ARTI MARZIALI

Al via il torneo Provincia di Catania denominato «Judo alle pendici dell'Etna», in programma domani e domenica al PalaLivatino di Cannizzaro. La manifestazione all'8ª edizione è organizzata dall'ing. Gaetano Spata della Titania Judo Aikido di Catania del maestro Vittorio Nastasi.
Evento sportivo che si è andato consolidando sempre più negli anni e che anche quest'anno vanterà la presenza di rappresentative della Calabria, Basilicata, Campania, Puglia, Malta, Inghilterra, Tunisia e Nuova Zelanda.
Oltre 400 gli atleti tra bambini e adulti, tutti impegnati in una sana e serena competizione quasi a voler dimostrare che lo sport è e dev'essere sempre e solo un momento di aggregazione e divertimento. E quale miglior sport si presta ad affermare ciò se non lo Judo, una disciplina sportiva olimpica che sempre più si sta diffondendo. La manifestazione è patrocinata dal presidente della Provincia regionale di Catania, Giuseppe Castiglione, dal delegato provinciale per la Fijlkam, il maestro Salvatore Campanella, e dal Comitato Regionale Fijlkam settore judo presieduto dal maestro Giovanni Strazzeri.
Il Comitato regionale della Fijlkam Settore Judo ha inserito in questa edizione la gara come terza e ultima tappa del Gran Prix Sicilia 2011 per le classi Esordienti «B», Cadetti e Junior. Si comincia domani per le classi preagoniste e domenica per tutte le altre categorie.
Fra gli atleti di spicco che hanno già dato la loro adesione, ci saranno pure i due atleti siciliani Elios Manzi dell'Airon '90 Furci Siculo, classe cadetti, 3 medaglie conquistate quest'anno in campo internazionale fra campionato Europeo, campionato Mondiale ed Eyof, e il catanese della Titania, Angelo Lanzafame, classe junior, medaglia d'oro al campionato italiano Under 23.
«C'è davvero da augurarsi che simili manifestazioni sportive riescano a moltiplicarsi nel nostro territorio - spiega il Delegato Provinciale Fijlkam di Catania, Salvatore Campanella - per formare persone nella società e far maturare in tutti la consapevolezza che sta alla base della filosofia judoistica: "Tutti insieme per crescere e progredire". Siamo una Federazione fortemente presente sul territorio catanese, il merito va sicuramente alle società sportive e ai loro dirigenti. Ancora una volta teatro della manifestazione è il Palalivatino che si presta eccellentemente a ospitare le manifestazioni sportive del settore lotta, judo e karate. Il torneo che è diventato un importante appuntamento per il judo internazionale è sicuramente, per gli atleti siciliani, un'occasione per mettere in mostre le proprie qualità».
Paolo Boccaccio

E' stato un fine settimana ricco di soddisfazioni quello vissuto dai giovanissimi atleti della Ippon judo Enna del presidente Salvatore Palillo. Tanta tensione agonistica, tanto impegno per i piccoli judoka ennesi che hanno partecipato all'ottava edizione del Torneo Internazionale di Judo "Alle pendici dell'Etna", che si è svolta presso il Pala Cannizzaro di Catania. I ragazzini ennesi sono stati tra i migliori e hanno centrato importanti risultati sportivi. La rappresentativa ennese era composta da 14 giovanissimi atleti di età compresa tra i 6 e i 19 anni. Fra questi hanno vinto la propria categoria Gabriele Pisano (32 kg), Alfredo Croce (24 Kg), Desirè Ciralli (32 kg), Alessia D'Angelo (28 Kg) e Loris Stella (36 Kg ragazzi).
Ottima la seconda piazza di Gabriele Castagna (28 Kg fanciulli) ed il bronzo di Francesco Lipani (32 Kg ragazzi) e Francesco Palillo (32 Kg fanciulli). Hanno ben figurato per impegno e correttezza anche Marco Ternullo alla sua prima esperienza agonistica, Luigi D'Angelo e Martina Lipani. Nel secondo giorno di gare, dedicato agli atleti più esperti, ci sono stati i due bronzi conquistati da Daniele Scarcella (esordiente A) e Oscar Puglisi (juniores). Qualche rammarico per l'oro mancato da Scarcella, atleta che, nel prossimo futuro, potrà puntare, tenuto conto delle sue qualità tecniche, a risultati di prestigio. Particolarmente brillante lo judo espresso dalle due ragazzine Desirè Coralli e Alessia D'Angelo.
Flavio Guzzone

I kickboxers palermitani trionfano al Campionato del Mondo Wtka disputatosi lo scorso week end a Marina di Carrara. Infatti gli atleti della squadra Iron Team del Maestro Antonio Gentile sono tornati a casa con il titolo mondiale a squadre e con due titoli mondiali individuali. La squadra di karate point maschile seniores, composta da Alessandro Cinà, Giuseppe Zerbo e Severino Magno, guidata dall'esperienza del Maestro Antonio Gentile è salita sul gradino più alto del podio dopo aver battuto in finale il forte team slovacco. Alessandro Cinà ha poi vinto anche il titolo individuale, nella categoria pesi massimi di karate point, superando un'atleta del kosovo così come il diciottenne Giuseppe Zerbo che nella finale ha battuto per 7 a 2 il kickboxer gallese. A completare il bottino dei palermitani ci hanno pensato Vincenzo Romeo, che ha conquistato l'argento, e Marco Palombo che ha ottenuto la medaglia di bronzo in due categorie differenti. Infine nell'impianto "Cristofaro Gonzales" di Termini Imerese si è svolto il Campionato Regionale assoluti, esordienti B e cadetti di lotta libera denominato "II° Memorial Filippo Rini". La manifestazione è stata organizzata dal maestro Purpura della GSD Lotta Termini Imerese e vi hanno partecipato i migliori atleti isolani. I lottatori palermitani hanno fatto incetta di medaglie, di seguito quelli che si sono classificati al primo posto: Jonathan Cassar, Vincenzo e Massimiliano Chiara, Marco Azzarello, Alessandro Vazzana e Antonio Campagna della GSD Lotta Termini Imerese, Angelo Cimino, Angelo Costa e Salvatore Purpura della C.A. Termini Imerese e Vito Sganga della Lotta Club Palermo. La GSD Lotta Termini Imerese ha vinto anche la classifica per società. I lottatori palermitani torneranno a combattere già in questo week-end in occasione del terzo Trofeo delle Regioni "Memorial Aurelio Santoro" in programma a Napoli. La manifestazione rappresenta la seconda tappa del circuito della Coppa Italia, attualmente detenuta dalla GSD Lotta Termini Imerese.
Giovanni Di Salvo

All'indomani della conferenza stampa di apertura della World Olympus Games, il presidente della Womaa Gino Vitrano è tornato a commentare l'importante appuntamento mondiale che si svolgerà dal 3 al 6 novembre al Palailio di Trapani. «Avere avuto la possibilità di organizzare, ancora una volta in Sicilia, i World Olympus Games è stato, per me, un grande piacere - ha detto Vitrano - ho voluto rendere grandioso l'evento, inserendo il campionato del mondo della World Martial Kombat Federation 2011, in modo da portare sul territorio della provincia di Trapani, oltre 1.500 tra atleti, coach e sostenitori. Un eccellente connubio di sport e turismo». La nostra provincia, infatti, ospiterà i migliori atleti del palcoscenico nazionale e internazionale.
«Le arti marziali, da anni, sono in grande ascesa - prosegue nell'intervista Gino Vitrano - soprattutto gli sport da combattimento, come la kick boxing, riempiono i club di tutto il mondo.
Da anni organizzo, in Italia, i più grandi eventi nazionali ed internazionali della nostra federazione, mirando a creare un movimento di tipo turistico e culturale, attraverso lo sport. Grandi campioni mondiali di indiscussa fama, saranno presenti a questi campionati. Sopra a tutti, il pluri campione del mondo di kick boxing, Michael Page (UK), che peraltro, terrà un seminario tecnico di kick boxing e mix martial arts, domani, presso il Palazzetto dello Sport di Trapani».
Vale la pena ricordare che la cerimonia d'apertura si terrà venerdì alle ore 11, con lo straordinario spettacolo della Danza del Drago e dei Leoni Cinesi, la presenza della Fanfara dei Bersaglieri e funamboliche esibizioni di campioni internazionali. L'ingresso sarà libero e gratuito.
«Uno spettacolo nello spettacolo - commenta il presidente della Womaa - per una manifestazione che gode anche dell'alto patrocinio dell'Unicef che, per l'occasione raccoglierà fondi per aiutare i bambini del Corno d'Africa. Un particolare ringraziamento va all'assessorato al turismo della Regione Siciliana che, attraverso i fondi europei ha acquisito la titolarità dei World Olympus Games dal 2011-2013. Va premiata poi la grande disponibilità del sindaco Fazio che, fin dal nostro primo incontro, ha creduto in questo grande evento. Le arti marziali e gli sport da combattimento, in Sicilia, sono molto praticate. La nostra isola annovera campioni mondiali in diverse discipline dalle arti marziali Tradizionali alla kick boxing. Tutti saranno presenti a Trapani per conquistare il gradino più alto del podio, in un contesto di grande spettacolo, sport e amicizia».

La palermitana Vittoria Gennaro dell'Accademia TKD Sicilia ha conquistato la medaglia d'oro al Campionato nazionale di forme per cinture colorate di taekwondo disputatasi nello scorso week-end a Fondi e così ha dato seguito agli ottimi risultati raccolti in questi ultimi mesi dal movimento palermitano di questa disciplina. Nel fine settimana i taekwondoka Margherita Zocco e Claudio Treviso hanno partecipato con la nazionale azzurra al Torneo Internazionale di classe A di Parigi. Al Palazzetto di Montelepre domenica si è disputata la Manifestazione Regionale di judo rivolta ai preagonisti. Di seguito i palermitani classificatisi al 1° posto suddivisi per società: Francesco e Lorenzo Trua, Giuseppe e Gioele Gullo, Spinella, La Rocca, Costantino, Greco e Di Liberto della Fujiyama Belmonte Mezzagno; Palazzolo e Fiorentino della Hydra Sport Villabate; Martines, Di Liberti, Maniscalco, Nicolosi, Orfanelli, Anna e Paolo Ganci, Anselmo, Cinà e Urbano della Pol. Conca d'oro; Caccamo e Megna della Yama Arashi; Battaglia, Sansone, Ferrigno, Cerniglia, Orlando e Leone del Club Leone; Barbaro e Cappellani della Budo Club Montelepre; Prinzivalli della Ginnic Club Bagheria; Mariscalco, Costa e Ruisi della Nippon Club; Grassadonia, Cozzolino e Costa della Oletti Villabate. La Judo Cokys Capaci, invece, al Memorial "Silvano Ginestrini", svoltosi al Palaforum Nelson Mandela di Firenze, ha ottenuto due ori con Erasmo Giambona e Gabriele Pisciotta, rispettivamente nella 30 e 40 kg, e un argento con Riccardo Beltrano nella 44 kg. Domani all'Accademia "Dojo", diretta dal maestro Amari, si celebrerà il Kotohajime, evento che apre il periodo delle "festività del passaggio" e che comprenderà anche alcune attività rituali come la cerimonia di commemorazione di Hatakeyama Goro sensei. Domenica a Montelepre si svolgerà la 3° edizione del "Mini Torneo Natale Insieme" di judo. Infine, sempre domenica, al PalaUditore si disputerà l'8° Memorial Guastella - Campionato Interregionale di forme di taekwondo organizzato da Le Pantere della Polizia. Alla gara parteciperanno circa 400 atleti dai 4 anni in poi, da cintura bianca a nera.
Giovanni Di Salvo

Dalla trasferta napoletana per la 3ª edizione dell'«Open Internazionale Campania», i combattenti aretusei sono tornati a casa con un bottino stupefacente che vanta tre medaglie d'oro, tre argenti e quattro bronzi.
L'ennesimo successo è stato bissato al Palabutangas di Monterusciello che, con il patrocinio del Coni e delle Federazioni del Mediterraneo di karate, ha accolto gli agonisti più quotati del settore, pronti a contendersi il titolo e a scalare il ranking in prospettiva della prossima stagione agonistica internazionale.
Per la Rembukan Villasmundo, diretta dal maestro Marcello Di Mare, al primo posto negli Juniores 76 kg l'incontrastato Giuseppe Cartelli, che anche nell'edizione 2010 aveva imposto la sua supremazia nei cadetti 70 kg.
Negli Esordienti B 50 kg gradino numero uno anche per Davide Pizzo, che ha dimostrato una crescita esponenziale nell'ultimo anno agonistico. Il trionfo della Rembukan si è tinto di rosa con lo splendido argento nei cadetti 54 kg di Chiara Latina, che si è vista soffiare la medaglia d'oro per un solo punto.
Quinto posto per Mariassunta Maglio, Federico Pizzo e Mario Cartelli, settimi Giuseppe Alibrandi e Mario Salpietro. Grandi risultati per un'altra punta di diamante del karate locale, l'Accademia Bartolo.
Il maestro Giuseppe Bartolo ha visto salire sul gradino più alto Marco Quattrocchi che, negli Esordienti A 68 kg, nonostante la giovanissima età ha dimostrato la padronanza di un combattente già esperto. Medaglia di bronzo per Arianna Asta e Luca Scala, rispettivamente nei cadetti +54 kg e negli Esordienti A 45 kg.
Quinti classificati Gianluigi e Antonio Cannarella. Per la Rembukan Augusta del maestro Franco Pasqua argento nei seniores 67 kg per Eduardo Pasqua, reduce da un altro campionato internazionale, la «Venice Cup», dove ha conquistato la medaglia di bronzo; quinta Francesca Cavallaro nei cadetti 47 kg.
Nella specialità del kata ha primeggiato la società del maestro Giuseppe Salerno, l'Arcobaleno Siracusa, che ha schierato le atlete di spicco Laura Scalora e Federica Cavallaro, seconda e terza classificata negli under 21.
Bronzo negli Esordienti B per Greta Calanni, allieva della Budokan Floridia del maestro Donatella Forte. Per la Energy Center Florida settimi Salvatore Lombardo, Marilisa Amore, Federica Cosentino e Salvatore Pistritto.
CARLA GRASSO

Oltre mille spettatori hanno assistito al «Grand Gala regionale 2011» di kick boxing, specialità del K1 e Muay thai, organizzato dalla Kombat league di Siracusa per un evento che si è svolto al «Paladavolos» di Comiso.
Il siracusano Giuseppe Puglisi, portacolori del Team Sinone, si misurava nella specialità del Kick boxing disputando un eccellente match sulla distanza delle tre riprese e dominando con la sua classe anche il tifo contrario, in quanto il suo avversario era il comisano Alex Puglisi.
Pur in inferiorità di peso, 61 kg il siracusano contro i 66 kg del comisano, l'allievo del maestro Antonino Sinone ha battuto ai punti l'avversario con giudizio unanime della giuria che ha premiato le tecniche efficaci e i colpi devastanti di Giuseppe Puglisi, non nuovo a performance simili frutto di costanza e abnegazione come affermerà il suo maestro.
«Per questo nostro promettente campioncino - ha affermato il maestro Sinone - si aprono le porte della sospirata qualificazione ai campionati italiani del marzo prossimo a Verona. Ma prima vi sarà la delicata tappa del 5 febbraio al Palacannizzaro di Catania per accedere all'ultimo gradino della qualificazione. Ci dispiace - ha aggiunto ancora l'irriducibile Sinone - invece per l'altra nostra punta del Team, Michael Pupillo, assente a Comiso per un leggero infortunio. Ma l'atleta sicuramente sarà presente a Catania e a Verona, come Giuseppe Puglisi».
Giuseppe Aloisio

Grande festa al PalaUditore per l'Open Piccoli Campioni, riservato ai baby taekwondoka, disputatosi domenica scorsa. L'evento, organizzato dal maestro Tonino Cutugno della Evolution tkd Palermo, ha messo in mostra tanti giovani talenti che nei prossimi anni continueranno a dare linfa vitale a questa disciplina coreana molto seguita a Palermo e provincia e che ha sempre regalato grandi soddisfazioni in passato. Presenti mini atleti dai 4 (le più piccole erano Chiara Russo e Chiara Messina) ai 12 anni provenienti da tutta l'isola, che si sono sfidati su 10 quadrati di gara divertendo il numeroso pubblico presente sugli spalti. I bambini per questo stage di allenamento sono stati divisi in due fasce d'età: quelli dai 9 ai 12 anni hanno partecipato utilizzando il sistema con corazze elettroniche Dae Do mentre gli altri con le normali corazze. Alla fine tutti i taekwondoka in erba sono stati premiati con una coppa dal momento che non vi era nessuna competizione agonistica tra i partecipanti e il punteggio non serviva a proclamare un vincitore. La classifica finale, stilata in base al numero di atleti partecipanti, è stata vinta dalla Evolution tkd Palermo. Presenti, inoltre, tutte le principali società del palermitano: Olympic's Gladiators, Kwon Family, Centro tkd Palermo, Sport Center, Tkd Sport Accademy, Gymnassium Club, Panormus, Tkd 2001, Il Drago e la Tigre. Infine, sempre domenica, presso la palestra Body Mind è stato riproposto lo stage di selezione e formazione della squadra regionale forme guidata dal maestro Rosario Tetamo.
Giovanni Di Salvo

Due atleti del Team Ruggieri Comiso sul gradino più alto del podio al Campionato Interregionale Kombat League di boxe tailandese per dilettanti svoltosi ad Aci Castello nello scorso fine settimana che ha visto confrontarsi atleti provenienti dalla Sicilia e dalla Calabria.. Si tratta di Salvatore Cicerone, che ad Aci Castello ha esordito, combattendo nella categoria - 67 chilogrammi, e Adrian Tomescu, che si è misurato nella categoria - 71 chilogrammi. I due atleti allenati dal maestro Giuseppe Ruggieri si sono imposti in virtù della loro aggressività e precisione dei colpi che hanno messo in difficoltà i rispettivi avversari. Cicerone, 21 anni, ha vinto in semifinale contro Salvatore Russo delk Team Di Pace di Palermo, infliggendo all'avversario un ko a 30" dal termine della prima ripresa con un diretto al volto che ha mandato al tappeto il palermitano. Nel match finale, Cicerone ha quindi affrontato Vaccarello del Team Cacciato di Canicattì. Un match anch'esso condotto con aggressività, che ha trovato il suo epilogo all'inizio della seconda ripresa quando Vaccarello colpito da un calcio al fegato, è andato al tappeto.
Poco dopo, è salito sul ring Tomescu, romeno di nascita, ma da un paio d'anni alla corte del maestro Ruggieri. Ha superato in semifinale Giuseppe Caruso del Team Aloe di Cosenza, messo giù alla prima ripresa. Il ko è arrivato in virtù di una serie di lowe kick, ossia calci alle gambe, combinati con pugni. Caruso è letteralmente crollato sotto i colpi del romeno che ha visto spianarsi la strada verso la finale dove ha trovato un altro atleta del Team Aloe di Cosenza, Minervino che, a sua volta, in semifinale aveva vinto contro Valvo del Team Adernò di Avola. Match combattuto quello tra Tomescu e Minervino coi due atleti decisi a non mollare. Il rappresentante del Team Ruggieri ha continuato ad attaccare l'avversario con i lowe kick, combinati con colpi al tronco, soprattutto al fegato, che hanno indotto l'arbitro al conteggio di Minervino che comunque ha continuato il match. Il consentino, benché provato dai colpi ricevuti, ha tuttavia evidenziato ottime doti di incassatore, riuscendo a chiudere la seconda e ultima ripresa in piedi perdendo solo ai punti.
"Si tratta del primo impegno del nuovo anno che ha visto Cicerone e Tomescu pronti al confronto con avversari bravi e difficili da affrontare - ha commentato il maestro Ruggieri -. Entrambi, avendo vinto, hanno le carte in regola per partecipare ai campionati italiani in programma a marzo, forse a Rimini".