| Le glorie del passato torneranno a rombare sulle mitiche strade della Targa Florio venerdì 9 e sabato 10 ottobre. Le vetture che hanno scritto la storia dell'automobilismo ed i piloti in lotta per il Campionato Europeo ed Italiano - riservato alle autostoriche - si sfideranno su una dei campi di battaglia più affascinanti di ogni tempo. Partenza venerdì 9 ottobre da Corso Ruggero di Cefalù e traguardo sabato 10 ottobre al Belvedere di Termini Imerese, altro luogo simbolo della corsa più antica del Mondo. Tre prove speciali nella prima tappa che si concluderà a Termini Imerese alla sera del venerdì. Altre quattro crono sulle strade del piccolo Circuito delle Madonie, in programma sabato 10. La Targa Florio Historic Rally avrà due massime validità per il Campionato Europeo ed Italiano. Il cerdese Totò Riolo è in corsa per entrambe le serie e non ha nessuna volontà di perdere l'occasione al volante della Porsche 911 curata dal Team Balletti. Riolo è reduce dalla vittoria al Rally Elba Storico che ha condiviso con il navigatore piemontese Carlo Canova, grazie alla quale ha riaperto i giochi e regalato la Coppa Scuderie all'Ateneo. Riolo sa di avere un alto potenziale in casa per cui tutto è affidato alla meccanica della 911 di Stoccarda, sulla quale leggerà le note sulle strade di casa l'amico Maurizio Marin, copilota con il quale l'asso di Cerda ha condiviso importanti vittorie come i due successi alla Targa Florio dell'Italiano Rally Moderne del 2002 e 2005. L'alfiere Ateneo ha il titolo italiano in tasca di 2° rag- gruppamento,mentre deve vincere per aggiudicarsi il titolo di campione Italiano Assoluto, graduatoria nella quale per adesso insegue il veneto Bigoni. In caso di vittoria si riaprono i giochi anche per l'europeo dove è attualmente 2° dietro il norvegese Valter Jensen, altro pilota Porsche. Riolo quest'anno ha vinto gare importanti come il Rally del Corallo in Sardegna, il Sanremo Storico ed il 1000Miglia per autostoriche, tutte gare di provata selettività dove ha regolato l'accreditata concorrenza. Da dove è nato il programma 2009: «Quasi per caso - ha spiegato il pilota cerdese - abbimo iniziato per testare il livello di sviluppo della nostra Porsche 911 dopo alcune rivisitazioni effettuate dal Team Balletti e quando abbiamo visto che il potenziale era alto non abbiamo esitato a metterci in gioco» . Delle vittorie in gare assolutamente non facili: « Le avventure difficili mi hanno sempre affascinato, per cui rimetterci in discussione confrontandoci con una concorrenza assai accreditata mi hanno molto motivato. Fortunata, mente i risultati sono arrivati. Grazie alla perfetta sintonia con la squadra, con la scuderia e con Carlo Canova che si è rivelato un ottimo professionista, oltre che una persona squisita» . Alla Targa Historic ritroverai Maurizio Marin: «Mi sono molto rammaricato quando Maurizio ha dovuto rinunciare a parte del programma per motivi di lavoro. Ma appena possiamo torniamo in macchina insieme ed il feeling è sempre intatto» .
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Un Fabaria Rally da dimenticare, in fretta e subito, per i colori nisseni. Soltanto due equipaggi sui sette partiti hanno visto il traguardo finale. E' andata invece un po' meglio per i nisseni nella cronoscalata di Collesano. Al Fabaria il migliore tra i locali è ancora Michelangelo Alessi, 13° assoluto al traguardo al volante di una Fiat Punto Abarth Super 1600 condivisa con il navigatore Antonio Marchica, con cui ha chiuso anche al 4° posto nella classe S1600. Altro equipaggio al traguardo al Fabaria è quello composto dai due mussomelesi Salvatore Canalella e Giuseppe Scannella, bravi comunque a concludere al 2° posto in classe FN1 con la loro Peugeot 106 Rallye. Sorte ben diversa per gli altri mussomelesi Totò Farina e Peppe Centinaro, costretti al ritiro poco dopo la metà gara per un problema alla Peugeot 106 Gti 16v, quando si trovavano in testa alla classe N2. Sfortunato anche Davide Scarlata e Luigi Bingo, "out" pure loro dopo metà rally causa un problema al motore della loro Peugeot 205 Rallye. Ottava p.s. fatale, invece, ai due mussomelesi Enzo Callari e Giuseppe Mingoia, fuori gioco quando lottavano per la seconda piazza in classe FA5 con la Peugeot 106 Rallye preparata da Franco Scannella mentre è durata solo due prove speciali l'avventura dei nisseni Luigi Alesso e Luca Bellia, a bordo della Peugeot 106 Rallye Favara Rally Team. Grossa delusione anche per i due suteresi Carmelo Mattina e Christian Carrubba. Tre i nisseni impegnati nella cronoscalata di Collesano riservata alle Autostoriche, due primi ed un terzo posto di classe. Dopo il successo nella recente Monti Iblei, Rino Giancani ha concesso il bis anche a Piano Zucchi, imponendosi in classe G2/H1 TC 1000 (a cui va aggiunto il 14° assoluto nel II Raggruppamento) al volante della "piccola" Fiat 127 Giannini del Motor Team Nisseno. Altro successo per la Lancia Fulvia Coupé condotta dal sempreverde Michele Guarino, in classe G2/H1 GTS1300, mentre Lino Capizzi e la sua Alfasud TI Quadrifoglio Verde del Motor Team si sono dovuti accontentare della terza piazza in classe H2/I T1600 in III Raggruppamento.
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