| Favara salvo. Marsala 1912 sconfitto e retrocesso in Promozione
Marsala 1912 - Pro Favara 0-3
Reti: 50' e 63' Contino, 86' rigore Alù
MARSALA 1912: Bevilacqua, Di Tusa, Di Costanzo (64′ Agate), Lombardo, Castiglione, Fecarotta, Lo Bue, El Bahja (70' Bellinghieri), Arini (52' Maltese, 80' Cicala), Kouakou, Ogbebor. All. Salvatore D'Angelo
Pro Favara: Chimenti, Marchica, Sanè, Firingeli, Fallea, Iannello (89' Chianetta), Spina (70' Sammartino), King, Contino (76' Alù), Ferraro, Fanara (84' Piraneo). All. Giuseppe Balsamo
Arbitro: Spedale di Palermo
Condannato alla retrocessione diretta il Marsala 1912, demolito in casa dalla Pro Favara. Mattatori della sfida Contino, autore di una doppietta, e Alù, che firma il tris. Azzurri che, complice la vittoria del Mussomeli, ottenuta a tavolino per la mancata presenza del Parinicaudace, diventano la terza squadra retrocessa in Promozione, in quanto il distacco dal quintultimo posto, occupato dal Castellammare risulta essere di oltre nove lunghezze.
Finisce come peggio non poteva la stagione del Marsala 1912. Nell'ultima partita di campionato i ragazzi di mister Salvatore D'Angelo rimediano una umiliante sconfitta interna dal Pro Favara, che condanna il rinato marchio marchio storico lilibetano alla retrocessione diretta in Promozione, senza neanche disputare i play-out. Dopo un primo tempo equilibrato e chiuso a reti bianche, in cui a prevalere è stata la tensione e la paura di perdere, vista l'enorme posta in palio, nella seconda frazione gli azzurri si sono progressivamente sciolti dinanzi agli avversari. Poco dopo l'ora di gioco è Contino a trovare il vantaggio per gli ospiti. Neanche il tempo di riprendersi dalla batosta per il Marsala 1912 che arriva il raddoppio favarese, realizzato ancora da Contino. A questo punto agli azzurri servirebbero tre reti per ribaltare tutto ed entrare nei play-out. Pura utopia. A cinque minuti dal termine è Alù a dare il colpo di grazia ad un'annata totalmente negativa per i colori marsalesi. Una stagione che, ad agosto, era iniziata sotto il segno della rinascita termina nello sconforto più totale. Il futuro adesso è incerto. L'unica certezza è che la tradizione calcistica che porta con sé il nome del Marsala 1912 ed i suoi tifosi non meritano l'amaro e, purtroppo, meritato verdetto di questo campionato di Eccellenza 2018/2019.
scritto da Riccardo Tranchida di Marsala
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