Calciolandia Sicilia

Akragas-Raffadali 1-2 Prima sconfitta dei Giganti, 20a giornata

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 22/1/2013, 13:37

Calciolandese Puro

Group:
Moderatore
Posts:
4,485
Location:
Agrigento

Status:



Akragas, Contino e Gatto aspettano il Raffadali: "Vogliamo far bene"
www.agrigentonotizie.it

Dalle parole al campo, oggi gli akragantini tornano a faticare. Dopo il pareggio al cardiopalma, contro la Parmonval i biancazzurri si preparano al derby di domenica contro i raffadalesi Una partita insidiosa che mister Rigoli vorrà preparare nella solita maniera meticolosa
coppa-italia-akragas-kamarat-semifinale-andata-15

"Vogliamo continuare a sorprendere". Sono queste le parole dette da Natale Gatto e capitan Gerlando Contino nelle trasmissioni in cui erano ospiti.

Convinti e padroni delle proprie capacità Gatto e Contino "chiamano" la serie D. Se il capitano biancazzurro, è nel pieno della maturità, il "piccolo" di casa Akragas non è da meno.

Carattere e forza fisica, per uno che per quattro anni ha giocato davanti la difesa della Primavera del Catania. "Allenarmi con gente come Bonaffini e Pellegrino per me è un grande onore, spero di imparare molto da loro e di continuare la mia crescita. Catania è passato, il mio presente oggi si chiama Akragas". Sono state queste le parole del messinese ieri sera nella trasmissione "A tutto campo".

Dalle parole al campo, oggi gli akragantini tornano a faticare. Dopo il pareggio al cardiopalma contro la Parmonval, i biancazzurri si preparano al derby di domenica contro il Raffadali. Una partita insidiosa che mister Rigoli vorrà preparare nella solita maniera meticolosa.



Il Raffadali viene da un periodo buio, domenica scorsa contro il Marsala gli uomini di Longo hanno rischiato anche di perdere una partita messa in una cassaforte non troppo sicura. Akragas-Raffadali, i precedenti dicono biancazzurri, ma la rabbia dice Raffadali.
 
Web  Top
view post Posted on 22/1/2013, 14:26

Top 10

Group:
Member
Posts:
8,597
Location:
Licata

Status:


Poca roba questo Raffadali per fermare la corazzata
 
Web  Top
montaperto_akragantina
view post Posted on 22/1/2013, 14:51




Stiamo calmini e' sempre un derby,sappiamo benissimo che le nostre cugine quando ci incontrano si fanno in quattro per farci lo sgambetto. Giochiamo sempre con umilta' senza sottovalutare nessuno.FORZA AKRAGAS ORA E SEMPRE!!!!! :due:
 
Top
Falchetti
view post Posted on 22/1/2013, 14:56




Ritengo sia giusto tenere un profilo basso, il campionato è ancora lungo e le incognite sono sempre dietro l'angolo. Detto questo è un dato inopinabile che la capolista ha i mezzi per far bene ovunque e contro chiunque.
 
Top
Falchetti
view post Posted on 23/1/2013, 17:18




Akragas, Contino e Gatto aspettano il Raffadali: "Vogliamo far bene"

Dalle parole al campo, oggi gli akragantini tornano a faticare. Dopo il pareggio al cardiopalma, contro la Parmonval i biancazzurri si preparano al derby di domenica contro i raffadalesi Una partita insidiosa che mister Rigoli vorrà preparare nella solita maniera meticolosa

Caricamento in corso..."Vogliamo continuare a sorprendere". Sono queste le parole dette da Natale Gatto e capitan Gerlando Contino nelle trasmissioni in cui erano ospiti.

Convinti e padroni delle proprie capacità Gatto e Contino "chiamano" la serie D. Se il capitano biancazzurro, è nel pieno della maturità, il "piccolo" di casa Akragas non è da meno.

Carattere e forza fisica, per uno che per quattro anni ha giocato davanti la difesa della Primavera del Catania. "Allenarmi con gente come Bonaffini e Pellegrino per me è un grande onore, spero di imparare molto da loro e di continuare la mia crescita. Catania è passato, il mio presente oggi si chiama Akragas". Sono state queste le parole del messinese ieri sera nella trasmissione "A tutto campo".

Dalle parole al campo, oggi gli akragantini tornano a faticare. Dopo il pareggio al cardiopalma contro la Parmonval, i biancazzurri si preparano al derby di domenica contro il Raffadali. Una partita insidiosa che mister Rigoli vorrà preparare nella solita maniera meticolosa.

Il Raffadali viene da un periodo buio, domenica scorsa contro il Marsala gli uomini di Longo hanno rischiato anche di perdere una partita messa in una cassaforte non troppo sicura. Akragas-Raffadali, i precedenti dicono biancazzurri, ma la rabbia dice Raffadali.

fonte:agrigento notizie
 
Top
Falchetti
view post Posted on 24/1/2013, 00:38




Akragas, nessun problema

Il pareggio contro la Parmonval è stato digerito. Squadra pronta ad affrontare undici finali

E' ritornato ad allenarso ieri pomeriggio l'Akragas di Pino Rigoli e Alessandro Russo, per preparare la sfida al Raffadali, affidata al calciatore Giuseppe Geraldi, dopo le dimissioni di Gaetano Longo. A 11 gare dalla conclusione del campionato (compreso il derby), è tempo di stringere i denti, rafforzare la concentrazione, perché ciò che attende la squadra biancazzurra, è il periodo più importante della stagione. Fortunatamente, gli scontri più delicati ed importanti si giocano all'Esseneto come quelli con: Alcamo, Kamarat, Gemini, Raffadali, mentre fuori spiccano: Atletico Campofranco e perché no, quello con il Marsala che potrebbe rivelarsi l'autentica ammazzagrandi, specie dopo avere totalmente cambiato volto alla squadra. Di questo ne sono convinti un po' tutti, e occorre stringersi attorno alla squadra, perché con il calore dei propri tifosi, si può davvero accarezzare il sogno della D. Oggi pomeriggio, intanto, tre calciatori juniores biancazzurri, saranno di scena al «Mazzola» con la rappresentativa regionale di categoria pilotata da Stefano Valenti, che duellerà con la squadra locale della Sancataldese di Lirio Torregrossa. Si tratta di Salvatore Caci, Federico Russo, e Gabriele Aprile, convocati dal tecnico Stefano Valenti, i quali faranno parte della spedizione che parteciperà al Torneo delle Regioni. Contro il Raffadali, comunque, torneranno disponibili, e domani pomeriggio, parteciperanno al consueto galoppo infrasettimanale. Ma, ieri, anche altri giovani juniores sono stati impegnati, ma con la squadra di categoria che ha affrontato i parigrado del Kamarat sul campo amico di Siculiana. Il derby con i cugini del Raffadali, è molto importante ai fini del risultato, anche perché gli avversari, dopo le dimissioni del tecnico Longo, vorranno dare una risposta immediata alla società. Ci sarà da lottare e stringere i denti, ecco perché il presidente Silvio Alessi chiama a raccolta tutti i tifosi di fede biancazzurra. «Nel calcio non c'è nulla di scontato, e l'Akragas è obbligato a riprendere la scia di vittorie interrotta, domenica scorsa, con la Parmonval. I prossimi mesi di febbraio e marzo, saranno decisivi per scrivere la parola fine a questo campionato, ma dobbiamo fare di tutto per cercare di chiudere i giochi, anche prima. Quella con il Raffadali, sarà l'ultima gara che si giocherà alle 14,30, e dal prossimo mese, il fischio d'inizio sarà alle 15. Questo ci consentirà di pranzare più tranquilli e venire allo stadio con comodo. Oramai la bella stagione è alle porte, e questo dovrebbe incoraggiare tutti a lasciare la comoda poltrona di casa, e tifare per i colori della propria città. Il prossimo campionato di serie D è molto importante per le future prospettive, anche perché, con la ristrutturazione dei campionati, l'Akragas potrebbe ritrovarsi nel girone unico di serie C come ai vecchi tempi».
La novità è proprio questa, ma se ne parlerà alla fine del prossimo torneo di Serie D 2013-14, ed avranno diritto a farne parte, le squadre che riusciranno a mantenere la categoria.

Carmelo Lentini
 
Top
Falchetti
view post Posted on 24/1/2013, 21:35




Ticket-Family in occasione di Akragas-Raffadali

La Usd Akragas comunica a tutti i tifosi che domenica prossima, in occasione della partita con il Raffadali, sarà possibile ottenere il "ticket-family", uno sconto speciale rivolto alle famiglie.

A pagare il biglietto sarà solo il capo-famiglia; l'invito è rivolto ai tifosi che si accomoderanno in tribuna o in gradinata, aperta eccezionalmente per il derby con il Raffadali.
La speciale promozione sarà valida anche per i tifosi del Raffadali. Per maggiori informazioni inviare una email a [email protected]

Fonte: comunicato stampa
 
Top
Falchetti
view post Posted on 25/1/2013, 00:14




Akragas: doppia seduta d'allenamento alla Pinetina

Ieri pomeriggio, doppia seduta di allenamento dell'Akragas sul «green sintetico» della Pinetina del Villaggio Mosè. Decisione presa dal tecnico Pino Rigoli che ha preferito «lasciare a riposo» il rettangolo di gioco dello stadio Esseneto, ma oggi si ritornerà per il consueto galoppo infrasettimanale. I giorni volano, il tempo si accorcia e già bussa alle porte il retourn-match di campionato con i cugini del Raffadali, che ricordiamo, sarà privo del tecnico Gaetano Longo, dimessosi nella giornata di martedì scorso. Uno «scossone», il cui esito finale, si potrà verificare, solamente, alla fine dei novanta minuti che si giocheranno all'Esseneto. Il Raffadali proviene da cinque sconfitte consecutive che hanno determinato l'allontanamento della squadra dalla zona play off, ma ciò che rincorre, adesso, la compagine gialloverde è un piazzamento tranquillo, ben lontano dalla bagarre generale. «Una cosa è certa, questa gara non va sottovalutata, ma affrontata con la giusta concentrazione - interviene il vicepresidente Giovanni Castronovo -. Proprio di queste partite mi fido assai poco, e poi il Raffadali è una squadra ferita nell'orgoglio che all'Esseneto cercherà di interrompere la propria serie negativa. Non dimentichiamo cosa è successo a Partanna-Mondello, anche se in quella circostanza, hanno influito molto le condizioni ambientali di gioco. Domenica, lo stadio Esseneto deve essere super affollato, la nostra squadra deve ritornare necessariamente a vincere per consolidare l'alta classifica e, mantenere a debita distanza le avversarie che ci inseguono».
- Con le dimissioni di Angelo Vella, l'Akragas ha, al momento, un solo vicepresidente…
«Vuoi dire solo io? - conclude Castronovo -. Angelo, aveva espresso questa volontà già da qualche settimana, e sino ad ora eravamo riusciti a persuaderlo. I motivi sono imputabili alla sua attività lavorativa, ma, a noi, Vella ci sarebbe utile anche al 50%. Mi auguro che possa ripensarci, anche perché, mi risulta, che anche i tifosi ci sono rimasti male e lo vogliono accanto a loro».
Carmelo Lentini
 
Top
Falchetti
view post Posted on 26/1/2013, 00:11




Come era nelle previsioni, la comitiva biancazzurra, ha preferito soprassedere sul consueto galoppo dell'«Esseneto», ed è dirottata nuovamente alla Pinetina.
Le condizioni pessime del meteo, ed il fondocampo pesante, hanno «consigliato» lo staff tecnico, a non rischiare l'incolumità fisica dei calciatori, specie per coloro i quali sono in fase di riabilitazione, come Bonaffini e Morgana.
Contro il Raffadali si gioca una gara molto delicata, specie per i cugini raffadalesi che, in settimana, hanno dovuto «incassare» le dimissioni dello storico tecnico Gaetano Longo. Quale potrà essere il contraccolpo psicologico dei «cugini», dove ricordiamo militano diversi ex biancazzurri? Su tutti, la coppia di portieri formata da Barbello e Gino Casella, poi c'è il giovane Indelicato e l'attaccante Galluzzo, mentre non ci sarà più, Jerry Russello passato, alla riapertura delle liste, con l'Alcamo di Vincenzo Montalbano. Sia da parte raffadalese, che da quella akragantina, c'è rispetto reciproco, e non a caso la società biancazzurra, per sensibilizzare l'arrivo di tifosi alla stadio, ha voluto sperimentare un pacchetto famiglia, denominato «ticket-family» che intende incentivare interi nuclei familiari che desiderano seguire questo derby. In che cosa consiste è semplice: ci saranno delle speciali agevolazioni, (per entrambe le tifoserie) valevoli per i settori tribuna e gradinata, e gli interessati potranno chiedere ulteriori informazioni direttamente alla segreteria dell'Akragas.
«Dovrà essere una magnifica giornata di sport - tiene a sottolineare il presidente Silvio Alessi -. Raffadali ed Akragas sono stati sempre vicini, e c'è stata sempre una forma di rispetto reciproco. Vogliamo anche, che gli amici raffadalesi possano venire all'Esseneto per trascorrere un pomeriggio bello, al di là del campanilismo, perché il calcio deve essere puro divertimento».
Bisogna anche sottolineare, che nei momenti in cui, l'Akragas è rimasta senza campo di gioco per la ristrutturazione del fondocampo dell'Esseneto, è stata ospitata al Comunale, per diverse giornate. Ma, a riempire le pagine di facebook, sono gli inviti dei tifosi biancazzurri rivolti al dimissionario vicepresidente Angelo Vella che scrivono testualmente «rivogliamo il nostro vicepresidente».
Carmelo Lentini
 
Top
Falchetti
view post Posted on 26/1/2013, 12:27




Al Tempio arriva il Raffadali, per la Nostra è la prima di una lunga serie di finali

A forza di guardare la classifica e fare calcoli ci avviamo nella fase più delicata della stagione, quella decisiva per il posizionamento finale.

La Nostra mantiene nove punti di vantaggio sulla seconda; è più viva che mai e risponde con i gol a chi la dava in affanno: undici reti in quattro partite. Nel girone di ritorno, tra le squadre di testa, è quella che ha segnato di più mantenendo fede alla mentalità spiccatamente offensiva che le ha permesso di centrare ben cinquantaquattro volte le porte avversarie con una media di 2,84 gol a partita.

E’ mancato qualcosa a Palermo è vero, ma volete mettere in considerazione le condizioni di quel campo dalle dimensioni ridotte che poco si presta alle giocate tecniche ed alle geometrie?

Non si cercano alibi però è un dato di fatto che al “Lo Monaco” solo l’Alcamo è riuscito nell’impresa di centrare il successo. Tutte le altre hanno finora dovuto cedere o quantomeno dividere la posta in palio con la Parmonval; anche dal punto di vista scaramantico non avere perso, ma acciuffato un pareggio nei minuti di recupero, è servito a scacciare i gufi e riportare alla realtà chi, negli altri campi, ritmicamente saltellava pregustando la batosta e dunque un riavvicinamento: pura utopia.

A distanza di una settimana il calendario comporta alla Nostra il primo dei tre derby agrigentini di ritorno: quello col Raffadali. Una partita da gestire nel migliore dei modi dal punto di vista tattico perché i nostri avversari, dopo un cambio di allenatore e con una striscia negativa di sei partite ed un solo punto conquistato, giocheranno col coltello tra i denti; punteranno a risalire la china partendo dal Tempio dove nessuna, finora, è riuscita a racimolare qualcosa; la lavagna tattica prevede un Raffadali con un modulo abbastanza coperto con quattro difensori sulla linea dei sedici metri, quattro centrocampisti che faranno da elastico e due punte pronte a sfruttare le ripartenze.

Un undici comunque di categoria e basta leggere i nomi per rendersi conto della qualità del gruppo gialloverde; forse è un tantino macchinoso in mezzo e con qualche neo nel gruppo under ma non fidiamoci.

Le loro quotazioni, è vero, sono in calo ma l’atmosfera del derby può rinvigorirli; la Nostra si affida alle geometrie, alla tecnica sopraffina e soprattutto alle bocche di fuoco che hanno il compito di scardinare l’ennesimo bunker. Bisogna avere pazienza e le strategie dovranno tenere conto dei loro limiti sulle corsie esterne e dello sfruttamento delle palle inattive; per il tecnico biancoazzurro, Russo, i soliti “problemi” derivanti dalle assenze per infortunio di Alletto, Morgana e Bonaffini ormai, fortunatamente, metabolizzati e comunque in fase di risoluzione almeno per gli ultimi due; al “Tempio” dobbiamo essere in tanti a sostenere la Nostra perché d’ora in avanti le partite saranno delle sfide molto impegnative ed i nostri Giganti chiedono l’urlo costante d’incitamento.

C’è l’offerta del biglietto cumulativo per le famiglie e, in considerazione del fatto che ci sarà un pomeriggio riscaldato da un tiepido sole, quale migliore occasione per vedere all’opera la capolista biancoazzurra.

Enzo Nocera
 
Top
Falchetti
view post Posted on 27/1/2013, 07:19




Cresce la febbre per il derby dell'«Esseneto», che metterà di fronte due squadre, che per opposti motivi, mirano al successo pieno. Da una parte l'Akragas in piena corsa per la serie D, e desideroso di raggiungere, prima possibile, l'obbiettivo prefissato; dall'altra, il Raffadali che, dopo sette giornate negative, intende mettere un punto fermo e ripartire. Intanto la squadra, ha proseguito la preparazione, ed ieri, per ragioni legate al fondocampo inzuppato dalla pioggia, si è trasferita al Comunale di Palma Montechiaro. Le note liete sono rappresentate dalla presenza in campo di Bonaffini e Morgana, i quali si sono finalmente aggregati al gruppo dei compagni, mentre Mirko Alletto, ha messo da parte le stampelle ed ha iniziato, pian piano, a rieducare l'arto. Quali possano essere i tempi di recupero per i primi due, non si sa, e qualcosa potrà sapersi in occasione della conferenza stampa di questa mattina, allo stadio Esseneto. A proposito di quest'ultima struttura, va sottolineato l'intervento del Comune, il quale ha provveduto a ripristinare tutti i bagni delle tribune, e quelli interni. Uno speciale «maquillage» che permetterà agli spettatori, ma anche alle tifose presenti, di usufruire di un servizio essenziale. Non si esclude che nelle prossime settimane possano esserci ulteriori interventi di miglioria. Ritornando al derby, quella con il Raffadali rappresenta l'ultima settimana di purgatorio per il tecnico Pino Rigoli, che ritornerà regolarmente in panchina a partire dalla prossima trasferta di Mazara. In poche parole è tutto pronto per il «countdown finale», e chiaramente, la tifoseria è in fermento per accompagnare i propri beniamini verso l'ambito traguardo. A quanto pare, l'idea della società akragantina, riguardo la speciale «ticket-family», sta riscontrando i favori di tutti i tifosi, e ci si augura che domani possa essere una bella giornata dal punto di vista atmosferico, per incoraggiare la gente a venire numerosa allo stadio Esseneto.
«E' un derby che dobbiamo vincere - ha detto il bomber Gerlando Contino -, per dare continuità alla nostra marcia di avvicinamento alla meta prefissata. Ci sarà, sicuramente, da soffrire, perché il Raffadali cercherà l'inversione di marcia, proprio all'Esseneto, e poi non dimentichiamo che si tratta, pur sempre di un derby, e come tale, può riservare qualsiasi sorpresa. La mia squadra scenderà in campo tranquilla, giocando come sappiamo, e che possa essere una sana domenica di sport per tutti coloro che arriveranno allo stadio».
Intanto l'Aia regionale ha diramato le designazioni e per questo derby agrigentino, che si prospetta sempre combattuto e bello a vedersi, è stato chiamato un fischietto di «polso», Davide Musumeci di Catania, che ha già arbitrato l'Akragas in stagione.
Carmelo Lentini
 
Top
Falchetti
view post Posted on 27/1/2013, 17:02







FONTE:AGRIGENTOSPORT
 
Top
Falchetti
view post Posted on 27/1/2013, 18:32




Prima sconfitta per l'Akragas, il Raffadali espugna l'Esseneto

Prima sconfitta per l'Akragas, perdipiù tra le mura amiche, contro un coriaceo Raffadali che espugna l'Esseneto. La squadra di Rigoli non è parsa spumeggiante come nelle altre partite e ha prodotto poche occasioni da rete anche perchè i gialloverdi di Geraldi si sono chiusi a riccio impededendo all'Akragas di creare occasioni da rete e ripartendo quando se ne è presentata l'occasione.

Il gol del Raffadali è arrivato, però, solo grazie ad un madornale errore di Ciccio Vindigni, ne approfitta Cipolla che ha battuto Russo. Il secondo gol è stato siglato da Virga con un pallonetto preciso che supera l'estremo difensore agrigentino.

Al 90° l'Akragas accorcia le distanze con il capitano Contino che con un preciso colpo di testa accorcia le distanze ma è troppo tardi.

Rigoli molto arrabbiato ha seguito la partita dalla tribuna laterale. Da registrare una espulsione diretta per Pellegrino e il ritorno in campo di Bonaffini.

Alla fine della partita lieve malore per il presidente Alessi, subito soccorso, si è ripreso dopo qualche minuto.


ufficio stampa
 
Top
Falchetti
view post Posted on 27/1/2013, 19:23




Akragas-Raffadali: il derby va agli ospiti

Allo stadio Esseneto i raffadalesi rifilano due gol agli akragantini. Due errori difensivi regalano la vittoria al team di Geraldi. La squadra del patron Alessi si ferma dopo una serie impressionante di risultati utili consecutivi

La capolista cade in casa. Dopo una serie impressionante di risultati utili, l'Akragas si arrende ad un "abbottonatissimo" Raffadali.

Il derby agrigentino è andato alla squadra che ha rischiato di meno. Gli akragantini sono apparsi a tratti imprecisi. I due gol di vantaggio raffadalesi sono arrivati grazie a due disimpegni sbagliati della retroguardia di casa Agrigento.

Un Vindigni non in giornata ha fatto sì che al diciottesimo minuto del secondo tempo Privitera si trovasse sui piedi un quasi rigore in movimento. Lo stesso centrocampista approfitta dell'errore e sigla il vantaggio. Dopoi dieci minuti è Virga ad approfittare di uno svarione difensivo, spiazzando l'estremo difensore akragantino Federico Russo.

Un arbitragio a tratti discutibile ha lasciato in dieci l'Akragas, ma l'instancabile Gero Iannello, al minuto 45, accorcia le distanze insaccando di testa la rete dell'uno a due.

Al triplice fischio è il Raffadali a festeggiare, la squadra dell'ex allenatore Longo fa il colpaccio ell'Esseneto. Nel post partita, i tifosi biancazzurri applaudono ugualmente i loro beniamini, chiamandoli sotto la curva e invitandoli a non mollare mai. Gli akragantini si ritroveranno martedi per iniziare la nuova serie di allenamenti.

Tabellino
Akragas: Russo, Parisi (16' st Rosa, 29' st Vinciguerra) Aprile, Vindigni, Fallea, Pellegrino, Contino, Arena, Criniti (12'Bonaffini). All. Russo.

Raffadali: Barbello, Indelicato, Randisi, Faija, Scifo, Geraldi, Cipolla, Carioto, Privitera, Galluzzo, Abbene, Venezia. All: Geraldi.

Arbitro: Musumeci di Catania.
Reti: 18'st Privitera, 28' st Virga, 45 st' Iannello.
Note: espulso Gaspare Pellegrino (Ak).

CLASSIFICA
Akragas 51
Gemini 44
Campofranco 42
Riviera Marmi 37
Alcamo 35
Raffadali 31
Kamarat 29
Leonfortese 27
Parmonval 21
Valderice 19
Folgore 19
Marsala 19
Sancataldese 18
Monreale 17
Bagheria 15

FONTE:AGRIGENTO NOTIZIE
 
Top
Falchetti
view post Posted on 27/1/2013, 21:46




Prima sconfitta stagionale per l'Akragas. Restiamo in testa ma il Raffadali ha espugnato il Tempio

Chi si ricorda quel disgustoso prodotto medicinale a base di olio di fegato di merluzzo? C’è lo davano da piccoli per le vitamine, poi fortunatamente è stato sostituito dagli omega tre ed è stato messo da parte. Quell’olio aveva una sapore da fare schifo, faceva vomitare tanto era disgustoso; era il nostro terrore quando vedevamo quel flacone dal contenuto biancastro.

Ho utilizzato questa metafora per farvi comprendere il sapore di questa sconfitta, la prima dopo venti partite di campionato. E’ brutto perdere. E’ brutto perché vorresti giocare anche domani la prossima partita in calendario per cancellare dalla testa l’insicurezza che produce un risultato negativo ma sai bene che devi aspettare sette giorni; è brutto perdere sopratutto quando lo sbandamento matura nel tuo stadio. E’ brutto perdere perché adesso chissà cosa scriveranno e diranno della Nostra. Infine è brutto perdere perché ci eravamo piacevolmente abituati ai successi. Ma è capitato e non possiamo più tornare indietro. La legge dei grandi numeri ha deciso così nell’ultima domenica di gennaio e dopo venti partite di campionato. Il Tempio è stato violato. Ad amareggiare ancora di più è il fatto che a scardinare la porta è stato il Raffadali, cioè il nostro vicino di casa. Non ha rubato nulla ma ci ha riportato con i piedi per terra. Sì cari lettori, questa sconfitta ci ha restituito una dimensione umana di un gruppo che deve subito metabolizzare la lezione. La sconfitta ci ha dato conferma che questo girone di ritorno è cosa ben diversa delle prime quindici partite di campionato; sono saltate diverse panchine, molte formazioni si sono rafforzate e, soprattutto, su di noi, hanno preso le contromosse tattiche; sanno a memoria i movimenti di “genio” Arena. Conoscono gli spostamenti sulle corsie di “el diablo” Criniti; in mezzo gli avversari si catapultano sui nostri portatori di palla non facendoli ragionare e in tal modo, per noi scardinare i fortini è diventato più complicato. Le strategie d’attacco, d’ora in avanti, devono tenere conto delle mutate situazioni in campo ed il Raffadali ha messo a nudo alcune nostre lacune. Ci siamo intestarditi a giocare molti palloni sul “nostro” capitano Contino ben neutralizzato dalle torri Scifo e Geraldi; non abbiamo sviluppato il gioco sulle corsie laterali anche perché non c’è stata la spinta propositiva dei nostri esterni. In mezzo siamo stati bloccati dalla doppia marcatura dei nostri avversari che spesso hanno avuto la superiorità numerica. In difesa poi siamo stati ingenui, e succede da qualche settimana. Ben venga allora la prima sconfitta perché c’è tutto il tempo per rimediare alla battuta d’arresto. Restiamo ben saldi al comando della classifica; manteniamo sette punti di vantaggio sulla seconda e dobbiamo stare sereni ma, d’ora in poi, bisogna cercare di evitare altri inopportuni scivoloni; la cronaca del derby è povera di spunti per tutto il primo tempo ad eccezione di una fiammata iniziale biancoazzurra con il duo Criniti – Arena che sotto misura sbaglia a finalizzare; il Raffadali si propone con le ripartenze e mantiene alla larga la capolista dalla linea dei sedici metri. Alla Nostra manca la fantasia, un pizzico di cattiveria e soprattutto è macchinosa in mezzo; il Raffadali è più dinamico ed ha voglia di fare bene. Gioca con quattro difensori, altrettanti centrocampisti e soprattutto impone agli attaccanti un sacrificio tattico non indifferente cioè pressare i nostri due centrali; Privitera scalda le mani ad un attento Russo mentre “il genio” Arena, all’interno dell’area di rigore, spara malamente a lato. Il pari è giusto dopo quarantacinque minuti non esaltanti; nella ripresa l’ospite Venezia inizia a mettere sulle spine la nostra retroguardia. Russo dalla panchina opera i cambi nel tentativo di dare una sterzata facendo entrare Rosa e Bonaffini ma, il primo, resta qualche minuto poiché costretto a lascia il campo per un infortunio muscolare. A complicare le cose arriva il gol di Privitera che gradisce il regalo di “the wall” Vindigni che gli consegna la palla e di piatto, dentro l’area, può battere il nostro Russo; a quel punto saltano gli schemi. L’Akragas si catapulta a capofitto ma Pellegrino commette una ingenuità e il puntiglioso Musumeci gli sbatte il “rosso” sotto il naso. In dieci la rimonta è ancora più ardua. La Nostra reclama un rigore per un contatto in area tra Contino e Cipolla e sulla ripartenza è Virga a trovare, con un delizioso lob, il sette della porta akragantina. Col doppio svantaggio pochi credono nel miracolo. Ancora a testa bassa verso la porta raffadalese per gli ultimi scampoli di gara e gol di “furetto” Iannello che da pochi passi gonfia la rete ospite; poi è un assalto che però non produce effetti. L’Akragas è costretta ad alzare per la prima volta bandiera bianca.


Enzo Nocera
 
Top
32 replies since 22/1/2013, 13:37   408 views
  Share