| Ragusa. Il Clan rugby ibleo si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie C con uno staff dirigenziale d'eccezione. Infatti, nei giorni scorsi, sono stati presentati ai giocatori il team manager Massimo Platania e il direttore sportivo Antonio Buscemi entrambi accolti tra gli applausi dei giocatori. Durante la presentazione Platania e Buscemi sono apparsi molto emozionati e pronti a dare il loro contributo per la riuscita del progetto. Il nuovo team manager, veterano della palla ovale, ha sottolineato l'importanza di valorizzare i giocatori locali e di creare un gruppo unito. "Credo nel valore di questi ragazzi - ha detto - molti di loro hanno esordito al mio fianco e sono felicissimo di giocare la mia ultima stagione con tutti loro, abbiamo le carte in regola per disputare un campionato eccellente". Il direttore sportivo Antonio Buscemi, ha dichiarato che è importante l'impegno di tutti, dalla dirigenza ai giocatori. "Sono sicuro - ha proseguito - che i ragazzi guidati da Carmelo Cicero sono in condizioni di ben figurare, ma è importante fare un buon lavoro a livello dirigenziale, per far sì che questa squadra cresca, senza solide basi non si arriva da nessuna parte, seguiremo il modello professionistico pur partecipando a un campionato amatoriale". Intanto i giocatori inizieranno l'attività sportiva già nei prossimi giorni a Marina di Ragusa mentre l'appuntamento al campo per i test fisici è stato fissato dall'allenatore per il 25 agosto. Ottime notizie arrivano anche per lo staff medico che quest'anno sarà composto dal dottor Antonio Zisa e dai fratelli Cicciarella, altri giocatori che dopo aver abbandonato la palla ovale per lunghi anni hanno ritrovato lo stimolo in questo nuovo progetto e faranno parte della rosa del Clan. Insomma, sembra che tutte le tessere del mosaico stiano per finire al loro posto e che questa idea progettuale, avviata da Herman Di Natale e da altri aficionados della palla ovale, possa svilupparsi sotto una buona stella. "C'è tanto spazio - ha sempre ripetuto Di Natale nelle ultime settimane - per il rugby nella città di Ragusa, soprattutto dopo l'attenzione che a questa disciplina è stata riservata da parte delle scuole. Vogliamo creare un'alternativa. Ci sforzeremo per proporla a tutti. Non è semplice, lo sappiamo. Ma abbiamo tanta voglia di provarci. Vogliamo creare le condizioni affinchè di rugby si possa continuare a parlare in termini positivi nella nostra città, dopo un'esperienza che va avanti ormai da decenni e decenni. Era fondamentale che, almeno dal nostro punto di vista, si potesse ripartire con il piede giusto. E abbiamo cercato di farlo creando una società nuova di zecca. Mi pare che si possa dire che gli obiettivi da raggiungere siano importanti e che per far ciò abbiamo sicuramente puntato sul raggiungimento di traguardi di tutto rispetto, circondandoci di gente che, come Platania e Buscemi, sa benissimo che cosa voglia dire avere a che fare con la palla ovale a certi livelli. Incrociamo le dita e speriamo bene. Siamo assolutamente galvanizzati e vogliamo uscire fuori, sin dall'inizio, con il piede giusto, magari conquistando una serie di risultati positivi che ci possano subito portare all'attenzione degli osservatori in campo regionale". Giorgio Liuzzo
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