POMPEI

Pompei - Dominus Peloro 5-0

Oggi al campo comunale dell'Annunziata, si gioca la ventiduesima giornata del Campionato di Terza categoria di Messina girone B. Scendono in campo da un lato il Pompei, che occupa la quarta posizione in classifica con 39 punti, reduce dalla sconfitta contro il Fiumedinisi, oggi per continuare la sua corsa dovrà cercare di fare punteggio. Dall'altro lato la Dominus Peloro, che occupa l'ultima posizione nel girone con 11 punti, reduce da una sconfitta con il Contesse. Le condizioni climatiche e metereologiche sono ideali, un cielo limpido e sereno, mentre il terreno di gioco è in ottime condizioni. Dall'inizio della partita, ore 17,00, passano appena 3 minuti e la Pompei col duo Paludetti/Laganà a rendersi pericolosa ma il portiere ospite è attento. All' ottavo minuto Paludetti, ben lanciato da Rizzo, viene fermato dall'arbitro per un fuori gioco dubbio. Al 9' forte tiro dal limite di Laganà ma il portiere ospite si fa trovare pronto. La risposta della Dominus è al 12' da calcio di punizione battuto dal nr. 2, Marlin, ma lla sfera colpita male finisce sopra la traversa. Al 14' la Pompei passa. Calcio di punizione dal limite, della battuta si occupa Paludetti che con un tiro preciso, che scavalca la barriera, piazza la palla sul sette dove il portiere ospite non può arrivarci. Al 30' altro calcio di punizione dal limite a favore della Pompai, sul pallone questa volta va Laganà. Il tiro è forte e angolato ma il portiere ospite, Sisti, respinge, il pallone arriva sui piedi di Rizzo che mette dentro ma l'arbitro annulla per la posizione irregolare del giocatore della Pompei. E' la Pompei ha gestire il gioco e da un'altra punizione dal limite è Origlia a sbagliare di poco la porta avversaria. Al 40' azione pericolosa di Laganà che lanciato sulla destra da un preciso passaggio di Origlia non riesce a centrare la porta. Lo stesso Laganà si rifà dopo 4 minuti. Servito da un preciso passaggio filtrante di Paludetti si presenta solo davanti al portiere ospite che nulla può fare sul preciso tiro angolato dell'attaccante. Il primo tempo si conclude col classico risultato di 2-0 per la Pompei. Il secondo tempo inizia con la Pompei in attacco decisa a chiudere al più presto la partita. Si arriva al 50' ed è il solito Paludetti a mettere un'ipoteca sulla gara. Servito da un preciso cross da Laganà, stoppa la palla col petto lasciandola cadere sul destro e dal limite non lascia scampo all'incolpevole Sisti. Sono tre le segnature per la Pompei. Dopo un solo minuto, da una rimessa del portiere di casa, Rasi, la palla arriva sempre a Paludetti ma questa volta, sebbene in facile posizione, calcia il pallone nelle braccia del portiere ospite. Al 60' altra pericolosa azione della Pompei col laterale sinistro Tuttobene M. si libera del suo diretto avversario e scodella al centro un pallone d'oro dove però Rizzo sbaglia il facile tapin. Passano solo pochi minuti e la Pompei sbaglia la palla del poker. Dopo un batti e ribatti in area ospite, la palla arriva nei piedi di Origlia che da buona posizione calcia a colpo sicuro ma il portiere, con un grande intervento, gli nega il goal. La risposta della Dominus arriva su calcio di punizione dal limite ma Rasi è attento e sventa il pericolo uscendo con i pugni. La partita è ormai nelle mani della Pompei. Infatti al 83' arriva il poker. Da una fuga sulla destra del solito Laganà, che lascia sul posto due avversari, la palla viene "servita su un piatto d'argento" a Paludetti che da tre metri non può far altro che metterla in rete. Nei minuti di recupero c'è gloria anche per Rizzo, che con una galoppata sulla fascia destra e un diagonale impeccabile batte per la quinta volta il portiere ospite. Dopo due minuti di recupero l'arbitro, sig. D'amico, manda le due squadre sotto la doccia col punteggio di Polisportiva Pompei 5 - 0 Dominus Peloro. Una partita che non è stata mai in discussione per la Pompei che, a quattro giornate dalla fine del campionato, si trova ad essere fra le protagoniste col miglior attacco del girone B con 64 goal al proprio attivo e con un quarta posizione che sicuramente potrà essere migliorata.

FONTE Gazzetta Jonica

Futura Messina - Pompei sospesa

Messina - Al Bisconte si parte in ritardo. Dopo Messana – Gescal di fronte il Futura Messina e Pompei. La squadra locale approffita di una disattenzione della difesa locale per passare in vantaggio. Il gol porta la firma di Cannavò che appena entrato in area batte Rasi con un preciso e forte rasoterra. Sono passati solo 4 minuti. Ma la gioia della squadra di casa dura poco. Infatti poco dopo il Pompei arriva al pari. Fa tutto Laganà che si libera del suo diretto avversario, entra in area, supera un altro difensore e batte il portiere in uscita. La squadra del presidente Tuttobene crede di poter superare il Futura Messina. Al 12' è Buscaino a superare Sartoron con uno splendito tiro dai venticinque metri. Palla sotto il set. I padroni di casa accusano il colpo e cercano di arrivare al pareggio nei primi 45', ma il Pompei ha ormai preso le misure. Ma la svolta della partita arriva al minuto 30'. Modica viene falciato a centrocampo da Cannavò. Da qui scaturiscono una serie di episodi tra cui una agressione all'arbitro Vezzosi. Gli animi accesi e le condizioni fisiche spingono al direttore di gara a mettere fine alle ostilità. Alle due squadre e ai dirigenti non resta altro che rientrare negli spogliatoi. Adesso la palla passa al Giudice Sportivo. Intanto l'arbitro Vezzosi – come riferisce, telefonicamente, il presidente della Lega Alfieri – si è recato all'ospedale per ulteriori accertamenti. Nella mattinata di oggi sarà sottoposto ad ulteriori esami.

FONTE Gazzetta Jonica

Pompei - Circolo Aria Preziosa 7-1

Oggi al campo comunale della SS Annunziata, si gioca la penultima giornata del campionato. Si affrontano da un lato la Pol. Pompei, reduce dalla sconfitta casalinga contro il Contesse, con l’obbligo di vincere queste due ultime giornate per conquistarsi un posto nei play off e dall’altro il Circolo Aria Preziosa che ormai non ha più nulla da chiedere al campionato, reduce da una sconfitta casalinga contro la Futura Messina. Le condizioni climatiche e metereologiche sono ottime, un sole splendente e un cielo sereno, il terreno di gioco è in ottime condizioni. Sturiale. La partita vede subito il Pompei all'attacco e non passano nemmeno cinque minuti che il risultato viene sbloccato. Paludetti, servito da un preciso cross dalla destra, si libera del suo diretto avversario e entrato in area non lascia scampo al portiere avversario La squadra avversaria accusa il colpo e non riesce a reagire. Al decimo ci pensa ancora Paludetti a gonfiare la rete su un preciso colpo di testa in piena area. E' il 2 – 0. La squadra locale non corre nessun rischio e controlla agevolmente la partita. Al 25' Falcone va ad aumentare la panchina degli infortunati accusando uno leggero strappo alla coscia destra. Lo sostituisce Sofia. Si deve aspettare il 28' per vedere Rasi prendere la sua prima palla su un tiro lento proveniente da fuori area dopo un rimpallo a centro campo. Alla mezz'ora il Pompei arricchisce il suo bottino portando a tre le segnature. E' Rizzo a sfruttare un'indecisione della difesa ospite ed a spingere dentro un facile pallone. Non passano nemmeno cinque minuti e Rizzo concede il bis. Servito sulla propria fascia destra, s'invola verso la porta avversario battendo, in uscita, l'incolpevole Latto. Ma Rizzo ci ha preso gusto e al 40' porta a cinque i goal per il Pompei siglando la sua tripletta. Proprio sul finire, sempre Rizzo, non riesce a spingere dentro un facile pallone, servitogli da Paludetti, perché la sfera va a colpire in pieno il palo. Si va negli spogliatoi con i locali avanti di cinque reti. Il Pompei, ormai pago del risultato, controlla la partita con sicurezza. Al 60' c’è gloria anche per Pernice che con una galoppata sulla fascia destra arriva dentro l'aria e deposita in rete con la complicità di un difensore che intercetta la palla e spiazza Latto. La risposta degli ospiti arriva da un calcio d'angolo battuto corto. La palla arriva nei piedi dell'attaccante che solo davanti a Rasi spedisce il pallone alto sulla traversa. Al 65' altra occasione per l'Aria Preziosa, ma Rasi si oppone con bravura. Al 67' esce Pernice, per il Pompei, ed entra Tuttobene Giacomo. Dopo 3 minuti altro cambio, esce Tuttobene Marco ed entra "Tonino" Amato che assapora nuovamente il terreno di gioco dopo uno stop forzato di quasi due mesi. Al 75' Rizzo cala il proprio "poker" potando a quattro le sue marcature ed a sette i goal della propria squadra con un forte tiro da fuori area che il portiere ospite non riesce a fermare. Al 79' ghiotta occasione per gli ospiti, ma Sofia respinge sulla linea con Rasi ormai battuto. Stessa situazione dopo appena due minuti, questa volta a salvare sulla linea di porta è Alessandro Tuttobene. L'Aria Preziosa non demorde riuscendo a segnare il goal della bandiera a cinque minuti dalla fine della partita. Al 90' l'arbitro, sig. Mangano di Messina, manda tutti sotto la doccia. Partita senza storia e senza dubbio di risultato già dalle prime battute. Il Circolo Aria Preziosa nulla aveva più da chiedere a questo campionato e si è presentata per non andare incontro a provvedimenti disciplinare. Per il Pompei, invece, il discorso è diverso. I play off sono alla portata di mano ma si deve aspettare l'ultima partita visto che tutte le contendenti hanno vinto i propri incontri. Sei squadre per cinque posti disponibili, la "sentenza" rimandata agli ultimi 90 minuti di gara.

FONTE Gazzetta Jonica

Team Scaletta - Pompei 1-5

Oggi al campo comunale d'itala si giocherà l'ultima giornata che chiuderà questo campionato di terza categoria girone B di Messina stagione 2011/2012. La squadra di casa ormai non ha più nulla da chiedere al campionato, di contro la Pol. Pompei scende in campo decisa e con un solo obiettivo quello dei play off che possono arrivare solo col risultato pieno. Le condizioni climatiche e metereologiche sono ottimali, un sole raggiante con un cielo sereno e un aria calda, il terreno di gioco è in buone condizioni. Vista l'inferiorità numerica della squadra di casa la Pompei pensa subito a mettere al sicuro il risultato, e non passano neanche quattro minuti che Paludetti porta in vantaggio la propria squadra. La partita non ha storia infatti la Pompei, sempre con Paludetti, raddoppia al 10' e triplica al 13'. I padroni di casa cercano di concretizzare qualche azione e al 15' impegnano Rasi con un rasoterra da fuori area. Ma la Pompei ha la strada in discesa e sempre con Paludetti, al 17', aumenta il proprio bottino portando a quattro i goal di vantaggio. Il Team Scaletta ha una reazione al 20' e riesce ad accorciare le distanze col più giovane dei suoi giocatori, anno "95, Leonardi. Ma la partita è quasi spenta, da segnalare il 5 goal della Pomepi, sempre con Paludetti, e la sostituzione di Lo piano che entra al posto di Pernice per la Pompei. Dopo quasi mezz'ora di gioco del primo tempo un giocatore della squadra di casa si fa male ed esce dal campo lasciando la propria squadra con soli 6 giocatori in campo. All'arbitro della gara, sig. Picciolo, a norma di regolamento, non resta altro che fischiare la fine della partita. Team Scaletta 1 - 5 Pompei. Di questa partita vi è solo da segnalare i 5 goal messi a segno da Paludetti che si dimostra sempre un ottimo goleador ambendo alla classifica cannonieri. Per quanto riguarda la Pompei si sono aperte le porte dei play off con la conquista del quinto posto in classifica ai danni del Camaro che sebbene vittorioso si deve accontentare del 6 posto per la differenza reti ( essendo gli scontri diretti terminati entrambi in parità ). Sabato 19 maggio alle ore 16,30 la Pompei incontrerà, per la prima partita dei play off, lo Sparagonà al comunale di Santa Teresa.

FONTE Gazzetta Jonica

SEMIFINALE PLAYOFF

Sparagonà - Pompei 2-0

Marcatori: 3’ S. Carnabuci, 30’
Fazio (rigore).

Sparagonà: S t u r i ale,
Palella, Pacher (55’ Savoca),
Sciarrone, Pollino, Casablanca A.
(70’ Vittorio), Carnabuci G., Leo,
Fazio, Casablanca E. (71’ C a n n ata),
Carnabuci S. (85’ Balastro). Allenatore:
Famulari.

Pompei: Rasi,
Stancampiano (52’ Origlia), Lisitano,
Tuttobene A., Pistorino, Modica,
Paludetti, Rizzo, Buscaino (75’ T u ttobene
M.), Pernice (35’ Laganà),
Amato. Allenatore: Cannavò.

Arbitro:
Lo Presti di Messina (collaboratori:
Spadaro e Restuccia).

S. TERESA. Lo Sparagonà si regala
per la seconda stagione
consecutiva una finale per la
promozione. Partita corretta,
giocata con agonismo ma anche
con fair play, decisa nella
prima mezzora da un pallonetto
di Simone Carnabuci
che aveva infilato in contropiede
la retroguardia ospite, e
da un rigore, ripetuto due volte,
di Fazio concesso per fallo
su Giovanni Carnabuci. Pratica
chiusa.
Gli ospiti non se ne sono stati
a guardare ed hanno sfiorato
il gol ripetutamente. In evidenza
Paludetti che al minuto
80 ha deliziato il pubblico con
una prodezza tecnica di grande
spessore: girata al volo a
mezza altezza su cross dalla
destra, e palla che sfiora il
montante alla sinistra di Sturiale.
Mai, però, la squadra di Cannavò
ha centrato lo specchio
della porta, ma dal comunale
esce a testa alta. E sabato la
formazione allenata da Famulari
incontrerà lo Zafferia di
Cantello nella finale playoff
valido per la promizione in seconda
categoria.

FONTE Gazzetta del Sud

Stromboli Scirocco - Pompei 1-4

Siamo arrivati alla quinta giornata di campionato, la squadra di casa reduce da una sconfitta casalinga cecherà il riscatto oggi. La Pompei invece è reduce di ben quattro vittorie consecutive, con undici reti fatte e solo due subite, anche oggi cercherà di continuare la propria striscia positiva. Sebbene le condizioni climatiche siano abbastanza buone, il terreno di gioco non è dei migliori, quindi la partita da affrontare si rivela alquanto pesante. Lo Stromboli è guidato dal Sig. Cusolito, decide di schierare i seguenti 11: Alberto Taranto, Christian Restuccia, Francesco Restuccia, Luigi Sforza, Antonio Grasso, Fabrizio Di Maggio, Antonino Caccetta, Simone Cincotta, Massimo Torre, Ouajdi Novali, Matteo Scibilia. In panchina: Massimiliano Cincotta, Enrico Cincotta, Gabriele Manna, Dario Letizia, Giuseppe Grasso. La Pompei guidata dal suo presidente il Dott. Tuttobene Roberto, fa scendere in campo la segunete formazione titolare: Ignazio Rasi, Francesco Stancampiano, Emanuele Cucinotta, Alessandro Tuttobene, Marco Pernice, Vincenzo Modica, Nino Buscaino, Filippo Alessandro, Domenico Laganà, Marco Paludetti, Tonino Amato. Sostituzioni: Salvatore D'agati, Marco Affinita, Riccardo Rizzo, Marco Tuttobene, Nazzareno Giordano. Siamo al decimo minuto del primo tempo Amato effettua un bel traversone, Filippo non riesce a impattare la sfera di testa poi il terzino calcia fuori. Sul calcio d'angolo s'incarica della battuta Laganà, serve Filippo sul primo palo ma calcia male sopra la traversa. Al 14° minuto il Pompei passa in Vantaggio. Paludetti entra in aria ma viene fermato fallosamente dal centrale, l'arbitro a pochi metri concede il rigore. Alla battuta và lo stesso Paludetti che calcia un bel rigore forte e angolato. Al 22° minuto Taranto sbaglia la rimessa dal fondo, viene intercetta da Laganà serve Paludetti che infine chiude il trinagolo con Amato, riesce a controllare la sfera e calcia ma la conclusione si spegne di poco a lato. Si chiude così il primo tempo con il parziale di: Stromboli 0 - 1 Pol. Pompei. Solo dopo un minuto dell'inizio del primo tempo la Pompei raddoppai. Stancampiano dalla propria 3/4 effettua un bel lancio per Laganà ottimo il controllo, con un pallonetto salta il portiere e infine la mette dentro di testa. Siamo arrivati al 58° minuto di gioco, Paludetti serve Buscaino fà un bel controllo e calcia ma non riesce a inquadrare la porta. E' sempre il Pompei a gestire e macinare il gioco. Giunti al minuto 67 la Pompei mette al sicuro il risultato. Amato servito da Paludetti, controlla entra in aria con un bel tiro batte l'estremo difensore mettendo il suo sigillo anche in questo incontro. I padroni rispondono 5 minuti più tardi, Sforza s'incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite, un tiro debole ma Rasi blocca in un primo momento la sfera ma poi gli sfugge dalle mani e finisce in rete. Si riaccendono le speranze per i padroni. La Pompei non si perde d'animo e continua ad attaccare. Al 75° minuto ritorna in avanti con D'agati, dopo una piccola progressione sulla fascia sinistra salta un terzino si accentra e calcia dal limite, il portiere para in due tempi. Poi all'82° minuto Amato salta un terzino vede il portiere fuori dai pali cerca lo stesso la conclusione da una posizione defilata, la sfera lambisce il palo e finisce fuori. L'arbitro concede 5 minuti di recupero. Al secondo di questi la Pompei và nuovamente in rete con Rizzo da poco entrato. Stancampiano direttamente dalla rimessa mette un ottimo pallone in mezzo, Rizzo lascia sfilare e poi beffa il portiere in uscita con un bel tiro di collo. La partita si conclude con il risultato finale di: Stromboli Scircco 1 - 4 Polisportiva Pompei.

FONTE Gazzetta Jonica

Filicudi - Pompei 0-5

Dopo lo stop forzato di domenica scorsa per le condizioni meteo la Pompei va a Lipari per giocare contro il Filicudi, gli undici di mister Cannavo' sperano nel punteggio pieno per non perdere il primato della classifica.
Lipari 16 dicembre 2012 ore 12,05.
La partita è inizia con 20 minuti di ritardo per il protrarsi della partita precedente.
Il Filicudi schiera la seguente formazione:
Biviano Fabrizio, Biviano Armando, La Greca Davide, Biviano Domenico, Licari Andrea, Rando Davide, Berenam Francesco, D'Ambra Roberto, Puglisi Mario, Favaloro Tomas, Del Monaco Simone.
A disposizione: Aloi Giuseppe, La Greca Alessio, Acquaro Luca.
La Pompei di mister Cannavò risponde con:
Stancampiano Francesco, Modica Vincenzo, Tuttobene Marco, Tuttobene Alessandro, Dimarco Francesco, Postorino Sergio, Paludetti Marco, Buscaino Antonino, Cucinotta Emanuele, Laganà Domenico, Amato Tonino.
A disposizione: D'Agati Salvatore, Affinita Marco, Sofia Giovanni, Rizzo Riccardo.
Non passa neanche un minuto e Cucinotta ha l'occasione di portare la Pompei in vantaggio, ma la fretta di concludere gli gioca un brutto scherzo e manda la sfera sopra la traversa. Dopo 6' minuti è sempre Cucinotta a sbagliare ma questa volta di testa. Al 8' il Filicudi tenta di sorprendere Stancampiano con un tiro dai 30 metri che non indovina lo specchio della porta. D'ora in poi è solo un assolo della Pompei. Al 10' con Paludetti, che non indovina la porta, e si ripete dopo due minuti ma questa volta il portiere para. Al 15' ci pensa Cucinotta a sbagliare, ben servito da un cross di Laganà non inquadra lo specchio della porta. Al 23' ancora Paludetti non riesce a sorprendere il portiere di casa che blocca il suo tiro centrale. Due occasioni per Amato , al 25' e al 31 ', prima si fa parare un'occasione da solo davanti al portiere poi spreca in malo modo una palla che poteva essere il vantaggio per la Pompei. Ma l'occasione più ghiotta è al 34', Laganà subisce fallo al limite dell'area avversaria e Paludetti s'incarica di battere la punizione di prima assegnata dal direttore di gara, sig. Amendolia della sezione di Messina. La palla è destinata all'incrocio ma il portiere, Biviano F, del Filicudi compie il primo miracolo deviando in corner, il secondo miracolo è subito dopo. Laganà batte l'angolo mettendo la sfera sulla testa di Tuttobene A. che colpisce a colpo sicuro ma Biviani F. anche qui si supera.
Il primo tempo si chiude, dopo un minuto di recupero, con un pari che sta strettissimo alla Pompei.
Il secondo tempo comincia con la battuta della Pompei che va subito in goal.
Su preciso cross dalla sinistra di Tuttobene M., Cucinotta anticipa di testa il portiere di casa ed insacca. Ma non finisce qui perché la Pompei in 10' si porta sul 4 a 0. Al 47' un preciso passaggio di Laganà trova Tuttobene M. ben smarcato sulla sinistra, con abile controllo di palla non lascia scampo al portiere di casa e insacca con un preciso diagonale sulla sinistra. Non passa neanche un minuto e questa volta tocca a Paludetti che fa tutto da solo. Parte dalla tre quarti supera di slancio il suo diretto avversario e non lascia scampo al portiere avversario portando a 3 le lunghezze della Pompei. Al 55' calcio di rigore per la Pompei, a procurarse lo è Amato che viene atterrato in piena area. E' lui stesso che va dagli undici metri e con un preciso tiro in diagonale cala il "poker".
Ormai la partita non ha più niente da registrare se non l'unico tiro del Filicudi del secondo tempo, al 70, ma la sfera esce di molta a lato dalla porta difesa da Stancampiano.
All' 80' si segnala un salvataggio sulla linea del terzino di casa a portiere battuto da un tiro di Amato e al 85' è lo stesso Amato a chiudere le marcature con una galoppata che inizia da centro campo per concludersi dentro l'area avversaria con un preciso rasoterra che non perdona l'incolpevole Biviano F.
Ci sarebbe pure il tempo per il sesto goal ma Laganà non se la sente di appesantire il passivo del Filicudi.
La partite finisce subito dopo con la Pompei che riacquista il primato in classifica con una partita in meno che sarà recuperata il 23 dicembre alla ore 12,30 al Comu-
nale della SS. Annunziata con l'Eoliana Lipari.

FONTE Gazzetta Jonica

Duilia '81 - Pompei 0-4

Oggi al comunale di S. Marina ( Milazzo ) si trovano di fronte la squadra di casa il Dulia 81 e la Polisportiva Pompei, per dare il via a questa nona giornata del campionato di Terza Categoria del girone A di Messina. Il Dulia 81 reduce da un " forzato " turno di stop poichè l'incontro con il Filicudi non si è disputato per avverse condizioni climatiche. Dall'altro lato il Pompei reduce da ben 8 vittorie consecutive l'ultima contro la Dominus in casa. Le condizioni climatiche sono discrete, con una giornata particolarmente umida, le condizioni del terreno di gioco non sono delle migliori. Alla battuta del calcio d'inizio và il Pompei, al quarto minuto di gioco non fischiato dall'arbitro di gara un fallo su Paludetti. Al 9° minuto, Saportio effettua un tiro da fuori ma la conclusione si spegne sul fondo. Siamo giunti al 20° minuto di gioco, viene annullato un goal ai padroni di casa. Tutto nasce da una battuta di un calcio da fermo dalla tre quarti campo, incertezza di Passalacqua, la sfera arriva a Saporito che la mette in rete con un braccio, l'arbitro inizialmente assegna il goal ma subito dopo ha un ripensamento e rivede la propria decisione, subito dopo si scaldano gli animi. Al 25° minuto viene ammonito Alessandro per un fallo al centro campo. Sul finire del primo parziale di gioco esattamente al 41° minuto la partita si sblocca. Calcio di punizione a favore del Pompei, il tiro s'infrange sulla barriera, la sfera finisce sui piedi di Modica, abilmente il centro campista calcia da fuori aria battendo Sgrò, con la sfera che finisce sotto l'incrocio dei pali. Dopo ben cinque minuti di recupero si conclude il primo tempo con il risultato parziale di: Dulia 81 0 - 1 Polisportiva Pompei. Inizia la ripresa si vede una Pompei ancora più motivata e con la sola voglia di portare a casa i tre punti, i giocatori rientrano in campo con una carica maggiore, opera sicuramente delle buone parole dette durante l'intervallo da mister Cannavò. Siamo al 49° minuto, Cucinotta sfiora il goal a seguito di una rimessa laterale. Poco dopo rispondono i padroni di casa su punizione ma Passalacqua si fa trovare pronto e respinge, la sfera viene poi allontanata da Postorino. Al 67° minuto arriva il raddoppio per il Pompei. Un ottimo traversone di Pernice, Paludetti sceglie ottimamente i tempi di elevazione e incornata, battendo l'estremo difensore. Siamo giunti al 75° minuto, Paludetti viene atterrato fallosamente al limite dell'aria di rigore, l'arbitro di gara concede la punizone. S'incarica della battuta Origlia, con un tiro preciso e piazzato manda la sfera all'incrocio dei pali dove Sgrò può solo guardare. Sul finire della partita, la Pompei fa il poker al Duilia 81. Rizzo da poco entrato a seguito di un azione personale entra in aria e batte per la quarta volta l'estremo difensore.

FONTE Gazzetta Jonica

Pompei - Arci Grazia 0-0

Oggi al comunale " G. Bonanno " si trovano di fronte la squadra di casa la Polisportiva Pompei e l'Arci Grazia, per dare l'inizio all'ultima giornata del girone di andata del campionato di Terza Categoria, gruppo A di Messina. La Pompei cerca il riscatto dopo la prima sconfitta fuori casa contro il Malfa e continuare in positivo la sua corsa alla promozione. L'Arci Grazia invece proviene da una sconfitta casalinga contro il Dulia 81. Le condizioni climatiche buone, la giornata rispecchia la stagione invernale in corso, con un aria fredda e un cielo nuvoloso, le condizioni del terreno di gioco sono buone.

Nei primi minuti di gara le due squadre non si sbilanciano ma gestiscono palla. Al 12° minuto è i padroni costruiscono una bella azione. Origlia serve Laganà che vede Paludetti in aria cerca di servirlo ma il portiere intercetta il passaggio interrompendo una nitida occasione da goal. Poco dopo Cucinotta calcia dai 25 metri circa la sfera finisce di poco sopra la traversa. Si attraversa una fase di stallo della partita dove entrambe le squadre si limitano a qualche conclusione blanda ma nulla da segnalare.

Giunti al 32° minuto la Pompei si rende pericolosa. Paludetti vede il solo Cucinotta sulla fascia, lo serve, entra in aria calcia da pochi metri la palla lambisce il palo e finisce fuori. Passano solo tre minuti, Leardo serve Paludetti sulla destra che controlla ed effettua un bel traversone sul secondo palo, trova il solo Filippo, calcia a colpo sicuro da pochi metri con il portiere ormai fuori tempo ma non prende bene la mira e la manda sopra la traversa. Si conclude il primo tempo di gioco con solo 1 minuto di recupero con il parziale di: Polisportiva Pompei 0 - 0 Arci Grazia.

Al 10° minuto della ripresa sono sempre i padroni di casa a rendersi pericolosi. Modica riconquista abilmente la sfera persa da Paludetti togliendola dai piedi del centrale poi serve Origlia che dal limite invece di tirare preferisce addentrarsi fino all'arietta piccola, infatti salta un difesonre e poi calcia ma nuovamente l'estremo difensore si fa trovare pronto deviando la conclusione sul fondo. Poco dopo, Filippo a seguito di un'azione piccola azione personale effettua un bel cross ottima l'elevazione e lo stacco di Paludetti ma Tarantino respinge, la sfera rimane sempre lì, l'attaccante del Pompei stoppa di petto e cerca la prodezza in rovesciata la conclusione si spegne sul fondo. Al 63° minuto di gioco Leardo effettua un bel cross per Laganà che effettua un bel gesto acrobatico, calcia al volo e di prima in sforbiciata, ma la conclusione sfiora il palo a portiere battuto e si spegne sul fondo.

Al 70° minuto, Amato serve Paludetti al limite, ottimo controllo, guarda la porta e calcia la sfera fà la barba al palo. All'80° minuto, Leardo servito da Orglia calcia dai 30 metri la conclusione finisce di poco fuori. L'arbitro assegna 6 minuti di recupero ma per le numerose interruzioni che ci sono state sono stati ben pochi penalizzando la capolista. La Pompei non demorde ed ecco che sfuma una nitida occasione da goal. Siamo nel primo minuto di recupero, Filippo dopo uno scatto salta il terzino entra in aria e calcia da una posizione defilata, il portiere respinge ma la sfera resta all'interno dell'arietta piccola, arriva Amato in corsa a porta sguarnita e portiere battuto inciampa prima di arrivare a calciare sbagliando il tapin che poteva regalare i tre punti al Pompei. La partita si conclude con il risultato di: Pol. Pompei 0 - 0 Arci Grazia. Una partita in cui la squadra di casa ha dominato per tutti i 90 minuti di gioco, gli ospiti però si sono saputi ben difendere avendo pure un pizzico di fortuna visto le numerose occasioni avute dal Pompei.

Un arbitraggio PESSIMO, da premettere che le condizioni fisiche del Sig. Fabiano non erano delle migliori, ovvero ha condotto l'intera partita zoppicando e trascinando la gamba destra fasciata. Questa società vorrebbe lanciare un'appello all'AIA ( Associazione Italiana Arbitri ) di mandare arbitri di gara in perfetta forma fisica, con competenze che siano all'altezza della gara che vanno a dirigere, non compromettendo l'andamento di una società che oltre a pagare l'iscrizione, lavora tanto per poi vedere i propri sacrifici compromessi da decisioni arbitrali non corrette.

FONTE Gazzetta Jonica

Pompei - Duilia '81 4-1

Siamo giunti agli sgoccioli, la Pompei guida il campionato di terza categoria, giorne A di Messina, con un solo punto di vantaggio dalla seconda. Evitato sbagliare. Ogni partita è fondamentale. Oggi si prospetta una gara all’insegna del calcio e della lealtà. Il Duilia non ha più nulla da chiedere al campionato ma nonostante ciò scenderà in campo con la sua formazione migliore per giocarsela fino alla fine. I padroni di casa sono invece obbligati a vincere per tenere lontano gli avversari. Condizioni meteo perfette. La Pompei, guidata da mister Cannavò, si schiera con: Gaetano Passalacqua, Marco Pernice, Sergio Postorino, Alessandro Tuttobene, Antonino Buscaino, Alessandro Leardo, Emanuele Cucinotta, Bruno Origlia, Filippo Alessandro, Ercole Sciacca, Marco Paludetti. A disposizione: Marco Tuttobene, Riccardo Rizzo, Giovanni Sofia, Maurizio Lo Piano, Salvatore D’agati, Antonino Amato. Il Dulia, invece, si schiera con: Marco Nania, Marco La Rosa, Francesco Di Salvo, Pietro Scolaro, Vincenzo La Rosa, Francesco Cutropia, Giancarlo Dragà, Giuseppe Saporito, Antonino De Luca, Ardit Kukaj, Gianfilippo Di Salvo. In panchina: Roberto Pergola, Vincenzo Coppolino, Silvio Sitajolo. A dirigere l'incontro il sig. Francesco Quartaronello. Nel primo quarto d’ora le due squadre gestiscono palla senza sbilanciarsi. Solo, al 16', arriva la prima conclusione. Leardo, dai 30 metri, cerca di sorprendere l’estremo difensore che blocca in due tempi. Filippo è in agguato. Il Pompei avanza il baricentro. Al 24' Filippo viene atterrato in piena area. Indiscudibile il rigore. Paludetti manda la palla da una parte e il difensore dall'altra. Al 34' Sciacca, dalla destra, effettua un cross, irrompe Paludetti (perfetto la scelta di tempo) è batte Nania. Squadre negli spogliatoi con la Polisportiva Pompei in vantaggio per 2 - 0. Al rientro sono i padroni di casa a sigillare la prestazione: Origlia serve, al limite dell'area, il tiro di contro balzo di Tuttobene è imprendibile per Nania. La Polisportiva Pompei pur in vantaggio non arretra. Ancora in evidenzia Paludetti sul calcio d'angolo di Cucinotta. Festeggia il cinquantesimo gol con la maglia del Pompei. Gli ospiti cercano di reagire. Al 65' Saporito tenta la conclusione dalla distanza, palla di poco fuori. Più fortunato quando più tardi, riesce a correggere in rete un suggerimento dalla destra. Le distanze sono nuovamente ristabite da Sciacca, su calcio di rigore (atterrato Paludetti). La partita non vive più di sussulti. Nuova affermazione del Pompei, continua la sua marcia verso la seconda categoria.

FONTE Gazzetta Jonica

Arci Grazia - Pompei 0-2

Al comunale di Santa Marina di Milazzo, la Pompei scrive una pagina indimenticabile, contro Arci Grazia. Si impone nell'ultima sfida di campionato, conservando il primato del girone A e vola in Seconda Categoria. L’Arci Grazia si schiera con: Giovanni Maio, Sebastian Donzella, Davide Saporma, Giuseppe Saraò, Michelangelo Bellamacina, Endrit Celaj, Carmelo Agrì, Davide De Salvo, Angelo Gitto, Emanuele Russo, Luigi Torre. A disposizione: Paolo Bertè, Riccardo Iarrera, Angelo Vitale. Per il Pompei mister Cannavò si affida a: Gaetano Passalacqua, Marco Pernice, Sergio Postorino, Alessandro Tuttobene, Francesco Stancampiano, Antonino Buscaino, Marco Paludetti, Bruno Origlia, Emanuele Cucinotta, Alessandro Leardo, Antonino Amato. A disposizione: Marco Tuttobene, Nazzareno Giordano, Riccardo Rizzo, Vincenzo Modica, Giovanni Sofia, Maurizio Lo Piano, Salvatore D’Agati. La Pompei è subito proiettata in attacco e dopo appena due minuti Origlia, tira dai venticinque metri, ma il portiere ospite neutralizza in due tempi. Subito dopo ancora pericolosa la Pompei: Amato, su calcio d’angolo di Leardo, sfiora il palo. Gli ospiti tentano di chiudere la partita. Ci prova capitan A. Tuttobene, al 30', con un tiro dal limite. Al 40', su calcio d’ angolo battuto dal solito Leardo, Cucinotta stacca di testa, palla oltre la traversa. Nel secondo tempo è sempre la Pompei a tenere in mano il giuoco. Al 55' Maio si oppone alla punizione di Origlia. E' il preludio del gol. Infatti, Amato sblocca il risultato grazie al suggerimento di Pernice. Al 70' la Pompei potrebbe raddoppiare: Modica, entrato al posto di Cucinotta, costringe a Maio a rifugiarsi in angolo. Cinque minuti dopo Amato segna la sua doppietta personale su lancio di Leardo. Per l'attaccante messinese è il 17 centro nelle ultime 10 partite. I minuti finali non offrono altri sussulti. Scoppia la festa la triplice fischio finale dell'arbitro. La Pompei trionfa nel Campionato di Terza Categoria con pieno merito. 51 i punti conquistati, frutto di 18 vittorie, 3 pareggi ed 1 sola sconfitta. Un'annata storica per i ragazzi del mister Cannavò. La squadra messinese centra il salto di categoria dopo cinque anni. Un plauso al presidente Roberto Tuttobene, al mister Giuseppe Cannavò e a tutta la società che hanno lavorato in piena sinergia per ottenere il traguardo della promozione. L'impegni della Pompei non sono finiti. Adesso c'è la possibilità di conquistare anche la Coppa Trinacria.

FONTE Gazzetta Jonica

Pompei - Dominus Peloro 3-1

Marcatori: 10’ Schepis, 18’ De Tommasi,
25’ Ruggeri, 60’ Belfiore.

Pompei: Faranda, De Salvo I., Ardizzone
(70’ Tuttobene), Romeo (75’ Scotto),
De Salvo A., Mazzeo, De Leo, Molonia,
Belfiore, De Tommasi, Ruggeri (50’ Za -
garella). All. Boemi.

Dominus Peloro:
Sisti, Marin, Cutroneo, Sferrazza,
Puleo, Currò, Trovato (65’ Rinaldi), D’Ar -
rigo (75’ Raffa), Bombaci, Schepis, Velardi
(80’ Laganà).

Arbitro: Garzo di Messina.

MESSINALa gara fra due “facce
nuove” del torneo è appannaggio
dei padroni di casa guidati da mister
Boemi. Ospiti in vantaggio
grazie a Schepis. Otto minuti dopo
ci pensa De Tommasi a riportare
il risultato in parità, dopodichè
è Ruggeri a portare in vantaggio il
Pompei. I padroni di casa restano
in dieci ma Belfiore al 60’ mette al
sicuro il risultato.

FONTE Gazzetta del Sud

Mediterranea Nizza - Pompei 1-0

Marcatori: 88’ Crementi.

Nizza: Mi -
celi, Santisi, Scarci, Gregorio, Demestri,
Riposo, Speranza (71’ Galimi), Leopardi
(59’ Micalizzi), Briguglio (76’ Repici), De
Salvo, Crementi.

Pompei: Faranda, De
Salvo, Otto, Romeo, Ardizzone, Mazzeo,
De Leo, Molonia, Belfiore, De Tommasi,
Paladino.

Arbitro: Reitano di Barcellona P.G..

VENETICO. Il Nizza di mister Campailla
riesce a piegare la resistenza
del Pompei. Una vittoria meritata
per i padroni di casa (ieri a
Venetico per la squalifica del proprio
terreno di gioco), i quali hanno
mostrato carattere e voglia di
vincere, raggiungendo negli ultimi
minuti la rete dei tre punti.
Partita Il bomber Crementi centra
il bersaglio a pochi minuti dal termine
quando, imbeccato dal neo
entrato Repici, infila Faranda.

FONTE Gazzetta del Sud

Pompei - Sportinsieme 3-2

Marcatori: 10’ Paladino, 12’ De
Tommasi, 25’ Lo Giudice, 44’ Belfio -
re, 52’ pt rig. Cicala.

Pompei: Fa -
randa, De Salvo I., Tuttobene A., Ardizzone,
Mazzeo, Belfiore (78’ Rizzo),
Romeo, Zagarella, Paladino (46’
Barrile), Lo Surdo, De Tommasi. All.
Boemi.

Sportinsieme: Biella, Tomasello,
Lo Giudice (73’ Toscano),
Giunta, Spadaro (85’ Marino), Bondì,
D’Agostino (66’ Bongiorno), Santoro,
Lo Giudice, Cicala, Di Bella.

Arbitro: Bruno di Acireale.

MESSINA. Seconda vittoria interna
per il Pompei. Al 10’ Pala -
dino apre con un rasoterra, due
minuti dopo raddoppia De
Tommasi. Al 25’ Lo Giudice accorcia
ma quasi allo scadere
Belfiore batte Biella con un pallonetto.
Al 7’ di recupero, Cicala
su rigore riapre la gara.

FONTE Gazzetta del Sud