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| La notizia era nell’aria, ieri l’ufficia -
lità. Il Garden Sport rinuncia al
campionato di Promozione. Ieri
mattina nello studio del vicepresidente
del club biancoverde Saitta i
soci fondatori della srl che comprende
anche il tecnico Basile, e i
presidenti Musumarra e Pippo Puglia
(per quanto riguarda il ramo
sportivo) hanno deciso di rinunciare
al prossimo campionato di Promozione.
In un comunicato inviato
via fax alla Federazione la società
biancoverde, quindi ufficializza la
drastica, ma necessaria decisione.
Il Garden Sport, comunque,
continua a vivere seppure attraverso
il settore giovanile, autentico fiore
all’occhiello del club in tutti questi
anni di attività. A tal proposito la
società ha organizzato uno stage
per individuare quegli elementi
che possono essere inseriti nel proprio
organico: oggi infatti, saranno
selezionati i ragazzi nati tra il 1998
e il ’99 mentre domani saranno di
scena quelli nati tra il ’96 e il ’97.
«Una decisione sofferta ma responsabile
– spiega Basile – già nella
seconda parte del torneo scorso
abbiamo dovuto superare non po-
che difficoltà economiche e solo
grazie alla tenacia e alla serietà del
presidente Pippo Puglia se siamo
riusciti a concludere il campionato,
ma non è possibile proseguire in
queste condizioni. Il Garden Sport,
comunque, continuerà la propria
attività curando essenzialmente il
settore giovanile da anni ormai divenuto
un autentico punto di riferimento
per la zona sud della città e
che è riuscito a conquistare risultati
importanti nei vari campionati ai
quali ha preso parte. Il lavoro della
scuola calcio con la partecipazione
delle squadre degli Esordienti, Giovanissimi
e Allievi ai rispettivicampionati
di competenza andrà avanti,
con lo stesso impegno e la professionalità
che ci hanno contraddistinti
dal 1995 anno di fondazione
della società ad oggi».
– IlGarden rinuncia a qualsiasi
campionato o proverà ad iscriversi
in una categoria inferiore?
«In questo momento non c’è alcuna
possibilità di iscriverci, ma c’è
ancora un mese di tempo, eventualmente
per poter tentare di partecipare
a un torneo di Prima categoria
o Seconda, se si dovesse fare
avanti qualche imprenditore intenzionato
a investire in tal senso».
La “fuga” di quasi tutti gli ex tesserati
(anche dei fedelissimi) verso
altre società dell’hinterland aveva
in un certo senso fatto capire che la
società non aveva alcuna intenzione
di iscriversi al prossimo campionato
di Promozione.
FONTE Gazzetta del Sud
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