Sancataldese-Valderice 2-0, 27a di campionato

Sancataldese, preziosa vittoria sul Valderice: possibile la salvezza senza i play-out

fattonisseno

SAN CATALDO – Entusiasmante vittoria della Sancataldese che rifila un’eloquente 2 a 0 al Valderice. Un successo che porta ossigeno ed incrementa le speranze dei sancataldesi di conquistare la salvezza senza dover passare dai play-out. Il mister Lirio Torregrossa, al “Valentino Mazzola” dinanzi al pubblico amico, si affida a Di Carlo in porta, alla linea difensiva formata da Fichera, Campanella, Milanesio ed Anzlone, Niccoli regista basso, affiancato da Cricchio e Sammartino e reparto offensivo composto da Cosi, Di Franco e Albeggiano. Primo tempo dai ritmi compassati, avaro di occasioni da rete. Ripresa spumeggiante, padroni di casa arrembanti ed ospiti combattivi.

Fioccano le occasioni di marca verde amaranto: sfiorano il gol Di Franco, tiro dalla distanza di Niccoli che sfiora la traversa e portiere ospite in bella evidenza su due conclusioni, una di Milanesio e l’altra di Cosi. Al 52’ Fichera griffa la marcatura del meritato vantaggio dei locali. Al 76’ l’episodio che chiude la ripresa: assegnato un rigore alla Sancataldese per l’atterramento di Albeggiano; Genova dal dischetto firma il 2 a 0. Adesso, quando mancano tre gare alla conclusione del torneo, il campionato di Eccellenza si ferma per due settimane; alla ripresa, domenica 7 Aprile, delle ostilità sportive la Sancataldese sarà impegnata a Custonaci in provincia di Trapani, contro il Riviera Marmi.

(Si ringrazia per la collaborazione Gino Magro)

Sancataldese già salva

SANCATALDESE 2
VALDERICE 0

SANCATALDESE: Di Carlo, Fichera, Anzalone, Niccoli, Campanella, Milanesio, Cricchio, Giuffrè, Cosi (48' Genova), Di Franco (70' Sammartino), Albeggiano (80' Spagnolo). All. Lirio Torregrossa.
VALDERICE: Mistretta, Errante, Saverino, Caltagirone, Agate, Reina, La Commare, Gabriele (40' Lucido), Santalucia (60' Sciacca)), Li Castri, Di Bono. A disp. Zahrame, Maltese, Buffa. All. Giuseppe Del Giudice.
Arbitro: Thomas Miniutti di Pordenone (assistenti Bruno e Zichinolfi di Pa).
Reti: 52' Fichera; 76' Genova (rig.).

San Cataldo. Per la Sancataldese (ma anche per il Valderice), era necessaria la conquista dei tre punti per continuare a sperare nella salvezza e tale obiettivo è stato raggiunto dalla compagine verdeamaranto del presidente Giuseppe Diliberto, giocando un secondo tempo alla grande fino a quando ha raggiunto la sicurezza della vittoria con il raddoppio di Rosario Genova su calcio di rigore. Il primo tempo, infatti, è stato avaro di azioni pericolose da entrambe le parti a causa delle assenze (ben quattro per squalifiche in ciascuna formazione) nei due schieramenti. La ripresa, invece, è stata alquanto vivace. Al 32', su azione veloce Fichera-Di Franco, il pallone viene smistato in area di rigore dove c'è appostato Albeggiano che viene atterrato dal portiere Mistretta, il quale viene penalizzato doppiamente con l'ammonizione e l'assegnazione del calcio di rigore che Rosario Genova trasforma per il 2-0. Il Valderice non ci sta e inizia il forcing, proiettandosi con tutto l'organico, ma non riesce a concludere.

ANGELO CONIGLIO

ora due settimane di sosta prima del rush finale

Le reti di Fichera e Genova decisive
che balzo avanti della Sancataldese


San Catado. I tre punti d'oro - contro una diretta rivale per non retrocedere, qual è il Valderice - hanno permesso alla Sancataldese di distanziare di due lunghezze sia la stessa Valderice che il Monreale e il Parmonval che ora sono in pericolo di retrocessione diretta e, nello stesso tempo, di mantenere il divario con il Mazara che si trova in zona salvezza diretta, due punti sopra la compagine verdeamaranto di mister Lirio Torregrossa e del presidente Giuseppe Diliberto, assieme al Marsala che, dall'ultima posizione di alcune settimane fa, si è portato a ridosso della zona salvezza.
Una vittoria limpida, quella della Sancataldese contro i trapanesi, frutto di un impegno collettivo e del trascinatore Claudio Fichera, un difensore con il fiuto del gol, che è stato determinante, non solo nel match vittorioso contro il Valderice, ma anche in altre occasioni. Dopo un primo tempo di studio nel corso del quale la Sancataldese ha giocato con tre punte (Claudio Cosi, Antonio Di Franco e Totò Albeggiano), la svolta della partita è avvenuta nei primi minuti della ripresa con la sostituzione di Cosi con il bomber Rosario Genova che dal cilindro della sua esperienza ha tratto il meglio di se stesso, posizionandosi nella zona centrale dell'attacco e mettendo sulle spine la difesa valdericina che è stata costretta a raddoppiargli le marcature, consentendo a Di Franco e ad Albeggiano di operare sulla destra dalla cui azione è scaturito il gol del vantaggio, prima, e dell'assegnazione del calcio di rigore - trasformato da Rosario Genova - alla mezzora.
Si torna in campo il 7 aprile, dopo due settimane di sosta, e bisognerà dare il massimo per conquistare la salvezza.
ANGELO CONIGLIO