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| Canicattì 4
Igea Virtus 1
Marcatori: 27 ’pt Sidibe (rig.), 34’ pt e 38’ pt Salvia, 25’ st Trombino (IV), 41’ st Caserta.
Canicattì: Pietroluongo 6,5, Frangiamone 6,5, Tedesco 7 (10’ st Perez 6), Sottile 6,5 (27’ st Giancotti s.v.), Amenta 6,5, Loza 7, Salvia 8, Sidibe 7, Bonilla 5,5 (19’ st Garofalo 6), Iezzi 6,5 (39’ st Caserta 6,5), Petrucci 6 (45’ st Messina s.v.). All. Pidatella 7.
Igea Virtus: La Rosa 5, Franchina 5,5 (15’ st Trovato s.v.), Verdura 5 (1’ st Triolo 6), Ferrigno 6, Longo 6, Ordoñez s.v. (32’ pt De Gaetano 6), Trombino 6,5, Di Cristina 5, Calafiore 6 (15’ st Abbate s.v.), Cannistrà 5 (1’ st Di Piedi 6), Catanzaro 5,5. All. Di Gaetano
Arbitro: Moro di Novi LigureLa più dolce delle sconfitte. Undici minuti di blackout costano all’Igea Virtus un pesante ko al “S a r a ce n o ” che regala però ugualmente ai giallorossi la salvezza aritmetica in virtù della concomitante sconfitta del San Luca a Castrovillari. Venti minuti di buon calcio non bastano agli uomini di Di Gaetano, crollati nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo. Il tecnico igeano, tra assenze e lancio dei giovani, opta per una formazione quasi inedita composta per sei undicesimi da under. In porta spazio al 2006 La Rosa. A destra in difesa Verdura vince il ballottaggio con Buscetta mentre a centrocampo c’è Catanzaro al fianco di Calafiore. La vera novità però è in avanti. Di Piedi parte dalla panchina, in coppia con Trombino il 2005 Cannistrà. Subito più intraprendente l’Igea Virtus che in avvio si rende pericolosa con una doppia occasione sventata da Pietroluongo. La gara si accende. Dall’altra parte è La Rosa a doversi sporcare i guanti sul tentativo di Sidibe ben imbeccato da Iezzi. I padroni di casa insistono e a metà della frazione è lo stesso numero dieci a non arrivare di un soffio sulla sfera. L’occasione più grande però la costruisce l’Igea Virtus con il palo colpito da Trombino, poi nel giro di un minuto succede di tutto nell’area giallorossa. Al 26’ Verdura atterra Iezzi, l’arbitro concede il penalty che Bonilla spreca facendosi respingere l’esecu - zione da La Rosa. Sul proseguimento dell’azione i biancorossi usufruiscono di un altro calcio di rigore, questa volta sul dischetto si presenta Sidibe che non sbaglia frantumando l’e q u i l i b r i o. I barcellonesi –che perdono per infortunio Ordoñez - accusano il colpo, Salvia va a centimetri dal raddoppio con una conclusione che si spegne fuori di poco. Per il centrocampista classe 2004 però sono le prove generali del gol. Il Canicattì infatti sfrutta alla perfezione l’onda del momento positivo e a dieci dall’intervallo raddoppia con un tiro di controbalzo del talentuoso 19enne. L’Igea Virtus sbanda, Di Cristina evita sulla linea il tris, rimandato però di poco quando La Rosa non trattiene la sfera sulla conclusione, tutt’altro che irresistibile, dello scatenato Salvia. Il duplice fischio di Moro è una benedizione per i giallorossi, che nella ripresa accorciano con Trombino prima di subire in contropiede il poker di Caserta.Gazzetta del SudCanicattì nel segno di Salvia: una doppietta nel giorno della matematica salvezza
Il 4 maggio compirà 20 anni. Ma Gabriele Salvia è già un leader. Il Canicattì di Orazio Pidatella incassa la matematica nel giorno più bello. Vince 4-1 con una delle formazioni più in palla nel ritorno, l’Igea Virtus, e fa festa meritatamente. Il tecnico catanese Pidatella ce lo aveva anticipato qualche settimana fa: “I nostri punti e quelli del Licata senza campo valgono il doppio”. A Ravanusa arriva, infatti, una salvezza da urlo.
Salvia risponde presente. Il giocatore, cresciuto nell’Adelkam e affermatasi nel Palermo (dove ha giocato in Primavera), firma una doppietta (aveva segnato alla Gioiese e al Castrovillari) che gli vale la copertina in una giornata dove vanno in gol anche Aboubacar Sidibe e Mirko Caserta. Avanti tutta quindi. In attesa del campo e con un progetto da portare avanti senza dubbio, valorizzando tanti giovani.siciliaingol.it Edited by Pico della mirandola - 11/4/2024, 16:21
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