| I club aretusei ancora una volta in primo piano in occasione delle qualificazioni ai Campionati Italiani Juniores e Assoluti di kata, in programma il 27- 28 marzo ad Urbino, che si sono disputate nella palestra comunale di Trabia. L’evento ha registrato uno straordinario successo partecipativo con ben 150 atleti pronti a contendersi il pass per la fase nazionale. Negli ultimi anni, il fertile vivaio di talenti della provincia di Siracusa ha rinforzato qualitativamente il tessuto del karate siciliano e una delle realtà più floride del settore è rappresentata senza dubbio dalle società del maestro Giuseppe Salerno, la Samurai e l’Arcobaleno, che anche in questa competizione hanno dominato la scena confermandosi team leader sul territorio con ben tre medaglie d’oro, due di bronzo, un quinto e un settimo posto. I primi successi arrivano nei juniores con le brillanti performance di Matteo Maranci, Giovanni Caldarella e la plurimedagliata Federica Cavallaro. I due ragazzi hanno perso per un soffio l’opportunità di approdare in finale l’uno contro l’altro; la corsa di Caldarella, infatti, si è fermata sul gradino più basso del podio, contrastato da un avversario trapanese, mentre la grinta di Maranci lo ha portato a battere agonisti di caratura internazionale e a vincere la medaglia d’oro sia nella categoria juniores che nei seniores. Federica Cavallaro, una vera fuoriclasse del kata, è riuscita a superare le rivali con verdetti schiaccianti e con l’eleganza e la completezza tecnica che la distinguono. Pronta a volare verso la conquista del titolo italiano, Federica è una delle agoniste che ha portato Siracusa ai vertici del mondo con la vittoria del bronzo agli europei del 2009 e la partecipazione ai mondiali con la maglia dell’Italia. Nei seniores, Jessica Bisignano, altra azzurra della squadra giovanile, ha raggiunto un rispettabile terzo posto che le ha aperto le porte per le nazionali. Con il settimo posto altri atleti lotteranno per il titolo tricolore: Giuseppe Occhipinti (Samurai SR), qualificato di diritto anche nei juniores come la collega Jessica Bisignano, Maria Zappulla (Budokan Floridia) e quattro allievi della Energy Center Floridia, Aurelio Bazzano, Rita Motta, Vincenzo Pistritto e Francesca Failla. Soddisfatto per la conferma e la costanza degli atleti siracusani, il maestro Roberto Cavallaro, delegato provinciale Fijlkam (la federazione nazionale delle arti marziali). CARLA GRASSO
Prosegue la scia vincente del team di Kick boxing, allenato dal maestro Gianmaria Leonardi. I kicker siracusani hanno, infatti, raccolto numerose medaglie anche nelle gare di Coppa Italia di "Kick light", valevoli per entrare in nazionale Fikb (Coni), che si sono svolte a Roma durante lo scorso finesettimana. Gli allievi di Leonardi, come al solito, hanno dato battaglia ai propri avversari, portando a casa un ricco medagliere: Francesca Siringo ha conquistato il primo gradino del podio, nella categoria -65 kg, di cintura gialla/verde. L’atleta siracusana conferma le sue grandi doti tecniche dopo il secondo posto nell’ultima fase regionale di Catania, peraltro seconda gara dal suo debutto. Quindi questa terza gara da «principiante», l’ha consacrata fra le boxer più affermate a livello nazionale. Gabriele Vincenzo Agosta ha invece raggiunto il secondo posto, nella categoria -75 kg di cintura gialla/verde. Mentre, Marco Frescura si è assicurato il terzo piazzamento nella categoria -80 kg, sempre di cintura gialla/verde. A conquistare, invece, il terzo gradino del podio sono stati Ivan Donzella e Fabrizio Garofolo, entrambi nella categoria -70 kg di cintura blu/nera. Ma, nonostante queste ottime vittorie, i ragazzi del team Leonardi sono tornati a casa con un po’ di amaro in bocca a causa dell’ingiusta squalifica di uno dei loro atleti migliori. Alberto Ciprian è stato, infatti, espulso dal tatami dopo aver messo a segno un calcio girato al viso e, pochi secondi dopo, un calcio girato allo stomaco. Quindi tanta amarezza per il boxer siracusano, perché in fondo sperava di salire sul podio o quantomeno ottenere un piazzamento onorevole che avrebbe rappresentato una spinta psicologica in più in vista dei prossimi importanti impegni a livello nazionale. «Tutti i maestri presenti e il pubblico sono rimasti sbigottiti da questa squalifica - commenta il maestro Leonardi -, hanno visto i calci e li hanno giudicati perfetti. Ciprian è un atleta fortissimo e corretto e sono amareggiato per questa decisione ». Il tecnico siracusano, a parte questo episodio, si è detto comunque molto soddisfatto del rendimento dei suoi, a conferma della bontà di una scuola aretusea che è in continua crescita. Da sottolineare anche un altro primo posto arrivato dal siracusano Salvo Mangiafico, che insegna a Siena, ma quando torna nella sua città si allena con il team Leonardi. «Ringrazio vivamente tutti i miei atleti agonisti e i ragazzi della palestra che si allenano con questi campioni - prosegue Leonardi -. I loro risultati dimostrano che si preparano con serietà e passione portando tutto il gruppo a crescere sempre di più». Ma una nuova sfida attende tra pochi giorni i kicker siracusani, che sabato prossimo parteciperanno alle gare di «Ligth contact» di Milano, anch’esse valevoli per la qualificazione in nazionale Fibk. BARBARA BACCI
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