Calciolandia Sicilia

Posts written by Pico della mirandola

view post Posted: 6/5/2024, 17:51 Play out: Messana-Leonzio 2-3, la Messana sconfitta vede il baratro della retrocessione in Promozione, non bastano Fragapane e Genovese - Messana 1966
MESSANA-LEONZIO 2 - 3

Marcatori: 11' pt Mirante, 13' pt Reis Castro, 4' st Fragapane (M), 8' st Manzoli, 11' st Genovese (M)

Messana: Lima, Isaia (1' st Rando), Fragapane (32' st Sowe), Gargiulo, Misiti, Gusso, Barbera (40' st Cafarella), Corso, Cannavò, Genovese, Biondo. A disposizione: Sanneh, Ginagò, Ficara, Bonasera, Viscuso, Pantano. All. G.Patti

Leonzio: Riccio, Kirton, Mirante, Tornatore, Parisi, Sequenzia (34' st Dantoni), Puccio, Manzoli, Caltabiano (47' st Mancuso), Valente, Reis (51' st Sgroi). A disposizione: Di Benedetto, Roccaforte, Iuculano G., Rizzo, Iuculano S. All. Fabrizio Daghio, in panchina G. Sequenzia

Arbitro: Simone La Luna di Collegno

Espulsi: Manzoli e Iuculano G. (dalla panchina)

Ammoniti: Biondo, Sowe, Gusso, Misiti (M) Autru Ryolo dirig.; Tornatore, Kirton, Manzoli (2), Valente, Sequenzia G. allenatore (L)



Doveva essere una giorno di festa ma nello sport nulla è scontato e la Messana lo ha provato sulle proprie spalle. Due risultati su tre per la compagine di mister Patti non sono bastati per salvare la categoria in un'annata con troppe cadute e pochi momenti esaltanti. L'inopinata sconfitta di Misterbianco aveva ricacciato l'esordiente squadra messinese ai play-out, quei play-out che la vedevano oggi favorita in una gara casalinga al cospetto della Leonzio, ma sono bastati, forse, pochi minuti per ricacciare la Messana indietro e metterla davanti alla probabile retrocessione e da lì, come era stato in campionato, momenti di esaltazione con i gol di Fragapane e Genovese e, nuovamente ricadute con il gol di Manzoni, giocatore poi espulso per somma di ammonizioni. Messana incapace di approfittare della superiorità numerica ed, anzi, che cadeva nuovamente con l'ingenua espulsione di Genovese.

CRONACA

Inizia bene la Messana e già al 5' punizione dal vertice destro dell'attacco, il tiro di Corso diretto all'incrocio sul primo palo trova la respinta di Riccio, All'11' però arriva il vantaggio della Leonzio. Da un fallo laterale messo in mezzo all'area si crea una mischia sul primo palo e Mirante riesce a girare a rete, Lima tocca ma non trattiene. 13' subito il raddoppio degli ospiti con Reis libero di tirare dal limite, anche in questo caso Lima non riesce ad arrivare al tiro diretto all'angolino basso alla sua sinistra. 21' azione della Messana con tiro finale di Cannavò, contrato in angolo. Sull'angolo diretto in porta, il portiere Riccio è costretto a salvare nuovamente mandando ancora sul fondo.23' colpo di testa di Isaia ribattuto ancora una volta dal muro della Leonzio. 27' bella azione con Cannavò che libera Barbera ma il tiro di quest'ultimo va fuori. 29' punizione di Corso dalla trequarti, colpo di testa, salva ancora Riccio. 31' tiro di Gusso dal limite, palla alta 32' ammonito Tornatore. 33' punizione dalla sinistra dell'attacco messinese, Corso sfiora l'incrocio dei pali. 34' ancora una percussione in area della Messana con Genovese che si ritrova la palla per accorciare le distanze ma viene contrato in angolo. 36' ammonito Kirton. 36' altra occasione della Messana con Cannavò che non riesce ad indirizzare verso la rete. 37' Barbera si destreggia in area e viene steso. L'arbitro non ha dubbi ed indica il dischetto del calcio di rigore. Sul dischetto va Cannavò il cui tiro a mezza altezza, centrale e non forte viene respinto da Riccio e si perde anche questa volta la possibilità di accorciare.44' Isaia dal limite spara a lato. Finisce il primo tempo dopo 2 minuti di recupero.

Inizia la ripresa e dopo 4' la Messana accorcia con Fragapane che anticipa tutti sul primo palo ed insacca un cross proveniente da Genovese. 6' ancora Fragapane lanciato in area da Cannavò si vede contrarre il suo tiro in fallo laterale. 8' allunga nuovamente la Leonzio che approfitta di un attimo di confusione in area su una palla messa in mezzo da Velente e Manzoli trova il piattone che mette la palla nell'angolo più lontano. 11' riduce nuovamente lo svantaggio la Messana con una veloce sulla sinistra e lo scambio tra Genovese- Corso-Genovese che mette in rete da pochi passi. 12' ammonito Manzoli. 17' secondo cartellino per Manzoli e Leonzio che resta in 10. 18' ancora un angolo diretto in porta, Riccio smanaccia ma la palla ballonzola vicina alla riga di porta, ma i giocatori della Messana non riescono ad intervenire ed i difensori respingono il pericolo. 24' ammonito l'allenatore della Leonzio per perdita di tempo. 25' punizione di Corso e palla vicina al palo, sfuma anche questa occasione. 28' ammonito Biondo. 31' dentro Sowe fuori Fragapane. 32' altra punizione della Messana ed altro salvataggio di Riccio che manda in angolo. Sull'angolo il colpo di testa di Misiti e palla sopra la traversa. 33' anche la Messana resta in 10 quando Genovese tenta di rialzare un avversario rimasto a terra in area della Leonzio. 34' entra Dantoni esce Sequenzia nella Leonzio. 38' cambio Messana, fuori Barbera dentro Rando.40' ammonito Gusso. Girata di Rando che fa la barba al palo. 43' ammonito Misiti. Vengono concessi 5 minuti di recupero. 46' nella Leonzio fuori Caltabiano dentro Mancuso. 49' da un contropiede nasce un gol della Leonzio ma l'assistente segnala il fuorigioco per l'assenza del portiere tra i pali. Il direttore di gara espelle Iuculano G dalla panchina per proteste. Ammonito anche Valente. 51' Esce Reis entra Sgroi per gli ospiti. L'arbitro allunga il recupero ancora di 1 minuto. 51' contropiede della Leonzio con incursione in area sventata da Lima in uscita con i piedi. Dopo 6 minuti si chiude la gara con la sconfitta della Messana che vede il baratro della retrocessione in Promozione.


dalla pagina della Messana
view post Posted: 6/5/2024, 17:32 Vibonese-Licata 4-2, il Licata chiude il torneo con una sconfitta mitigata dai gol di Pino e Murgia, per i calabri in gol: Borgia, Tandara (doppietta) e Terranova - Licata
Vibonese-Licata 4-2

Marcatori: 2′ Borgia, 19′ e 35′ Tandara, 22′ Pino (L), 30′ Terranova, 60′ Murgia (L)

Vibonese: Polidori; Casalongue, Onraita, Puca, Scavone, Iuliano, Borgia, Mal, Terranova (65′ Furina), Tandara, Gaeta. A disp.: Ciotti, Baldan, Malara, Esposito, Castillo, Favetta. All. Buscè.

Licata (3-5-2): Perkons; Pino (53′ Francia), Calaiò, Orlando; Giannone (70′ Scopelliti), Currò (53′ Pedalino), Murgia (65′ Di Fatta), Rotulo, Lanza; Haberkon, Minacori (46′ Saito). A disp.: Valenti, Giuliana, D’Amico, Pedalino. All. Romano.

Arbitro: Recchia di Brindisi



Il Licata di Pippo Romano chiude il proprio campionato con una sconfitta: al Luigi Razza di Vibo Valentia la Vibonese vince 4-2.

I gialloblù cominciano male l'incontro, i reparti sembrano scollati e la qualità dei calabresi emerge subito nitidamente. Borgia apre le marcature al quarto d'ora, quindi il raddoppio immediato dopo quattro minuti di Tandara. I gialloblù di Romano provano a scuotersi e al 22' accorciano le distanze con Simone Pino.

Ma alla mezz'ora è Terranova a firmare il gol del 3-1, quindi poco prima della fine del primo tempo c'è spazio anche per il poker di Tandara, che trova la propria doppietta personale. Nella ripresa i ritmi si abbassano inevitabilmente, i padroni di casa gestiscono il largo vantaggio. Al 61' Murgia trova la rete del 4-2, poi nella mezz'ora rimanente poche le occasioni degne di nota.

Il Licata chiude a 43 punti il campionato: una stagione caratterizzata da troppi alti e bassi, più ombre che luci per i gialloblù.


agrigentonotizie.it

Licata_5_0


view post Posted: 6/5/2024, 17:03 Canicattì-San Luca 4-2, i biancorossi chiudono in bellezza con un poker al San Luca: a segno Salvia, Bonilla (due reti) e Catania, per gli ospiti Krusnauskas e Diarra - Canicattì
Canicattì-San Luca 4-2

Reti: 7' Salvia Gabriele, 23' Krusnauskas (SL), 63', 76' Bonilla Tomas, 72' Diarra (SL), 90' Catania Gioacchino

CANICATTÌ (3-5-2): Testagrossa (82' Cabriglia); Camara, Raimondi, Loza; Perez (59' Frangiamone), Salvia, Amenta (59' Pussetto), Tedesco, Garofalo (82' Catania); Bonilla, Iezzi. A disp.: Messina, Giancotti, Tavella, Caserta, Avanzato. All. Pidatella.

SAN LUCA: Mittica (46' Bonagura); Gatto, Branilovic; Signorelli, Marte, Bordon, Pino, Giampaolo, Sofrà, Krusnaukas, Diarra (37' st Romero). A disp.: Iannì, Apostu, Mazzone, Ficara. All. Mancini.

ARBITRO: Spina di Barletta



Il Canicattì di Orazio Pidatella vince ancora e chiude la stagione in bellezza: al Saraceno battuto 4-2 il San Luca nell'atto conclusivo del campionato. I biancorossi partono bene e si portano in vantaggio al 7' con la rete di Salvia, giunta sugli sviluppi di calcio di punizione.

Al 23' gli ospiti reagiscono e trovano il pari con il gol di Krusnauskas. Poco prima della fine della prima frazione due miracoli di Testagrossa salvano i biancorossi: si va a riposo in parità.

Nella ripresa, al 63', Bonilla firma il sorpasso per i padroni di casa. Al 72' il direttore di gara convalida un gol di Diarra al San Luca, nonostante l’assistente avesse segnalato il fuorigioco con la bandierina: risultato nuovamente sul pari. Tre minuti dopo, però, ancora il bomber Bonilla per un nuovo sorpasso: è il 3-2 biancorosso.

Nel finale, al 90', Gioacchino Catania cala il poker e chiude definitivamente i conti. Il Canicattì chiude la stagione a quota 48 punti: i biancorossi hanno disputato un'annata straordinaria.


agrigentonotizie.it

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Edited by Pico della mirandola - 7/5/2024, 09:54
view post Posted: 6/5/2024, 16:46 Trapani-Città di Sant'Agata 4-2. Il Trapani chiude con un'altra vittoria: 4-2 al Sant'Agata Doppietta di Acquadro, di Bollino e Balla le altre reti - Trapani
Trapani-Città di Sant'Agata 4-2

Reti: Acquadro 4’ e 49’, Alagna (SA) 44’, Mincica (SA) 57’, Bollino 89’, Balla 94’

Trapani: Ujkaj, Pino, Cristini, Sabatino (Bolcano 58’), Guerriero, Ba (Palermo 67’), Acquadro, Kragl (Bollino 76’), Marigosu (Sartore 82’), Convitto (Balla 58’), Samake. In panchina: Antonini, Sbrissa, Morleo, Pipitone. All. Torrisi

Sant’Agata: Iovino, D’Amore (Lo Grande 90’), Squillace, Esposito, Falla, Yakubiv (Aquino 58’), Capogna (Maresca 58’), Marcellino, Alagna (Saverino 78’), Nunzi (Carrozzo 88’), Mincica. In panchina: Bottino, Sparacio, D’Avanzo. All. Facciolo

Arbitro: Gaetano Alessio Bonasera di Enna

Ammoniti Nunzi, Iovino, Acquadro, D’Amore, Balla



Il Trapani chiude con un'altra vittoria la straordinaria cavalcata di questo campionato di Serie D - Girone I. Il 4-2 finale rifilato al Sant'Agata significa la 30^ vittoria su 34 partite (le altre quattro sono stati pareggi), per un totale di 94 punti che rappresentano il nuovo record per la categoria che è destinato a durare nel tempo.

E' stata una gara che il Trapani ha portato a casa nonostante non abbia avuto quella cattiveria agonistica che abbiamo visto tante volte in stagione. Il Sant'Agata ha fatto la sua partita, agevolato in alcune occasioni (vedi la topica di Ujkaj in occasione del primo pareggio), essendo venuto a Trapani con la necessità di fare punti per mantenere il quinto posto che avrebbe significato playoff: purtroppo per loro così non è stato, perché la contemporanea vittoria dell'Acireale a San Cataldo ha determinato il sorpasso degli acesi.

Nonostante quanto anticipato alla vigilia mister Torrisi ha scelto la formazione praticamente titolare con Ujkaj in porta, Pino, Cristini, Sabatino e Guerriero in difesa, Ba e Acquadro davanti alla linea difensiva, Kragl, Marigosu e Convitto alle spalle della punta Buba Samake.

La gara si era messa subito in discesa per la banda Torrisi, grazie al gol dopo soli quattro minuti di Alberto Acquadro direttamente su calcio di punizione.

Ma a differenza di altre volte i granata (in maglia bianca) non hanno continuato a schiacciare sul pedale dell'acceleratore lasciando spazio alla formazione avversaria che quasi allo scadere del primo tempo trovava il pari con Alagna e la complicità di Ujkaj.

Stesso copione nella ripresa con il Trapani che si riportava avanti ancora con Acquadro con un gran tiro da fuori area.

Ma ancora una volta gli ospiti trovavano la forza di rimettere la partita in equilibrio. Protagonista ancora Alagna che stavolta serviva l'assist per Mincica.

La gara si risolve nel finale quando prima Bollino trasforma una bella azione personale di Samake realizzando a porta vuota e, in pieno recupero, con uno splendido gol di Besmir Balla che fissa il risultato sul 4-2 finale.

Al termine della gara è stato allestito il palco sul quale la formazione granata ha ricevuto la coppa per vittoria nel campionato.


Tony Carpitella

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view post Posted: 6/5/2024, 16:36 Sancataldese-Acireale 0-1, per la Sancataldese battuta di misura una sconfitta indolore, ma è festa per il gruppo neuropatico! - Sancataldese
Cari tifosi, dopo una giornata meravigliosa come quella vista ieri al Valentino Mazzola, è arrivato il tempo delle riflessioni.

Purtroppo, a causa di impegni di lavoro e personali, devo, mio malgrado, rassegnare le dimissioni sia da Direttore Generale della Sancataldese che da socio.
Per me è stata un’esperienza fantastica: ho conosciuto persone diventate poi una famiglia, eccezionali! Il mio vuole essere un arrivederci e non un addio, con l’impegno di un futuro ritorno nella famiglia Sancataldese! Porterò per sempre dentro questi colori e la sua gente, con la speranza che il futuro Verdeamaranto sia sempre più roseo e ricco di successi. Sempre e comunque...

Forza Sancataldese!!




dalla pagina ufficiale della Sancataldese
view post Posted: 6/5/2024, 16:07 IGEA VIRTUS-LA FENICE AMARANTO REGGINA 1-1, i barcellonesi chiudono con un ottimo pari (gol di Ferrigno) contro la lanciatissima Reggina (al pari con Renelus) - Nuova Igea Virtus (Barcellona PG)
IGEA VIRTUS-LA FENICE AMARANTO REGGINA-1-1

Marcatori: 25′ Ferrigno (IV), 29′ Renelus (LFA)

NUOVA IGEA VIRTUS (3-4-3): Staropoli (90′ Di Fina); Di Cristina (90′ Albarella), Triolo, Ferrigno; Franchina (59′ Trovato), Calafiore, Biondo, Catanzaro; Trombino, Di Piedi (75′ Cannistrà), Longo. Allenatore: Di Gaetano.

LA FENICE AMARANTO REGGINA (4-3-3-): Velcea; Martiner, Ingegneri (70′ Girasole), Adejo, Zanchi; Perri, Mungo (58′ Salandria), Porcino; Renelus (82′ Marras), Bolzicco, Lika (61′ Provazza). Allenatore: Trocini

ARBITRO: Marchetti de L’Aquila



L’ultima gara della stagione regolare si conclude con un pari. Dopo cinque vittorie consecutive la Fenice Amaranto Reggina fa 1-1 in casa della Nuova Igea Virtus in una partita che, per entrambe, ormai non aveva nulla da chiedere. Se per la squadra di Trocini il quarto posto era ormai in saccoccia (senza possibilità di podio), per la compagine barcellonese la salvezza era già stata ampiamente raggiunta.

E così, al “D’Alcontres-Barone”, è stata la più classica delle gare di fine stagione, con Porcino e compagni con la testa già ai playoff e la Nuova Igea Virtus alle vacanze. E alla fine la sfida è tutta in pochi minuti, quelli del gol del vantaggio locale e dell’immediato pari ospite. Dopo qualche occasione fallita, infatti, la compagine siciliana passa con Ferrigno al 25’ ma al 29’ la pareggia Renelus e l’intervallo si conclude così sull’1-1. Nella ripresa la Fenice Amaranto potrebbe affondare, anche per le praterie lasciate dagli avversari nelle zone nevralgiche del campo ma non ne approfitta e la gara finisce sull’1-1. Ora per la Fenice Amaranto Reggina c’è la gara in turno secco a Vibo Valentia valevole come semifinale playoff. L’unico risultato disponibile per i reggini è la vittoria.

La Nuova Igea Virtus ha chiuso al decimo posto con 45 punti (13 vittorie, 6 pareggi, 15 sconfitte) e con 38 gol segnati e 40 subiti.

Migliore realizzatore Sebastiano Longo (15 gol, più due non validi nella gara annullata contro il Lamezia ritiratosi)


Fonte: strettoweb.it

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Sebastiano Longo, migliore realizzatore della Nuova Igea con 15 gol e quinto nella classifica marcatori
view post Posted: 6/5/2024, 16:01 TRAPANI-CITTA’ DI S.AGATA 4-2, un bel Sant'Agata se la gioca con la capolista stellare fino all'89', grazie alle reti di Alagna e Mincica in rimonta; il ko solo negli ultimi minuti, recupero compreso - Città di Sant'Agata
TRAPANI-CITTA’ DI S.AGATA 4-2

Marcatori: 4′ Acquadro, 44’ Alagna (SA), 48′ Acquadro, 57’ Mincica (SA), 89′ Bollino, 94′ Balla

TRAPANI (4-2-3-1): Ujkaj; Pino, Cristini, Sabatino (58′ Bolcano), Guerriero; Acquadro, Ba (67′ Palermo); Kragl (76′ Bollino), Marigosu (82′ Sartore), Convitto (58′ Balla); Samake. Allenatore: Torrisi

CITTA’ DI S.AGATA (4-3-3): Iovino; D’Amore (90′ Lo Grande), Falla, Yakubiv (58′ Aquino), Squillace; Marcellino, Esposito, Nunzi (87′ Carrozzo); Capogna (58′ Maresca), Alagna (78′ Saverino), Mincica. Allenatore: Facciolo

ARBITRO: Bonasera di Enna



Non riesce al Città di S.Agata di uscire indenne dal “Provinciale” e giocarsi un posto per i playoff, perché il Trapani, che non gioca una delle sue migliori partite, conferma la sua forza e legittima ancora una volta il dominio di un campionato con cui la truppa di Torrisi ha avuto poco a spartire. Ben 30 vittorie e 4 pareggi il bilancio che dice tutto. Ne fa le spese pure il Sant’Agata, a cui va il merito di essersela giocata fino all’ultimo, riprendendo per due volte il risultato. E quando la partita sembrava avviarsi ad un pareggio, la truppa di Torrisi si ricorda di essere la capolista e fa vedere la sua forza siglando sul finale facendo tris e poker con Bollino e Balla. L’ultimo triplice fischio della stagione è seguito dalla festa di un pubblico che quest’anno si è divertito, entusiasmato e, soprattutto, emozionato nel vedere le gesta dei suoi beniamini. La cronaca del match:

PRIMO TEMPO – La partita si mette subito in discesa per i padroni di casa che già al 4’ vanno in gol con una perfetta punizione di Acquadro che s’insacca nell’angolo alla sinistra di Iovino. Al 9’ ancora il Trapani che va vicino al raddoppio con un fendente di Ba con l’estremo difensore ospite che blocca in tuffo. Al 14’ si vede il Sant’Agata con un tiro di Alagna che Ujkaj smanaccia. Un minuto dopo è Convitto con un diagonale rasoterra insidiosissimo che lambisce il palo alla sinistra di Iovino. Al 21’ Ba recupera palla e serve su un piatto d’argento Samake che da pochi passi, clamorosamente, svirgola la sfera e spedisce sul fondo. La reazione degli ospiti non tarda ad arrivare e, negli ultimi 10’, tengono sotto pressione i granata riuscendo a pareggiare al 44’: Alagna va in pressione su Ujkaj, gli rimpalla il rinvio e sul pallone vagante di tacco mette dentro. Dopo 1’ di recupero concesso l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO – Stesso copione del primo tempo. Il Trapani subito in gol al 48’ con un preciso diagonale ancora di Acquadro su assist di Marigosu, che s’insacca alla destra di Iovino. Ma il Sant’Agata non ci sta e al 57’ pareggia: azione personale di Alagna che serve un assist per Mincica che non fa altro che appoggiare la sfera in rete. La partita scivola via senza tante emozioni con il Sant’Agata che cerca di mantenere il pari ma all’89’ su azione personale di Samake, il Trapani passa: assist dell’attaccante granata per Bollino che in scivolata manda in gol. Prima del triplice fischio arriva il quarto gol per i granata, precisamente al 94’, con un tiro ad effetto da fuori area di Balla che s’insacca sotto la traversa. Arriva il triplice fischio accompagnato dal tripudio dei tifosi granata a festeggiare lo splendido campionato disputato dalla truppa di Torrisi.

Il Città di S.Agata resta beffato ma chiude positivamente il suo quarto campionato di fila in Serie D e confermandosi la seconda squadra della provincia dopo il Messina che ha mantenuto la Serie C.

I biancazzurri concludono il torneo al sesto posto con 52 punti (15 vittorie, 7 pareggi, 12 sconfitte) e con 46 gol realizzati e 35 subiti. Migliore realizzatore Salvatore Mincica con 11 gol.


Fonte: GoalSicilia.it

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Salvatore Mincica che ha segnato l’ultimo gol della stagione ed è stato il migliore realizzatore del Città di S.Agata con 11 reti (un'altra rete l'aveva realizzata contro il Lamezia, nella gara annullata per ritiro deklla squdra calabra)
view post Posted: 6/5/2024, 15:07 Play Out: Rocca Acquedolcese - Leonfortese 0-1, spareggio amaro per l'Acquedolcese battuta di misura in casa, e retrocessa in Promozione - Roccaacquedolcese
Rocca Acquedolcese - Leonfortese 0-1

Rete: 27' pt Cacicia


Gli ennesi, costretti a vincere, sbancano il "Latteri Scaffidi" con la rete di Cacicia e condannano i tirrenici al ritorno in Promozione.

Domenica nera per le messinesi di Eccellenza. Oltre alla Messana saluta il massimo campionato dilettantistico anche il Rocca Acquedolcese che, proprio come i giallorossi, perde in casa il play-out pur avendo a disposizione due risultati su tre.

Al “Latteri-Scaffidi” di Acquedolci è la Leonfortese a brindare alla salvezza, “vendicando” nel modo migliore il 4-1 subito proprio nell’ultima giornata della regular season.

Si decide tutto nella prima frazione (al 27’), quando la rete di Cacicia sblocca il punteggio ed è un gol che resiste fino al triplice fischio. Nonostante i tentativi e il forcing dei padroni di casa, la formazione ennese vince di misura e si guadagna il diritto di giocare un altro anno in Eccellenza, mentre il Rocca Acquedolcese torna in Promozione dopo due stagioni.

Play-out amarissimi per le due squadre della provincia di Messina in campo. Nè la Messana nè il RoccAcquedolcese sono riuscite infatti a sfruttare i migliori piazzamenti maturati nella stagione regolare e quindi il vantaggio del fattore campo e dei due risultati su tre a disposizione. A firmare l’impresa salvezza sono invece la Leonzio, che si è imposta per 3-2 a Bisconte contro i peloritani, e la Leonfortese, che è passata per 1-0 ad Acquedolci.

Domenica amara per il RoccAcquedolcese, che dopo avere superato per 4-1 la Leonfortese nell’ultima giornata di campionato, non è riuscita a ripetersi in uno spareggio salvezza sbloccato al 27′ da Cacicia. La formazione ennese è poi riuscita a gestire con ordine nella ripresa i pur generosi assalti di Carrello e compagni, centrando per la seconda stagione consecutiva la permanenza in extremis negli spareggi salvezza. Dopo una stagione da rivelazione, si chiude invece nel peggiore dei modi il secondo anno in Eccellenza per l’Acquedolcese, che ha pagato anche i disagi legati alle strutture, con l’iniziale esilio a Sant’Agata e poi il trasferimento ad Acquedolci, dove lo stadio è rimasto però per mesi chiuso al pubblico.


Messinasportiva.it

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view post Posted: 5/5/2024, 21:39 Sancataldese-Acireale 0-1, per la Sancataldese battuta di misura una sconfitta indolore, ma è festa per il gruppo neuropatico! - Sancataldese
La Sancataldese perde l’ultima di campionato con l’Acireale, ma si festeggia il 22° anniversario del Gruppo Neuropatico

Sancataldese-Acireale 0-1

Rete: 8' Savanarola

𝗦𝗔𝗡𝗖𝗔𝗧𝗔𝗟𝗗𝗘𝗦𝗘: Maravigna, Brumat, Samake, Calabrese (14’ st Duli), Parisi (36’ st Scalia), Giuffrida (14’ st Dampha), Petracca (36’ st Catalano), Lo Nigro, Mazza, Varela, Durmush, Germano (1’ st Siino).
In panchina: La Cagnina, Giuliana, Papotto, Terrana.
𝘈𝘭𝘭𝘦𝘯𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦: Eugenio Lu Vito

𝗔𝗖𝗜𝗥𝗘𝗔𝗟𝗘: Zizzania, Galletta (45’ st Cusumano), Maltese, Savanarola (42’ st De Mutiis), Lucchese (7’ st Cicirello), D’Alessandris (18’ st Vaccaro), Germinio, Lo Coco, Sticenko (7’ st Di Mauro), Palma, Zuppel.
In panchina: Restuccia, Mirabelli, Russotto, Spinelli.
𝘈𝘭𝘭𝘦𝘯𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦: Salvatore Marra

𝘈𝘳𝘣𝘪𝘵𝘳𝘰: Alessio Vincenzi, di Bologna

𝘼𝙢𝙢𝙤𝙣𝙞𝙩𝙞: 21’ PT Lucchese (A), 29’ PT Germano (S), 34’ ST Di Mauro (A), 45’ ST Germinio (A)



Si congeda con una sconfitta la Sancataldese dal campionato di serie D. La formazione verdeamaranto, ormai salva, ha perso 0-1 contro l’Acireale. E’ stato Savanarola a realizzare la rete del successo acese in una partita nella quale i padroni di casa hanno giocato in maniera generosa senza tuttavia riuscire a lasciare il segno sottoporta.

Da sottolineare al minuto 22 che la gara ha fatto registrare un evento storico, in quanto sono stati fatti gli auguri da tutto lo stadio al Commando Neuropatico che ha compiuto i suoi primi 22 anni di vita.

Un compleanno che, purtroppo, la squadra non è riuscita a festeggiare per come avrebbe voluto in quanto l’Acireale s’è dimostrato in campo avversario tosto che è riuscito a chiudere in bellezza questo campionato.

Per la Sancataldese si chiude qui un campionato di serie D che l’ha vista conquistare 37 punti con 9 vittorie, 10 pareggi e 15 sconfitte. I verdeamaranto hanno segnato 32 gol subendone 43 con una differenza reti di – 11.


ilfattonisseno.it

Sancataldese_6
view post Posted: 5/5/2024, 21:33 Sancataldese-Acireale 0-1, missione compiuta per i granata, con una rete di Savanarola conquistato il 5° posto! - Città di Acireale
Sancataldese-Acireale 0-1

Rete: 8' Savanarola

𝗦𝗔𝗡𝗖𝗔𝗧𝗔𝗟𝗗𝗘𝗦𝗘: Maravigna, Brumat, Samake, Calabrese (14’ st Duli), Parisi (36’ st Scalia), Giuffrida (14’ st Dampha), Petracca (36’ st Catalano), Lo Nigro, Mazza, Varela, Durmush, Germano (1’ st Siino).
In panchina: La Cagnina, Giuliana, Papotto, Terrana.
𝘈𝘭𝘭𝘦𝘯𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦: Eugenio Lu Vito

𝗔𝗖𝗜𝗥𝗘𝗔𝗟𝗘: Zizzania, Galletta (45’ st Cusumano), Maltese, Savanarola (42’ st De Mutiis), Lucchese (7’ st Cicirello), D’Alessandris (18’ st Vaccaro), Germinio, Lo Coco, Sticenko (7’ st Di Mauro), Palma, Zuppel.
In panchina: Restuccia, Mirabelli, Russotto, Spinelli.
𝘈𝘭𝘭𝘦𝘯𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦: Salvatore Marra

𝘈𝘳𝘣𝘪𝘵𝘳𝘰: Alessio Vincenzi, di Bologna

𝘼𝙢𝙢𝙤𝙣𝙞𝙩𝙞: 21’ PT Lucchese (A), 29’ PT Germano (S), 34’ ST Di Mauro (A), 45’ ST Germinio (A)



Missione compiuta: vittoria a San Cataldo e playoff agguantati. Marra: “Ringrazio i ragazzi, straordinari”

Un gol in apertura di secondo tempo di capitan Savanarola regala all’Acireale il quinto posto e l’ultimo slot disponibile per rimanere ancora sul campo, dopo una giornata finale di campionato che ha fatto palpitare fino alla fine i tifosi granata. Archiviata una salvezza raggiunta da diverse settimane, la squadra di Sasà Marra centra, quindi, anche i playoff. Complice la sconfitta del Città di Sant’Agata sul campo del Trapani e quella del Real Casalnuovo in casa col Siracusa, i granata saranno protagonisti di uno dei due derby che animeranno gli spareggi del Girone I di Serie D.

Attento, aggressivo e ordinato: al ‘Valentino Mazzola’ di San Cataldo, è un Acireale in giornata e propositivo fin dai primi minuti di gara, con D’Alessandris prima e Zuppel poi, senza però riuscire a trovare il colpo vincente. Ben messa in campo, la squadra di Marra rischia poco sulle timide incursioni della Sancataldese e, quando può, attacca con pericolosità l’area avversaria. Al 33’, ancora Zuppel vicino al vantaggio dopo l’assist di Savanarola, ma il suo tentativo finisce fuori di poco. Nonostante una buona spinta e qualche occasione per i granata, il primo tempo finisce sullo 0-0.

Nella ripresa, la Sancataldese prende inizialmente le misure dell’avversario. Tuttavia, seppur con qualche difficoltà nella manovra, l’Acireale torna velocemente ad attaccare a testa bassa fino a trovare il vantaggio. Al 52’, infatti, un tap-in vincente di Savanarola finisce alle spalle di Maravigna: 0-1 al ‘Mazzola’, con gli ospiti che vedono materializzarsi il sogno playoff. Nella parte conclusiva della gara, i granata si oppongono a un tentativo della Sancataldese (ottima respinta di Zizzania), e sfiorano a più riprese anche il gol del raddoppio con Savanarola, che colpisce una traversa.

Con il coltello tra i denti, l’Acireale tiene il vantaggio anche nei minuti di recupero e – complice i risultati da Trapani e Casalnuovo – al termine della sfida può festeggiare per il traguardo playoff raggiunto.

Per la squadra di Marra, dunque, la stagione non è ancora finita.

Al termine dei novanta minuti, Eugenio Lu Vito, tecnico dei vedreamaranto, ha parlato in conferenza stampa, commentando una partita complessa per i suoi, ma trovando comunque una nota positiva: “L’Acireale ha meritato di vincere, noi abbiamo impensierito troppo poco il portiere avversario. Tuttavia mi è piaciuto l’atteggiamento mostrato a fine partita: i nostri ragazzi volevano fare risultato”.

Anche il match winner e capitano dell’Acireale, Giuseppe Savanarola ha parlato ai giornalisti, e sul quinto posto raggiunto ha spiegato: “È stato il giusto merito per la stagione che abbiamo fatto. Per noi è stato un grande girone di ritorno, i playoff non erano il nostro obiettivo iniziale, ma siamo tutti molto contenti per averli raggiunti. La Società ha sempre messo la faccia nel bene e nel male, e merita questo risultato. Adesso andremo su un campo difficile, ma non abbiamo nulla da perdere”.Proprio riguardo la sfida al Siracusa al primo turno degli spareggi playoff, ha poi dichiarato: “Siamo una buona squadra, sono sicuro che onoreremo al meglio questo impegno che ci siamo guadagnati. Speriamo che questo possa essere un piccolo step per poter crescere ulteriormente in futuro”.

Infine, il tecnico Sasà Marra: “Siamo contenti, sappiamo benissimo in che ambiente lavoriamo. Siamo in una piazza molto esigente e anche oggi i ragazzi hanno dimostrato un grande attaccamento, abbiamo onorato la maglia. Non è mai semplice, sono molto felice per i miei calciatori e per come hanno saputo adattarsi alle nostre esigenze, ci tengo davvero tanto a ringraziarli”. Infine, Marra ha voluto sottolineare: “Al mio arrivo avevo detto di avere un conto in sospeso con la piazza di Acireale, adesso penso di averlo in parte ripagato. Siracusa? Oggi bisogna festeggiare, poi andremo al ‘De Simone’ sapendo benissimo le difficoltà che troveremo in una partita del genere”.

Ufficio Stampa

SSD Città di Acireale 1946 arl
view post Posted: 5/5/2024, 21:18 Akragas-Portici 1-0. La formazione di Coppa, grazie alla rete nei minuti iniziali di Casadidio, batte i campani e termina la stagione con un successo! - Akragas 2018
Akragas-Portici 1-0

Rete: 8' Casadidio

AKRAGAS (3-5-2): Pozzi; Di Stefano (63' Inzerillo), Cipolla, Rechichi; Casadidio, Sanseverino, Garufo (88' Puglisi), Scozzari, Di Mauro (68' Liga); Grillo (83' Mannina), Litteri (73' Distefano). A disp.: Governali, Sorrentino, Fragapane, Sinatra. All. Coppa.

PORTICI: De Luca; Pelliccia (71' Gargiulo), Musto (57' Colonna), Russo (57’ Teyou); Riccio, Zanoni, Di Guida, Di Prisco 6,5; Maione 6,5 (75' Orefice), Schiavi 6,5 (5’ st Umile), Mauri. A disp.: Caputo, Carollo, De Rogatis, Cheddira. All. Condemi.

ARBITRO: Aloise di Lodi



Cala il sipario sul campionato dell'Akragas e la stagione si chiude con un successo casalingo: all'Esseneto il Gigante batte 1-0 il Portici nel turno conclusivo. Una rete di Casadidio, all'8', consegna altri tre punti alla formazione di Coppa: i biancazzurri chiudono a quota 42 punti.

Coppa schiera l’ultimo undici titolare con un 3-5-2: Pozzi; Di Stefano, Cipolla, Rechichi; Casadidio, Sanseverino, Garufo, Scozzari, Di Mauro; Grillo, Litteri.

Il Gigante parte bene, con verticalizzazioni rapide e buone accelerazioni. All’8’ ecco il vantaggio biancazzurro: è Casadidio a sbloccare il risultato all’Esseneto.

I padroni di casa muovono bene il pallone, continuando a fare la partita: il primo tempo termina sul parziale di 1-0 in favore della squadra allenata da Marco Coppa.

Nella ripresa il Portici prova timidamente a costruire ma i padroni di casa non corrono concreti pericoli e al triplice fischio portano a casa bottino pieno.


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Akragas, la stagione termina con un sorriso: battuto di misura il Portici tra le mura amiche


Vince di misura l’Akragas nell’ultima partita del campionato di Serie D girone I. Battuto 1-0 il Portici grazie ad una rete in avvio di gara di Casadidio. Gigante che termina la stagione 2023/2024 a quota 42 punti, equidistante sia dalla zona play off che dalle sabbie mobili.

PRIMO TEMPO: In avvio l’Akragas confeziona subito la prima palla gol. Sono trascorsi appena 50 secondi dal fischio dell’arbitro e Casadidio, servito dalla destra, manda alto da pochi passi. All’8’ arriva il gol vittoria: Di Mauro scatta sulla fascia sinistra, lascia dietro il proprio marcatore, entra in area e serve al centro proprio Casadidio che questa volta non sbaglia. La risposta del Portici è affidata a Pozzi che all’11’ impegna Pozzi in un intervento decisivo. Ne consegue un calcio d’angolo e stavolta è Schiavi a provarci direttamente dalla bandierina ma trova Sanseverino appostato sul primo palo. L’Akragas rifiata ed il Portici prende campo ma la manovra avvolgente degli uomini di Condemi non crea problemi alla retroguardia biancazzurra. Al 25’ il Portici confezione la migliore occasione da rete con Mauri che devia sotto porta il pallone colpito in acrobazia da Maione. Al 27’ tocca invece a Di Mauro provarci, la sua conclusione dal limite viene bloccata con qualche difficoltà da De Luca. Al 38’ Rechichi si immola su un potente tiri di Maione dal limite. Al 44’ Casadidio ruba palla a Zanoni, entra in area di rigore e scaglia una bordata alla quale De Luca si oppone con in piedi.

SECONDO TEMPO: Nella ripresa l’Akragas appare più volitiva e prova a conquistare campo. Al 52’ Litteri e Grillo risultano troppo altruisti e nessuno dei due conclude da buona posizione. Il ritmo cala con il passare dei minuti, quasi le due squadre non vedessero l’ora di tornare negli spogliatoi. Nella dormita generale, al 77’ Teyou impegna Pozzi dalla distanza, il portiere akragantino si rifugia in angolo. All’86’ Liga ci prova con un diagonale che De Luca respinge. Finisce così, Akragas-Portici 1-0.

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