| Dopo la lunga sosta per le festività, la Pallamano Girgenti, nel palagiglia di Favara, si sta allenando con puntiglio in vista dell'impegnativa gara di sabato prossimo a Cosenza che, forse, varrà tutto un campionato. I calabresi in atto sono in testa alla classifica quattro punti sopra gli agrigentini con tutte vittorie ed un solo pareggio mentre i ragazzi allenati da Lillo ed Umberto Gelo, oltre ai tre punti di penalizzazione, hanno perso la gara interna contro l'Imex Marsala. Un incontro, quindi, molto delicato perché una vittoria rimetterebbe tutto in discussione mentre una malaugurata sconfitta porterebbe a sette i punti di distacco dalla vetta e tutto, ai fini della promozione, potrebbe diventare più difficile. Tra i locali ci sarà l'ex Adi Popovici che vorrà fare bella figura contro la sua ex società e poi ci saranno da controllare il potente pivot Paparusso, il portiere De Cataldo e l'argentino Segura. Una formazione di tutto rispetto e, per vincere, ci vorrà tutta la voglia e l'indiscutibile bravura dei vari Luciano Brancaforte, Dusko Bogovcic, Roberto Conigliaro e Vito Cardaci supportati da Pendolino e Carapezza in porta, Vincenzo e Gerry Santamaria, Olindo Carubia e Maurizio Camilleri. «Noi siamo coscienti dei nostri mezzi - ci ha detto Tony Camilleri - abbiamo una formazione che può superare qualsiasi avversario. Loro però - ha concluso il responsabile del settore giovanile - sono molto forti, la partita, quindi, è molto equilibrata e poi i calabresi specialmente sul proprio campo sono temibilissimi. Sono, comunque, fiducioso».
Si riaprono le danze. Sabato, il Cus Palermo riparte da Enna per la nona giornata di andata del girone C del campionato nazionale di pallamano maschile.
Dopo quasi un mese di pausa, dovuta alle festività natalizie e di fine anno, il 2009 si apre con una trasferta tradizionalmente ostica per i colori giallorossi. Tuttavia, almeno per ora, l'Enna non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile. La classifica parla chiaro: gli universitari hanno raccolto 10 punti, mentre gli ennesi sono ultimi in classifica con 7 lunghezze da recuperare ai ragazzi di Walter Pezzer.
Tuttavia, è lo stesso tecnico palermitano ad invitare alla prudenza. «La classifica è bugiarda - afferma - e l'Enna, benché ultimo, mostrerà gli artigli per non perdere contatto con le altre formazioni. In questa serie A2 non ci sono squadre materasso e dovremo sudare per tornare a casa con un risultato positivo. Ci rendiamo conto che l'Enna non è quella del passato, ma con la giusta mentalità e con una giornata positiva si può, e si deve, fare il colpo».
Quello che preoccupa di più l'allenatore palermitano è però la lunga sosta. «Il vero problema - spiega Pezzer - è l'inattività dovuta alla pausa del torneo. Questo spezza il ritmo degli allenamenti e diventa pericoloso anche perché aumenta il rischio infortuni e mescola sia le carte che i valori in campo: quasi tutte le squadre si trovano nella stessa situazione».
L'Enna ha vinto solo una volta in questa stagione, lo scorso 13 dicembre col Benevento, e poi è stato sempre sconfitto nelle sue esibizioni stagionali segnando finora 204 reti, subendone 227.
Il Cus Palermo, dal canto suo, è in serie negativa da due turni, ha perso gli ultimi incontri, in casa con Mirrione Alcamo ed in trasferta col Cosenza, Gottuso e compagni cercano un pronto riscatto per uscire dall'anonimato del centro classifica ma anche e, soprattutto, per mettersi al riparo da brutte sorprese ed essere risucchiati nelle sabbie mobili della classifica.
Al momento, l'unica assenza dovrebbe essere quella del portiere Giuseppe Passarello, per il resto, Pezzer dovrebbe confermare tutta la rosa.
SERIE B. E' senza dubbio la sfida più proibitiva che il calendario potesse proporre, ma la Valens Bagheria ci proverà ugualmente. E così, la matricola allenata da Carmelo Greco, terza in campionato, riceverà sabato pomeriggio al Palaoreto di via S. Maria di Gesù (inizio alle 19,30), la corazzata Il Gioco, capolista del girone E della quarta serie nazionale a punteggio pieno. I «rossi» di Greco però potrebbero giocare con una formazione rimaneggiata, soprattutto sulle fasce, i terzini Michele Mondello e Giovanni Picciurro potrebbero saltare questa importante partita. Nelle fila de Il Gioco, invece, da temere gli impieghi dei giovanissimi Torrisi e Giuffrida, che l'anno scorso hanno militato in A1 vestendo le maglie dell'Alcamo e dell'Enna.
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