| Akragas, nessun problema
Il pareggio contro la Parmonval è stato digerito. Squadra pronta ad affrontare undici finali
E' ritornato ad allenarso ieri pomeriggio l'Akragas di Pino Rigoli e Alessandro Russo, per preparare la sfida al Raffadali, affidata al calciatore Giuseppe Geraldi, dopo le dimissioni di Gaetano Longo. A 11 gare dalla conclusione del campionato (compreso il derby), è tempo di stringere i denti, rafforzare la concentrazione, perché ciò che attende la squadra biancazzurra, è il periodo più importante della stagione. Fortunatamente, gli scontri più delicati ed importanti si giocano all'Esseneto come quelli con: Alcamo, Kamarat, Gemini, Raffadali, mentre fuori spiccano: Atletico Campofranco e perché no, quello con il Marsala che potrebbe rivelarsi l'autentica ammazzagrandi, specie dopo avere totalmente cambiato volto alla squadra. Di questo ne sono convinti un po' tutti, e occorre stringersi attorno alla squadra, perché con il calore dei propri tifosi, si può davvero accarezzare il sogno della D. Oggi pomeriggio, intanto, tre calciatori juniores biancazzurri, saranno di scena al «Mazzola» con la rappresentativa regionale di categoria pilotata da Stefano Valenti, che duellerà con la squadra locale della Sancataldese di Lirio Torregrossa. Si tratta di Salvatore Caci, Federico Russo, e Gabriele Aprile, convocati dal tecnico Stefano Valenti, i quali faranno parte della spedizione che parteciperà al Torneo delle Regioni. Contro il Raffadali, comunque, torneranno disponibili, e domani pomeriggio, parteciperanno al consueto galoppo infrasettimanale. Ma, ieri, anche altri giovani juniores sono stati impegnati, ma con la squadra di categoria che ha affrontato i parigrado del Kamarat sul campo amico di Siculiana. Il derby con i cugini del Raffadali, è molto importante ai fini del risultato, anche perché gli avversari, dopo le dimissioni del tecnico Longo, vorranno dare una risposta immediata alla società. Ci sarà da lottare e stringere i denti, ecco perché il presidente Silvio Alessi chiama a raccolta tutti i tifosi di fede biancazzurra. «Nel calcio non c'è nulla di scontato, e l'Akragas è obbligato a riprendere la scia di vittorie interrotta, domenica scorsa, con la Parmonval. I prossimi mesi di febbraio e marzo, saranno decisivi per scrivere la parola fine a questo campionato, ma dobbiamo fare di tutto per cercare di chiudere i giochi, anche prima. Quella con il Raffadali, sarà l'ultima gara che si giocherà alle 14,30, e dal prossimo mese, il fischio d'inizio sarà alle 15. Questo ci consentirà di pranzare più tranquilli e venire allo stadio con comodo. Oramai la bella stagione è alle porte, e questo dovrebbe incoraggiare tutti a lasciare la comoda poltrona di casa, e tifare per i colori della propria città. Il prossimo campionato di serie D è molto importante per le future prospettive, anche perché, con la ristrutturazione dei campionati, l'Akragas potrebbe ritrovarsi nel girone unico di serie C come ai vecchi tempi». La novità è proprio questa, ma se ne parlerà alla fine del prossimo torneo di Serie D 2013-14, ed avranno diritto a farne parte, le squadre che riusciranno a mantenere la categoria. Carmelo Lentini
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