Calciolandia Sicilia

RUGBY

« Older   Newer »
  Share  
10pele'
view post Posted on 23/8/2009, 15:24 by: 10pele'
Avatar

Top 5

Group:
Veterano
Posts:
19,154
Location:
Palermo

Status:


Ragusa. Giovedì scorso, presso la sede del Coni di Ragusa, organizzato dal delegato provinciale Fir Gianni Biazzo, si è svolto un incontro tra la struttura territoriale federale e i rappresentanti delle squadre iblee di rugby. L'incontro ha avuto lo scopo di illustrare il progetto “rugby di base” 2009/2010, oltre che alcune novità in vigore dalla prossima stagione, nonché di organizzare l'attività propaganda per la stagione 2009/2010. Erano presenti i rappresentanti dell'Audax Rugby, del Clan ibleo, dell'Over rugby, del Padua, della Vann'Antò rugby.
Durante la riunione è stata illustrata alle società la principale novità, rappresentata dalla soppressione della figura del tecnico provinciale, le cui mansioni di propaganda ed avviamento, di fatto, verranno demandate alle società. Le società, in tal modo, dovranno provvedere alla attività di propaganda scolastica utilizzando propri tecnici, sulla base di propri progetti autorizzati dal Comitato regionale. Il fiduciario provinciale ha auspicato una maggiore collaborazione tra le entità rugbistiche presenti in provincia. Un prossimo incontro è programmato a breve, sempre organizzato dalla struttura territoriale e federale: in quella occasione le società iblee presenteranno i loro progetti e la relativa programmazione, favorendo in tal modo eventuali collaborazioni atte a migliorare ed ottimizzare l'offerta formativa delle società di rugby. Infatti, considerate che ormai sono numerose le società di rugby presente in città, sarebbe opportuno stabilire un'adeguata collaborazione che possa, in qualche modo, favorire la crescita del settore giovanile.
G. L.

Ragusa. Il Clan rugby ibleo comincia la preparazione atletica di quella che sarà la prima stagione di questa nuova società. Nel campionato di serie C, dunque, ci sarà la novità di un gruppo che ha voluto fondare un nuovo progetto nel tentativo di dare una sterzata, in positivo, alla crescita della palla ovale in campo ibleo. Il tecnico Carmelo Cicero, alla prima esperienza con una squadra senior, rivela di essere molto contento di far parte di questo gruppo. “Per un rugbista – chiarisce – è difficile stare lontano dai campi da gioco, a causa di alcune incomprensioni con la dirigenza del Padua ho abbandonato l'ambiente circa sette anni fa quando ho giocato la mia ultima stagione da capitano. Quando il presidente Dinatale mi ha contattato ho accettato l'incarico con molto entusiasmo. Sicuramente da buon rugbista amo le sfide difficili e questo progetto dalle alte ambizioni ha tutto il sapore di una partita dura”.
La dirigenza del Clan sta lavorando nel modo giusto finora, sta cercando di dare un impronta ispirata ai più alti modelli professionistici e ha messo a disposizione dell'allenatore una rosa di giocatori molto competitiva.Questa settimana si sono uniti al gruppo 4 atleti provenienti dalla città di Modica, si tratta di Antonino Giurdanella tallonatore, Massimo Cannata flanker/utility back, Michele Buffa seconda linea e Vincenzo Macauda pilone. Quattro atleti di esperienza, che nelle passate stagioni hanno militato tra le fila del Ragusa. Cannata, dopo essersi candidato, è stato inoltre eletto all'unanimità membro del direttivo. Ma quali sono gli appuntamenti della società per far sì che la preparazione possa svolgersi al meglio? E' previsto per la seconda settimana di settembre un ritiro di tre giorni nella “Cava della Misericordia”. Per il resto la preparazione verrà svolta secondo i canoni rituali. Ad ogni modo, la dirigenza ha voluto fortemente un momento nella quale mettere alla prova tutti i giocatori. Questo, almeno, quanto dichiara il consigliere/giocatore Adriano Aprile. “Questo gruppo – aggiunge – ha bisogno di stare insieme e fare quadrato, prepararsi a quella che sarà una sfida dentro e fuori il campo. I giocatori, guidati dall'esperto Andrea Puglisi, percorreranno un percorso di circa 15 chilometri disseminato di ostacoli da superare come gruppo, che un tempo era forte e unito e che ora risorgerà delle proprie ceneri”. Insomma, le intenzioni sono assolutamente buone. Come rivela il presidente Erman Dinatale. “Abbiamo subito creduto – chiarisce – in quella che sarebbe stata una valida opportunità per la nostra realtà rugbistica. Abbiamo cercato di dare spazio a tanti ragazzi che, per vari motivi, si erano allontanati dal rugby e che, adesso, sono entusiasti di poter di nuovo tornare in auge. Sono convinto che riusciremo a concretizzare numeri di tutto rispetto. Dobbiamo poter operare con la massima tranquillità, sapendo che abbiamo ampi margini di miglioramento. Cercheremo di fare il possibile per sfruttare al meglio questa esperienza di crescita, com'è giusto che sia. Ognuno di noi farà sino in fondo la propria parte. Abbiamo del resto dimostrato di essere un gruppo abbastanza compatto e vogliamo proseguire su questa stessa falsa riga. Non ci possono essere dubbi circa i passi in avanti che sarà possibile compiere rispettando in pieno il progetto che ci siamo prefissati”.
Giorgio Liuzzo
 
Web  Top
185 replies since 2/7/2009, 09:16   5306 views
  Share