BRANCIFORTI

Leonforte. La Branciforti Leonforte, società che militerà nel prossimo campionato di 2ª Categoria, ma che aspira al ripescaggio in 1ª Categoria, si rinnova ed ha il suo nuovo presidente nel commercialista Antonio Russo (prende il posto di Liborio Vaccalluzzo), il quale non esita a dire: «Il nostro intento, è quello di fare ritornare l'amore per il calcio a Leonforte, fare ritornare la gente al campo, puntando essenzialmente sui giocatori locali e, naturalmente, del territorio circostante». Il vice presidente della Branciforti Leonforte, è Turi Romano, da calciatore una colonna da sempre della società rossonera e che, adesso, viene confermato nel ruolo di dirigente. Il direttore Sportivo, vedi caso, frutto della presenza del neo presidente Antonio Russo, sarà Nino Parano, il quale può vantare, in questo ruolo, di avere portato dalla Promozione in Eccellenza, prima la Leonfortese e poi la San Sebastiano Calascibetta. È chiaro che la Branciforti spera che Parano faccia il tris e porti la squadra verso l'alto. Team manager Fabio Licata, allenatore dei rossoneri brancifortini viene confermato Andrea Licata, anche lui, da calciatore, dal lungo passato in rossonero, il quale potrà contare sui collaboratori Giuseppe Castrogiovanni e Maurizio Spitaleri e sul seguente roster: portieri Roberto Sanfilippo, Riccardo Parco, Luigi Zarbà; difensori: Giuseppe Muratore, Giuseppe Mordà, Gioacchino Sottile, Danilo Barbera, Giacomo Leanza, Antonio Stanzù, Alessio Catalfo; centrocampisti: Giancarlo Giunta, Giuseppe Ingrassia, Angelo Sanfilippo, Vincenzo Romano, Antonino Proto, Antonio Lo Grasso, Daniele Leanza, Clemente Mazzola, Domenico Rosano, Alessio Testaì, Alessandro Proto; attaccanti: Fabrizio Licata, Nat Garofalo, Giuseppe Montagna, Giuseppe Inguì, Marco Zarbà.

FONTE La Sicilia

La Branciforti Leonforte del presidente Antonio Russo, che parteciperà al prossimo campionato di Seconda categoria, continua la preparazione agli ordini di mister Andrea Licata. E va detto, per inciso, che Licata è stato un bomber della squadra rossonera, che ora allena, che ha militato nella Leonfortese, nella Pro Assoro e nella San Sebastiano Calascibetta, quindi elemento, come si suole dire, navigato e che appare in grado di guidare la società brancifortina verso traguardi ottimali. «Ancora non lo sappiamo - dice convinto Andrea Licata - ma siamo preparati a fare la Seconda o la Prima categoria, in caso di ripescaggio, visti i nuovi arrivati e i giocatori di cui già disponevamo». Dopo avere vinto il campionato Uisp, alla guida dell'Over 35 Leonforte, ma anche lo scorso campionato di Terza categoria, l'allenatore Andrea Licata ha detto: «Sto riscontrando tanta voglia tra i miei ragazzi, questo mi fa tanto piacere e mi stimola a fare sempre di più».
Poi, mister Licata ha voluto ricordare i giovani Algozino, Legnoverde, Sanfilippo, Proto, affermando: «E' bello lavorare coi ragazzi del '97 e del '98 e speriamo di potere trovare il "gioiellino" da mettere nella "vetrina" della Branciforti del presente e del prossimo futuro». Ma eccoli tutti i giocatori della "rosa" rossonera: portieri Roberto Sanfilippo, Riccardo Parco, Luigi Zarbà; difensori: Giuseppe Muratore, Giuseppe Mordà, Gioacchino Sottile, Danilo Barbera, Giacomo Leanza, Antonio Stanzù, Alessio Catalfo; centrocampisti: Giancarlo Giunta, Giuseppe Ingrassia, Angelo Sanfilippo, Vincenzo Romano, Antonino Proto, Antonio Lo Grasso, Daniele Leanza, Clemente Mazzola, Domenico Rosano, Alessio Testaì, Alessandro Proto; attaccanti: Fabrizio Licata, Nat Garofalo, Giuseppe Montagna, Giuseppe Inguì, Marco Zarbà.

FONTE La Sicilia

Leonforte. Per... ammortizzare la notizia, anche se non ufficiale, del mancato ripescaggio in 1ª Categoria, la dirigenza della Branciforti Leonforte guidata dal presidente Antonio Russo ha provveduto all'acquisto, a titolo definitivo, del 17enne Stefano Barbera, il quale precede il 21enne Nino Bruno. Continua, quindi, da parte della società rossonera, la strada che porta ai giovani di valore e il primo ad esserne contento è l'allenatore Andrea Licata, visto che vuole puntare sui ragazzi e Stefano Barbera (figlio d'arte, suo padre Pippo gioca da centrocampista nella stessa Branciforti), fisicamente dotato, avrà sicuramente molte occasioni per mettersi in mostra e perfezionare il suo bagaglio tecnico. Adesso tocca a Stefano Barbera, proveniente dalla Leonfortese, farsi notare e trovare posto in squadra, visto che si è già unito al gruppo che sta effettuando la preparazione nella vicina Assoro, in attesa dell'inizio della stagione. Facevamo cenno al tesseramento del 21enne Nino Bruno. Il talentuoso centrocampista che ha già giocato nella Branciforti Leonforte, che ha militato anche nel Nicosia, in Promozione, ma che, purtroppo, ha sempre trovato poco spazio alla Leonfortese di Gaetano Mirto. Tanto, appunto, da essere "prestato" ad altre società, per farlo crescere dal punto di vista fisico e tecnico. A questo punto va detto che Nino Bruno è stato sempre un pallino della Branciforti Leonforte e che nei giorni scorsi è stato accolto a braccia aperte dal mister Andrea Licata, dal presidente Antonio Russo, dal ds Nino Parano e dal dg Adamo Licata, ma soprattutto dalla tifoseria rossonera e dai compagni Sanfilippo, Parco, Zarbà, Muratore, Mordà, Sottile, Barbera, Leanza, Stanzù, Catalfo, Giunta, Ingrassia, Sanfilippo, Romano, Proto, Lo Grasso, Leanza, Mazzola, Rosano, Testaì, Proto, Licata, Garofalo, Montagna, Inguì, Zarbà.

FONTE La Sicilia

La Branciforti Leonforte del presidente Antonio Russo, che parteciperà al campionato di Seconda categoria, continua la preparazione ed anche il piano di rafforzamento, visto che, dopo gli arrivi di Nino Bruno, Zarbà, Lo Grasso, Testaì, Arena, Algozino, Mannarà, Inguì e Montagna, è il momento del 27enne Salvatore Bannò e del 17enne Gaetano D'Agostino, ma anche di Roberto Sanfilippo, Luigi Zarbà e Riccardo Parco. D'Agostino, arrivato dalla Leonfortese, è stato accolto, a braccia aperte dall'allenatore Andrea Licata e dal preparatore dei portieri Maurizio Spitaleri. Come si è visto nell'amichevole con la Valguarnerese di Andrea Oglialoro, contro la quale Licata ha schierato da titolare il giovane Gaetano D'Agostino e dove la gara è terminata a rete inviolate. Ma anche altri rossoneri, come Mazzola e Bruno, hanno confermato di avere delle qualità e che possono ben figurare. Bene hanno debuttato anche i nuovi arrivati Stefano Barbera e Gaetano D'Agostino contro un avversario davvero temibile, come la Valguarnerese. Nella Branciforti Leonforte del presidente Antonio Russo, assenti il vecchio bomber Mannarà, Licata e Montagna, ci hanno provato Zarbà e Garofalo che potevano segnare il gol della vittoria. In ogni caso, mister Andrea Licata, con estrema chiarezza e presa di coscienza, ha voluto esprimere così il suo pensiero: "Abbiamo fatto un ottimo lavoro, giochiamo di prima e lo facciamo bene, questa squadra può fare molto bene, non faccio proclami ma proveremo a vincere in qualsiasi campo, poiché, per farlo, abbiamo le possibilità tecniche e agonistiche che il calcio richiede". Mister Licata ha schierato due "undici". Nel primo tempo: D'Agostino; Mazzola, Stanzù, Sottile; Giunta, Bruno, Romano, D. Leanza, Ingrassia, Garofalo, Testaì. Nel secondo: Luigi Zarbà, Mazzola, Sottile, D. Barbera; Algozino, A. Proto, Bruno, S. Barbera, A. Sanfilippo; Marco Zarbà, Testaì.

FONTE La Sicilia

Leonforte. La Branciforti Leonforte del presidente Antonio Russo, guidata e preparata dall'allenatore Andrea Licata, si dice dispiaciuta del ritardato avvio del campionato di Seconda categoria, poiché la squadra sarebbe già allenata e pronta a scendere in campo, dopo la promozione dalla Terza categoria. La Lega Sicula, infatti, ha riaperto i termini per le richieste di ripescaggio in Seconda categoria, che scadranno il 2 ottobre, per potere allestire i gironi, cosa che farà, appunto, slittare l'inizio della stagione 2013 -2014.
I rossoneri della "Branci", intanto, potranno continuare a lavorare, ma al mister Andrea Licata va il compito di mantenere a tensione, in attesa di conoscere il ruolo che la squadra potrà avere nella prossima Coppa Trinacria, altro obiettivo per potere centrare la promozione Prima Categoria.
Se si vuole, però, visto che ogni medaglia ha due facce, la notizia del rinvio, può favorire il recupero degli infortunati Clemente Mazzola, Giacomo Leanza, Gioacchino Sottile, Antonio Stanzù. Ma, intanto, bisogna registrare la notizia che il centrocampista Mimmo Rosano lascerà la Branciforti, per andare a giocare nella nuova squadra Uisp di Leonforte. Dal lavoro del presidente Antonio Russo, del Direttore Generale Adamo Licata, del Direttore Sportivo Nino Parano del Team Manager Fabio Licata, è venuto fuori questo roster: portieri Roberto Sanfilippo, Riccardo Parco, Luigi Zarbà; difensori: Giuseppe Muratore, Giuseppe Mordà, Gioacchino Sottile, Danilo Barbera, Giacomo Leanza, Antonio Stanzù, Alessio Catalfo; centrocampisti: Giancarlo Giunta, Giuseppe Ingrassia, Angelo Sanfilippo, Vincenzo Romano, Antonino Proto, Antonio Lo Grasso, Daniele Leanza, Clemente Mazzola, Alessio Testaì, Alessandro Proto; attaccanti: Fabrizio Licata, Nat Garofalo, Giuseppe Montagna, Giuseppe Inguì, Marco Zarbà.

FONTE La Sicilia

Leonforte. La dirigenza della Branciforti Leonforte, presieduta da Antonio Russo (direttore generale Adamo Licata, diretto sportivo Nino Parano) e che si appresta a disputare il campionato di Seconda categoria, ha messo a segno l'ennesimo "colpo" ed in maglia rossonera arriva Giacomo Carmelo Scaffidi. Classe ‘88, il giocatore nella passata stagione è stato avversario della Branciforti nel vittorioso Campionato di Terza Categoria e il laterale destro arriva dal Real Catenanuova, formazione pervenuta alla finale dei play off, perdendo solo con la Polisportiva Trinacria di Enna. Scaffidi ha giocato anche in Prima Categoria, tra le fila dello Sporting Catenanuova, arriva ora alla Branciforti Leonforte e rafforza il gruppo degli esterni di cui può disporre attualmente mister Andrea Licata.
A maggiore ragione, se si vuole, con le provvisorie defezioni degli infortunati Catalfo e Lo Grasso, rendendo più che mai necessaria la presenza di un uomo veloce sulle fasce laterali, come, appunto, Giacomo Carmelo Scaffidi. I nuovi acquisti della Branciforti, oltre a Scaffidi, sono Nino Bruno, proveniente dalla Leonfortese, Zarbà, Lo Grasso, Testaì, Arena, Algozino, Mannarà, Inguì e Montagna. Su Scaffidi, mister Andrea Licata ha detto: «Il ragazzo, dal punto di vista tattico, si presta a quelle che sono le nostre necessità e spero riesca a dare il suo contributo nel prossimo ed impegnativo campionato di Seconda categoria». Anche il segretario della società, Fabio Licata, ha voluto dire la sua sull'acquisto di Scaffidi: «Il ragazzo si è presentato benissimo, unendosi al gruppo con grande umiltà e voglia di far bene. Chiaramente, il giocatore è un po' in ritardo nella preparazione fisico - atletica, rispetto al gruppo che ha già effettuato la prima fase della preparazione, ma è certo che non avrà difficoltà ad entrare presto in piena forma».

FONTE La Sicilia

Leonforte. La Branciforti Leonforte del presidente Antonio Russo, reduce dall'avere giocato e perso la gara amichevole con la Comunità Frontiera di Pietraperzia, in preparazione del prossimo campionato di Seconda categoria, ha comunicato di avere chiuso la campagna di rafforzamento e che quindi si possono tirare le somme di quelli che sono i giocatori per la stagione 2013 2014. Avendo completato i quadri tecnici della squadra affidata a mister Andrea Licata, con l'arrivo di Alessio Testaì, Marco Zarbà, Gaetano D'Agostino, Giuseppe Montagna, Ivan Arena, Alessio Algozino, Orazio Lo Pumo, Francesco Proto, Andrea Gandolfo, Antonio Lo Grasso, Angelo Sanfilippo, Salvatore Marrafino, Giuseppe Inguì e Pippo Mannarà e Scaffidi. Oltre, si capisce, alle riconferme di Salvatore Bannò, Carlo Chiavetta Nino Bruno. Proprio Carlo Chiavetta, il bomber ex Mistretta, Nicosia, Leonfortese e Agira Nissoria, ritorna nella formazione rossonera della Branciforti, per la piena soddisfazione di tecnico, giocatori e dirigenza e, in pratica, ha completato il roster su cu potrà contare l'allenatore Andrea Licata. Il rinvio dell'inizio del campionato di Seconda categoria, ormai fissato per il prossimo 20 ottobre, sta permettendo di recuperare la forma fisica e atletica a Proto, Romano e Zarbà, mentre hanno recuperato dagli infortuni Stanzù, Leanza, ma non sono pronti Mazzola e Sottile. A questo punto, il Direttore Tecnico Adamo Licata, ha voluto dire la sul lavoro di rafforzamento svolto: "Il mercato è chiuso, abbiamo fatto tanto e speriamo di averlo fatto bene, ma dobbiamo aspettare il verdetto del campo. Per il resto speriamo di non avere più fastidiosi infortuni e di avere tutti i giocatori a disposizione, già per la prima di campionato".

FONTE La Sicilia

Pietraperzia. Vittoria in amichevole di Comunità Frontiera che si impone sulla Branciforte Leonforte per 4-2. In attesa della formazione dei gironi e del calendario dei campionati di Seconda Categoria la Figc Sicilia ha dato solo comunicazione solo della data di inizio del campionato (20 ottobre). Una conferma del buon stato di salute della formazione guidata anche in questa stagione e per il quarto anno consecutivo da Michele Salerno, il quale assieme a dirigenti in pochi anni oltre a successi e meriti sportivi è diventata una società, a livello regionale, in cui il «fair play» è di casa. «Una vittoria che da la possibilità - afferma il presidente di Comunità Frontiera, Angelo di Gregorio - di incrementare nel gruppo quella fiducia capace di aggregare e fare quel salto di qualità confermati nelle stagioni passate. Un grazie a mister Salerno e soprattutto a don Giuseppe Di Stefano che si rende disponibile per dare una formazione religiosa ai nostri ragazzi anche tramite la nota videoconferenza». La squadra di casa ha schierato in campo una formazione capace di esprimere bel gioco meritando la vittoria con il risultato di 4 a 2 (primo tempo 2-1 per Comunità Frontiera con la doppietta di Calogero Miccichè al 29' e 36' e poi la rete leonfortese di Zarbà al 43'; stesse reti nella ripresa con doppietta del pietrino Filippo D'Urso al 64' e 87' e la rete dei leonfortesi realizzata da Chiavetta al 70'). Contro la Branciforte Leonforte di mister Licata (che militerà in un girone del campionato di Seconda Categoria forse con la formazione pietrina), mister Michele Salerno ha adottato il modulo 4-4-3 schierando i vari, Messina, F. Bongiovanni, F. Pergola, Privitera (51' G. Pergola), C. Bongiovanni; Lorina, Carciofalo, Privitera; Maiorana (63' Cannata), D'Urso, Miccichè (70' Russo). Buona la difesa con i due perni Filippo Bongiovanni e Felice Pergola e promettente la prova di due giovani pietrini (classe 1998) Giuseppe Pergola e Maiorana e dei due attaccanti D'Urso e Miccichè. Oltre a questo Fiaccaprile e Morello potranno dare un apporto in più alla squadra.
«La squadra risponde bene - afferma mister Michele Salerno - ma c'è ancora da migliorare per ben figurare già ad inizio campionato. Faccio i complementi alla società Branciforte che ha disputato una buona gara». E si può dire che oltre ad altre società dei comuni ennesi che parteciperanno in Seconda Categoria, Comunità Frontiera potrebbe candidarsi come una delle pretendenti alla vittoria del campionato di Seconda Categoria.

FONTE La Sicilia

Leonforte. Ormai si è prossimi all'inizio del campionato di Seconda categoria e le squadre rifiniscono la preparazione, per farsi trovare pronti. E' il caso della Branciforti Leonforte di Andrea Licata che, dopo avere giocato e pareggiato 0-0 a Valguarnera, ha ospitato, a sua volta, i valguarneresi di Andrea Oglialoro, per un'amichevole che ha dato delle ottime indicazioni ai due tecnici e che ha visto i leonfortesi prevalere con il punteggio di 4-0. Ricordati i due giovani Angelo Barbera (42 anni) e Santino La Iacona (32 anni) morti prematuramente, la partita è tardata a decollare e ci vuole un calcio di rigore, trasformato da Carlo Chiavetta, per lo sblocco dello 0-0. Sull'1-0, infatti, la squadra leonfortese riesce ad esprimersi, contendo la reazione dei valguarneresi e giocando bene con Lo Pumo e con tre trequartisti in appoggio quale Fabrizio Licata, Nat Garofalo e Carlo Chiavetta. Quindi con Alessio Testai, Nino Proto, il disinvolto Stefano Barbera e Nino Bruno, autore di un gol, che cerca di mettere ordine il mezzo al campo, fornendo ottimi assist che portano alle segnature di Zarbà e Montagna, per il 4-0 che certamente penalizza i valguarneresi. Senza dimenticare, naturalmente, la difesa, rimasta imbattuta, per merito di Sanfilippo, D'Agostino, Giunta, Mordà, Bannò e Stanzù. Ecco cosa ha detto a fine gara il regista Nino Bruno: "Sono molto felice della prestazione della squadra, il risultato contava poco, poiché in queste partite conta giocare bene".
Le formazioni: Branciforti (4-2-Sanfilippo (D'Agostino), Giunta (S. Barbera), Mordà, Bannò (Testaì), G. Leanza; Bruno (A. Sanfilippo), Stanzù; F. Licata (Zarbà), Garofalo (Proto), Chiavetta (Montagna), Lo Pumo (38' Scaffidi). Valguarnerese: Profeta; Guarrera (Denaro), Viavattene, Lattuca, Di Silvestre (Giuliano); Prato (Gioia), Barbarino, Indovino (Cavallaro), Cultraro (Trovato); Sicarusa, Accorso.

FONTE La Sicilia

A Caltavuturo, per la prima giornata del campionato di Seconda categoria, la Branciforti Leonforte del presidente Antonio Russo ha colto un prezioso pareggio (1-1) e i ragazzi del tecnico Andrea Licata, come dire, partono con il piede giusto nella lunga stagione 2013 -2014. E' stata, manco sarebbe il caso di dirlo, una partita aperta, combattuta, dai continui capovolgimenti di fronte, come dimostra l'occasione non sfruttata dal palermitano Tripi e quella del leonfortese Daniele Leanza che ha impegnato il portiere locale Brucato. In chiusura di tempo, però, ad andare in vantaggio sono i locali di mister Salvatore Granata che, con Barberino, battono l'esperto Sanfilippo: 1-0. Nel secondo tempo l'allenatore brancifortino Licata mette in avanti Lo Pumo e Carlo Chiavetta e sono diverse le occasioni non sfruttate dai leonfortesi, anche per merito del portiere locale Brucato, mettendo in evidenza, però, le buone giocate di Garofalo, Leanza e Chiavetta, per arrivare al gol del pareggio. Bannò, infatti, pennella un pallone al centro, dove è pronto Nat Garofalo a mettere dentro la palla dell1-1.
Dunque la Branciforti ha sfiorato il 2-1 sul finire della gara e la gara è stata diretta da Danilo La Verde di Caltanissetta, ecco il pensiero di mister Andrea Licata: "Abbiamo trovato una squadra ben organizzata che ci ha dato filo da torcere, il pareggio è arrivato sul finale ma è anche vero che abbiamo avuto la palla del ko, peccato, ma ci rifaremo nella prossima partita che giocheremo in casa contro la Polisportiva Trinacria di Enna".

FONTE La Sicilia

Branciforti - Polisportiva Trinacria 1-0

Marcatori: 78' Giunta.

BRANCIFORTI (3-5-2): R. Sanfilippo; Mordà, Bannò, G. Leanza; Scaffidi (62' Giunta), Barbera, D. Leanza, Bruno, Gandolfo (46' Garofalo); M. Zarbà (46' F. Licata), Chiavetta. A disposizione: D'Agostino, A. Sanfilippo, Romano, Lo Pumo. Allenatore: Licata Andrea

POLISPORTIVA TRINACRIA (3-5-2): Tricarichi; Dell'Arte, Murgano, Colombo; Patelmo (58'Salamone), Restivo, Cucchiara, Divinti, Greca; Liquefatto (42' Sgroi), Mirisola (70' Longi). A disposizione: Ricerca, Greco, Pitta, Catalano: Allenatore: Di Matteo Gianfilippo.

Arbitro: Matteo Cardona

Oggi Leonforte ha perso. Leonforte e i leonfortesi hanno perso, perchè pur lavorando da Giugno per far sì che la squadra possa giocare davanti al proprio pubblico, pagando di propria tasca il Campo Sportivo "Piano Arena" di Assoro per la preparazione così da non ostacolare eventuali lavori, il Campo Sportivo Comunale Nino Carosia è rimasto chiuso al pubblico. Lo stato di abbandono in cui siamo costretti a cercare di far sport ci fa perdere voglia di farlo, ma di noi nessuno s'interessa, tant'è che nessuno di dovere sia mai venuto a farci una visita o a controllare le condizioni degli spogliatogli. Ma passiamo al calcio, perchè quando il Signor Cardona della Sezione di Enna fischia l'inizio della partita i pensieri e le parole passano in secondo piano. Si comincia e come da previsione la Polisportiva Trinacria è squadra assai tenace, messa bene in campo e con una grinta pazzesca. La Branciforti rimane un pò alle corde e soffre l'avanzata degli avversari che si rendono pericolosi ma anche la Branciforti dimostra vivacità sul finire di tempo. Il secondo tempo nasce con un doppio cambio di Mister Licata che inserisce Fabrizio Licata e Natale Garofalo e toglie dal campo il buon Marco Zarbà e Andrea Gandolfo alla loro prima da titolare. La squadra prende ritmo e si rende pericolosa con Chiavetta che lanciato a rete da una magia di Nino Bruno sbaglia di poco. Al 17' minuto del secondo tempo la partita cambia ma ancora nessuno lo sa, entra Giancarlo Giunta. L'esterno destro, al terzo anno con la maglia rossonera era stato messo in tribuna contro il Calcio per Caltavuturo, ma ha lavorato bene in settimana e come al suo solito entra con tenacia e diventa il motore della squadra, difende ed attacca ed anche i compagni si rivitalizzano. La partita è comunque bloccata sull'0-0 ma Giunta cambia il destino di questi 90 minuti e mette dentro il gol dell'1-0 quando mancano poco più di 10 minuti al termine. Così escono fuori grinta e attributi i vari Garofalo, Leanza, Mordà, Barbera e il redivivo Bannò impedendo ogni sortita offensiva alla squadra avversaria. Finisce così, la Branciforti ottiene la prima vittoria stagionale, tutti vanno ad abbracciare Giancarlo Giunta che commenta così il gol: "Io sono qui per farmi trovare sempre pronto ed oggi è successo, questa vittoria è però di tutta la squadra anche dei miei compagni infortunati. A chi dedico il gol? Alla mia fidanzata". Felice ma pragmatico il Direttore Generale Adamo Licata: "Non dobbiamo esaltarci troppo, dobbiamo lavorare tanto settimana dopo settimana. Giunta? E' il giocatore con la testa più forte, perchè ha capito che essere in una squadra vuol dire essere sempre pronti, anche dopo una tribuna". Insomma il calcio ha preso il sopravvento anche oggi, anche se quella tribuna vuota rimane una vergogna.

FONTE Branciforti Calcio

Leonforte. Pur con Stanzù, Lo Grasso, Sottile e qualche altro elemento in tribuna, la Branciforti Leonforte del presidente Antonio Russo ha vinto il derby con la Polisportiva Trinacria Enna, ma sull'evento resta l'ombra della gara giocata a porte chiuse, per motivi che non sono disciplinari, ma per effetto della carenza funzionale della struttura del "Nino Carosia". Se ne lamenta la società brancifortina, al suo primo anno in Seconda categoria, che sta avendo delle difficoltà a trovare un campo dove giocare le gare interne con l'appoggio del pubblico amico. Con questa pesante e accorata nota: «Leonforte ha perso. Leonforte e i leonfortesi hanno perso, poiché, pur mettendoci tutto l'impegno possibile, il Campo sportivo comunale "Nino Carosia" è rimasto chiuso ai nostri sostenitori. Chiediamo una soluzione a quanti possono, amministratori comunali e no, possono permetterci di ritornare alla normalità».
Questo problema di fondamentale importanza, stava facendo passare in secondo ordine lo svolgimento della partita tra i leonfortesi di mister Andrea Licata e gli ennesi di Gianfilippo Di Matteo, diretta da Matteo Cardona della sezione arbitri di Enna. Nella ripresa, in sostituzione di Marco Zarbà e Natale Garofalo, entrano il giovane Fabrizio Licata e l'esperto Nat Garofalo e la squadra, guidata da un ottimo Nino Bruno, assume una più distinta fisonomia. Per arrivare al decisivo gol di Giancarlo Giunta che fissa il decisivo e finale 1-0. Anche la squadra ospite di Di Matteo ha messo in evidenza giocatori come Murgano, Patelmo, Restivo, Greca Liquefatto e Mirisola, ma ha vinto la Branciforti Leonforte.
Il Dg Adamo Licata: «Non dobbiamo esaltarci, lavorare tanto e di Giunta dico che è il giocatore con la testa giusta, perché ha capito che essere in una squadra vuol dire essere sempre pronti e mettersi a disposizione».

FONTE La Sicilia

Leonforte. A Beppe Mordà, classe 1972, colonna difensiva della Branciforti Leonforte, che milita in 2^ categoria, abbiamo chiesto di fare un flash back della sua carriera. E Mordà inizia così: "Di tutta la mia carriera, ricordo quando ho giocato con l'Agira, in Promozione, dove ho avuto la fortuna di giocare con dei calciatori fantastici, ma che erano anche uomini veri e coi quali ci siamo tolti tantissime soddisfazioni, anche perché avevamo una società ben organizzata e che ci ha sempre supportato". La sua esperienza alla Branciforti Leonforte? "Sono stato -risponde il difensore Mordà- in tante squadre ed ho l'esperienza e la conoscenza giusta per poter affermare che quello "brancifortino" è gruppo che ha grande margine di miglioramento. Grazie anche ai nuovi giovani che portano entusiasmo e vivacità, ma anche grazie ai noi "vecchi" che non molleremo mai e saremo sempre accanto a loro".
Da elemento esperto, quale consiglio si sente di dare ai suoi giovani compagni? "Intanto, di avere pazienza, perché per ognuno di loro presto arriverà il momento di dare un grosso contributo alla squadra. E per fare un esempio cito Stefano Barbera che si è comportato bene nel derby. Insomma, debbono solo lavorare e seguire i più grandi, ma se non si allenano non vanno da nessuna parte perché la dedizione è fondamentale anche in queste categorie". Chi è l'attaccante più forte che ha affrontato sinora? "Mi vengono in mente Tabasco, Torcivia, Barbagallo, Costanzo, ma la lista sarebbe ancora lunga". Domanda finale: ma cosa è il calcio per Beppe Mordà, arrivato a 41 anni? "Il calcio nella mia vita ha rappresentato e rappresenta tanto, molto. Non riuscirei a farne a meno, lo paragono ad una droga. E' bello perché si ha la possibilità di insegnare ai giovani e di apprendere e non solo come giocare o allenarsi, ma anche a stare insieme in un gruppo e crescere caratterialmente".

FONTE La Sicilia

Branciforti - Valledolmo 3-1

Marcatori: 18' C.Fantauzzo, 35' Chiavetta, 44' Garofalo, 77' Garofalo.

Branciforti (3-4-3): D'Agostino; Mordà, Stanzù, Bannò; Giunta, D.Leanza, Bruno, G.Leanza; Licata (62' Barbera), Garofalo (81' Testaì), Chiavetta (75' M.Zarbà). A disposizione: R.Sanfilippo, Gandolfo, Scaffidi, A.Sanfilippo. Allenatore: Andrea Licata

Valledolmo (3-5-2): Licitra; Villa, E.Fantauzzo, C.Fantauzzo; Piazza, Garlisi, Mancuso (90' G.Fantauzzo), Cremona (51' Fricano), R.Fantauzzo; Gulino, Siragusa. A disposizione: Ognibene, Gugino, Spera, Molito, Guarino. Allenatore: Carmelo Tarantino

Ammoniti: Chiavetta (B), Bannò (B), Mancuso (V), Garlisi (V), D.Leanza (B), E.Fantauzzo (V), Piazza (V).

Arbitro: Fichera Luciano di Enna

La Branciforti continua a far sognare i propri sostenitori e dopo l'1-0 di domenica nel defunto Campo Nino Carosia contro gli ennesi della Pol.Trinacria arriva un altra vittoria, questa volta più netta e convincente. La partita giocata al Campo Comunale di Nissoria comincia male per la Branciforti che dopo aver sfiorato il gol in più occasioni nei primi quindici minuti viene trafitta dal Valledolmo che con un destro di Calogero Fantauzzo si portano sull'1-0. La squadra rossonera non ci sta, la reazione è veemente e arrivano due grandi occasioni una con Licata che riceve a pochi passi dalla porta la palla del pareggio dai piedi fatati di Bruno ma non concretizza e l'altra con lo stesso Bruno che con un destro spaventa l'estremo difensore del Valledolmo Licitra. Ad essere in giornata è anche Chiavetta che difatti al minuto 35 riceve da Bruno in area una palla che non spreca realizzando l'1-1 che fa esplodere i tifosi rossoneri, la rimonta potrebbe essere completa solamente due minuti dopo quando lo stesso Chiavetta di testa colpisce la traversa. La partita però rimane in mano alla Branciforti che gioca con disinvoltura e che trova il meritato vantaggio grazie a Garofalo che mette dentro il 2-1 e la sua seconda rete stagionale dopo il gol che regalò il pareggio a Caltavuturo. Nel secondo tempo la partita cambia, si incattivisce e il gioco passa in secondo piano, fioccano i cartellini gialli da una parte e dall'altra ma è ancora una volta Garofalo autentico man of the match a mettere dentro il gol della sicurezza dopo una azione magistrale con Zarbà che allarga a sinistra per D.Leanza che mette la palla sul secondo palo dove Garofalo riceve e scarica dentro il gol che vale 3 punti. Adesso per la Branci ci sono pochi giorni di risposo difatti già mercoledì a Nissoria ci sarà il Primo Turno di Coppa Trinacria contro La Vigneta Nicosia. Insomma una Branciforti piena d'impegni ostici, ma anche oggi il gruppo ha dato prova di maturità ed unione. Una trio difensivo Mordà-Stanzù-Bannò con Giunta e G.Leanza a supporto nelle fascie che ha svolto un lavoro eccellente con D'Agostino protagonista solo in alcune uscite alte che seppur difficili non hanno impensierito il portiere classe '95 . Un centrocampo con un splendido Bruno supportato con la solita grinta ed esperienza da D.Leanza e un attacco a tre che ha creato moltissime occasione anche grazie alla particolare vena di Garofalo che oltre i due gol ha giocato una partita da vero fuoriclasse. Il Team Manager Fabio Licata commenta così la vittoria: "Oggi abbiamo dimostrato di nuovo di essere un gruppo ed una squadra forte, ma non dobbiamo distrarci perchè dobbiamo continuare a vincere e a fare punti. L'uomo partita? Senza dubbio Natale Garofalo che oltre i gol ha giocato per la squadra e fatto davvero una partita eccezionale ma non dimentico il mio Capitano (Stanzù) che al ritorno da un infortunio ha giocato benissimo ed insieme a Bannò e Mordà non ha concesso nulla agli avversari per tutto il secondo tempo".

FONTE Branciforti Calcio

Leonforte. Una doppietta di Nat Garofalo e un gol di Carlo Chiavetta, sul "neutro" di Nissoria, spianano la strada verso la vittoria sul Valledolmo alla Branciforti Leonforte del presidente Antonio Russo che si porta, così, nelle primissime posizioni della classifica del girone C del campionato di Seconda categoria. E può ritenersi pronta ad affrontare, questo mercoledì, sempre a Nissoria, La Vigneta di Nicosia per la prima fase eliminatoria della Coppa Trinacria. Intanto, contro i palermitani di Carmelo Tarantino, i leonfortesi di mister Andrea Licata, nella gara diretta da Luciano Fichera di Enna, hanno giocato una buona gara, con i tre difensori centrali Mordà, Stanzù e Bannò che, a parte qualche leggerezza, hanno fatta la guardia davanti al giovane (1995) portiere D'Agostino. Con Giacomo Leanza, Nino Bruno, Nat Garofalo e Daniele Leanza a centrocampo, con l'ausilio di Stefano Barbera e Giunta. In avanti si sono ben comportati gli attaccanti Fabrizio Licata, Carlo Chiavetta e, poi Marco Zarbà, che gli è subentrato, e Alessio Testaì. Come dire che i rossoneri della Branciforti hanno ampiamente meritato la vittoria sul Valledolmo che pure si era portato in vantaggio con Fantauzzo. Ma di cui vuole parlare il Team Manager Fabio Licata: «Siamo forti ma non dobbiamo distrarci, perché dobbiamo continuare a vincere ed a fare punti, per arrivare sino in fondo. Penso che Nat Garofalo, a parte i due gol, ha fatto davvero una grossa partita, senza dimenticare capitano Stanzù, Bannò e Mordà».

FONTE La Sicilia

Coppa Trinacria - Andata 1° Turno

Branciforti - La Vigneta 0-1

Branciforti: (3-4-3): D'Agostino; Mordà, Stanzù (28' Giunta), G.Leanza; Bannò, Bruno, D.Leanza, Scaffidi (70' Barbera); Montagna (58' Licata), M.Zarbà, Testaì. A disposizione: R.Sanfilippo, Lo Pumo. Allenatore: Andrea Licata

La Vigneta: (4-3-3): Cacciato; D'Amico, Conticello, Modica, Messina; Pidone, Stimolo, Bonaiuto; Scardino Castrogiovanni, Battaglia.

Ammoniti: Mordà, M.Zarbà, Giunta.

Era il 2 Giugno 2012 quando la Branciforti dopo aver vinto il Campionato Uisp perse la finale della Coppa di Lega Uisp contro il Paternò Club in quel di Zafferana Etnea. Dopo 487 giorni la Branciforti perde la sua imbattibilità in quel di Nissoria contro La Vigneta di Nicosia. E' stata una giornata di forte delusione per gli uomini di Mister Licata che dopo aver fallito per ben tre volte il colpo del vantaggio, una volta con Bannò che colpisce male da posizione ottimale, Mordà che di testa sbaglia da pochi passi e Zarbà che sempre di testa non arriva sul cross di Bruno anche se il colpo che fa più male è l'infortunio di Capitan Stanzù. E' così la legge del calcio si ripropone severa ed è difatti La Vigneta a passare in vantaggio dopo un azione di Scardino che dopo aver superato Scaffidi mette dentro una palla che Castrogiovanni gira di spalla per lo 0-1. Il primo tempo si chiude con una Branciforti che sembra poter reagire e ritrovare la giusta rotta così come successo domenica con il Valledolmo, ma nel secondo tempo la squadra non reagisce come sperato e non trova la via del gol, ci va vicino solo da calcio piazzato, con la punizione di G.Leanza prima che Cacciato fa sua e con un calcio d'angolo di Bruno che però vede Conticello salvare il tutto evitando il pareggio. Una prestazione senza mordente che lascia l'amaro in bocca visto che anche se la qualificazione non è compromessa visto che ci sono ancora 90 minuti ci si aspetta qualcosa in più da chi ha giocato meno in questo avvio.

FONTE Branciforti Calcio