| CON LA FOLGORE "SOLO" 1-1
La sancataldese porta via un punto dal "Paolo Marino" di Castelvetrano ma poteva andare davvero meglio. Priva di tre pedine fondamentali (Concialdi e Martino squalificati, Ventura infortunato) i verdemaranto sono scesi in campo con quattro juniores ed hanno concluso la gara con ben sei ragazzi in campo. Eppure hanno dominato in lungo e in largo.
Soprattutto nel primo tempo quando l'improvviso gol del vantagio dei locali non ha demoralizzato Milanesio e compagni che, anzi, hanno chiuso i locali nella propria ara per tutti i 45 minuti. Almeno tre le palle gol costruitenella prima frazione di gioco e solo un super Montagna, n°1 della Folgore ha evitato il pareggio che, comunque prima del riposo è arrivato grazie ad un bellissimo tocco del bomber Genova. Un capitolo a parte merita il puntuale e, quasi, premeditato comportamento dei direttori di gara. Anche ieri in almeno due occasioni Genova è stato scalciato in area, ha preso un pugno in faccia che gli ha provocato un evidente ematoma eppure l'arbitro (mediocre la direzione) ha sorvolato così come ha commesso il grave errore di fermare una azione di contropiede della Sancataldese (Failla aveva già superato l'ultimo uomo) per assegnare una punizione proprio ai verdeamaranto, dimenticando la regola del vantaggio. C'è comunque da dire che nel secondo tempo se la Sancataldese ha fallto altre due palle gol (grande parata di Montagna su perfetta punizione di Milanesio) anchge la Folgore ha costruito due belle azioni fermate da un super fagone.
sancataldesecalcio.it
Folgore-Sancataldese, giusto pari sul campo pesante per la pioggia
FOLGORE SELINUNTE 1
SANCATALDESE 1
FOLGORE: Montagna, Castiglione, Licata, Mangiaracina, Plà Baez, Montepiano, Sorrentino, Mancino, Morici (50'Barraco), Bono, De Maria. All. Gerardi
SANCATALDESE: Fagone, Alessi, Mangiavillano, Sangiorgio, Di Marco, Milanesio, Maira (81'Montagna), Cutaia, Genova, Failla (90'Pignatone), Sammartino (75'Giuffrè). All. Torregrossa
Arbitro: Pennino di Palermo, assistenti Drago e Tomarchio di Agrigento
Reti: 5' Mancino; 29' Genova.
Note: osservato un minuto di silenzio in ricordo di Pietro Durante, padre del presidente onorario della Folgore, Davide.
Castelvetrano. Un pareggio giusto tra due formazioni che si sono date battaglia su un terreno reso difficile dalle abbondanti piogge. La Folgore ha tentato di tutto per vincere la gara ma lo hanno fatto anche gli avversari e ne è nata una partita molto spettacolare con occasioni da entrambe le parti che hanno esaltato le doti dei due portieri. De Maria centravanti di ruolo è la novità in casa folgorina che da subito i suoi frutti. Parte in avanti la Sancataldese ma è la Folgore a segnare dopo appena 5 minuti grazie a De Maria che servito da Bono tocca la palla per l'accorrente Mancino che gonfia la rete difesa da Fagone. Ancora Mancino ha, cinque minuti più tardi, l'occasione del raddoppio ma alza la mira da buona posizione. Al 18' è Cutaia ad impegnare Montagna ed al 22' Genova, ben controllato da Mangiaracina, fa le prove generali, con un gol annullato dall'ottimo Pennino, per fallo dello stesso. Al 29' Milanesio serve Cutaia che prolunga per Genova che segna il suo 14° gol in questo campionato. Reagisce subito la Folgore che sfiora il palo con un insidioso tiro cross. Al 32' preciso intervento di Alessi ad anticipare Mancino pronto alla deviazione. Il ritorno in campo la Folgore spinge subito sull'acceleratore ed al 53' l'occasione d'oro è sui piedi di Plà,servito da De Maria, con il difensore folgorino sfortunato nella deviazione a porta vuota. Al 66' è una pozzanghera a fermare sulla linea di porta ospite la palla calciata da Sorrentino con Fagone bravo a bloccare. Poi sale in cattedra Montagna che rintuzza con molta bravura i tentativi di Milanesio, su punizione, Di Genova, due volte e poi è strepitoso a deviare il tiro a botta sicura di Sangiorgio a due metri dalla porta. Nel mezzo un grande intervento di Fagone su De Maria. Finiscono al 93' le emozioni di questa bella gara che si conclude con un giusto pareggio. Continua la risalita della Folgore, al suo quarto risultato positivo. Per la Sancataldese una riconferma,
Giuseppe Monterosso
Solo un punto per la Sancataldese la serie positiva arriva a tre turni
San Cataldo. Alla Sancataldese è sfuggita per un soffio la prima vittoria esterna del campionato Eccellenza, nella trasferta di Castelvetrano contro la Folgore Selinunte. Un pareggio che sta stretto alla compagine del direttore sportivo Giancarlo Bonsignore che, comunque, non recrimina per il risultato positivo conquistato, perché la squadra ha giocato con quattro juniores (Carlo Mangiavillano, Alessio Sangiorgio, Nicolas Maira - Alex Montagna e Michele Sammartino - Gabriele Giuffrè) e addirittura cinque, nel finale di gara, per la sostituzione di Carlo Failla con Luca Pignatone, nonché per l'assenza (squalifica) di Pierino Concialdi, il motorino della squadra, e del difensore Fabio Martino.
"La Sancataldese continua nella sua serie positiva - che dura da tre turni - e con i suoi 29 punti si mantiene a debita distanza dalla zona dei play out - ha detto il d.s. Giancarlo Bonsignore. La squadra ha trovato la sua compattezza, formando un belo gruppo che gioca senza sbavature. Il pareggio contro la squadra di Castelvetrano è giusto, anche perché anch'essa ha giocato per vincere e ha avuto le buone occasioni per segnare, neutralizzate dal nostro portiere Totò Fagone con interventi strepitosi. I quattro juniores hanno svolto un ottimo lavoro, dando un apporto notevole al complesso".
Intanto, domenica, sul green del Valentino Mazzola, sarà la volta del Castellammare che dovrà essere battuto per incrementare il vantaggio dalla zona dei play out. In squadra ritorneranno il difensore Fabio Martino e il centrocampista - punta Pierino Concialdi - che hanno scontato la squalifica - per cui il potenziale d'attacco avrà maggiore consistenza per mettere a segno le reti della vittoria.
ANGELO CONIGLIO
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Sarà il palermitano Ignazio Pennino ad arbitrare la gara tra la Folgore Selinunte e la Sancataldese. La giacchetta nera del capoluogo isolano sarà collaborata da Roberto Drago e Orazio Tomarchio, tutti e due di Agrigento. Due arbitri C.a.i. nel girone A dell'Eccellenza Siciliana. Sono stati assegnati dall'Aia per le partite Campofranco Kamarat e Ribera Alcamo.