Siracusa-Floridia 4-0, Floridia se la gioca per un tempo, poi crolla sotto i colpi dello scatenato Giannaula, 24a giornata di campionato

Grazie ad un super Giannaula il Siracusa mantiene la prima posizione solitaria

Quaterna del bomber azzurro e il Siracusa travolge un buon Floridia, che almeno per un’ora è riuscito a rimanere in partita

Siracusa-Floridia 4-0

Siracusa: Saitta; Musso (25' st Liistro), Bianchini, Orefice, Costa; Alfieri, Castillo, Quarto (36' st Pandolfo); Miraglia (22' st Sigona), Sollano, Giannaula (25' st Timpano). All: Marco Scifo

Floridia: Aglianò, Saccuta, Pasqualicchio, Zagami, Bongiorno, Metallo, Serrantino, Alessio D'Agostino (25' st Angelo D'Agostino), Accardo, Spoto (16' st Carrabino), Germano. All. Danilo Gallo

Arbitro: Ciro Aldi di Finale Emilia

Reti: Giannaula (S) 12°, 44°, 60°, 65°


Non bisogna farsi ingannare dal risultato largo perché, almeno fino a quando è stato sotto di due gol il Florida ci ha creduto e ha dimostrato con l’impegno e la buona organizzazione di gioco di non essere venuto a Siracusa solo per fare da sparring partner alla capolista. Poi la terza rete di Giannaula, oggi in versione Re Mida, ha tagliato letteralmente le gambe ai neroverdi, che da quel momento in poi hanno solo cercato di limitare i danni, consapevoli dei risultati ampi conseguiti precedentemente, sul proprio terreno di gioco, dagli aretusei.

Formazione azzurra ampiamente confermata e partenza, come da copione, a trazione totalmente anteriore. Neanche il tempo di studiarsi e il Siracusa creava già almeno un paio di occasioni da rete, una delle quali sventate in angolo da un guizzante Aglianò, ma il gol era nell’aria e al 12° se lo andava a conquistare con caparbietà ed astuzia il bomber Giannaula. Dopo il vantaggio azzurro il Floridia si chiudeva maggiormente, consapevole del fatto che concedere spazi aperti al Siracusa risulta letale. Gli azzurri manovravano il gioco, ma con maggior lentezza rispetto ad altri incontri casalinghi perché gli spazi in avanti diventavano angusti. Ma sul finire del primo tempo succedeva di tutto, prima una traversa degli azzurri su tiro da fuori del solito Miraglia e immediatamente dopo, a pochi secondi dal fischio arbitrale, arrivava il meritato raddoppio di Giannaula che mandava i propri compagni negli spogliatoi con un più rassicurante 2-0.

Il secondo tempo si giocava solo per un quarto d’ora con timidi, ma sterili tentativi del Floridia di rendersi pericoloso, ma già al quarto d’ora ci pensava ancora Giannaula con un supergol a siglare la rete del 3-0. Ai neroverdi cedevano le gambe e le idee in un sol colpo e il crollo veniva suggellato dalla quarta rete di Giannaula che fissava il risultato sul definitivo 4-0. La restante mezzora di gioco serviva solo all’allenatore aretuseo per concedere l’uscita tra gli applausi a Giannaula e il meritato spazio ai ragazzini terribili Timpano, Sigona e Pandolfo.

Finiva così, con il Floridia che limitava al minimo un passivo che, senza grandi parate e traverse, avrebbe potuto essere più pesante e col Siracusa che usciva dal campo riscuotendo il giusto tributo di applausi dei propri tifosi che oggi hanno quasi riempito la Tribuna Siringo.

Gli azzurri ricacciano indietro le rivali e si riappropriano del primo posto solitario. Un altro ostacolo è stato superato. Mancano ancora sei partite alla fine, ma questo Siracusa dà la sensazione sempre più netta di poterle vincere tutte.


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di Domenico Galea
01 Marzo 2020