MOTORI

SI TORNA ALL'ANTICO: TUTTO DI NOTTE IL RALLY DEL TIRRENO

Aperte le iscrizioni della corsa in programma tra l'8 e 9 agosto


Terzo appuntamento motoristico, nel giro di quattro mesi, lungo i comuni della fascia tirrenica del Messinese. Dopo il Costa Saracena e il Rally dei Nebrodi, si corre nella prima decade di agosto il Rally del Tirreno organizzato dalla Top Competition. Ieri si sono aperte le iscrizioni per partecipare a questa importante manifestazione, da quest'anno inserita a pieno titolo nel campionato Challenge ottava zona (Sicilia). La macchina organizzativa non conosce sosta. La gara si svolge in uno scenario unico tra l'azzurro del Tirreno e i Monti Peloritani. Il successo delle passate edizioni, ha catalizzato l'interesse delle pubbliche amministrazioni locali, verso un evento sportivo che coinvolge l'intero comprensorio.
La Regione e la Provincia di Messina, i comuni di Roccavaldina, Rometta, Saponara, Valdina, Venetico e Villafranca sono partner ufficiali della sesta edizione del Rally del Tirreno.
E la gara torna al passato. Infatti il rally si svolgerà tutto di notte. Sabato 8 agosto ci saranno le verifiche tecniche e sportive (dalle 14.30 alle 20) a Saponara, divenuta il fulcro della corsa.
Alle 23 parco partenza in piazza Matrice, da dove sarà dato il via alla prima macchina (a mezzanotte e un minuto). Saranno in tutto nove le prove speciali intervallate da tre assistenze e altrettanti riordinamenti a Villafranca , prima del traguardo previsto alle ore 9.45 a Saponara.
Tra le ps di richiamo per equipaggi e appassionati ci sono sicuramente la «Roccavaldina» e la «Colli 4 Strade», teatro di sfide memorabili tra i migliori nomi siciliani del rallismo internazionale negli anni passati. Ai due crono si aggiungerà la classica «Rometta».
Tutte le prove speciali verranno ripetute tre volte. Gli equipaggi in gara percorreranno complessivamente 240,50 chilometri, di cui 74 cronometrati.

Fonte: Gazzetta del Sud

AUTOMOBILISMO

Cronoscalata Giarre-Milo, Simone Arena cerca un'altra vittoria di classe

Nel weekend si svolgerà la 14. edizione della cronoscalata Giarre-Montesalice-Milo, sul tradizionale percorso che da Macchia di Giarre, porta sino all'abitato di Milo.
Per l'associazione Marco Polo 2003 con il Team Maserluc la gara etnea rappresenta un nuovo appuntamento dove ben figurare.
I piloti al via saranno due: Simone Arena su Fiat X1/9 1.6V di gruppo E3S e Mauro Arena su Peugeot 106 1.3 di gruppo GT1.
Simone Arena va a caccia di conferme dopo aver ottenuto un buon risultato nella recente Santo Stefano-Gambarie: vittoria nella classe E3S, secondo posto di gruppo e soprattutto 14esimo assoluto.
E il Team Maserluc sarà anche al via della gara di slalom di Polizzi Generosa con una Fiat 126 motorizzata Suzuki guidata da Francesco Schillace.

Fonte: Gazzetta del Sud

Rally “Siracusa” Maremoti: si predispongono gli ultimi dettagli


Un anno sabbatico, ma adesso tutti in strada per la quinta edizione del rally “Siracusai” Maremoti. E’ tutto pronto per la prestigiosa manifestazione sportiva, che scatterà sabato 25 luglio dal Foro italico di Siracusa. Le iscrizioni si chiuderanno lunedì prossimo. La gara, che prevede anche la partecipazione delle Autostoriche, si svolgerà il 25 e 26 luglio prossimi ed interesserà la magnifica cornice dell’entroterra siracusano. La kermesse automobilistica è organizzata dalla Scuderia Imbrò Sport Racing, in collaborazione con il 34° Gruppo Radar dell’Aeronautica Militare e l’alto patrocinio dell’Automobile Club di Siracusa. Iniziato ormai il conto alla rovescia: mancano ormai pochi giorni al via ufficiale, mentre gli uomini della macchina organizzativa stanno predisponendo gli ultimi dettagli. La gara si disputerà in due giornate e due speciali sono previste nella serata di sabato. Le rimanenti sei prove si disputeranno domenica. Saranno 78 chilometri delle speciali di “Sortino”, “Case Cugni” e “Castelluccio”, che vedranno i paladini del volante impegnati nelle due giornate di gara. Teatro delle ostilità saranno, come ormai di consueto, le splendide strade della zona di Canicattini Bagni e Palazzolo. La provincia di Siracusa, con i suoi altipiani, tornerà quindi ad essere polo di riferimento dell’automobilismo insulare.
Molte le novità previste dagli uomini della Imbrò Sport Racing per l’edizione numero cinque. Cambiamenti radicali al percorso, che ne esce rinnovato, nella sua totalità. Stessa sorte è spettata alla distribuzione logistica di riordini e parco assistenza, che troveranno posto a Priolo Gargallo nella giornata di sabato e, sempre nella piccola località industriale, Canicattini Bagni e Palazzolo Acreide, nella giornata di domenica. Nella mattinata del giorno precedente saranno invece in programma le verifiche tecnico sportive, che troveranno sede presso l’Astrum Cafè a Siracusa. Prevista una numerosa partecipazione di pubblico in occasione dell’affascinante partenza dalla Marina di Siracusa che è in programma per le 20 del 25 luglio. L’arrivo della manifestazione troverà sede nel medesimo luogo della partenza e le prime auto dovrebbero giungere al traguardo verso le 18 di domenica. Appuntamento dunque al prossimo weekend quando la colonia della Magna Grecia tornerà ad ospitare i roboanti bolidi a quattro ruote.


aretusa sport

CRONOSCALATA
Angelo Palazzo mette le mani sulla Giarre-Milo

I 13,4 chilometri di tornanti della 14. Cronoscalata Giarre-Montesalice-Milo Memorial "Isidoro Di Grazia" hanno incoronato "vincitore" Angelo Palazzo, su Gisa Bmw, della Giarre Corse che, nella somma dei tempi nelle due manche (novità introdotta quest'anno nella gara), ha fermato il cronometro sul tempo di 7'15.885, ad una media di 110,7 chilometri orari.
Alla soddisfazione per la vittoria del proprio portacolori delle Moderne, la gara più avvincente dal punto di vista delle potenze impiegate dalle vetture, la Giarre Corse ha aggiunto la vittoria nella classifica di Scuderia, con il tempo di 23'09.406, precedendo la Puntese Corse (26'18.524) e la Ionia Corse Giarre (26'23.379). Palazzo ha preceduto, di soli 15.963, il calabrese Rocco Aiuto, su Osella Cn4 (7'31.848), il solo che sembrava poterlo impensierire, mentre alla terza posizione si è piazzato Giuseppe Camarda, su Osella Pa21 Honda; quarta e quinta posizione sono state conquistate dalle Elia Avrio, auto di costruzione artigianale ma che hanno entusiasmato gli appassionati, di Domenico Polizzi, (Giarre Corse - 7'49.468) e Adriano Scammacca (Etna Corse - 7'51.080).
Due assolate giornate hanno accolto la 14. Cronoscalata Giarre-Montesalice-Milo Memorial "Isidoro Di Grazia", nel trentennale della sua nascita, tornata ad invitare migliaia di appassionati su uno dei circuiti più tecnici e completi del panorama motoristico regionale. Organizzata dalla Pro Sport Giarre, dall'Automobile Club Acireale, con il supporto tecnico della Scuderia Giarre Corse, e il patrocinio della Provincia Regionale di Catania, del Comune di Giarre e del Comune di Milo, la classica sfida mototoristica ha condotto 134 concorrenti verificati per la prima manche, cui è stata affidata una prima, dura selezione, che ha portato 111 concorrenti alla partenza per disputarsi la seconda manche, che non ha fatto registrare novità clamorose rispetto alle precedenti posizioni parziali, confermando i pronostici della vigilia.
Molto soddisfatti gli organizzatori che hanno elogiato «l'attento servizio d'ordine, tra commissari di gara, commissari di percorso, forze dell'ordine, addetti alla sicurezza e chi, con la propria presenza e l'attività svolta, ha garantito ai concorrenti e al pubblico affluito in gran numero sin dalle prime ore della mattinata, di trascorrere due giornate all'insegna dell'appassionante sfida motoristica e sportiva».

Fonte: Gazzetta del Sud

SI ALZA IL SIPARIO SUL RALLY MAREMONTI

Tutto pronto per il 5° Rally "Città di Siracusa Maremonti" che torna dopo un anno d'assenza.
Sabato e domenica al via la kermesse automobilistica organizzata dalla Scuderia Imbrò Sport Racing, in collaborazione con il 34° Gruppo Radar dell'Aeronautica e il patrocinio dell'Automobile Club di Siracusa e della Provincia di Siracusa. La presentazione domani alle 10 nella sede di via Roma della Provincia di Siracusa, con la partecipazione del presidente Nicola Bono, il presidente del consiglio provinciale Michele Mangiafico e il consigliere provinciale Gianni Brianti che fa parte del comitato d'onore organizzativo.
La gara si disputerà in due giornate. E saranno 78 chilometri delle speciali di "Sortino", "Case Cugni" e "Castelluccio" che vedranno i piloti impegnati nelle due giornate di gara. Molte le novità come i cambiamenti radicali al percorso.
Nella mattinata di venerdì saranno in programma le verifiche tecnico-sportive, che troveranno sede presso l'Astrum Cafè. Prevista una numerosa partecipazione di pubblico in occasione della partenza dalla Marina, a Siracusa, sabato sera alle 20. L'arrivo della manifestazione, nel medesimo luogo della partenza, alle 18 di domenica.

Fonte: Gazzetta del Sud

IL 6° RALLY DEL TIRRENO IN NOTTURNA

Con il 6° Rally del Tirreno torna il fascino della notte nei rally ed i fari supplementari delle vetture da corsa illumineranno delle strade mitiche, teatro di sfide indimenticabili tra i migliori nomi del rallismo internazionale. L’otto e nove agosto sulla riviera tirrenica nei pressi di Messina si respirerà l’aria dei rally cari ai protagonisti degli anni passati, anche se primi attori saranno i migliori piloti di oggi in corsa per l’ambito Challenge di zona e le moderne e sviluppate vetture, presenti sulle attuali scene internazionali. La corsa organizzata dall’instancabile staff della Top Competition di Rometta Marea, coordinato dal presidente Salvatore Macrì, domenica 9 dalla Piazza Matrice di Saponara, il comune capofila tra i partner dell’ evento sportivo dell’intera provincia messinese, che, unitamente agli organizzatori, proferisce grandi energie su quella che è considerata un’insostituibile leva promozionale per l’intero territorio. La partenza, che avrà come mossiere d’onore il Sindaco di Saponara Nicola Venuto, sarà preceduta da alcune iniziative di intrattenimento per rivolgere i migliori auspici ai piloti ed intrattenere il pubblico prima che la parola passi ai motori ed ai cronometri. A Torregrotta, altro comune legato al rally, durante i controlli a timbro è previsto ancora un intrattenimento per il pubblico che affollerà la cittadina balneare per vedere da vicino piloti e vetture tra una prova speciale e l’altra, mentre coloro che vorranno vedere i team al lavoro sulle vetture e gli equipaggi che studiano le più efficaci strategie di gara, potranno recarsi a Villafranca Tirrena durante la notte quando sono previsti 3 riordinamenti ed altrettante assistenze. Rometta Marea, Roccavaldina e Valdina sono gli altri comuni partner della corsa, unitamente alla Provincia Regionale di Messina, alla Regione Sicilia e ad alcune realtà economiche della zona, che attraverso il rally potranno comunicare in modo diretto con la gente.

Fonte: Giornale di Sicilia

Ai messinesi restano i posti d'onore
A Midolo-Gurrieri il "Mare-Monti"

Vittoria assoluta ad un team locale nella quinta edizione del Rally "Città di Siracusa Mare Monti", ma le piazze d'onore del podio sono state appannaggio di due scuderie messinesi.
Nella competizione promossa dalla Imbrò Sport Racing di Siracusa con il supporto organizzativo del 34. Gruppo Radar dell'Aeronautica militare - al termine delle otto prove speciali cronometrate disputatesi fra sabato, in notturna, e ieri a Sortino e nelle località di Castelluccio e Case Cugni, il miglior tempo in assoluto è stato quello dell'equipaggio formato dall'avolese Gianmarco Midolo e dal ragusano Rosario Gurrieri, del team Sunbeam Motorsport di Siracusa, che con la loro Renault Clio Super1600 hanno coperto i 78 chilometri complessivi in 50'38''7. Il duo Midolo-Gurrieri ha così bissato il successo della quarta edizione, che si era disputata nel 2007.
Al secondo posto, staccati di 6''6, Carmelo Molica e Tino Pintaudi, della scuderia Tirreno Corse, anche loro su Renault Clio Super1600. Sul gradino più basso del podio, Calogero Sicilia e Massimo Cambria, alfieri di un altro team peloritano, la Phoenix. Sicilia e Cambria, su Mitsubishi Lancer Evo IX, sono stati staccati di 10 secondi netti dai vincitori.
Suggestiva la cornice scelta per la premiazione, la Porta Marina catalana di Ortigia, nel capoluogo. A consegnare il trofeo ai vincitori, il comandante del 34. Gruppo Radar, tenente colonnello Salvatore Gissara.

Fonte: Gazzetta del Sud

Nino Castro: un siciliano vero mito del mondo dei motori


E’ morto lunedì 13 luglio 2009, all’età di 66 anni. Aveva iniziato poco meno che diciottenne con le moto per continuare con le auto.E’ stato diverse volte tra i partecipanti della mitica “Targa Florio” che, quel tempo, facente parte del “Campionato Mondiale Marche”. Ha pilotato prototipi come Lola ed Osella e berline impegnative com le Opel Ascona e Manta, la Porsche Carrera Rs, la Fiat Uno Turbo, in cronoscalate, slalom e competizioni in autodromo.Era comunque nel Karting che Nino aveva trovato la sua giusta dimensione. Sin dal lontano 1965, era infatti diventato, punto di riferimento per tutti i Kartisti siciliani.
Castro ha vissuto l’impressionante evoluzione del Go-Kart che, da mezzo per divertimenti da “giostra di quartiere”, si è via via trasformato in sofisticato ed evoluto (sia dal punto di vista dei telai che del motore) Kart, mezzo da competizione e vera fucina di giovani talenti.Nino ha gareggiato e vinto sino al 2007, sopraggiunti problemi cardiaci che gli hanno impedito di continuare l’attività agonistica, anche se ha continuato a frequentare l’ambiente, dispensando consigli e seguendo il figlio Davide, anche lui bravo Kartista.Era dotato di carattere controverso ma gioviale, era comunque uomo generoso e passionale, legato alla vita ed alle cose belle che questa offre, dalla buona tavola alle belle donne. La sua passione Sportiva ed il suo impegno di Pilota, sarà sempre da esempio.

Clada Scavone
fascio e martello

AUTOMOBILISMO
La Island Motosport al Rally di Madeira in Portogallo
e. u.) Trasferta in Portogallo per la scuderia palermitana Island Motosport. L'equipaggio formato da Marco Cavigioli ed Enrico Cantoni sarà presente, su Grande Punto Abarth S2000, al Rally Vinho de Madeira, valevole sia per il prestigioso Intercontinental Rally Challenge (IRC) che per il Campionato Europeo (ERC) di specialità, di scena da domani a sabato, sugli asfalti dell'isola portoghese. Il binomio, già vincitore del titolo IRC due ruote motrici nella passata stagione, e reduce da due poco fortunate uscite in Croazia ed in Bulgaria, valide entrambe per la serie europea 2009, dovrà affrontare le 21 prove speciali in programma per un totale di ben 288,17 chilometri di tratti cronometrati.

la siclia

Island Motosport sugli scudi al Rally del Golfo
e. u.) L'equipaggio portacolori della scuderia palermitana Island Motorsport formato da Vinicio Terranova ed il navigatore Alessandro Anastasi, grazie al settimo posto al Rally del Golfo, è in testa, dopo tre prove alla classifica della zona sud del Fiesta Sporting Trophy. Il binomio siculo, a bordo della Ford Fiesta St di Gruppo N, ha cumulato punti pesantissimi portandosi al comando del girone sud e accedendo, matematicamente, alle due finali di ottobre (Taormina e Como nell'ordine) che decideranno il vincitore del monomarca targato Ford, tra i sei finalisti di ogni zona (Nord, Centro e Sud). Vinicio Terranova vanta 30 punti in graduatoria, 2 in più di D'Izza.
la sicilia

Migliorano le condizioni del brasiliano che oggi lascerà Budapest

Budapest. La Leggenda torna al volante. Dopo giorni di voci, indiscrezioni e smentite, la Ferrari ha fatto la sua scelta e non poteva essere migliore: a prendere il posto di Felipe Massa, almeno finché il brasiliano non sarà in grado di tornare al volante, sarà Michael Schumacher.
Una notizia attesa da tutti ma allo stesso tempo inaspettata perché se è vero che il nome del sette volte campione del mondo di Formula Uno era circolato sin dal terribile incidente di Budapest, dall'altro era stato lo stesso Schumi a mettere in chiaro di non voler tornare in pista. Del resto il 40enne tedesco sembrava non sentire alcuna nostalgia: dopo il ritiro nel 2006 si era dilettato con paracadute e moto, limitandosi a qualche test e preferendo concentrarsi sul ruolo di consulente che si era ritagliato a Maranello.
Quel 22 ottobre 2006, lasciando il paddock di San Paolo, Schumi aveva deciso di archiviare un capitolo importante della sua vita, lungo 16 anni, per godersi la famiglia, provare nuove cose, rilassarsi e cominciare una nuova vita e le poche comparsate ai box non presagivano certo al rientro di un campione di cui molti però sentivano la mancanza, del pilota che ha vinto e dominato la F. 1 dalla Benetton all'approdo in Ferrari nel '96 e gli altri cinque mondiali che lo hanno reso immortale e 91 Gp vinti, 154 podi e 68 pole in carriera. Numeri da leggenda, una leggenda che sembrava destinata a rimanere nei libri di storia.
Ieri invece la notizizia ufficiale: «La Ferrari ha intenzione di affidare a Michael Schumacher la monoposto di Felipe Massa. Schumacher ha dato la sua disponibilità e nei prossimi giorni condurrà uno specifico programma di preparazione al termine del quale sarà possibile confermare la sua partecipazione al Campionato a partire dal Gp d'Europa del 23 prossimo».
Schumi, forse, non aspettava altro e ha già incontrato Stefano Domenicali e Luca di Montezemolo e dice. «Abbiamo deciso insieme che mi preparerò per sostituire Felipe».
Il tedesco rivolge prima di tutto un ringraziamento a Dio «per le notizie positive sulle condizioni di Felipe» augurandogli «di nuovo tutto il meglio» ma non vede l'ora di rimettersi al volante. Del resto alla Rossa non poteva dire di no. Quello tra Schumi e la Ferrari è ormai un legame indissolubile come ha spiegato lo stesso pilota. Schumi correrà per la prima volta al fianco di Raikkonen, assieme al quale dovrà cercare di conservare il 3° posto nel Mondiale costruttori.
«Quella corsa dovevo vincerla io, non Hamilton», ha invece detto ieri Felipe Massa al medico Dino Altmann, quando ha saputo del risultato della Gp. «Si è stupito molto quando ha saputo che ha vinto la McLaren», ha detto il medico della famiglia Massa alla televisione brasiliana. «Non ci posso credere, quella corsa ero io che dovevo vincerla, è sbottato Felipe», ha rivelato Altmann.
Il medico ha detto che Massa (che oggi potrebbe lasciare Budapest per parigi o il Brasile) ha voluto anche sapere in che posizione è finito durante le prove del sabato. «Quando gli ho detto che era solo decimo, perchè aveva fatto solo un giro veloce, Felipe mi ha corretto, dicendo che ne aveva già fatti due, il che la dice lunga sulla sua lucidità attuale», ha aggiunto Altmann. L'unica cosa che non ricorda è il momento dell'incidente, ha detto il medico della famiglia Massa.
Giampiero Moscato
la sicilia