Posts written by Pico della mirandola

MODICA. TEGOLA SUI ROSSOBLU. SI FERMA PIEROTTI. STOP DI UN MESE



Dire che sul Modica si è abbattuta una tegola è un vero e proprio eufemismo. Quando, intorno alle 19.30 di ieri è giunta la notizia, in casa Modica ci si è guardati attorno attoniti come per dire: "ma che sta succedendo?". Massimo Pierotti, l'attaccante "re Mida", dal cui arrivo a gennaio il Modica ne aveva beneficiato, rimarrà fermo un mese a causa di uno stiramento, di cinque centimetri, al muscolo semimembranoso sotto il bicipite femorale sinistro.
"Un guaio, non so che dire! - è il commento, laconico, di Felice Melchionna -. L'ecografia non aveva mostrato nulla, ma il ragazzo sentiva dolore in allungo. Da ulteriori riscontri è emerso questo stiramento. Mi hanno assicurato che, se curato bene e se non ci saranno complicanze, in tre settimane Massimo Pierotti sarà nuovamente in campo. Fatto sta che piove sul bagnato". Un "bagnato" che tra i rossoblu significa la squalifica di tre turni per capitan Agatino Chiavaro, dopo l'espulsione di domenica scorsa contro la Nocerina, ma anche le squalifiche comminate per un turno a Gigi Calabrese ed a Sebastian Gay.
Ma ieri, nel corso del consueto allenamento, qualche problema muscolare lo ha avvertito anche Nanà Gulino.

"Sembra essere però solo un affaticamento - rassicura Melchionna -, dovuto senza dubbio al terreno di gioco troppo duro. Purtroppo a noi il "Caitina" ci penalizza!". Con queste assenze il tecnico reggino sarà costretto ad andare in trasferta a Rosarno con quindici elementi e schierare in campo ben cinque juniores.

Al "Giovanni Paolo II" di Rosarno, infatti, sabato scenderanno sul green in sintetico Polessi tra i pali; difesa a quattro composta dai centrali Vindigni e Sinicropi con terzino destro Alessandro Cassibba ed a sinistra Peppe Quintoni. Per far fronte poi alle giocate del temibile Fiorino che ama agire tra le linee, Melchionna posizionerà Francesco Montalto tra difesa e centrocampo. Sulla mediana andranno a giostrare Antonio Crucitti, col compito di interdire e bloccare le avanzate avversarie, e di proporre gioco verso Filicetti che giostrerà al suo fianco. A destra poi agirà Nicola Arena mentre a sinistra spetterà a Carlo Sella provare a pungere. In avanti, l'unica punta, sarà Gulino.
"Sono scelte che chiaramente avevo già in mente - dice Melchionna -, ma che adesso sono davvero costretto ed obbligato a fare". In panchina anche alcuni atleti della formazione juniores.

RTM

Pesante squalifica per Chiavaro. 3 turni.


E' arrivata come un macigno la squalifica per il capitano del Modica, Agatino Chiavaro. Tre i turni che il giudice sportivo ha inflitto al difensore, espulso domenica scorsa durante il secondo tempo della gara contro la Nocerina. Per la verità lo stop era quasi preventivato in questi termini. I conti erano presto fatti: due giornate per avere colpito con il gomito un avversario alla testa "determinando una ferita vicino all'orecchio di quest'ultimo" ed una terza perché si trattava del capitano dei Tigrotti. Errori che si pagano e duramente, anche perché già sabato contro il Rosarno, Felice Melchionna. oltre a dovere fare a meno di Chiavaro, non potrà contare su Gigi Calabrese e Sebastian Gay per i quali è scattata ufficialmente la squalifica per un turno.

Oggi pomeriggio, intanto, il trainer comincerà a valutare il modulo ed il modo con cui sopperite alle tre assenze alle quali potrebbe aggiungersi quella di Antonio Sinicropi, uscito per infortunio l'altro giorno. Si dovrà puntare su qualche giovane e sullo spostamento di qualche altro: Ciccio Montalto dovrebbe passare a centrocampo, Francesco Vindigni è, a questo punto, il naturale sostituto di Chiavaro. Per il resto è tutto da scoprire.

In città, negli ambienti rossoblu, resta l'apprensione per i risvolti della partita Modica- Caserta dopo che la Lega ha, di fatto, tolto i tre punti alla compagine del presidente Luigi Galazzo, nell'attesa di esaminare il recIamo dei campani e le controdeduzioni presentate dall'avvocato Fabio Borrometi per conto del Modica. L'avere tolto i punti della vittoria non significa condanna. La lega, infatti, giudica le due formazioni con una gara in meno, seppure nel comunicato ufficiale della settimana dopo l'incontro il risultato era stato omologato.

RTM

Il Modica si prepara in vista del Rosarno sabato. Intanto resta l'incognita Casertana


Il Modica è tornato a lavorare in vista della trasferta di Rosarno(il turno è stato anticipato a sabato). Sin da ieri l'allenatore Felice Melchionna ha cominciato a vedere l'impegno calabro alla luce delle tre pesanti assenze, Agatino Chiavaro, per il quale si attende la squalifica dopo l'espulsione rimediata contro la Nocerina(si ipotizzano dalle due alle tre giornate di stop visto che il centrale è anche capitano della formazione rossoblu), Sebastian Rogerio Gay e Gigi Calabrese, già diffidati ed ammoniti domenica scorsa e per i quali scatterà l'automatico stop.

A questo punto si dovrà vedere come e quali giocatori schierare anche se di positivo c'è il rientro dopo due turni del fantasista Luca Filicetti il quale, quasi certamente, domenica avrebbe fatto la differenza in campo. "Sono convinto così - dice - anche se è facile quando si è assenti esprimersi in questo modo. Per quello che ho visto dalla tribuna, quasi certamente avrei avuto molto spazio, come del resto è stato per Calabrese che andava sempre via sulla fascia destra, e per Crucitti, in quella sinistra".

E' possibile che Melchionna pensi ad un impiego di Francesco Montalto sulla linea mediana del campo, un esperimento già praticato quest'anno con esiti positivi. "Ce la dobbiamo giocare - dice l'allenatore rossoblu. Quest'anno ripetute volte abbiamo dovuto fare a meno di giocatori fondamentali. Vedrò di trovare una soluzione alle assenze".

Frattanto incombe sempre il dubbio sui tre punti riguardanti la partita contro il Caserta per quanto avvenuto, tra il primo ed il secondo tempo, tra un giocatore campano ed il preparatore dei portieri Totò La Serra. In questi giorni la Lega, che in precedenza aveva omologato il risultato a vantaggio del Modica, sul proprio web ha pubblicato una classifica che vede i rossoblu ed il Caserta con una gara in meno. A seguito del reclamo della formazione avversaria, la società di Via Sacro Cuore, attraverso l'avvocato Fabio Borrometi, ha trasmesso le proprie controdeduzioni sui fatti.


RTM

Dopo il match con la Nocerina terminato 0 - 0
L´allenatore Melchionna soddisfatto del pari
Adesso il Modica è atteso dal Rosarno



“ Un buon punto – dice Felice Melchionna- La Nocerina ha dimostrato tutto il suo valore e noi abbiamo giocato alla pari, anzi, nel finale, abbiamo sfiorato la vittoria”. Il pari ha lasciato soddisfatti gli spettatori del polisportivo della Caitina visto che la gara è stata aperta e ben giocata.

Peccato per l’ennesima espulsione “ Ho beccato io una gomitata in faccia – dice capitan Chiavaro – Io mi sono girato e cercato di scansarmi. Tutto qua, ma l’arbitro mi ha buttato fuori. Non ci posso ancora credere”. L’espulsione di Chiavaro costerà al capitano almeno due turni di squalifica grazie proprio alla fascia di capitano che indossa, per cui il difensore dovrà necessariamente saltare la trasferta di Rosarno e la gara interna con la capolista Cosenza. “ Spero proprio che siano due giornate e non tre – commmenta amaro Melchionna.

A Rosarno l’allenatore dovrà fare a meno di tre pedine importanti come Gay , Calabrese ed appunto Chiavaro. Si tratta dell’asse portante della squadra e soprattutto dei tre uomini più in forma del momento come ha dimostrato la partita con la Nocerina. Calabrese e Gay hanno rimediato l’ennesima ammonizione e per loro scatterà la squalifica che si sommerà alla indisponibilità di Chiavaro.

Per la trasferta calabrese è incerto anche Sinicropi che è dovuto uscire per una contrattura; i medici tuttavia contano di recuperare il difensore anche perchè in difesa Melchionna ha gli uomini contati.
La buona notizia è invece il rientro di Luca Filicetti dopo due giornate di stop. “ Ci sono altre note positive – dice l’allenatore – Stiamo bene, abbiamo una certa personalità, non ci facciamo intimorire. Quello che serve per una trasferta su un campo ostico come quello di Rosarno”.

gazzetta del sud

Modica-Nocerina 0-0, cronaca e commenti



Giusto pari tra Modica e Nocerina al termine di una partita gradevole, durante la quale le due squadre non si sono mai risparmiate, e corretta macchiata sul finale dall'espulsione di Chiavaro, reo di avere colpito in area avversaria un giocatore ospite. Sono i locali a sfiorare per primi il gol, al 2°, quando un cross di Gulino dalla destra si trasforma in un tiro che Spicuzza è costretto a smanacciare.

La Nocerina, però, ha l'occasione buona al 23', quando Sinicropi abbatte in area Lattanzio. Giusto il rigore concesso da Princig. Mangiapane manda il portiere a destra e la palla a sinistra. La mira, però, è sbagliata e la sfera finisce a lato. Al 37' Tiscione si accentra e batte dal limite violentemente, ma colpisce la traversa(anche se c'era stato lo sbandieramento del guardalinee). Al 41' ci prova Arena dopo uno scambio con Gulino. Spicuzza blocca a terra.
Nella ripresa ripartono i locali ed al 4' un cross di Crucitti trova sul secondo palo Calabrese che stoppa di petto e batte a colpo sicuro. Sulla traiettoria si inserisce un rossonero che devia in corner. Polessi si erge, a questo punto, a protagonista con strepitose parate su tiri a botta sicura al 19', al 22' ed al 31', in quest'ultimo caso, su violenta fiondata di Cavallaro. Il Modica spinge costantemente con un irrefrenabile Calabrese e con Gulino, ma la difesa avversaria è ben disposta. Sui risvolti di un corner, ci sono screzi in area nocerina. Il guardalinee richiama l'attenzione dell'arbitro che di conseguenza espelle Chiavaro. Nei minuti di recupero si registra ancora un tiro di Tiscione che Polessi blocca a terra.


Modica 0 - 0 Nocerina: i commenti a fine gara


Applausi e consensi alla fine della vibrante gara tra Modica e Nocerina, conclusasi senza reti, dove l'unico a prendersi i fischi è stato il guardalinee che operava sotto la Tribuna "Nino Viola" per avere segnalato non meno di trenta off-side ai rossoblu di Felice Melchionna, e per avere indicato all'arbitro la scaramuccia di Agatino Chiavaro in area avversaria che ha determinato l'espulsione del capitano. Applauditissimi Gigi Calabrese, Nanà Gulino e Nicola Polessi, che si sono distinti più degli altri.

Una simpatica battuta l'ha regalata nel dopo partita un tifoso modicano proprio a Calabrese. Quando il giocatore si stava allontanando dallo stadio con la propria auto, gli ha gridato: "Gigi sei passato dall'antidoping?" Una frase che la dice lunga sulla prestazione del giocatore che ha macinato chilometri su chilometri, realizzando un solco sulla fascia destra, soprattutto nel secondo tempo. Tante le azioni portate proprio dalle fasce dai rossoblu che, però, non hanno sortito palle concretizzabili per i saltatori.
"L'unica cosa che posso rimproverare alla mia squadra - ha detto a fine gara, Felice Melchionna - è proprio questo. Non si può arrivare per 25 volte sul fondo senza riuscire a mettere dentro un buon pallone".
Buonissime anche le prestazioni di Gay e Sella, mentre sull'altro fronte Benny Mangiapane e Tiscione, sono i principali osservati insieme all'ex Lino Amoruso.
"Il risultato è giusto - dice ancora Melchionna - le due squadre hanno giocato senza risparmiarsi. In una partita del genere la differenza l'avrebbe fatta il singolo episodio. Credo che possiamo ritenerci soddisfatti del punto visto che giocavamo contro un avversario che in sedici turni ha perso una sola volta".

Se Mangiapane avesse realizzato il calcio di rigore, la partita avrebbe potuto prendere un'altra piega?
"Non è detto - replica il mister - è possibile che la nostra reazione potesse essere diversa e la gara poteva mettersi in maniera diversa in nostro favore. Io sono convintissimo che oggi si è visto un gran bel Modica e una gran bella Nocerina".

Adesso bisogna pensare alla prossima trasferta, a Rosarno, si giocherà sabato, ma il Modica dovrà fare a meno, oltre che di Chiavaro che rischia una squalifica molteplice anche perché era il capitano, anche di Gay e Calabrese, già diffidati, e ora ammoniti.

Per la cronaca, prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento(il Modica ha giocato con il lutto al braccio)per la scomparsa di Quintilio Arancio, giocatore rossoblu degli anni '50.

RTM

Modica – Polessi 7, Montalto 6, Sella 6, Calabrese 6, Chiavaro 6, Sinicropi 6 (19’st D’Agosta 6), Arena 5 (1’st Cannata 6), Gay 7 (40’ st Vindigni sv.), Pierotti 5, Crucitti 6, Gulino 6 .
All Melchionna

Nocerina – Spicuzza 6, Giordano 6, Mannone 6, Amoroso 6 ( 45’ st Coppola sv), Angelucci 6, Cirilli 7, Mangiapane 7, Tiscione 7, Cirillo 6 (30’st Zerillo sv), Cavallaro 7 ( 39’st Di Domenico sv) Lattanzio 6.

All. Erra


Arbitro Princig di Trieste 7

Note : Spettatori mille circa, terreno buono. Espulso Chiavaro(M) al 38’st per fallo di reazione. Ammoniti Calabrese e Gay del Modica, Amoruso della Nocerina. Angoli 5 a 5; recupero 1’pt, 5’pt. Un minuto di silenzio, e Modica con il lutto al braccio, per la morte di Quintilio Arangio, giocatore degli anni 50’, scomparso in settimana.


Modica – Il risultato ad occhiali tradisce quanto visto in campo.
Le due squadre si sono affrontate a viso aperto ed hanno cercato di vincere costruendo azioni su azioni. La Nocerina è stata la squadra che è andata più vicina al vantaggio in almeno due occasioni ed è stata comunque brava a limitare l’attacco del Modica pur con un difesa di giovanissimi.
I “molossi” hanno sprecato un rigore e colpito una traversa a portiere battuto ed hanno di che recriminare. Da parte sua il Modica non è stato a guardare; ha affrontato i campani a viso aperto ed è partito subito bene con triangolazioni veloci che tuttavia si sono infrante contro il muro avversario. La pecca dei padroni di casa è stata infatti di non avere mai messo un giocatore in grado di battere a rete da buona posizione tanto che Spicuzza ,nonostante la mole di gioco sviluppata dai modicani, è rimasto inoperoso.
Pierotti ha girato al largo e Gulino è stato ridotto alla ragione dalla difesa ospite. E’ toccato a Calabrese, spostato sull’out destro nel secondo tempo, e Crucitti portare le azioni più pericolose ma i due giocatori non sono stati mai lucidi sotto rete. In una gara equilibrata è stato il Modica nel finale a sfiorare il successo.
A tre minuti dalla fine infatti Vindigni sul cross di Crucitti dalla sinistra è in posizione ideale. Il suo colpo di testa è però da dimenticare, e il risultato ad occhiali non si schioda.
La Nocerina porta a casa il 13mo risultato utile consecutivo mentre il Modica tiene lontana la zona play out seppur vede allontanarsi i play off.
Unico neo della gara l’ennesima espulsione per i modicani; stavolta ad incappare nella sanzione arbitrale è capitan Chiavaro che molla un destro ad Angelucci in piena area.
Il Modica parte veloce ma è la Nocerina a farsi sentire al primo affondo. Sinicropi frana su Lattanzio in area al 24’ ed è rigore. L’esecuzione di Mangiapane è perfetta ma il pallone va fuori di pochi centimetri. Occasionissima per gli ospiti al 38’ con Tiscione che lascia partire un tiro velenoso da fuori area; Polessi è battuto ma ci pensa l’incrocio dei pali. Al Modica resta un tiro di Arena.

Nella ripresa Nocerina sempre in palla al 20’ con Cavallaro che trova tuttavia Polessi pronto; il portiere salva il risultato al 31’ su tiro di Lattanzio da fuori. Poi l’espulsione di Chiavaro e Vindigni che manda alle ortiche l’unica palla buona per cogliere i tre punti.

gazzetta del sud

Obiettivo rossoblu: battere la Nocerina al "Caitina"
Tridente d´attacco con Pierotti, Gulino e Rooney.



Rossoblu alla ricerca della vittoria. L´allenatore Felice Melchionna vuole dimenticare al più presto la battuta d’arresto subita ad Acicatena e punta ai tre punti. Non solo per risollevare il morale ma per tenere agganciato il Modica alla zona play off, che resta ormai l’unico obiettivo della stagione. La salvezza infatti dovrebbe essere ormai un dato acquisito visto che basterà conquistare cinque, sei punti nelle restanti sette partite in calendario.

La Nocerina si presenta al polisportivo della Caitina con defezioni importanti visto che dovrà fare a meno di Ganje , Cocuzza e Colletto, squalificati e dell’esperto Piemonte infortunato. E’ una opportunità da cogliere per i rossoblu visto che i “molossi” sono al momento tra le compagini più in forma del campionato. “ Non sarà facile – dice Felice Melchionna- All’andata fu una bella partita finita sul 3 a 2 e mi fecero una bella impressione. Si tratta di una squadra esperta ed in corsa per i play off.

Ma noi vogliamo fare una bella partita”. Melchionna dovrà fare ancora a meno di Luca Filicetti che sconta la sua seconda giornata di squalifica; in dubbio anche Sinicropi e Cassibba , alle prese con una tendinite. Recuperati tutti gli altri titolari a cominciare da Gay che è stato febbricitante. Contro la Leonzio nella partitella infrasettimanale Melchionna ha schierato Polessi in porta con una difesa composta da Chiavaro e Montalto, con Cannata e Sella esterni. A centrocampo spazio per Gay, play basso, con Crucitti e Calabrese; in avanti tridente con Pierotti punta avanzata, Gulino e l’australiano Rooney sulle fasce.

gazzetta del sud

Volete vedere quanto è bella Modica?

vi invito a guardare un paio di video...


https://www.youtube.com/watch?v=jyn0X18lVsM&feature=related


https://www.youtube.com/watch?v=Q7IIxyX2hMY&feature=related

Qui Nocera Inferiore: Nocerina partita per la Sicilia


La settimana della Nocerina a Nocera si chiude quì. La squadra che giovedì avrebbe dovuto affrontare la juniores in una partita amichevole ma che, causa maltempo, ha fatto allenamento al chiuso, venerdì mattina partirà di buon ora alla volta della Sicilia destinazione Modica. I rossoneri si fermeranno a pranzo nei pressi di Rosarno per poi raggiungere la meta siciliana nella serata di venerdì.

Tra i convocati non risultano gli squalificati Ganjè e Colletto, mentre Cocuzza partirà insieme agli altri compagni sperando in uno sconto della disciplinare che si esprimerà domani sul ricorso presentato dalla Nocerina.

Presso il Centro Sportivo Accademy mister Erra ha provato uomini e schemi sul campo da calcetto in mini partitelle a rotazione, alle quali però non hanno preso parte Cardamone e Landolfi per problemi fisici mentre lo squalificato Colletto è rimasto al San Francesco ad allenarsi a parte. Ed proprio la scelta del sostituto del centrale rossonero a dare i maggiori grattacapi ad Erra. Tante infatti le ipotesi per sostituire il pilastro Colletto.
L'accentramento di Giordano con l'impiego di Landolfi o Angelucci sulla destra oppure l'arretramento di Piemonte sulla linea di difesa con l'impiego del giovane Coppola a centrocampo. Ad Erra il duro compito di trovare la soluzione migliore e siamo sicuri che il tecnico di Coperchia non deluderà le attese.



Nocerina rabberciata


Grossi problemi di formazione per la Nocerina in vista della trasferta di Modica. Squalificati Ganje, Cocuzza e Colletto, mister Erra dovrà rinunciare pure a Piemonte.
L'esperto "jolly" ha subito un durissimo colpo domenica scorsa, nella gara contro il Vittoria, e negli ultimi giorni ha visto estendersi l'ematoma alla gamba sinistra, nelle zone del ginocchio e del polpaccio. Piemonte si sottoporrà dunque ad un'ecografia per accertare la profondità del danno, ma è oramai certo che non farà parte della truppa che scenderà oggi in Sicilia.
Come se non bastasse, il lavoro dello staff medico dovrà concentrarsi pure sui vari Landolfi, Mannone e Cirilli, in condizioni non ottimali dal punto di vista fisico. Per i tre, tuttavia, il recupero appare quasi certo.

RTM

Amichevole con la Leonzio. Quaterna per gli uomini di Melchionna


Il Modica supera con una quaterna la Leonzio allenata da Gigi Chiavaro. Doppietta di Pierotti e gol di Gulino e Calabrese ma si fermano anche Vindigni, Arena e Sella.
E' stato, in ogni modo, un buon test per l'undici della Contea in previsione della gara interna di domenica contro la Nocerina. Il secondo tempo è durato solo mezzora perché le due squadre non avevano ricambi(Felice Melchionna aveva un organico di sole quindici unità).
"Abbiamo incontrato - dice il tecnico - un avversario ben messo in campo, cattivo e che correva molto. Una buona squadra di Eccellenza". Primo tempo chiuso sul tre a zero. Hanno fatto differenziata Nicola Arena, che ha un affaticamento, Antonio Sinicropi, Carlo Sella, che ha lamentato un fastidio all'inguine(improbabile che questi ultimi due siano recuperabili per domenica), Luca Filicetti, Alessandro Cassibba ai quali, dopo una decina di minuti, si è aggiunto Francesco Vindigni, che ancora non ha smaltito la botta subita ad Acicatena al piede.
Non potrà dormire sonni tranquilli questo fine settimana, insomma, Melchionna. Si rivede tra i rossoblu il terzino fuoriquota Giuseppe Murabito, rientrato dopo un lunghissimo infortunio al ginocchio(mai utilizzato quest'anno)e che si è dovuto sottoporre ad intervento chirurgico. Non è improbabile che un paio di partite quest'anno le possa giocare. Ieri il trainer ha messo dentro una formazione schierata con il 4-3-3. Ed è probabile che possa essere questo il modulo che adotterà con la Nocerina.
Il Modica è apparso molto arrabbiato e voglioso di mettere una definitiva pietra sulla sconfitta di Acicatena. E' stato riproposto Niceforo tra i pali, con Cannata, Moltalto, Chiavaro e Quintoni in terza linea, Gay play basso, Calabrese e Crucitti esterni di centrocampo mentre in avanti è stato provato il trio Gulino, Pierotti, Rooney.

RTM

Recuperato Gay nel Modica, ma persistono le pesanti assenze.
Giovedì amichevole a Lentini



Il Modica recupera Sebastian Gay, ma deve fare i conti con le condizioni di Alessandro Cassibba, che lamenta una tendinite, Nicola Arena, problemi al polpaccio, e con Antonio Sinicropi che non ha ancor smaltito i postumi dell'infortunio che lo ha tenuto fermo domenica scorsa ad Acicatena.

Per tutti e tre gli atleti, lavoro differenziato. Recuperato anche Carlo Sella che è stato alle prese con i fastidi derivati da un incidente stradale. Ieri l'allenatore Felice Melchionna è stato a Rosarno dove si teneva un raduno per giocatori nati nel 1989 e nel 1990. Tra i tanti giovani emergenti c'era anche il rossoblu Davide D'Agosta.

"Ci dobbiamo muovere - dice il tecnico - per il futuro e, quindi, dobbiamo individuare i fuoriquota che possano fare al caso del Modica".

Giovedì pomeriggio Calabrese e compagni disputeranno un'amichevole a Lentini contro la squadra allenata da Gigi Chiavaro, papà del capitano rossoblu Agatino. "C'è la necessità di disputare un'amichevole - puntualizza Melchionna - perché anche se i nostri juniores ci impegnano bene, la partita del giovedì non ha la stessa identità di un'amichevole con un avversario.".

Frattanto giungono notizie da Nocera Inferiore che i prossimi avversari dei tigrotti, arriveranno a Modica venerdì mattina con l'intento di non tornare a casa a mani vuote. Negli ambienti della Nocerina si presume che l'allenatore intenda schierare la propria squadra con un 4-2-3-1. Chiaramente dovranno fare i conti con l'undici del presidente Luigi Galazzo che in questi giorni appare molto "arrabbiato" per l'inattesa sconfitta di Acicatena.

RTM

Il Modica si prepara in vista della Nocerina


Il Modica ha ripreso la preparazione per preparare la gara contro la fortissima Nocerina, un undici che domenica scorsa ha sconfitto i cugini vittoriesi.
I rossoblu di Felice Melchionna devono anche smaltire i postumi della trasferta di Acicatena da dove il trainer voleva tornare con qualcosa in saccoccia. Ai Tigrotti è mancata in campo la cattiveria agonistica, quella che gli avversari hanno messo all'opera. La sconfitta ha fatto emergere pure come la squadra non possa fare a meno del talento di Luca Filicetti che, purtroppo, domenica prossima resterà anche in tribuna visto che deve scontare la seconda delle due giornate rimediate nel derby contro il Vittoria.

"Ci aspettavamo di più dai giocatori - dicono alcuni dei tifosi che hanno affrontato la trasferta - ed onestamente siamo rimasti delusi. Probabilmente se Pierotti non avesse sbagliato quel gol nel secondo tempo la gara avrebbe preso un'altra piega. Il calcio, però, è bello per questo e certamente non ce la sentiamo di gettare la croce sull'attaccante".

La battuta d'arresto contro l'undici di Saro Foti, da una parte ha restituito ossigeno ai catenoti e dall'altra ha ridimensionato le velleità del Modica di agganciare la zona play off. Illudersi ed illudere i tifosi di potere raggiungere quel traguardo è inopportuno ed anche sconveniente perché il team non è attrezzato per tale possibilità. Un eventuale inserimento tra le quattro squadra più forti non lascerebbe grosse possibilità a Polessi e compagni contro compagini del calibro di Bacoli Sibilla, Siracusa e la stessa Nocerina.

E' vero che nel calcio nulla è impossibile, ma sarebbe solo un modo per fare pesare il prologo alla stagione sul bilancio societario che, invece, bisogna guardare per preparare bene la prossima stagione. La società ha preparato un progetto triennale e, pertanto, rispettare i tempi non farebbe male a nessuno. Intanto Melchionna conta di recuperare i vari assenti di Acicatena, Antonio Sinocropi, infortunato ad una caviglia, Sebastian Gay, che non ha ancora superato i postumi influenzali e Carlo Sella, reduce da un incidente stradale.

RTM

Modica-Nocerina, match dai mille spunti


Sarà privo della fantasia e dell'estro di Gianluca Filicetti il team rossoblu che affronterà la Nocerina domenica pomeriggio al Caitina di Modica, di contro mister Melchionna potrà utilizzare i recuperati Gay Sebastian Rogelio, eclettico centrocampista argentino, Antonio Siniscropi e Carlo Sella.
La squadra di mister Melchionna avrà più di un motivo per cercare in modo deciso ed inequivocabile la vittoria, riprendersi immediatamente dalla sconfitta di domenica contro l'Acicatena e restituire alla squadra campana la batosta della andata dove il Modica non giocò affatto male.
Tanti gli ingredienti per una partita che si annuncia esaltante ed avvincente, la rincorsa del Modica alla zona play-off, che significherebbe coronare un'impresa per i neopromossi, il fatto di rincontrare la Nocerina dopo la stagione della C2, 2-2 all'andata al San Francesco, 2-1 al ritorno al Caitina, ed ancora il sapore di amarcord per Antonio Gulino, un ex in casa dei Molossi.
Il Modica in questa stagione si è sempre esaltato contro le grandi, quindi occhio alle doti dei vari Pierotti, Crucitti, Chiavaro e Gulino, ma dall'altra parte occhio a Cirillo e Benny Mangiapane che il Caitina lo conoscono bene, avendo indossato le maglie di Ragusa e Milazzo il primo, e quella del Vittoria il secondo.
I tifosi della Nocerina, che non saranno presenti in Sicilia, avranno comunque la possibilità di seguire la partita e tutti i suoi dettagli, seguendo a partire da venerdì sera dalle 20.30 alle 22.00 sulle frequenze di Radio Trasmissioni Modica, il programma Chiacchiere Rossoblu a cura della redazione sportiva: si potrà seguire in diretta web la trasmissione cliccando sul sito radiortm.it. Ospiti della trasmissione saranno proprio Agatino Chiavaro e Antonio Gulino, nonché avremo una lunga intervista a mister Erra della Nocerina.
Infine come anzidetto domenica pomeriggio i tifosi dei molossi potranno seguire la diretta integrale della partita cliccando sul link ascolta radio su www.radiortm.it/modicacalcio.
Continui aggiornamenti sull'evoluzione della partita con interviste e commenti. Marco Baglieri-www.radiortm.it/modicacalcio

RTM

mancando Filicetti, è come quando alla Juve manca Del Piero...Filicetti cambia lo spirito con cui la squadra gioca, con la sola presenza in campo, anche quando lui stesso gioca malissimo.

Espulso col Vittoria, il Modica non ha mantenuto il vantaggio...ora abbiamo fatto una scampagnta ad Acicatena, in una bella giornata di sole.

Acicatena-Modica 1-0

Rete: 67' Infantino

Acicatena: Caruso, Russo, Giacobbe, Pipitò, Privitera, Cocuzza, Leotta (76' Napoli), Nasca, Infantino, Amico (46' Assenzio), Costa. All. Rosario Foti

MODICA: Niceforo, Cannata, Quintoni, Calabrese, Chiavaro, Vindigni, Arena (58' Cassibba), Montalto, Pierotti, Crucitti Antonio (79' Rooney), Gulino. All. Felice Melchionna
Disponibili: Polessi, D'Agosta, Spadaro, Sinicropi


Il Modica perde per uno a zero ad Acicatena. Per fortuna la situazione in classifica non peggiora grazie ai concomitanti risultati dagli altri campi.

Ad Acicatena è un gol di Infantino al 22’ del secondo tempo a condannare i rossoblu. Davanti ad una cinquantina di tifosi modicani i rossoblu hanno giocato una gara incerta e piatta.
Solo una azione degna di nota, al 15 della ripresa quando Pierotti su cross di Gulino ha mancato la rete da pochi passi. L’Acicatena ha cominciato bene la partita e già al 6’ ha sfiorato il vantaggio con Infantino con un ben azzeccato colpo di testa, uscito fuori di poco. Poi dominio catenota che non produce frutti.

Nel secondo tempo fiammata del Modica, ma subito dopo Infantino da fuori area lascia partire il tiro che lascia secco Niceforo. Il Modica cerca di reagire ma invano. Anzi è l’Acicatena in contropiede a creare qualche altro pericolo.


corrierediragusa.it


Modica. Rossoblù sconfitti ad Acicatena. E dire che doveva essere la partita del riscatto. La squadra ha comunque giocato abbastanza dignitosamente, nonostante si sia fatta sentire l'assenza di un elemento di spicco come Luca Filicetti, fermo per squalifica.
C'è da recriminare su tanti fattori, partendo dalle pessime condizioni del terreno di gioco, per arrivare allo spreco di palle-goal, che avrebbero potuto cambiare il risultato. C'è stata anche qualche clamorosa occasione mancata, di quelle che lasciano il segno per un po'. Ma non si può certamente fare altro che rassegnarsi. Si è amareggiati ma, come sempre, si ricomincia con rinnovata lena.
Oggi appuntamento nel primo pomeriggio al Caitina per la ripresa degli allenamenti. Verrà presa in esame discutendone insieme la trasferta di domenica scorsa, ma solamente per valutare gli errori commessi ed eventualmente intervenire là dove è possibile. Domenica a Modica arriva la Nocerina, formazione campana di tutto rispetto, considerata una delle big del girone, e quindi ci si dovrà impegnare al massimo per effettuare l'operazione riscatto. Un riscatto che oltre ad essere possibile per capitan Agatino Chiavaro e soci diventa a questo punto un imperativo categorico. Ecco perché si annuncia già una settimana d'intenso lavoro per l'intera compagine rossoblu.
L'allenatore Felice Melchionna, che è abbastanza amareggiato per l'andamento della trasferta etnea, annuncia sin da ora che ci si dovrà preparare a dovere per vincere quest'incontro. La vittoria e non altri risultati l'obiettivo unico da perseguire. "Oramai per noi non esistono altre ipotesi -dichiara il tecnico- : scendiamo in campo senza mezzi termini per cercare di conquistare l'intera posta. Lo faremo con tutti gli avversari, anche quando ci ritroveremo davanti la capolista o altre squadre del girone fra le più temute. Certo perdere punti allo stesso modo di quanto s'è verificato ad Acicatena non è per niente piacevole. Ci si ritrova purtroppo in situazioni inaccettabili, anche quando contribuiamo noi stessi nel favorire l'avversario. Ma è bene chiudere questa storia e pensare appunto alla partita con la Nocerina".

La squadra campana ha battuto nell'ultima giornata di campionato i "cugini" del Vittoria. Dovrebbe giocare pertanto più distesa. Ma si ritrova con interessi di classifica, in zona play off, a tre punti dal blasonato Siracusa e non verrà certo a Modica con il proposito di lasciare per strada qualche punto, vista la classifica favorevole che si ritrova. Impegno massimo e concentrazione sono quindi gl'ìngredienti necessari a questo punto per far sì che il piano del riscatto non "salti". Purtroppo Melchionna dovrà fare a meno anche per quest'incontro di Filicetti, ma si dovrebbe avere a questo punto un condizionamento minimo. Intanto c'è per prima cosa da sperare che non ci siano altre defezioni forzate, pur essendo chiaro che in seno all'organico ci sono tutte le condizioni per effettuare adeguate sostituzioni degli assenti senza che complessivamente la squadra ne risenta tanto.
"Si lavorerà sodo sin da oggi -dichiara il tecnico modicano- perché la partita con la Nocerina non si può affrontare senza essere nelle migliori condizioni di forma, imponendo il nostro gioco, che però deve trovare poi riscontro in sede di realizzazione. Quando si sbaglia in fase conclusiva purtroppo si paga caro l'errore che si fa, come è successo tante volte anche a noi. In ogni caso si mettano da parte le gare precedenti e si pensi al futuro. E' quello che oramai i ragazzi sanno, anche se ci saranno varie occasioni da qui a domenica per parlarne ancora".

Edited by Pico della mirandola - 18/5/2022, 20:35