PALLAMANO

Terminato il 2008 con il secondo posto in solitudine a 4 punti dalla vetta dove insiste il Cosenza, la Pallamano Girgenti ha ripreso la preparazione in vista del primo impegno del 2009 che vedrà gli agrigentini del presidente Filippo Napoli proprio in terra calabra contro la capolista. «E' una gara molto delicata - dice Tony Camilleri - in quanto con una eventuale vittoria i punti di distacco si ridurrebbero a uno e poi il Cosenza nella gara di ritorno dovrà scendere in Sicilia per ospitarli nel palazzetto Giglia. Non dobbiamo dimenticare, però che, oltre la fine del girone di andata, c'è tutto un girone discendente da giocare e, quindi, con tante trasferte terribili che ci sono, può succedere di tutto. Noi però ce la metteremo tutta per non soccombere ed i vari Luciano Brancaforte, Dusko Bogoivcic, Roberto Conigliaro e tutti gli altri sicuramente venderanno cara la pelle». Nella formazione ospite c'è da tenere d'occhio Adi Popovici punta di diamante della squadra calabrese che sta trascinando i propri compagni al successo. Lillo e Umberto Gelo, intanto, dopo i giorni di riposo per le festività, stanno intensificando gli allenamenti e nel palagiglia gli allenatori stanno effettuando degli allenamenti e partitelle in famiglia per provare fraseggi e rifiniture al fine di mettere in condizioni le «punte» Carubia, Camilleri, Santamaria e gli stessi Bogovcin, Brancaforte e Conigliaro. Una parte determinante la stanno svolgendo i giovani Andrea Tordi, Vincenzo Pace, Francesco Cirasa e Alfonso Volpe che sono seguiti attentamente da Tony Camilleri.

Dopo la lunga sosta per le festività, la Pallamano Girgenti, nel palagiglia di Favara, si sta allenando con puntiglio in vista dell'impegnativa gara di sabato prossimo a Cosenza che, forse, varrà tutto un campionato. I calabresi in atto sono in testa alla classifica quattro punti sopra gli agrigentini con tutte vittorie ed un solo pareggio mentre i ragazzi allenati da Lillo ed Umberto Gelo, oltre ai tre punti di penalizzazione, hanno perso la gara interna contro l'Imex Marsala. Un incontro, quindi, molto delicato perché una vittoria rimetterebbe tutto in discussione mentre una malaugurata sconfitta porterebbe a sette i punti di distacco dalla vetta e tutto, ai fini della promozione, potrebbe diventare più difficile. Tra i locali ci sarà l'ex Adi Popovici che vorrà fare bella figura contro la sua ex società e poi ci saranno da controllare il potente pivot Paparusso, il portiere De Cataldo e l'argentino Segura. Una formazione di tutto rispetto e, per vincere, ci vorrà tutta la voglia e l'indiscutibile bravura dei vari Luciano Brancaforte, Dusko Bogovcic, Roberto Conigliaro e Vito Cardaci supportati da Pendolino e Carapezza in porta, Vincenzo e Gerry Santamaria, Olindo Carubia e Maurizio Camilleri. «Noi siamo coscienti dei nostri mezzi - ci ha detto Tony Camilleri - abbiamo una formazione che può superare qualsiasi avversario. Loro però - ha concluso il responsabile del settore giovanile - sono molto forti, la partita, quindi, è molto equilibrata e poi i calabresi specialmente sul proprio campo sono temibilissimi. Sono, comunque, fiducioso».




Si riaprono le danze. Sabato, il Cus Palermo riparte da Enna per la nona giornata di andata del girone C del campionato nazionale di pallamano maschile.
Dopo quasi un mese di pausa, dovuta alle festività natalizie e di fine anno, il 2009 si apre con una trasferta tradizionalmente ostica per i colori giallorossi. Tuttavia, almeno per ora, l'Enna non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile. La classifica parla chiaro: gli universitari hanno raccolto 10 punti, mentre gli ennesi sono ultimi in classifica con 7 lunghezze da recuperare ai ragazzi di Walter Pezzer.
Tuttavia, è lo stesso tecnico palermitano ad invitare alla prudenza. «La classifica è bugiarda - afferma - e l'Enna, benché ultimo, mostrerà gli artigli per non perdere contatto con le altre formazioni. In questa serie A2 non ci sono squadre materasso e dovremo sudare per tornare a casa con un risultato positivo. Ci rendiamo conto che l'Enna non è quella del passato, ma con la giusta mentalità e con una giornata positiva si può, e si deve, fare il colpo».
Quello che preoccupa di più l'allenatore palermitano è però la lunga sosta. «Il vero problema - spiega Pezzer - è l'inattività dovuta alla pausa del torneo. Questo spezza il ritmo degli allenamenti e diventa pericoloso anche perché aumenta il rischio infortuni e mescola sia le carte che i valori in campo: quasi tutte le squadre si trovano nella stessa situazione».
L'Enna ha vinto solo una volta in questa stagione, lo scorso 13 dicembre col Benevento, e poi è stato sempre sconfitto nelle sue esibizioni stagionali segnando finora 204 reti, subendone 227.
Il Cus Palermo, dal canto suo, è in serie negativa da due turni, ha perso gli ultimi incontri, in casa con Mirrione Alcamo ed in trasferta col Cosenza, Gottuso e compagni cercano un pronto riscatto per uscire dall'anonimato del centro classifica ma anche e, soprattutto, per mettersi al riparo da brutte sorprese ed essere risucchiati nelle sabbie mobili della classifica.
Al momento, l'unica assenza dovrebbe essere quella del portiere Giuseppe Passarello, per il resto, Pezzer dovrebbe confermare tutta la rosa.
SERIE B. E' senza dubbio la sfida più proibitiva che il calendario potesse proporre, ma la Valens Bagheria ci proverà ugualmente. E così, la matricola allenata da Carmelo Greco, terza in campionato, riceverà sabato pomeriggio al Palaoreto di via S. Maria di Gesù (inizio alle 19,30), la corazzata Il Gioco, capolista del girone E della quarta serie nazionale a punteggio pieno. I «rossi» di Greco però potrebbero giocare con una formazione rimaneggiata, soprattutto sulle fasce, i terzini Michele Mondello e Giovanni Picciurro potrebbero saltare questa importante partita. Nelle fila de Il Gioco, invece, da temere gli impieghi dei giovanissimi Torrisi e Giuffrida, che l'anno scorso hanno militato in A1 vestendo le maglie dell'Alcamo e dell'Enna.

Riprendono i massimi tornei di pallamano maschile con la sola esclusione dell'Elite che riprenderà il 7 febbraio. Si gioca in A2 con due derby che tengono banco, Mirrione Alcamo-Th Alcamo (18,30; Calascibetta e Terranova) e Haenna-Cus Palermo (18,30; Campochiaro e Castagnino), importanti per la classifica. La matricola Aetna Mascalucia ospiterà oggi (18; Vizzini e Guttadauro) l'Altamura, mentre il Marsala farà visita al Benevento (16; Bassi e Scisci). Per gli etnei di Piero Pistone in palio punti importanti e con l'arrivo di Mario Zervas, giocatore greco, centrale-terzino, fratello di Giorgio che in passato ha giocato a Mascalucia, la possibilità di fare bene e divertire i tifosi.
In B la capolista Il Gioco Battiati sarà di scena a Palermo contro il Valens (19,30; Drago e Curatolo) e oggi si gioca anche Genius-Reusia (19; Iacono e Di Grazia) e domani si completa il programma con Nova Audax-Mascalucia (11; Campagna e Cefali). Oggi in A1 donne il Messana ospiterà il Casalgrande (18,30; Cason e Cattozzo) con tre punti da non mancare.

E' capitato quello che tutti gli sportivi agrigentini si aspettavano. La Pallamano Girgenti ha vinto (32-28) a Cosenza contro la prima della classe più nettamente di quanto non dica il risultato finale.
I calabresi avevano quattro punti di vantaggio sugli agrigentini ed una sconfitta avrebbe forse compromesso l'esito finale del campionato.
I ragazzi di Lillo Gelo, però, specialmente nel secondo tempo, a dimostrazione di una prestanza fisica eccellente, hanno messo sotto i locali ed hanno vinto alla grande.
«Il successo - ci ha detto l'allenatore - è strameritato ed un plauso va fatto anche alla difesa che ha contenuto gli attacchi di Adi Popovici e compagni».
Sugli scudi il capitano Maurizio Camilleri e Gerry Santamaria che hanno chiuso ogni varco e Lillo Pendolino che in porta, specialmente sul finire del match, è stato determinante. In attacco superlativa è stata la prestazione di Luciano Brancaforte e Vito Cardaci seguiti a ruota da Di Vincenzo e dal giovane locale Francesco Cirasa che ha realizzato tre reti ed ormai è più che una giovane pronmessa.
Nel Cosenza invece ottima la prestazione dell'ex Adi Popovici.
Con questa affermazione la Pallamano Girgenti è sempre solitaria in seconda posizione ma il distacco ora è solo di un punto e bisogna ricordare che il Cosenza dovrà, il prossimo 25 aprile, restituire la visita a Favara sul campo della squadra agrigentina.
Sabato prossimo Maurizio Camilleri e compagni torneranno a giocare nel palazzetto Giglia di Favara per ospitare il Benevento una formazione che mira alla salvezza ma con la corazzata Pallamano Girgenti sicuramente non ci sarà più niente da fare in quanto la questione promozione ora è ridotta solo alle due formazioni di testa.

Spinta dal confortante vittoria con il Cus Palermo nello scorso turno la Pallamano Haenna guarda con fiducia alla partita di oggi contro l'Altamura nella decima giornata del campionato di serie A2.
I giovani ragazzi allenati da mister Mario Gulino affrontano il difficile match in trasferta con la consapevolezza di potersi giocare il confronto ad armi quasi pari se non fosse che possono godere del tifo di casa che comunque non spaventerà gli ennesi durante i sessanta minuti.
Sia Altamura che Haenna attraversano un buon momento di forma ed arrivano da importanti vittorie nell'ultimo turno specie per gli ennesi che hanno iniziato la corsa verso la salvezza che preoccupa non poco le squadre davanti in classifica.
Con undici punti in nove giornate gli avversari odierni dell'Haenna puntano molto sul centrale Nicola Natrella, il pivot Francesco Cannito e l'ala sinistra Attanasio Cornacchia e così come la squadra di Gulino anche l'Altamura in questa stagione ha puntato sui giocatori italiani.
Non da meno la Pallamano Haenna che cercherà il "colpo" puntando sulla vivacità dei suoi giovani come l'ala Saverio Larice, il pivot Valentino Amaradio, entrambi del '94, il portiere Francesco Conte più anziano di un anno rispetto ai colleghi e il terzino sedicenne Danilo Guarasci che si affideranno ai più esperti Gianluca e Roberto Gulino, il terzino centrale Santi Lo Manto oltre che a Giovanni Rosso.
Resta con i piedi per terra il direttore sportivo Luigi Savoca ben cosciente che non sarà facile contro l'Altamura far punti: "Sappiamo bene che per noi non si tratta di una trasferta facile - ammette il diesse che aggiunge - ma dopo la splendida prestazione offerta dai nostri ragazzi sabato scorso contro il Cus Palermo siamo consapevoli di poterci giocare la gara alla pari con gli avversari" dice Luigi Savoca che con molta sportività lascia il verdetto finale al campo. Fare qualche punto in questa trasferta è molto importante per il "sette" ennese che manterrebbe alto il morale e metterebbe in cascina punti preziosi.

La pallamano etnea sta vivendo un buon momento grazie all'Aetna Mascalucia, matricola del torneo di A2 e al Il Gioco Battiati, leader imbattuto in B. L'Aetna Mascalucia di Piero Pistone sta piegando l'inesperienza e così anche nell'ultimo turno ha sprecato una favorevole occasione contro il Crotone e a 3" secondi s'è fatta raggiungere dai calabresi. E sabato per i mascalucesi c'è in programma la difficile trasferta di Cosenza. Nel torneo cadetto non conosce invece avversari Il Gioco Battiati di Antonio Costa: 10 vittorie su 10 partite.
A2 maschile. Prossimo turno: Benevento-Crotone; Haenna-Th Alcamo; Cosenza-Aaetna Mascalucia; M. Alcamo-Altamura; Cus Palermo-Girgenti; Marsala-Putignano. La classifica: Girgenti 27; Cosenza 25; M. Alcamo 23; Putignano 21; Marsala 20; Altamura 14; Crotone 13; Cus Palermo 11; Benevento e Th Alcamo 9; Aetna Mascalucia 8; Haenna 6.
B maschile. Prossimo turno: Mascalucia-Reggio; Il Gioco-Reusia; N. Audax-Genius. Classifica: Il Gioco 30; Genius 21; Valens 18; Reusia 10; Nova A. 9; Reggio 5; Mascalucia 4.

Missione impossibile per il Cus Palermo. Gli universitari, infatti, ospiteranno questo pomeriggio alle 18 al PalaCus di via Altofonte, la capolista Girgenti per la prima giornata di ritorno del campionato nazionale di serie A2 di pallamano maschile.
I giallorossi, che non vincono da 5 turni nei quali hanno raccolto soltanto un punto, sono scivolati in quart'ultima posizione e giocheranno senza Davide Quaranta e Fernando Lopez Garcia.
I pronostici sono per gli agrigentini che hanno vinto dieci volte in undici giornate e, nonostante la partenza ad handicap con tre punti di penalizzazione, vantano due lunghezze di vantaggio sul Cosenza, secondo.
«Faremo il nostro dovere – spiega Walter Pezzer, coach del Cus – ma sappiamo che non sono queste le partite in cui dobbiamo cercare di far punti importanti».
In serie B, riposa la Valens. I bagheresi, terzi, giocheranno sabato prossimo per il sesto turno di ritorno e saranno ospiti della Genius in un match che vale il secondo posto.

Ancora una superlativa prestazione della Pallamano Girgenti che a Palermo contro il Cus vince nettamente la ,prima gara di ritorno (30-36) e consolida il primato.
Con questo meritato successo i ragazzi di Lillo Gelo rintuzzano l'attacco della Tecnocasa Cosenza vittoriosa nettamente, nel turno casalingo, contro il fanalino di coda Aetna Mascalucia.
Gara mai messa in discussione e già al termine del primo tempo la Pallamano Girgenti era avanti di dieci punti (8-18).
Tra i migliori su tutti Gerry Santamaria che, per le non perfette condizioni fisiche di Fabrizio Di Vincenzo, si è sobbarcato il peso di quasi tutta la gara realizzando anche quattro reti di ottima fattura e il giovane Francesco Cirasa autore di ben sette gol e già è più che una promessa.
Buona, come sempre, la prestazione di Luciano Brancaforte con otto reti.
Un pò in surplace Dusko Bogovcic.
Visto l'incontro che stava andando su binari positivi, nel secondo tempo Lillo Gelo ha utilizzato i giovani Andrea Saieva e il portiere Francesco Triosi che si è alternato con Francesco Carapezza e Lillo Pendolino.
In classifica la Pallamano Girgenti raggiunge quota 30, a due c'è punti il Cosenza e a quattro punti la Mirrione Alcamo.
Proprio quest'ultima formazione sabato prossimo renderà la visita alla Pallamano Girgenti nel palazzetto Giglia e si giocherà le ultime speranze di un aggancio al vertice mentre il Cosenza giocherà un pericoloso derby a Crotone.
«Successo mai messo in discussione - ci ha detto Lillo Gelo - ma attenzione ai facili entusiasmi perché il campionato è ancora lungo e sabato prossimo contro l'Alcamo ci attende un'altra gara terribile».
Un calendario sicuramente difficile, ma la Girgenti comunque, ha tutte le carte in regola per uscire a testa alta da questo tunnel.
«Siamo sicuramente pronti - continua Gelo - certo che, se dovessimo uscire da questa situazione con punti pesanti allora, la promozione sarebbe vicina».

Giornata decisamente importante per la Pallamano Girgenti che al PalaGiglia di Favara ospita il terzo incomodo. Si tratta della Mirrione Alcamo che in classifica si trova in terza posizionea 26 punti e la vetta, dove viaggia in solitudine proprio la formazione del presidente Filippo Napoli, è a ben quattro punti. Il Cosenza, invece, è a metà tra le due e cioè a 28 punti. Sono queste le tre formazioni che si contenderanno la promozione in serie A/1. Oggi, però, la Pallamano Girgenti ha una ghiotta occasione per mettere a tacere i trapanesi e distanziarli di ben sette punti e poi non bisogna dimenticare che il Cosenza dovrà rendere la visita a Maurizio Camilleri e compagni. La Mirrione Alcamo è una formazione molto quatrata che cercherà di far sua la posta in palio per non perdere i cantatti con la vetta della classifica. La società trapanese proviene dalla serie A/1 e vorrebbe ritornarvi solo dopo un solo anno di purgatorio. Peraltro della rosa, da qualche settimana, fa parte Graziano Tumbarello terzino-centrale della nazionale italiana e poi ci sono il portiere Vincenzo Barbieri ed il playMaker Angelo Scirè. «Giocheremo con la giusta grinta e determinazione - ci ha detto Lillo Gelo - senza tentennamenti. Tutti debbono dare il massimo perchè gli ospiti potrebbero farci un brutto scherzo».

Mors tua, vita mea. Una battaglia per la sopravvivenza. Per il Cus Palermo, ha l'amaro gusto dello spareggio-salvezza la trasferta di Mascalucia di questo pomeriggio. Sia gli universitari che i padroni di casa dell'Aetna, infatti, non possono permettersi il lusso di mancare il bersaglio in questo scontro valido per la 13a giornata del campionato nazionale di serie A2 maschile di pallamano.
I palermitani, infatti, occupano la terzultima posizione del girone C con 11 punti e sono reduci da sei risultati negativi (5 sconfitte ed un pareggio) di fila. Gli etnei, invece, chiudono la classifica a quota 8 ed all'andata riuscirono a strappare un pareggio al Palacus per 29-29. Una vittoria sul parquet di una concorrente diretta per evitare la retrocessione in serie B, a questo punto della stagione, può valere platino, più che oro.
Il "sette" di Walter Pezzer dopo il buon secondo tempo della partita casalinga con la corazzata Girgenti di sabato scorso, schiererà la formazione migliore. Torneranno in campo diverse pedine importanti. Tra queste Fernando Lopez Garcia. Ci si attende molto dallo spagnolo di origini argentine.
SERIE B. A Barcellona per far bene nel big-match della sesta giornata di ritorno. La matricola Valens, terza con 18 punti, fa visita alla Genius, seconda forza del girone che vanta 6 lunghezze di vantaggio sui bagheresi ma anche una partita in più. In caso di vittoria, la Valens allenata da Carmelo Greco, punta a vincere per accorciare le distanze.
SERIE A2 DONNE. Scinà a Licata per mantenere la seconda posizione. Le rosanero col morale a mille per la bella e convincente affermazione della scorsa settimana con il Messana, ci provano e questo pomeriggio saranno di scena sul campo della cenerentola del girone D. I pronostici favoriscono la formazione del Villaggio S. Rosalia che non dovrebbe avere troppi problemi: il Licata non ha mai vinto e finora ha raggranellano appena tre punti, frutto di altrettanti pareggi. Mancherano, però, il capitano Serafina Battaglia, out per motivi professionali, e Gessica Catalano che risente ancora dei postumi di una frattura al polso destro. In forse, invece, Marianna Schillaci che comunque potrebbe giocare anche all'ultimo momento.