PALLAMANO

E' capitato quello che tutti gli sportivi agrigentini si aspettavano. La Pallamano Girgenti ha vinto (32-28) a Cosenza contro la prima della classe più nettamente di quanto non dica il risultato finale.
I calabresi avevano quattro punti di vantaggio sugli agrigentini ed una sconfitta avrebbe forse compromesso l'esito finale del campionato.
I ragazzi di Lillo Gelo, però, specialmente nel secondo tempo, a dimostrazione di una prestanza fisica eccellente, hanno messo sotto i locali ed hanno vinto alla grande.
«Il successo - ci ha detto l'allenatore - è strameritato ed un plauso va fatto anche alla difesa che ha contenuto gli attacchi di Adi Popovici e compagni».
Sugli scudi il capitano Maurizio Camilleri e Gerry Santamaria che hanno chiuso ogni varco e Lillo Pendolino che in porta, specialmente sul finire del match, è stato determinante. In attacco superlativa è stata la prestazione di Luciano Brancaforte e Vito Cardaci seguiti a ruota da Di Vincenzo e dal giovane locale Francesco Cirasa che ha realizzato tre reti ed ormai è più che una giovane pronmessa.
Nel Cosenza invece ottima la prestazione dell'ex Adi Popovici.
Con questa affermazione la Pallamano Girgenti è sempre solitaria in seconda posizione ma il distacco ora è solo di un punto e bisogna ricordare che il Cosenza dovrà, il prossimo 25 aprile, restituire la visita a Favara sul campo della squadra agrigentina.
Sabato prossimo Maurizio Camilleri e compagni torneranno a giocare nel palazzetto Giglia di Favara per ospitare il Benevento una formazione che mira alla salvezza ma con la corazzata Pallamano Girgenti sicuramente non ci sarà più niente da fare in quanto la questione promozione ora è ridotta solo alle due formazioni di testa.