdelGolfo.com e facendo una semplice ricerca tutti i siti di settore ne hanno dato notizia.

Forzandoli ancora che senso ha?

Chiudendo il cerchio, non riferendoci solo all'Enna, alla Leonzio o alle sopracitate società, se della crisi del settore sportivo non ha colpa di chi ha in mano in questo momento le società, chi ne l'ha avute in precedenza, se non ne hanno colpa le Amministrazioni Comunali, Provinciali o Regionali, i dirigenti, i proprietari, i faccendieri, gli sponsor, la Lega, ma di chi è?

Posso dire che gli atleti, che dovrebbero essere i protagonisti delle prestazioni sportive e che hanno indosso una maglia, che rappresenta il nome di una città o di un blasone, la storia di una società, talune volte sono vittime indifese di tutto questo?

Quando una squadra si ritira dal campo, chi si ritira, la società o l'inefficienza di un progetto società-sponsor-amministrazione pubblica?

Poi un'ultima considerazione. Da anni assisto a grandi presentazioni, sfilate di politici, promesse, dirigenti che parlano, parlano, parlano, parlano, parlano poi falliscono ed abbandonano, poi arrivano i salvatori della patria (con p minuscola non è un errore di digitazione), pensando che i tifosi, la stampa e gli addetti ai lavori abbocchino come fanno i pesci attratti dalle lampare!

Il rispetto di tutto questo dov'è finito?

Fabrizio Campagnano - SportdelGolfo.com
 
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view post Posted on 29/1/2012, 10:03

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E' TUTTO UNO SCHIFO A 360 GRADI,DALLA LEGA E LE CIFRE FOLLI PER LE ISCRIZIONI,HAI COSTI DI GESTIONE ALTISSIMI,ALLA NUOVA DIVISIONE DELLA LEGA PRO CHE VEDE LE SQUADRE DEL SUD (SIRACUSA E TRAPANI AD ESEMPIO)A FARE TRASFERTE ESAGERATE PER ANDAR A GIOCARE CON SQUADRE TIPO PIACENZA E CREMONESE....ASSURDO . COI RELATIVI COSTI CHE CIO' OVVIAMENTE COMPORTA
 
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PeppeVarsa
view post Posted on 30/1/2012, 00:01




Solo e semplicemente della Lega Sicula.
 
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view post Posted on 30/1/2012, 08:09

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CITAZIONE (PeppeVarsa @ 30/1/2012, 00:01) 
Solo e semplicemente della Lega Sicula.

 
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ENZO062006
view post Posted on 30/1/2012, 23:45




LA VERA COLPA E CHE NON CI SONO PIU SOCIETA' CHE INVESTANO NEL SETTORE GIOVANILE E' UNA VERGOGNA COME SI FA A NON CAPIRE CHE TUTTO PARTE DAI GIOVANI...QUINDI INVECE DI FAR CRESCERE IL GIOVANE SI PENSA SOLTANTO A SPERPERARE QUEI POCHI SOLDI CHE CI SONO A DEI NOMI DI CATEGORIA...SPERO CHE IL SISTEMA CAMBI PERCHE IL CALCIO E VERAMENTE AL TRACOLLO....CHE POI LA LEGA SICULA HA LE ANCHE LE SUE COLPE NON CI SONO DUBBI, MA FORSE E MEGLIO FARCI TUTTI UN ESAME DI COSCIENZA...
 
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bigluciano
view post Posted on 31/1/2012, 21:56




Io direi nel ricambio della classe dirigenziale..che la nostra Lega sicula ha snobbato..in qua do avere dei dirigenti che ..non leggono i bilanci della Lnd, che partecipanomper delega all'Assemblea...e i pochi presenti alzano la mano ...ritirano i due palloni e vanno via......Questa è la causa principale...tenere in vita malati cronici o con mali incurabili ( debiti su debiti) quelle Società che la Lega Sicula...difende fà si che i campionati vengono falsati......Per la cronaca nelle altre Regioni l'iscrizione si paga il giornomdella scadenza ed in unica rata.......da Noi..oltre il classico rinvio della data di scadenza della iscrizione, la stessa viene a sua volta rattizzata........Poi la Società non raggiunge imsuoimobiettivi di partenza...e secondo Voi il Presidente manterrà gli impegni economici presi nei confronti della Lega e dei propri tesserati????......mah!!
 
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PeppeVarsa
view post Posted on 1/2/2012, 16:30




Comunque io la filosofia di Sandro Morgana la reputo utile
 
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pierolenz
view post Posted on 1/2/2012, 22:02




Secondo me vi sono una serie di concause. Prima di tutto il più delle volte c'è incompetenza nei dirigenti, impazienza nei tifosi e ignoranza nei presidenti e tutto crea un cocktail mortale ( sportivamente parlando )! Dico questo perchè è vero che la sicilia è povera, che c'è crisi e che talvolta gli enti hanno poche risorse e tanta miopia però anche da noi ci sono stabilmente da anni ormai 2 realtà consolidate in serie A, 2 che stanno lottando gomito a gomito per la serie B e tante piccolissime realtà tipo palazzolo, kamarat, ribera, 2torri e tante altre che avendo poche risorse un ridottissimo bacino d'utenza riescono comunque ogni anno a fare squadre competitive, segno che evidentemente anche con mezzi limitati si possono fare grandi campionati!
 
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montierei
view post Posted on 2/2/2012, 00:59




LA LEGA ti multa per ogni cosa,vuole sempre e solo soldi,e se ne frega del resto.i pres delle società devono riunirsi e dire ai sign a PA che bisogna abbassare le spese.
 
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Avola Calcio
view post Posted on 22/8/2012, 22:03




Si deve investire di più nei giovani sennò è tempo perso. I senior costano troppo, non si può andare avanti ancora cosi', altrimenti sarà la fine del calcio.
 
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view post Posted on 15/2/2022, 15:46

Primi Calci

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Per quanto vecchio come articolo lo trovo abbastanza attuale, quindi lo ripropongo.
 
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10 replies since 27/1/2012, 21:40   252 views
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