Calciolandia Sicilia

Posts written by 10pele'

view post Posted: 26/6/2012, 15:13 Licata: Manfrè riconfermato - Licata
Il Licata 1931 riparte da 4 conferme preziose

Fabrizio Grillo sarà ancora il capitano del Licata Licata. Il Licata 1931 è un cantiere aperto per i movimenti di mercato che si registrano da alcuni giorni. Si continua a lavorare intensamente per preparare la documentazione per l'iscrizione e cogliere le opportunità che il mercato propone.
Con la nascita della nuova società presieduta da Onofrio Ortugno si è arrivati alla nomina delle prime cariche societarie come quella del direttore sportivo Peppe Cammarata che si è messo subito al lavoro.
La linea che la società sta seguendo è quella della continuità, nel proseguire il lavoro che ha portato la squadra a salvarsi con settimane d'anticipo al termine di un girone di ritorno da primato che l'ha portata dalla zona bassa della classifica a ridosso della zona play off. Su questo principio è stato confermato lo staff tecnico con l'allenatore Peppe Balsamo e il vice Alberto Licata che seguirà anche i portieri.
Tra lunedì e martedì il ds Cammarata ha piazzato i primi colpi di mercato con la conferma di quattro giocatori tra i protagonisti della passata stagione: il capitano centrocampista Fabrizio Grillo, i difensori Umberto Armenio, Antonio Ortugno e l'esterno alto Maurizio Vella.
Nel frattempo sono stati confermati anche il medico sociale dott. Giovanni Taverna, il segretario Onofrio Peritore e Gilberto Consagra come addetto alla logistica. Intanto la società sta lavorando per completare tutta la documentazione occorrente per l'iscrizione che scade il prossimo 12 luglio.
Si dovrà versare nella sede della Lega a Roma un assegno di diciottomila euro e una fidejussione bancaria per trentuno mila euro. In settimana sarà tutto pronto e si presenterà la documentazione dal primo giorno disponibile in modo da avere il tempo di poter intervenire se la documentazione dovesse essere carente. La società confida molto nella campagna abbonamenti che va dai 100 euro per la tribuna ai 70 per la gradinata, ha abbassato i prezzi dei tagliandi che vanno dai 10 euro per la tribuna, ai 7 per la gradinata, ai 5 per la curva, ai ridotti per i ragazzi e gli over 65 e l'ingresso gratuito per le donne. Sottoscrivere un abbonamento per i tifosi rappresenta una prova d'amore verso la squadra.
Giovedì scorso è stato organizzato il primo stage per i nati dal '94 al '97. Si sono presentati all'appuntamento meno di 30 giovani provenienti da ogni provincia della Sicilia che sono stati visionati da Balsamo e Cammarata. Gli atleti segnalati saranno rivisti giovedì prossimo al "Liotta" alle ore 17 per un altro stage sempre per i nati dal '94 al ‘97 organizzato dalla Boys Licata.
Gaetano Licata
view post Posted: 26/6/2012, 15:10 Trapani:Sassano nel mirino - Trapani
Trapani interessato a Garufo e Alfonso
La società guidata dal presidente Vittorio Morace è già al lavoro per allestire una squadra competitiva che possa in ogni caso centrare l'obiettivo fallito per un soffio nel campionato da poco concluso. Avviate le trattative per due giocatori, un centrocampista esterno che nell'ultima stagione ha giocato nel Taranto e il portiere della Cremonese

Roberto Boscaglia pronto a ritentare la promozione con il Trapani Trapani. Possibile ripescaggio in serie B? Al momento è solo una voce, alimentata dalle difficoltà economiche di parecchie società che dovrebbero affrontare il campionato cadetto e anche da quelle che potrebbero essere le sentenze del calcioscommesse. Il Trapani sta dunque alla finestra, in attesa di sviluppi. La cosa certa è che in un'eventuale graduatoria di società in lizza per i ripescaggi la squadra granata sarebbe seconda, dietro il Vicenza.
A ogni modo si tratta soltanto di indiscrezioni, dalla società del presidente Vittorio Morace non trapela nulla e l'unica conferma ufficiale finora è stata quella dell'allenatore, Roberto Boscaglia, che guiderà il Trapani dalla panchina anche nelle prossime due stagioni, come da contratto rinnovato pochi mesi fa. Per il resto la dirigenza è al lavoro per costruire la squadra che affronterà il prossimo campionato di Prima Divisione e si metterà alla caccia di quella promozione sul campo clamorosamente sfuggita nella stagione appena trascorsa.
«La promozione in B non era nei programmi in questa stagione - aveva detto Vittorio Morace - ma ci siamo andati così vicini e la delusione poi è stata troppo forte. Siamo già al lavoro per costruire una squadra che sia protagonista anche l'anno prossimo e possa centrare l'obiettivo che è sfuggito in questo campionato».
Diverse le trattative che sarebbero state avviate e tra queste, due sembrano decisamente qualcosa in più che semplici voci. L'interessamento del Trapani per il centrocampista esterno Desiderio Garufo, classe 1987, ultima stagione in Prima Divisione al Taranto, è stato confermato anche dal diretto interessato che ha già parlato con Roberto Boscaglia. I due si conoscono molto bene, Garufo era all'Akragas ed anche alla Nissa con il tecnico gelese e un timido approccio c'era stato anche la scorsa estate, tanto per Garufo quanto per Sabatino. Il primo non si è mosso dalla Puglia mentre Sabatino come noto è arrivato al Trapani in prestito nel corso del girone di ritorno ma adesso tornerà sicuramente alla società di provenienza (così come Cavallaro giunto in prestito dalla Nocerina). Garufo ha dunque confermato l'interessamento del Trapani e si è detto "lusingato, perché Trapani è una grande piazza e poi conosco benissimo mister Boscaglia" ma ha anche aggiunto di stare vagliando altre proposte insieme al suo procuratore e che ad ogni modo si deve prima svincolare dal Taranto.
Un altro giocatore nel mirino è il talentuoso portiere Enrico Alfonso, classe '88, guardiapali della Cremonese. Alfoso, cresciuto nelle giovanili dell'Inter, era in prestito alla società grigiorossa ma il suo cartellino era in comproprietà tra l'Inter e il Chievo.
La società nerazzurra lo ha adesso totalmente riscattato e fonti molto vicine al presidente Moratti hanno confermato la possibilità di un suo trasferimento in prestito al Trapani.
Il sogno proibito della società granata sarebbe quello di Leonardo Pavoletti, il grande protagonista della promozione in serie B del Lanciano che ha "giustiziato" il Trapani. L'attaccante è però tornato al Sassuolo e alcune voci di mercato lo vogliono vicinissimo alla Reggina.
Michele Caltagirone
view post Posted: 26/6/2012, 12:47 Buon Compleanno - NON SOLO SPORT
Auguri di Buon Compleanno a Falchetti
view post Posted: 24/6/2012, 22:13 Trapani: in programma stage settore giovanile - Trapani
Trapani: in programma stage settore giovanile

Da inizio luglio fino alla metà del mese, il Trapani organizzerà degli stage per i giovani nati dal 1995 al 2000 (che abbiano dodici anni compiuti). Queste le date:martedì 3 luglio: 1999 e 2000;giovedì 5 luglio: 1998;martedì 10 luglio: 1997;giovedì 12 luglio: 1996;martedì 17 luglio: 1995...
view post Posted: 24/6/2012, 22:10 Tre Società di Lega Pro Seconda Divisione e Una Israeliana su; Daniele Unniemi - Alba Alcamo 1928
Alcamo: Unniemi richiestissimo, anche dall'estero

Dopo l'ottimo campionato disputato con la maglia dell'Alcamo, stanno arrivando sirene di mercato per il centrocampista bianconero Daniele Unniemi (nella foto con la maglia del Licata), legato alla società alcamese fino al 30 giugno. Unniemi, infatti, quasi sicuramente cambierà maglia ed è seguito da tre società di Seconda Divisione, che al momento preferiscono mantenere il riserbo su questa trattativa, e una società di serie B israeliana.
view post Posted: 23/6/2012, 11:12 Semprevivo schietto «Arriva il difficile» - Licata
Semprevivo schietto «Arriva il difficile»


Licata. La nuova dirigenza del Licata appena eletta si è messa subito al lavoro e il vice presidente Raimondo Semprevivo analizza le iniziative in cantiere: «Adesso inizia la parte più difficile. Fare calcio a Licata è una scommessa che tutta la dirigenza ha accettato di buon grado. Non è facile prendere il timone di questa prestigiosa società dopo la gestione Santamaria. Dal neo presidente, Frino Ortugno, al magazziniere, saremo impegnati per far sì che anche quest'anno si raggiunga la salvezza senza dover soffrire eccessivamente. Le prime riconferme, dai tecnici Balsamo e Licata a quelle di Grillo (foto), Armenio, Ortugno e Vella, fanno ben sperare. Il nuovo ds Cammarata non conosce sosta e già nelle prossime ore potrebbero arrivare altre novità». Semprevivo pensa anche ai tifosi: «Il pubblico ci dovrà sostenere come sempre. Abbiamo abbassato i costi dei tagliandi d'ingresso: anziani, bambini e donne gratis nei termini decisi. Insomma, da parte nostra c'è il massimo impegno perla riconferma di tutti gli atleti che fino a poche settimane fa ci hanno fatto sognare, centrando una salvezza che è pari ad una promozione. L'appello che rivolgo a tutti, artigiani professionisti, imprenditori e tifosi, è quello di dimostrarci, ancora una volta con la sottoscrizione degli abbonamenti, che veramente possiamo contare su di loro. Possono anche criticarci quando sbaglieremo, ma sono convinto che lo faranno a fin di bene perché ogni licatese ha un pezzo di cuore gialloblù».
Gaetano Licata
view post Posted: 23/6/2012, 10:55 NICOLA TERRANOVA GIOCATORE E VICE ALLENATORE DI MISTER NICOLA SCIACCA - Mazara
Mazara, Sciacca "Zeman è il mio maestro"

ha intervistato, in esclusiva, il nuovo allenatore del Mazara, Nicolò Sciacca. Diversi gli argomenti trattati, tra cui il mercato, l’esperienza con Zeman e non solo. «Avendo avuto un grande maestro come il boemo, ho preso da lui tutto quello che a me piace, poi non mi reputo uno “Zemaniano” a tutti gli effetti perché lo Zeman vero è quello che abbiamo visto nell’ultimo anno, al Pescara, quello che ha curato anche la fase difensiva. Alla fine sono sempre gli attori, i giocatori, che recitano la parte. Detto questo, qualsiasi accostamento al boemo per me è motivo di orgoglio perché lo reputo il più bravo che io abbia avuto nella mia carriera»
view post Posted: 22/6/2012, 17:33 Il Trapani che verrà, chi parte e chi resta - Trapani
Trapani: Sabatino verso la Nocerina?
Secondo alcune indiscrezioni di mercato riportate sul portale Forzanocerina, nelle ultime ore è cresciuto l'interesse dei rossoneri per Sergio Sabatino. Il calciatore è di proprietà del Taranto, ma ha disputato l'ultima stagione con la maglia del Trapani. inoltre alla Nocerina interesserebbero anche i siracusani Fofana e Pepe, anche se per il primo c'è una forte concorrenza
view post Posted: 22/6/2012, 17:32 Tiscione «MI hanno cercato Ragusa e Ribera» - Licata
Tiscione «MI hanno cercato Ragusa e Ribera»

Intervista esclusiva al capocannoniere della serie D:Golsicilia.it ha intercettato ai suoi microfoni, il capocannoniere dell'ultima stagione di serie D, ovvero Pippo Tiscione. Il giocatore di proprietà del Licata, dopo la splendida stagione appena conclusa, è finito sotto gli occhi di tante società adesso interessate al suo cartellino.Tanti cambiamenti per il Licata, nuovi dirigenti e nuovi obiettivi. Molti rinnovi già sono arrivati, tu hai sentito il ds Cammarata per il tuo contratto?«No ancora no, non ho sentito il ds. Io so di essere riconfermato, ho già parlato con il presidente e con alcuni dirigenti ma è tutto da definire, dobbiamo ancora sederci ad un tavolino. Anche se io sto aspettando la chiamata in categorie superiori...»Voci insistenti ti vogliono in Lega Pro, dove sei oggetto dei desideri di diverse squadre. C’è qualche compagine che si è già fatta avanti per strapparti ai gialloblù?«Ci sono alcune squadre sia di Lega Pro prima divisione che di Lega Pro seconda divisione che si sono fatte avanti, ma è inutile fare i nomi perché al momento sono solo chiacchiere. Aspettiamo qualche settimana, la mia precedenza va al Licata non avrei problemi a rimanere ancora qui».Durante la sessione invernale dello scorso mercato sei stato cercato da diverse squadre di serie D, tra cui qualche siciliana. Dalle stesse, sono arrivate nuovamente proposte?«Sì, già la settimana dopo la fine del campionato sono arrivate parecchie proposte dalla serie D, anche dalle siciliane neo promosse (Ragusa e Ribera). Però, dopo il mio ottimo campionato, la priorità è quella di valutare offerte di categorie superiori perché, ribadisco, se dovessi mantenere la categoria darei la mia precedenza al club gialloblu, che mi ha dato la possibilità di crescere e fare bene».C’è qualche squadra in particolare dove vorresti giocare?«No, nessun nome in particolare... Anzi sì, il Licata! Se dovessi rimanere mi piacerebbe vincere il campionato di serie D con questa maglia e magari scrivere la storia negli anni a venire».Se dovessi rimanere, ci sono i presupposti per ripetervi anche la prossima stagione?«Ovviamente vorrei migliorarmi, così da potere migliorare di conseguenza il traguardo raggiunto la passata stagione dal Licata. Ancora però è presto per parlare degli obiettivi, l’unica cosa certa sono tutti i volti nuovi della società e la riconferma del mister Balsamo».Quali sono i tuoi obiettivi personali per la prossima stagione?«Ripetermi, per me sarebbe il massimo. Ho fatto tanti gol in questi ultimi due anni e per me è una novità perché non sono una vera e propria punta ma un esterno offensivo, una seconda punta».

Edited by attimo" - 24/6/2012, 20:35
view post Posted: 22/6/2012, 17:30 Il “nuovo” Kamarat si presenta con un comunicato stampa ufficiale - Kamarat
Comincia a prendere forma il nuovo Kamarat con il rinnovo delle cariche sociali per la nuova stagione. Riconfermato il presidente Francesco La Magra, adesso è tempo di programmazione dopo l’ottimo campionato di Eccellenza appena terminato con lasquadra di Renato Maggio che ha chiuso al quinto posto e disputato la prima fase dei palyoff contro l’Alcamo. E si doveva ripartire con un problema mai conosciuto negli ultimi anni per la squadra della montagna, quello della ricerca dell’allenatore dopo l’addio, forse un po’ polemico, di mister Maggio che tanto ha dato e tanto ha ricevuto dalla continuata esperienza cammaratese. Problema subito risolto con la chiamata di Marco Aprile alla guida dei biancoazzurri, mister che lo scorso campionato ha condotto l’Aragona ai palyoff. Un allenatore giovane, dunque, preparato e ambizioso. Come ambiziosa è la squadra che allenerà, con il presidente La Magra che ha anche trovato, oltre alla riconferma dei soci storici, anche diverse “new-entry”, forze fresche che si sono inserite all’interno dell’organigramma societario per ricoprire un ruolo ben definito durante tutto l’arco della prossima stagione. Comincia, dunque con il primo tassello tecnico la nuova stagione del Kamarat, con quella panchina che dopo molti anni sarà comunque oggetto di paragoni con il passato, anche per le frecciatine che ha lanciato nella conferenza stampa di addio l’ex mister cammaratese. Ancora fermo, ovviamente, qualsiasi discorso sul fronte calciatori anche se i primi contatti con chi ha portato a termine lo scorso campionato cominciano già ad esserci. Tra riconferme, partenze e arrivi, comunque, il Kamarat saprà, come sempre, essere ancora protagonista del campionato di Eccellenza e non potrebbe essere altrimenti, soprattutto perché proprio quest’anno la società della montagna vorrà festeggiare nel migliore dei modi il quarantesimo anno dalla sua fondazione. Il presidente La Magra ha stravolto persino il classico proverbio dei mesi, quello che recita “dopo aprile viene maggio”: torna indietro di un mese la squadra cammaratese, questa volta dopo Maggio…. viene Aprile. Calendario alla mano...
view post Posted: 22/6/2012, 17:29 Il Palazzolo, edizione 2012/2013, sarà ricostruito quasi ex novo e la società ha affidato... - Sport Club Palazzolo
Palazzolo: le ultime di mercato

Mercato in fermento a Palazzolo, dove la società continua a lavorare per costruire la squadra che dovrà disputare il prossimo campionato di serie D. Secondo indiscrezioni raccolte dal nostro inviato, in attacco confermati i giovani Aperi e Spampinato, mentre andranno via Contino e Panatteri, tandem offensivo che sarà sostituito da Saraniti (ex Ragusa) e Savanarola, che lo scorso anno ha giocato con la maglia dell’Acireale. A centrocampo dovrebbe arrivare Luigi Calabrese dal Siracusa, mentre per la difesa si è pensato a un altro ex aretuseo, Giovanni Iodice. Più complicato, invece, il passaggio di Giorgio Lucenti dagli azzurri ai gialloverdi.
view post Posted: 22/6/2012, 17:12 Il Noto ha scelto il mister Angelo Galfano: "Soddisfatto della fiducia ricevuta" - Noto FC 2021
Le prime parole ufficiali di Angelo Galfano nelle vesti di nuovo allenatore del Noto

la nazionale youth pronta per i prossimi mondiali di pugilato Noto. Le prime parole ufficiali di Angelo Galfano nelle vesti di nuovo allenatore del Noto sono chiare. Parole concrete, che mostrano la voglia di riprendere quel discorso interrotto nell'estate del 2011 quando, dopo i due 0 - 0 nei play-out contro la Rossanese, il Noto guidato da Galfano conquistò per i capelli la salvezza al primo anno di Serie D.
Il presidente Musso lo ha scelto tra i vari Betta, Nunziata e Venuto. Il ritorno di Galfano rappresenta il primo passo dell'ambizioso progetto Noto.
-Un ritorno voluto e cercato da entrambe le parti?
«E' un ritorno che scaturisce dalla grande fiducia che ha sempre riposto in me il presidente Musso, soprattutto dopo l'ottimo lavoro svolto nei tre mesi del 2011 che ci portarono alla salvezza. Ritorno in un ambiente dove sono stato trattato benissimo, dove c'è voglia di calcio che conta e un grande potenziale sia a livello di società che di tifoseria. Mi sono sempre sentito a casa e continuerò a esserlo, e queste non sono certo frasi di circostanza».
-Eppure non tutti sono rimasti soddisfatti del suo nome, qualcuno la vede troppo difensivista per i play-off.
«Perché? Forse qualcuno pensa ancora alle partite di due stagioni fa, ma dimentica che ho dovuto fare i conti con gli infortuni di tutti gli attaccanti, giocando con tridenti anomali o con un under centravanti. Sin dalla prima partita (persa dentro casa contro il Sambiase, ndr) avevo provato a impostare una squadra aggressiva. Ma la paura in quei momenti giocava brutti scherzi. Poi abbiamo fatto di necessità virtù e se adesso siamo ancora qui a discutere del Noto in Serie D, penso proprio di aver fatto la cosa giusta».
-Tolti i sassolini dalle scarpe, dove vogliono arrivare il Noto e Galfano?
«Galfano è un tipo ambizioso, ma che non vuole vendere fumo. Proveremo a migliorare quanto fatto negli ultimi due anni, miriamo a un campionato tranquillo per una posizione più alta possibile. Lo faremo con una squadra che si giocherà le gare a viso aperto con tutti. Per questo siamo alla ricerca di giocatori motivati, disposti a sacrificarsi per la maglia, per creare un gruppo motivato e pronto a tutto. Avremo una mentalità offensiva, giocheremo con tre giocatori davanti».
-E il mercato?
«I tifosi netini sognano nuovi acquisti, ma temono di perdere Villa e Fontanella. Sto fornendo le indicazioni a un presidente che vuole investire, cosa rara di questi tempi. Prenderemo un difensore centrale e due centrocampisti esperti. In attacco proveremo a tenere entrambi i nostri gioielli, ma comunque saremo pronti a rimpiazzarli se dovessero andare via. E per il nodo juniores abbiamo già organizzato un primo stage per il prossimo sabato al Palatucci, inizio alle 17, aperto ai '93 e '94.
Ottavio Gintoli
view post Posted: 22/6/2012, 17:11 Il Palazzolo, edizione 2012/2013, sarà ricostruito quasi ex novo e la società ha affidato... - Sport Club Palazzolo
Il Palazzolo, edizione 2012/2013, sarà ricostruito quasi ex novo e la società ha affidato...

il nuovo tecnico del palazzolo, gaspare cacciola Palazzolo. Il Palazzolo, edizione 2012/2013, sarà ricostruito quasi ex novo e la società ha affidato questo compito ad Enzo Berti, quale direttore sportivo e Gaspare Cacciola allenatore.
Entrambi hanno vestito la maglia gialloverde, da giocatori, adesso saranno i responsabili della nuova squadra. Al mister, abbiamo posto alcune domande, su quello che sarà il nuovo impegno.
Con quale spirito si appresta ad affrontare il nuovo impegno da allenatore di una squadra di cui ha indossato la maglia da calciatore?
«Sono felice per questa possibilità che mi viene offerta - ha detto Cacciola -; la mia prima responsabilità è quella di fare bene, ricambiando con i risultati la fiducia del presidente Cutrufo».
Per lei, si può parlare di esordio, sin dall'inizio della stagione, alla guida di una squadra di serie D, se si eccettua la breve parentesi alla Nissa.
«Non vorrei parlare di quella parentesi che è stata brutta per una serie di motivi. Per me, il vero esordio sarà nel Palazzolo dall'inizio della prossima stagione».
Per lei, potrà essere un vantaggio lavorare in un ambiente che conosce e dove gode di una notevole stima?
«Certamente, per me è molto importante trovarmi in un ambiente che mi stima, con la fiducia della società, per cui parto con un enorme vantaggio. E' un punto di forza a sostegno del lavoro che ho intrapreso».
Che tipo di squadra vorrebbe impostare?
«E' mio intento metter su una squadra in grado di affrontare un campionato prevedibilmente di livello superiore a quello dell'anno scorso, vista la riforma dei campionati di serie C, con l'obiettivo di far bene. Con Enzo Berti lavoriamo in perfetta sintonia, siamo entrambi ambiziosi, siamo all'esordio nelle rispettive cariche e non vogliamo sfigurare. Faremo una squadra giovane con la caratteristica di non mollare mai».
Il presidente ha detto che ci saranno tre o quattro elementi d'esperienza...
«Sarà una scelta da valutare bene, non solo come giocatori ma soprattutto come uomini, non dobbiamo sbagliare, devono essere dei leader in grado di guidare i giovani e la squadra stessa. Abbiamo bisogno di 4-5 giocatori in grado di fare la differenza».
A che punto siamo, come procede la campagna acquisti?
«Siamo a buon punto, con Enzo Berti ci vediamo giornalmente per fare il punto della situazione, abbiamo contatti avviati con giocatori di categoria superiore che hanno dato la disponibilità a venire a Palazzolo, considerata una piazza importante con una società che ha fatto sempre bene. Penso che la prossima settimana il direttore potrebbe ufficializzare qualche nome, anche se, in attesa delle liste, bisogna fidarsi sulla parola. Sono convinto che verrà fuori un Palazzolo in grado di far bene. Vogliamo stupire, vogliamo che i nostri tifosi siano orgogliosi di noi, anche nei momenti più difficili. E' il desiderio nostro che rispecchia in pieno la volontà della società».
Avrà dei collaboratori che la affiancheranno nel suo lavoro?
«Ci sarà uno staff tecnico - ha concluso il mster - composto da un preparatore atletico, un preparatore dei portieri ed un allenatore in seconda e, poi, intendo collaborare con i tecnici del settore giovanile. La preparazione avrà inizio il 30 luglio e proseguirà fino al 12 agosto, per riprendere il 16, dopo la pausa di Ferragosto».
Enzo Giardina
view post Posted: 22/6/2012, 17:09 Il Santa Croce al lavoro per il nuovo progetto - Santa Croce
Il Santa Croce al lavoro per il nuovo progetto

Dopo la prima parte della pausa post stagionale il Santa Croce inizia a porre le basi per il prossimo anno. La squadra dirigenziale, presieduta dal massimo esponente societario Marco Agnello, ha come primo obiettivo quello di stabilire il nuovo assetto societario ed economico, in modo da affrontare il prossimo campionato di Promozione nelle condizioni migliori possibili. A questo proposito, da qualche giorno alcune riunioni programmatiche hanno visto i quadri dirigenziali impegnati nella costruzione del Santa Croce che verrà. Tra i nodi da sciogliere la scelta del nuovo allenatore. I biancazzurri hanno, infatti, un posto vacante in panchina che vogliono riempire in maniera oculata e dopo una attenta analisi di quelle che potrebbero essere le alternative. Si cercano, inoltre, collaboratori ben disposti e pronti a sposare a pieno il progetto. Porte aperte a tutti coloro che vorranno spendersi fattivamente per la bandiera biancazzurra.
"Dopo qualche settimana di stop, stiamo già cominciando ad incontrarci per iniziare a dare forma al prossimo anno agonistico - dice il presidente Marco Agnello - è prematuro abbozzare quali potranno essere le soluzioni definitive che sicuramente arriveranno tra qualche settimana. Intanto, è importante pensare ad una solida base economica e tecnica per poter approntare un team il più preparato e competitivo possibile, pronto a lottare sui due fronti, il campionato e la Coppa, in modo degno". Qualche altro incontro e tutto sarà più chiaro. Una volta fissati i paletti e stilata la lista definitiva del quadro dirigenziale, la società deciderà quale sarà il budget da investire e sceglierà a quale tecnico potrà affidare la nuova rosa dei giocatori. Con le giuste valutazioni, il Santa Croce potrebbe tornare a disputare un campionato da protagonista. Nella stagione appena conclusa - caratterizzata da alcuni e alti e bassi - alcuni segnali forti sono arrivati. Tra questi sicuramente la forza del gruppo che, adeguatamente stimolato dal tecnico subentrato Samuele Buoncompagni, è riuscito a sbloccare risultati importanti, specie in Coppa Italia, dove ha raggiunto la storica semifinale.
view post Posted: 22/6/2012, 17:00 Stage Licata Calcio - Licata
il Licata prova diversi giovani

Licata. Oggi pomeriggio il «Liotta» sarà invaso da decine di giovani atleti provenienti da tutta la Sicilia per lo stage programmato dal Licata 1931. Da questo incontro potrebbero venir fuori gli atleti che vestiranno la maglia gialloblù nei campionati riferiti all'età e perciò si guarda con attenzione allo stage programmato dalla società e organizzato dalla Boys Licata per oggi al «Dino Liotta» con inizio alle 16.30. Saranno interessati i ragazzi nati dal '94 al '97 che faranno parte della squadra che parteciperà ai campionati regionali Allievi e Juniores. I giovani atleti dovranno presentarsi, muniti di certificato medico sportivo in corso di validità, con vestiario proprio, all'ingresso spogliatoi del Liotta ubicato in via Marocco, lato Palazzetto dello Sport. L'evento richiamerà atleti provenienti dalle scuole calcio di tutta la Sicilia e i collaboratori della Boys si stanno organizzando per gestire l'evento. Essere scelti può dare la possibilità di far parte della prima squadra. A visionare i ragazzi saranno il direttore sportivo Peppe Cammarata, il tecnico Peppe Balsamo e il vice allenatore Alberto Licata. Anche per il prossimo campionato il dr. Giovanni Taverna assumerà la responsabilità dell'intera area medica. Il professionista palmese ha, tra le altre cose, la stima dell'intero spogliatoio avendo seguito i calciatori la scorsa stagione sin dal primo giorno di ritiro. Appassionato di calcio, il dr. Taverna ha conseguito lo scorso anno il brevetto che lo abilita all'uso del defibrillatore in dotazione al Licata, strumento che all'occorrenza può salvare una vita. Il medico gialloblù lavorerà a stretto contatto con il fisioterapista Peppe Bonadonna che curerà gli atleti che faranno parte della rosa.
Gaetano Licata
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