Breve intervista al difensore Julian Lopez1.Ciao Julian, innanzitutto come ti trovi in Sicilia? Com’è il calcio italiano rispetto a quello argentino?
Ciao. In Sicilia mi trovo molto bene, sono molto felice e a mio agio. Qui il calcio è più tattico rispetto a quello argentino, anche se lì si corre un po' di più. Ho impiegato un po' di tempo per abituarmi a questo nuovo modo di giocare ma, giorno dopo giorno, grazie anche al mister, sono migliorato.
2. Questa è la tua prima stagione con i biancoverdi: puoi farci un breve resoconto di questi primi mesi e dirci gli aspetti su cui sei migliorato e quelli dove puoi ancora farlo?
Come dicevo prima, penso di essere migliorato sotto l’aspetto tattico e a livello comunicativo con la squadra. Lavoro ogni giorno per dare di più. Io sono un grande appassionato di calcio e cerco di dare il meglio sia in partita che negli allenamenti. Penso ci siano sempre cose su cui migliorare, l’importante è essere disposto a farlo.
3. Partita dopo partita stai diventando sempre più un pilastro della difesa della Leonfortese e convinci di conseguenza mister e tifosi. Questa fiducia quanto aiuta e in che modo?
Grazie mille, è sempre bello essere apprezzato per quello che si fa. Credo che la fiducia del mister, dei miei compagni, del presidente, della società e dei tifosi mi dia una spinta in più per dare il massimo. Spero di essere ancora all’altezza delle aspettative e di ricambiare questa fiducia.
4. Cosa dobbiamo aspettarci da questa Leonfortese?
Non posso dire cosa dovete aspettarvi. Quello che posso garantire è che continueremo a dare tutto per portare in alto la Leonfortese. Siamo un grande gruppo, dentro e fuori dal campo, e questa è una cosa importante. Speriamo che lo stadio sia sempre pieno, perché abbiamo bisogno dei tifosi. Vogliamo che loro siano gratificati dalla squadra in campo.
Fausto Signorelli
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