SCHERMA. Il modicano Giorgio Avola e l'acese Daniele Garozzo oro mondiale

Il dopo medaglia di Giorgio Avola, modicano-europeo




Settembre 2005. Sul sagrato del duomo di San Giorgio arriva la Nazionale di fioretto maschile reduce dall’oro olimpico di Atene 2004. Tra questi anche Andrea Cassarà, la “promessa” della scherma italiana. E’ un assalto d’esibizione e si sfidano la Nazionale di allora e quella degli “azzurrini”, tra le cui fila anche Valerio Aspromonte e Giorgio Avola. Il modicano ha soli 16 anni. Luglio 2011, Sheffield. Quel Cassarà che ha in bacheca Coppe del Mondo e vari titoli sfida Giorgio Avola che, oggi, è la “promessa”. E’ la finale del Campionato Europeo 2011.
In casa Italia in pochi scommettono su Avola. Cassarà ha infatti non solo maggiore esperienza ma ha dimostrato di essere in giornata superando in semifinale l’altro azzurro Andrea Baldini. Al primo “pronti, a voi” Avola mette una dopo l’altra ben 5 stoccate. Cassarà subisce e cade in pedana a causa di crampi. Dopo l’assistenza medica il match riprende con il siciliano che riesce a mantenere il distacco, sino al secondo parziale, quando Cassarà si riporta sotto sino al 10-10 con cui inizia l’ultimo tempo. Sono tre minuti che determinano chi sarà il campione europeo. Cassarà attacca e Avola prova a difendersi. Il bresciano si porta avanti 13-12, Avola pareggia ma Cassarà porta a segno la stocca del 14-13. Sembra chiusa ma Avola annulla il primo match point. E’ parità. L’ultima stoccata è al cardiopalma. Il maestro di Giorgio Avola, Eugenio Migliore, assieme all’amico Piero Cassarono, ex atleta ed oggi arbitro, sono in un angolo della tribuna. In zona vip c’è il Presidente, Giorgio Scarso, che da Maestro della Scherma Modica lo mise “in guardia” quando arrivò per la prima volta in sala.
Avola conosce Cassarà, ma soprattutto conosce se stesso e si affida all’istinto. Stavolta non sbaglia. E’ una “botta”, col pugno girato, dall’alto verso il basso, che Cassarà non riesce a parare. E’ la stoccata che vale il titolo europeo. Giorgio è sul tetto d’Europa. Eugenio Migliore e Piero Cassarono scoppiano in lacrime. Il Maestro Scarso prova a contenersi ma a certe emozioni, quando sono sincere e sgorgano dal cuore, non si può dire di no. Avola urla, cerca con gli occhi Migliore e Scarso. Incontra il secondo che da lontano gli “intima” un: “Vieni ‘cca!” e si stringono in un abbraccio d’emozione, di gioia…di storia di Modica.

L'INTERVISTA A GIORGIO AVOLA

“Stanotte non ho dormito”. Lo dice senza nascondersi, Giorgio Avola, all’indomani della conquista del titolo europeo, il primo che arricchisce la bacheca della Conad Scherma Modica che, fino ad adesso, brillava per i trofei ed i titoli conquistati in ambito giovanile, under 23 o tra i Maestri. “E’ stata un’emozione indescrivibile – prosegue – anche per come è arrivata. La finale con Andrea Cassarà è stata davvero bella. Guarda questa botta qui…” dice rivedendo una stoccata tra le foto che lo hanno immortalato in una giornata che rimarrà nella sua memoria. “Ieri è stata la giornata perfetta – continua ancora a raccontare -. Sin dai gironi sono salito in pedana concentrato. Ho anche cambiato impugnatura al mio fioretto. Dagli assalti del tabellone di diretta ho percepito che stavo molto bene. Ho esordito contro Halsted, padrone di casa, che aveva il tifo dalla sua parte e quella vittoria mi ha dato ancora più consapevolezza”.Il momento più difficile, finale a parte, è stata la vittoria nei quarti contro il tedesco Bachmann. “Ho vinto al minuto supplementare 10-9. Mi hanno detto che “qualcuno” non è stato benissimo in tribuna per il cardiopalma! Alla fine ho vinto”. Non racconta altro, c’è la sua Rachele che l’attende su Skype.

radio rtm Modica/ Giorgio Caruso

EUROPEI SHEFFIELD 2011 - V GIORNATA - GRAND'ITALIA: ORO NEL FIORETTO MASCHILE
L'ottava medaglia della spedizione azzurra arriva da Baldini, Cassarà, Avola e Aspromonte, che avevano già sbancato il torneo individuale




SHEFFIELD - E' Grand'Italia ai Campionati Europei di Sheffield 2011. L'inno di Mameli risuona due volte grazie alle vittorie della Nazionale azzurra di fioretto maschile e di quella di sciabola femminile, a cui si aggiunge la medaglia di bronzo nel fioretto maschile paralimpico
Un dominio assoluto. Se nel fioretto maschile, dopo la tripletta azzurra della prova individuale l'Italia era data tra le favorite, nella sciabola femminile le azzurre sono state artefici di una prestazione straordinaria superando in semifinale la Russia numero 1 del ranking mondiale e, in finale, le campionesse olimpiche dell'Ucraina, conquistando il primo titolo continentale per la sciabola rosa italiana.
“E' una giornata memorabile per la scherma azzurra - commenta un raggiante Presidente, Giorgio Scarso assieme ai due capi delegazione, Paolo Azzi ed Andrea Cipressa -. Il successo straordinario non è solo relativo alla vittoria del doppio titolo europeo, ma anche alla qualità della scherma espressa dai nostri atleti sia nel fioretto che nella sciabola. Mi piace sottolineare anche il coinvolgimento di tutti gli atleti della delegazione che erano presenti in tribuna a tifare, segno di un ambiente sereno, unito e, probabilmente anche per questo, vincente”.
Il fioretto maschile ha ribadito la sua supremazia in campo mondiale e continentale, grazie ad una prestazione che ha visto i quattro azzurri Andrea Baldini, Andrea Cassarà, Giorgio Avola e Valerio Aspromonte superare per 45-35 ai quarti la Polonia, poi la Germania in semifinale per 45-31 ed infine la Francia col punteggio di 45-28, al termine di un assalto giocato anche sul filo dei nervi.
“E' difficile non essere ripetitivi - dice il Ct del fioretto azzurro, Stefano Cerioni -. Questi ragazzi non finiscono di regalare spettacolo schermistico e successi per l'Italia. Da parte mia non posso che fare altro che complimentarmi con loro per quello che hanno saputo esprimere sulle pedane, sia nella prova individuale che in quella a squadre e non solo in questi Europei!”.

Campionati Europei Sheffield2011 - 17 Luglio
Fioretto maschile - squadre
Finale
ITALIA b. Francia 45-28

Finale 3°-4° posto Russia b. Germania 45-35

Semifinali
ITALIA b. Germania 45-31
Francia b. Russia 45-41

Quarti
ITALIA b. Polonia 45-38
Germania b. Gran Bretagna 42-39
Francia b. Austria 45-43
Russia b. Israele 45-27

Classifica (15): 1. ITALIA, 2. Francia, 3. Russia, 4. Germania, 5. Gran Bretagna, 6. Austria, 7. Polonia, 8. Israele


fonte: www.federscherma.it

CONAD SCHERMA MODICA : ALTRO ORO PER GIORGIO AVOLA NELLA PROVA A SQUADRE – IL CONTE DI MODICA REALIZZA UNA STORICA DOPPIETTA AGLI EUROPEI DI SHEFFIELD CONFERMANDOSI “RE D’EUROPA” ASSOLUTO.



Dopo lo splendido exploit di giovedì scorso nella prova individuale, dagli Europei di Sheffield arriva un’altra medaglia d’oro per Giorgio Avola. Questa volta conquistata nella prova a squadre assieme ai compagni Andrea Baldini, Andrea Cassarà e Valerio Aspromonte. Una favolosa doppietta, tra prova individuale ed a squadre, che entra di diritto nella storia dello sport ibleo e consacra Avola ai vertici del ranking mondiale.
Il quartetto azzurro guidato dal C.T Cerioni ha conquistato prima il pass per la semifinale battendo l’ostica Polonia per 45-35 e poi per la finale ha superato la forte Germania, capitanata dal Campione del Mondo Peter Joppich col punteggio di 45-32.
Nella finalissima contro la Francia il match si sviluppa in modo equilibrato, ma poco dopo l’inizio gli azzurri prendono il largo portandosi sul 20-10. Avola è determinante in tutti e tre i match contro Sintes, Gouyart e Le Prechoux. I cugini transalpini non mollano ma la superiorità degli azzurri è schiacciante ed assalto dopo assalto si delinea la strada verso il titolo europeo, il secondo consecutivo dopo quello conquistato a Lipsia nel 2010, che arriva col punteggio di 45-28.
Per Avola e per la Conad Scherma Modica è un trionfo, è il secondo oro assoluto in quattro giorni ed è la consacrazione del Conte di Modica a “Re d’Europa” e del suo Maestro Eugenio Migliore.
“Anche oggi Giorgio ed i ragazzi hanno dato spettacolo – conferma un sempre più orgoglioso Eugenio Migliore – dando sin dalle prime battute l’impressione che per gli avversari non vi fosse alcuna possibilità. Adesso torneremo a Modica, non vediamo l’ora, per festeggiare con tutta la città questo risultato che definire straordinario è poco”. Modica, alla luce dei trionfi del fioretto, sia maschile che femminile nell’individuale sia a squadre nel maschile, si conferma città portafortuna per i fiorettisti azzurri. Domani toccherà al Dream Team di fioretto femminile conquistare un altro oro e confermare lo splendido en plein della scorsa edizione a Lipsia.

radio rtm modica/alessandro noto

CONAD SCHERMA MODICA : PUBBLICATO IL RANKING MONDIALE AGGIORNATO. GIORGIO AVOLA E’ UFFICIALMENTE IL NUMERO 4 AL MONDO



Sono state diramate dalla Federazione Internazionale di Scherma le classifiche mondiali aggiornate alle competizioni continentali che si sono svolte tra giugno e luglio.
In virtù della conquista del titolo europeo di Sheffield, il Conte di Modica Giorgio Avola si conferma il numero quattro del ranking mondiale scalando ben sette posizioni, visto che prima di Sheffield Avola stazionava all’undicesimo posto. L’allievo del Maestro Migliore, che vanta 160 punti ed è il secondo degli azzurri nel ranking mondiale, ha davanti in ordine decrescente il compagno di squadra Andrea Cassarà (battuto dal Conte proprio nella finalissima di Sheffield) con 199 punti, il cinese Lei con 171 punti ed il tedesco Joppich con 165 punti. Quinto, subito dietro Avola, l’altro azzurro Andrea Baldini con 148 punti. Nel ranking a squadre, invece, l’Italia vanta un dominio assoluto. Il quartetto Avola, Aspromonte, Cassarà e Baldini con 424 punti precedono la Cina, seconda con 340 punti, ed il Giappone, terzo con 324 punti.
Una leadership indiscussa, quella del fioretto azzurro, anche nel femminile con Di Francisca e Vezzali rispettivamente prima e seconda in classifica generale.
E proprio dal 2 al 7 ottobre il dream team del fioretto azzurro, maschile e femminile, farà nuovamente tappa a Modica per l’ultimo ritiro in programma prima di trasferirsi direttamente a Catania ed iniziare l’avventura mondiale.


Fonte: alessandro noto

Giorgio Avola è secondo nella classifica mondiale




Modica. Peccato che il tabellone di Coppa del Mondo di fioretto abbia esaurito i suoi appuntamenti, perché altrimenti avremmo avuto sicuramente la possibilità di poter scrivere altre pagine belle dedicate a questo sport e ad uno dei suoi alfieri più prestigiosi: Giorgio Avola che, dopo Andrea Cassarà, sembra essere ritornato in splendida forma e pronto per dire la sua ai prossimi giochi olimpici. Nell'ultima tappa il circo della scherma ha fatto sosta a San Pietroburgo e nella splendida e bella città della Russia, Giorgio Avola sale nuovamente sul podio andando ad occupare la seconda posizione. Un risultato che non avrebbe fatto notizia nella scorsa stagione, ma che bisogna considerare straordinario per le difficoltà incontrare dal "Conte" in quella che -per la Coppa del Mondo- si è conclusa. L'atleta della Conad Scherma Modica -quest'anno tesserato per le Fiamme Gialle- si lascia alle spalle, quindi, il periodo negativo e si conferma il vice di Cassarà confermandosi -anche- al secondo posto del ranking mondiale della specialità. Una condizione che potrebbe mettere in imbarazzo il Commissario Tecnico, Stefano Cerioni, che fra pochi giorni dovrà scegliere il terzetto di singolaristi titolare per i Giochi di Londra e la riserva. Al momento la classifica mondiale vede in testa Cassarà, poi Avola seguito in terza posizione da Aspromonte e settimo Baldini.
Per il momento Giorgio Avola si gode il ritrovato sorriso e l'entusiasmo di qualche tempo addietro per prepararsi al meglio in vista dei Campionati Europei assoluti; che si svolgeranno a Legnano -Palazzo Visconteo- dal 15 al 20 giungo e nell'occasione il modicano dovrà difendere il titolo conquistato lo scorsa anno a Londra. Negli ultimi due appuntamenti, Avola ha mostrato la ritrovata vena schermistica. A San Pietroburgo ha prima superato il rumeno Saliscan per 14-12 e poi lo statunitense Dudey per 15-9. Nel match per accedere ai quarti il "Conte" supera con facilità il neo campione italiano, il livornese Edoardo Luperi, col punteggio di 15-11. Ai quarti sulla road per le semifinali c'è il tedesco Peter Joppich. Conduce sempre il tedesco, ma nelle battute finali Avola mette in campo tutta la grinta e la classe per ribaltare il punteggio e conquistare la semifinale dove ritrova il forte beniamino di casa Kohvansky. Pratica archiviata con facilità e punteggio di 15-11 e finale fotocopia di Seoul con Cassarà, che al momento è imbattibile.

GIOVANNI CALABRESE

La scelta dei 3 titolari di fioretto maschile rimandata a dopo la gara individuale dei campionati europei




Relativamente alle scelte nell’ambito del fioretto maschile, dato l'elevato valore tecnico di ciascuno degli atleti di punta della Nazionale, il Consiglio federale ha deciso, all’unanimità, di rinviare ogni decisione all’indomani della prova individuale di fioretto maschile dei Campionati Europei Assoluti Legnano 2012, al fine di avere ulteriori elementi di valutazione utili a definire le convocazioni.

La definizione della delegazione di sciabola maschile e di fioretto maschile, che prenderà parte alle Olimpiadi di Londra 2012, sarà oggetto di una seduta apposita del Consiglio federale che si svolgerà a Legnano, lunedi 18 giugno.

CONAD SCHERMA MODICA – LONDRA 2012: FUMATA NERA PER GIORGIO AVOLA – DOPO GLI EUROPEI DI LEGNANO LA DECISIONE DEL TERZETTO TITOLARE NEL FIORETTO MASCHILE ALLE OLIMPIADI DI LONDRA




Fumata nera al termine del Consiglio Federale che riunitosi sabato 9 giugno a Roma avrebbe dovuto decidere il terzetto titolare e la riserva del fioretto maschile a Londra 2012.
Dato l’elevato valore tecnico di ciascuno degli atleti di punta della Nazionale (Avola, Baldini, Cassarà e Aspromonte), il Consiglio federale ha deciso, all’unanimità, di rinviare ogni decisione all’indomani della prova individuale di fioretto maschile dei Campionati Europei Assoluti di Legnano, in programma sabato 16 giugno, al fine di avere ulteriori elementi di valutazione utili a definire le convocazioni olimpiche.
La nuova riunione del Consiglio Federale è infatti in programma lunedì 18 giugno.

Sarà dunque il verdetto delle pedane del PalaBorsani a dire l’ultima parola riguardo a questa lunga corsa verso Londra, partita da più di un anno e culminata nell’attuale secondo posto per Avola nel ranking mondiale di fioretto maschile.
A Legnano, dunque, Giorgio Avola sarà chiamato non solo a difendere il titolo europeo conquistato lo scorso anno a Sheffield, ma dovrà dare ulteriore dimostrazione di meritare un posto da titolare a Londra.

In attesa di disputare quest’ultima prova, Avola ed il Maestro Migliore saranno in ritiro pre-europeo da lunedì 11 giugno a Selvino (Bergamo) dove avranno cinque lunghi giorni per preparare al meglio quello che, a questo punto, può definirsi il momento più importante dell’intera stagione del sodalizio modicano.

alessandro noto

Avola campione europeo ma riserva alle Olimpiadi
Non convincono le scelte olimpicche del C.t. Stefano Cerioni, è il terzo successo consecutivo nella competizione continentale




Da Legnano arriva il primo posto per Giorgio Avola. Nella finale di fioretto la squadra maschile formata da Andrea Cassarà, Andrea Baldini, Valerio Aspromonte e Giorgio Avola, si è infatti confermata campione d´Europa, vincendo il terzo titolo continentale di fila, dopo quelli di Lipsia 2010 e Sheffield 2011. Nella riproposizione della finale dello scorso anno, l´Italia ha ribadito il suo ruolo di leadership continentale superando la Francia per 45-34.

"E´ stata una vittoria meritata e di tutto il gruppo - ha commentato il Commissario tecnico della Nazionale azzurra di fioretto, Stefano Cerioni - Questa è una squadra composta da quattro atleti di talento. Per la prova olimpica individuale si è stati costretti a fare delle scelte, ma so di potere contare su ciascuno dei componenti di questa squadra".

Per Giorgio Avola la terza vittoria agli Europei ha assunto quasi il sapore della beffa visto che il fiorettista modicano andrà alle Olimpiadi di Londra solo da riserva. Il commissario tecnico Stefano Cerioni infatti gli ha preferito Valerio Aspromonte. Un scelta che non ha convinto nemmeno in ambito federale e che lo stesso Cerioni non ha voluto commentare.

Alcuni anticipano anche che Cerioni possa pagare con il posto subito dopo le Olimpiadi soprattutto se la sua squadra non raggiungerà risultati di livello. Ai vertici della Fis insomma le scelte di Cerioni non sono piaciute anche perchè non sono state motivate dal punto di vista tecnico.

Avola ha pagato un inizio di stagione incerto ma aveva recuperato posizioni sia a Seoul sia a S. Pietroburgo ed ora con il primo posto agli Europei. Stupisce dunque la scelta del commissario tecnico anche perché Valerio Aspromonte si trova alle spalle di Avola nel ranking. Giorgio Avola dovrà dunque accontentarsi e guardare già al futuro visto che a 22 anni ha ancora la possibilità di almeno altre due Olimpiadi.


DUCCIO GENNARO

SCHERMA: AVOLA TRASCINA L’ITALIA ALL’ORO, MA IL CT LO RELEGA A RISERVA PER LE OLIMPIADI



Sul fatto che la mancata scelta di Giorgio Avola come titolare della squadra di fioretto maschile che ‘tirerà’ sulle pedane della Golden Hall di Londra alle Olimpiadi 2012, sia uno scandalo senza giustificazioni, non ci sono dubbi. Avola aveva strameritato il posto da titolare e dovrà accontentarsi di andare a Londra a fare il turista. Avola, l’altroieri, insieme agli altri che andranno alle Olimpiadi da protagonisti e da titolari, ha tirato sulla pedana di Legnano ed ha vinto l’oro a squadre del fioretto agli Europei. Ed anche in questa circostanza ha dimostrato di avere tutte le credenziali per essere titolare, scendendo in pedana quattro volte e vincendo tre assalti mentre il quarto lo ha pareggiato. L’unico dei quattro italiani ad essere imbattuto nella corsa all’oro europeo.

Il CT Cerioni, però, gli ha preferito Baldini -che nel ranking mondiale è 14° mentre Avola è 3°- e il romano Valerio Aspromonte, che ha passato Avola nello stesso ranking solo due giorni fa dopo essergli stato dietro per un anno e solo per un’astrusità algebrica difficile da spiegare. Aspromonte però, che anche nell’individuale di fioretto di questi Europei ha fatto peggio del fiorettista della CONAD Modica. Ma è guardando la gara a squadre, che emerge ancora di più la superiorità tecnica e di risultati di Avola rispetto allo stesso Aspromonte. Avola è sceso in pedana ai quarti di finale contro l’Austria ed ha battuto 5-0 Schlosser, pareggiato 5-5 con Pranz e vinto 5-2 con Moritz Hinterseer. Percorso praticamente netto. In questo turno Aspromonte non è stato utilizzato. Nella semifinale contro la Russia, Avola ha fatto da spettatore ed è sceso in pedana, invece, Aspromonte. In finale contro la Francia Aspromonte è partito da titolare ed ha perso 8-5 dal francese Le Pechoux al secondo assalto per l’oro -consentendo alla Francia di rimontare da 0-5 a 8-10- ed ha bissato la sconfitta anche nella sua seconda sfida, al quarto assalto di finale, contro un altro transalpino Lefort, consentendo di nuovo alla Francia una piccola rimonta da -6 a -5. A quel punto il CT Cerioni che lo ha scelto titolare per le Olimpiadi a scapito proprio di Giorgio Avola, ha evidentemente capito che se voleva vincere l’oro, non era il caso di insistere su un Aspromonte sistematicamente perdente contro i transalpini, ed ha schierato Avola al suo posto nel terzultimo assalto della finale contro il numero uno di Francia Victor Sintes. E, ovviamente, Giorgio Avola ha vinto 5-3, ricacciando la Francia da -4 a -6 ed aiutando concretamente il team azzurro a laurearsi Campione d’Europa.

Questi sono i numeri ed i fatti; il resto è solo l’angheria che il CT Stefano Cerioni -nel silenzio della sua federazione, della stampa nazionale e delle istituzioni locali di Modica- ha compiuto contro Giorgio Avola. Ogni altro commento sarebbe superfluo.

SALVATORE CANNATA

Rank Pts Name Nationality Date of birth Season

1 268 CASSARA' Andrea ITA 03.01.84 2011/2012
2 160 ASPROMONTE Valerio ITA 16.03.87 2011/2012
3 145 IMBODEN Race USA 17.04.93 2011/2012
3 145 AVOLA Giorgio ITA 08.05.89 2011/2012
5 144 CHOI Byungchul KOR 24.10.81 2011/2012
6 143 MA Jianfei CHN 29.07.84 2011/2012
7 143 CHEREMISINOV Alexey RUS 09.07.85 2011/2012
8 139 LEI Sheng CHN 07.03.84 2011/2012
9 132 ABOUELKASSEM Alaaeldin EGY 25.11.90 2011/2012
10 117 SINTES Victor FRA 08.08.80 2011/2012
11 116 JOPPICH Peter GER 21.12.82 2011/2012
12 110 LE PECHOUX Erwan FRA 13.01.82 2011/2012
13 107 MASSIALAS Alexander USA 20.04.94 2011/2012
14 107 BALDINI Andrea ITA 19.12.85 2011/2012


COMMENTO MIO PERSONALE ALLA NEWS


Salvatore, sono assolutamente d’accordo con te, e sono delusissimo anche della mancanza di attributi del Presidente Scarso. Non che dovesse “raccomandare” Giorgio Avola perchè suo concittadino, ma semplicemente PRETENDERE il rispetto di un diritto acquisito, nel ranking, anche grazie ai due secondi posti di Giorgio in Coppa del Mondo individuale nelle prove di Seoul e San Pietroburgo, a maggio ed il 2 giugno, perdente con Cassarà, ma sempre prima rispetto a Baldini ed Aspromonte.
Vorrei vedere a parti invertite, con un atleta che avesse preceduto come ranking annuale, e negli ultimi risultati stagionali, e con Presidente della sua città, se un CERIONI qualsiasi si poteva permettere di stravolgere le classifiche di merito, scegliendo un Giorgio Avola che per ipotesi fosse indietro…MAI E POI MAI una cosa del genere. La storia di Modica è intrisa di queste ingiustizie.

Fra l’altro, c’è stata una evidente malafede, a voler spostare la scelta, che era prevista dopo le 2 brillanti prove di Giorgio Avola in Coppa del Mondo. Scegliere i titolari dopo l’europeo poteva essere accettabile, se si fosse fatto dopo la gara a squadre, alla luce della prestazione di Giorgio che è stata superiore a quella di Aspromonte anche in questo caso. MA CERIONI AVEVA DECISO PRIMA, e della cosa era a conoscenza anche il tecnico Eugenio Migliore…questione di SIMPATIA. Giorgio sarebbe stato titolare solo se riusciva ad arrivare alla finale europea individuale, e comunque facendo meglio degli altri 3. Solo LUI, Giorgio, doveva dimostrare qualcosa ancora, pur avendolo già fatto negli ultimi 12 mesi, e negli ultimi 30 giorni. GLI ALTRI, non avevano obblighi di prova…erano già nel cuore (o nelle raccomandazioni) del Commissario Tecnico Cerioni. Giorgio Scarso paga la sua signorilità ed il suo rispetto degli incarichi. Giorgio Avola paga il suo essere un siciliano, ed un modicano, BRAVO, ONESTO, ED UMILE, come ha dimostrato contribuendo in maniera decisiva nella conquista dell’oro a squadre di questi Europei di Legnano, pur avendo dovuto subire 24 ore prima l’ingiustizia dell’esclusione dalla squadra titolare per Londra. Voglio sperare che alle Olimpiadi la squadra di fioretto arrivi alla finale per l’oro, ed il CT Cerioni si passi la mano sulla coscienza. I modicani lo ringrazieremo a tempo debito, se rimette piede al PalaRizza.


piero boncoraglio

Edited by pico della mirandola - 21/6/2012, 22:48

Coppa del mondo a CUBA:
Giorgio Avola secondo



Modica. Ancora un acuto da parte di Giorgio Avola che nell'ultima tappa della Coppa del mondo disputata a Cuba ottiene un altro - il terzo consecutivo - secondo posto. Un altro trofeo da mettere in bacheca che -probabilmente - aumenta nel campione della Conad Scherma Modica la delusione per non essere stato inserito come singolarista alle prossime Olimpiadi di Londra.
Ma ormai le scelte del commissario tecnico Cerioni sono state ufficializzate e ad Avola non rimane altro che prepararsi al meglio per la prova di fioretto a squadre.

Ma il risultato de l'Avana conferma, in ogni caso, Giorgio Avola tra i fiorettisti più forti del mondo. Il percorso nell'ultima prova è stato portentoso e privo di incertezze. Sin dal tabellone dei 64 "Il conte" modicano impone la tecnica e la sua classe agli avversari superando in prima battuta l'americano Woo per 15-7 e successivamente il compagno azzurro Simoncelli per 15-11. Poi tocca al francese Marcilloux a cedere per 15-8 sotto i colpi del talento di casa Conad. Assenti Cassarà e Baldini, Giorgio Avola sembra intenzionato ad andare fino in fondo -anche perché in splendida forma - ed ai quarti di finale non è il derby azzurro contro Martino Minuto ad impensierirlo, superato per 15-8. In semifinale Valerio Aspromonte tenta di meritarsi il posto di singolarista titolare - soffiato proprio ad Avola - ma il campione modicano è troppo motivato per non tentare di giungere alla finale. E' un match equilibrato e tirato al massimo con Avola che prevale per 15-12; un buon viatico per la finale contro il francese Mertine.

L'inizio della finalissima è equilibrato ed Avola sembra in grado di rintuzzare gli assalti dell'avversario. Tuttavia le risorse consumate per arrivare alla fine hanno il loro peso ed il percorso più facile del francese fa si che la freschezza atletica giochi un ruolo decisivo. Giorgio Avola si arrende per 15-8 e conquista così la seconda piazza che vale punti d'oro per il ranking mondiale. Con buone prospettive per la prova olimpica che tra poco meno di un mese lo vedrà a disposizione del Ct Cerioni per la trasferta di Londra. Per la cronaca aggiungiamo che la prova di fioretto maschile a squadre si disputerà il 5 agosto. Chiusa la parentesi cubana, Avola ha raggiunto Norcia -in Umbria - dove da ieri unitamente al maestro Eugenio Migliore affronterà il primo ritiro azzurro - fino a lunedì prossimo - in preparazione alle Olimpiadi.

giovanni calabrese

Giorgio Avola prepara Londra 2012.

Il fiorettista modicano vuole ben figurare alle prossime Olimpiadi




Modica. Dimenticata l'ultima prova di Coppa del Mondo, disputata a Cuba, Giorgio Avola è impegnato ad analizzare il proprio percorso nella stagione appena conclusa. Che potrebbe servire a fare migliorare lo smalto tecnico-agonistico evidenziato nelle ultime prove del circuito mondiale e farsi trovare pronto per l'esordio ai giochi olimpici di Londra. Olimpiadi che prenderanno il via fra poco più di 10 giorni - la cerimonia inaugurale dei Giochi è prevista il 27 luglio, per la precisione - mentre l'esordio della nazionale italiana di fioretto si avrà il giorno 28 con quella femminile. Il campione modicano della Conad Scherma Modica, da ieri si trova nel ritiro pre-olimpico di Norcia al quale partecipa anche il maestro Eugenio Migliore nella qualità di maestro. Quindi, saranno due (o quattro, se aggiungiamo Giorgio Scarso il presidente Fis e Giorgio Caruso che è l'addetto stampa della Federazione italiana Scherma) i modicani che andranno alle Olimpiadi estive della capitale britannica ed è un evento che nella città della contea viene seguito con molto interesse. Ieri, abbiamo raggiunto telefonicamente Giorgio Avola nel ritiro di Norcia e riportiamo le sue impressioni e aspettative.
"Dopo il primo pre-raduno, ci siamo ritrovati nuovamente a Norcia per preparare al meglio la partecipazione della nazionale di fioretto all'Olimpiade londinese. Stiamo lavorando bene -dice, il campione della Conad - e l'armonia che regna nei ventiquattro atleti (maschili e femminile) presenti è un ottimo viatico per mettercela tutta e fare bene nella competizione planetaria. Personalmente -aggiunge- credo di essere in uno stato di forma più che buono e il ritiro con gli altri compagni potrebbe servire per allontanare delle remore psicologiche che mi portavo dietro dal momento in cui sono venuto a conoscenza delle convocazioni per la prova individuale di fioretto. In ogni caso ormai è opportuno pensare al futuro ed alla gara di fioretto a squadre che ci vedrà impegnati in pedana il 5 agosto prossimo".

GIOVANNI CALABRESE