MOTORI

Marsala. L'acquisizione da parte della Provincia di Palermo di «Floriopoli», che potrebbe dare nuovo lustro allo storico sito di Cerda che fino al 1977 è stato il cuore della Targa Florio, ha acceso gli entusiasmi dei sempre numerosi appassionati della corsa siciliana, un tempo appuntamento di prestigio mondiale dello sport a quattro ruote. In omaggio alla storica corsa e alle figure di Tazio Nuvolari, che della Targa fu vincitore in due occasioni (nel '31 e '32, entrambe disputate su Alfa Romeo 8C 2300 Monza), e a quella di Gabriele D'Annunzio che fu grande amico del «Nivola», l'Historic Racing Club di Montichiari (BS), in collaborazione con il sodalizio marsalese «Ruote a Raggi Sicilia» guidato da Massimo Picciotto, organizzerà dal 15 al 18 Ottobre il raduno internazionale di auto da corsa d'epoca intitolato «Il Pilota, il Poeta e la Targa».
La manifestazione, che avrà il supporto della Provincia Regionale di Trapani, prenderà il via da San Vito Lo Capo e attraverserà numerosi centri della provincia per concludersi a Marsala, nello stabilimento vinicolo un tempo appartenuto alla famiglia di Vincenzo Florio a cui si deve la nascita della Targa. Padrini d'eccezione della manifestazione Ninni Vaccarella e il Principe Gaetano Starrabba e previsti nel programma anche spettacoli musicali, cabaret ed una speciale "notte bianca".
Parteciperanno 45 equipaggi italiani e stranieri, che porteranno in Sicilia alcune fra le più belle auto della categoria Sport costruite fino al 1965 e protagoniste delle corse del passato. Fra queste una Bugatti T37 A del 1927 con la quale gareggiò Nuvolari e una preziosa Maserati V5 16 cilindri del 1932.
Alfa Romeo, Ermini, Giannini, Lancia, Monaci Stanguellini, Urania fra gli altri marchi italiani, ma folta rappresentanza anche di auto da corsa inglesi con AC Cobra, Aston Martin, Rally, Riley, Healey ed MG dagli anni '20 fino agli anni '60.
Daniele Pizzo
la sicilia

Castel di Lucio. Pare essere lui «l'anti Gulotta». Dopo la recente affermazione a Castell'Umberto e il secondo posto assoluto nello Slalom Madonie, l'adranita Nicolò Leanza ha concesso il bis nel quarto Slalom Castel di Lucio, prova di campionato siciliano della specialità e di Challenge Palikè 2009.
Una vittoria al cardiopalmo, per il pilota originario di Adrano, ottenuta per soli 4 millesimi di punto sul calabrese di Scilla, Gaetano Piria, piazzato non senza rimpianti.
Un mese di luglio, quanto mai roboante, per Nicolò Leanza (due assoluti e un citato secondo posto), lo slalomista forse più in forma del momento, l'unico a riuscire a contrastare in questa fase lo strapotere negli slalom siciliani del quale è artefice il ventenne busetano Giuseppe Gulotta (peraltro assente a Castel di Lucio).
Una vittoria sofferta nel Messinese per Leanza e la sua velocissima Fiat 126 a motore motociclistico Suzuki 1.2, ottimi interpreti dei 4 km del tracciato, soprattutto, nella seconda e terza manche (la prima salita è stata un disastro, con ben 40 penalità), dove ha fatto segnare rispettivamente 198,73 e 198,95 punti-secondi.
Al contrario, Gaetano Piria, lo «scillese volante», ha dato il meglio di sé nella prima salita fermando i cronometri al volante del suo prototipo Ermolli con motore Hayabusa di derivazione Suzuki (con i colori della Kamiko Corse) su un altrettanto eccellente 198,77.
Da incorniciare anche il terzo posto assoluto, ottenuto a Castel di Lucio, dalla Fiat 126 Suzuki, condotta dal messinese Francesco Schillace (Messina Racing Team) il quale, pur chiamandosi fuori dalla lotta per la vittoria, è rimasto su alti livelli con i suoi 200,67 punti (a meno di 2 punti-secondi dal vincitore di tappa).
In quarta posizione spicca un altro pilota di Adrano, Salvatore Caruso, che è in convinta risalita al volante della sua Elia Avrio St 09 dell'Adrano Corse.
Il messinese Rosario Cassisi si è classificato alla fine in quinta posizione la sua Fiat X1/9 per la Giarre Corse.
Flavio Lipani
la sicilia

Bolide della Formula Uno esposto a Ribera Seccagrande

Ribera. Evento sportivo speciale a Seccagrande di Ribera, la località balneare, dove inaspettatamente è arrivato il bolide di Formula 1 della Red Bull ossia di Toro Rosso. La monoposto, fatta arrivare a Ribera dal Maxservice di Niki Maraventano, ha incontrato il favore dei giovani riberesi e soprattutto ha fatto la felicità di tanti sportivi che hanno la passione dell'automobilismo.
La vettura, posteggiata sul lungomare Gagarin, su un tappeto rosso, con hostess e la sera un buon impianto di illuminazione, ha attirato l'attenzione di migliaia di giovani che hanno voluto immortalare lo storico momento con una serie di scatti fotografici fatti con telefonini e apparecchi digitali. Si è trattato, comunque, di una esposizione dimostrativa, promossa a Ribera da Giuseppe Fiorito.
La Red Bull, che è stata esposta a Seccagrande per la fruizione pubblica, è il bolide che l'anno scorso ha vinto il Gran Premio di Monza con Sebastian Vettel, il pilota tedesco oggi terzo nella classifica piloti di Formula 1 e che ha ottenuto quarti e quinti posti ai Gran Premi di Brasile, Monaco, Belgio e Singapore nel 2008 e settimi e ottavi posti con Bourdais e Boemi nel 2009 ai Gran Premi di Cina, Monaco e Australia.
Il bolide, molto ammirato, sta facendo il giro delle località turistiche, soprattutto balneari della Sicilia. E' già stato infatti alle Isole Eolie, a Catania, a palermo, a Ragusa, a San Leone di Agrigento, a Piazza Armeria e a Caltanisetta. Andrà nei prossimi giorni a Siracusa e a Messina. La macchina, che nelle intenzioni dei proprietari della scuderia doveva valorizzare i giovani piloti i buoni talenti, è partita nel 2006 con un motore Cosworth di 3000 di cilindrata per passare l'anno successivo al motore Ferrari. Successo di sportivi e curiosi a Ribera, dopo l'appuntamento annuale di aprile che si svolge nella città delle arance con il «Raduno Ferrari Sport».
ENZO MINIO
la sicilia

Castelvetrano . È il secondo anno consecutivo che l'equipaggio castelvetranese composto da Massimo Lucentini (pilota) e Domenico Rubbino (navigatore), a bordo di un Nissan Patrol GR 2800 Turbo Diesel, si aggiudica il Trofeo «Orienteering Cup» città di Prizzi (Pa), giunto alla sua sesta edizione. Una ventina gli equipaggi provenienti da tutta la Sicilia che si sono sfidati in quello che è diventato un appuntamento fisso, per gli amanti di questa specialità di guida fuoristradistica. Lucentini e Rubbino alla fine di un'estenuante giornata di prove, segnata dal forte caldo che ha investito in questi giorni il nostro territorio, hanno sbaragliato la concorrenza più agguerrita distanziando di parecchi punti, i secondi ed i terzi classificati. La Gara d'Orienteering, nella fattispecie, consiste nel trovare, a bordo di mezzi fuoristrada, il maggior numero di punti geografici espressi in longitudine e latitudine percorrendo il minor numero di chilometri possibile su strade sterrate, con ausilio di Cartine geografiche IGM 1: 25000 e GPS. Soddisfatto dei suoi ragazzi si è detto il presidente dell'Associazione Country Life 4X4 Paolo Guerra.« Oramai - dice - le vittorie si susseguono segno che la nostra compagine è diventata la squadra da battere».

la sicilia

Tutto pronto per il 19° Fabaria Rally

E’ in piena attività la “macchina organizzativa” del 19° Fabaria Rally-24° Rally dei Templi”, nona delle dieci prove del Trofeo Rally Asfalto (per importanza la seconda serie nazionale riservata alla specialità), in programma da venerdì 18 a sabato 19 ottobre in provincia di Agrigento. Le iscrizioni alla gara – organizzata dal “Favara Rally Team” – si apriranno il 19 agosto, per chiudersi il 12 settembre. Tutte le caratteristiche della manifestazione verranno diffuse proprio all’apertura delle iscrizioni, nell’apposito sito internet www.fabariarally.it. La gara potrà nuovamente contare sul patrocinio degli Assessorati al Turismo di Provincia Regionale di Agrigento e Regione Sicilia, nonché delle amministrazioni comunali di Agrigento e Favara.
Al fine di ridurre gli effetti negativi che la crisi economica sta avendo sulle manifestazioni sportive, gli organizzatori concederanno una riduzione del 30% della tassa d’iscrizione. Inoltre, per gli equipaggi provenienti da oltre Stretto, oltre alle consuete agevolazioni sul trasporto di mezzi e persone via mare, è in corso di definizione una convenzione con una compagnia aerea low-cost.
L’edizione 2009 della gara agrigentina potrà contare anche su una serie di spettacoli collaterali, organizzati con la collaborazione della “Black Events”, la stessa società che dal 7 al 9 agosto ha in programma al Villaggio Mosè l’evento “Villaggio in Festa”. Nell’ambito di quest’ultimo il Fabaria Rally sarà presente con uno stand informativo, nel quale saranno distribuiti opuscoli informativi e gadget del rally, ed esposte vetture da competizione.
Anche quest’anno il Trofeo rally Asfalto sta riscuotendo grande successo, essendo la sola serie nazionale riservata ai rallies alla quale sono ammesse le spettacolari e potenti vetture della categoria “WRC”, le stesse a cui è riservato il Campionato del Mondo, che non sono invece ammesse nel massimo Campionato Italiano Rallies. Le vetture vincenti sono le Citroen Xsara, le Ford Focus Wrc, le Peugeot 206 Wrc, condotte da giovani piloti e da gentlemen, quali Chentre, Porro, Re (che attualmente – nell’ordine – si trovano ai primi tre posti in classifica), ed ancora Silva, Pedersoli e Pisi.

agrigento web

AUTOMOBILISMO
SETTIMA PROVA DEL CHALLENGE VIII ZONA
"Rally del Tirreno" da brividi
Si corre in notturna, partenza da Saponara alle 0,01 di domenica 9

Manca poco più di una settimana al Rally del Tirreno e la macchina organizzativa, con in testa la Top Competition, ha prediposto tutto alla perfezione. E questo grazie all'unione delle forze tra gli organizzatori e tutti i comuni coinvolti nella corsa, che prederà il via un minuto dopo la mezzanotte di domenica 9 agosto dalla piazza Matrice di Saponara. In questo comune, centro di verifiche e quartier generale il cui sindaco Nicola Venuto è anche presidente del Comitato organizzatore, si svolgeranno pure le verifiche tecniche e sportive, mente a Torregrotta si terranno i controlli a timbro e a Villafranca Tirrena i parchi assistenza.
A parte la valenza degli iscritti, la gara avrà un felice sviluppo perché il sindaco Venuto, grande appassionato di rally, si sta attivando come non mai per l'ottima riuscita della gara. «Il rally è uno sport estremamente affascinante, capace di unire valori, che solo in pochi sport riusciamo a vedere insieme: progettazione, tecnica, strategia, preparazione fisica, agonismo e quel pizzico di fortuna che alla fine non guasta mai. Ho chiesto che le attività collaterali alla gara si svolgessero nel mio centro, perché confido nella capacità dei miei concittadini di offrire ospitalità a tutti».
Alla 6. edizione del Rally del Tirreno, settima prova del Challenge VIII zona, hanno aderito (le iscrizioni si chiuderanno domani sera) i più quotati equipaggi della Sicilia, con in testa i "big" della zona tirrenica del Messinese, tra cui Carmelo Galipò, Ninni Ojeni e Filippo Bellini. A questi si uniranno anche i piloti della zona ionica, a cominciare da Bruno Briguglio di Nizza di Sicilia per finire a Giuseppe La Torre di Mandanici. Quest'ultimo, che gareggerà in coppia con Piercesare Zingale, ha preparato al top la sua Fiat Grande Punto Abarth super 2000 per meritarsi un posto sul podio.
Il Rally del Tirreno prenderà il via alle 0,01 di domenica 9 agosto da piazza Matrice di Sapora e si concluderà nella stessa piazza alle 9,45. Sarà una gara in notturna da brividi.

Fonte: Gazzetta del Sud

SLALOM DI SAN PIERO PATTI ALL'INSEGNA DELL'INCERTEZZA
Stamani la 9. edizione

Sarà Sebastiano Martella su Peugeot 106 Rally a prendere il via per primo alle ore 9,30 di stamattina, dalla via Tasso e ad aprire la nona edizione dello Slalom di San Piero Patti, classico appuntamento valevole per il campionato italiano e per il "Trofeo Challenge Palikè 2009", organizzato dall'omonimo team di Nicola e Anna Maria Cirrito.
Al via i migliori piloti del centro-sud e tanti messinesi che inseguiranno il successo nelle varie classi.
Tra i favoriti di una gara che si annuncia all'insegna dell' incertezza, spiccano i nomi di Giuseppe Gulotta su Osella Pa 21 Honda, Salvatore Caruso su Avrio Elia, il reggino di Scilla, Gaetano Piria su Ermolli, Davide Bua su Citroen AX, Rosario Miano, Salvatore Giunta, Salvatore Lo Re e Francesco Schillace che correranno tutti su Fiat 126 Suzuki. Seguiti con attenzione anche Alfredo Giamboi, Giacomo Munafò, Michele Ferrara.
Ben 20 le scuderie rappresentate, tra le quali Sant'Angelo Corse, Kamiko, Dm Racing Club, Tirreno, Messina Racing, Puntese Corse, Aspromonte, Giarre, Adrano Corse.
La gara si correrà su un circuito di 4 km sulla Strada Provinciale 122 Patti-San Piero Patti, in direzione Santa Maria-Polverello, con tre manche cronometrate e 17 postazioni di rallentamento. Direttore di gara Francesco Tartamella. La premiazione avverrà in serata in piazza Gorgone.
Ieri infine si sono svolte le verifiche sportive e tecniche. Sulle strade nella gara odierna è atteso il pubblico delle grandi occasioni.

Fonte: Gazzetta del Sud

IL TRAPANESE GULOTTA VINCE LO SLALOM DI SAN PIERO PATTI

Il ventenne trapanese Giuseppe Gulotta su Osella PA21/Honda con 191,03, si è imposto con grande autorità nella nona edizione dell'"AutoSlalom di S. Piero Patti", organizzato dal Team Palikè Palermo, gara che ha riscosso un notevole successo di piloti partecipanti e di presenza di un grandissimo pubblico assiepato, nonostante la giornata caldissima, lungo il percorso molto duro, impegnativo ed interessante, con 17 postazioni di rallentamento e grande spettacolo offerto dai partecipanti. Per Gulotta è l'ennesimo successo di questa stagione e si conferma autentico leader incontrastato degli slalom automobilistici in Sicilia.
Il forte pilota di Trapani ha preceduto il catanese Rosario Miano, di Acireale, su Fiat 126 Suzuki con 195,61 che ha cercato di contrastare il passo al vincitore. Sul podio e, primo dei peloritani, l'ottimo Francesco Schillace, di Messina, con Fiat 126 Suzuki con 195,79 che ha disputato una splendida e straordinaria gara. Schillace si è messo in grande evidenza e si è confermato, in assoluto, tra i migliori piloti siciliani (dopo l'ottimo quarto posto di Polizzi Generosa), dando dimostrazione della propria bravura, andando molto forte nella terza manche cronometrata dove è giunto secondo. In quarta posizione l'etneo Salvatore Lo Re di Adrano, su Fiat 126 Suzuki, con 196,01, quinto classificato Salvatore Caruso su Elia Avrio con 200,07 e al sesto posto il primo dei calabresi, l'ottimo reggino Gaetano Piria su Ermolli Momo con 200,65. In settima posizione, un altro messinese, Alfredo Giamboi, di Novara Sicilia, su Fiat X1/9 con 200,75, autore di una brillante gara e, forse, avrebbe meritato un piazzamento migliore. Seguono, all'ottavo posto Giuseppe Messina su Renault Clio Rs con 202,80, nono Antonino Margareci su Fiat 127 con 203,46 e decimo un altro messinese, Giacomo Munafo' su Fiat 127 con 203,59. Michele Ferrara su Peugeot 106 si è classificato tredicesimo con 205,70. Buone le prove di altri due calabresi, Domenico Violante su Fiat 127 e Giovanni Musolino su Renault 5 GT Turbo. Tra le scuderie, si è imposta nettamente la Kamiko Corse.
Questi, invece, i vincitori nei vari Gruppi. Gruppo N: Santi Leo (Messina Racing Team); Gr. A: Michele Ferrara (Sant'Angelo Corse); Gr. Minicar: Pasquale Giacoppo (Kamiko); Gr. S: Alfredo Giamboi (Kamiko); Gr. GTI: Giuseppe Messina (Giarre Corse); Gr. P: Rosario Messina; Gr. SP: Giuseppe Gulotta (Kamiko). Perfetta l'organizzazione del Team Palike' di Nicola e Anna Maria Cirrito e, nel messinese, si correrà, adesso, il 13 Settembre a Novara di Sicilia.

Fonte: Gazzetta del Sud

Entrambi al volante di Osella Pa i vincitori delle due gare

I magnifici tre, Casimiro Piazza, Michele Marino e Gianni Vittorio, rispettivamente su Bmw 2000, Alfa GtV e Porsche 2,7 si sono matematicamente laureati campioni italiani autostoriche nella specialita' salita nella cronoscalata "La Castellana", svoltasi ieri a Orvieto: i catanesi hanno disputato 8 prove del campionato, svoltesi in varie zone della Toscana, con due prove anche in Sicilia, dove hanno quasi sempre vinto la categoria, assicurandosi ampi margini di punteggio che li ha visti alla fine prevalere su avversari provenienti dall'intero territorio nazionale.
la sicilia

Scuderia Ateneo protagonista al Rally della Lanterna
e. u.) I portacolori Ateneo Elwis Chentre e Fulvio Florean su Citroen Xsara WRC hanno vinto il 25° Rally della Lanterna, settima prova del Trofeo Rally Asfalto che si è corso sugli asfalti liguri nei dintorni di Genova. Chentre e Florean si sono aggiudicati sei delle nove prove speciali di si è composta la corsa genovese, guadagnando il massimo dei punti con i quali hanno ipotecato la serie tricolore su asfalto. In classifica generale, Chentre è in testa con 55 punti, 23 di vantaggio su Porro e 25 in più di Re.
la sicilia

Motoraduno
Monti Iblei oggi in partenza

Ragusa. Sessantuno equipaggi animeranno da oggi la 24esima edizione del motoraduno internazionale “Monti Iblei”, vissuto lungo l'asse Sicilia-Malta. Moto, vespe e centauri, guidati dal presidente del Moto club Ragusa touring, Franco Bucchieri, che ha promosso l'iniziativa, si imbarcheranno a partire dal primo pomeriggio di oggi sul catamarano “Maria Dolores” con rotta verso l'isola dei Cavalieri. Giovedì, alle 10, è previsto l'inizio del giro turistico programmato dai motociclisti maltesi mentre in serata è già fissata una cena caratteristica con prodotti tipici. L'avventura sulle due ruote in terra isolana proseguirà anche venerdì quando è previsto, prima di imbarcarsi di nuovo sul catamarano, un altro giro turistico a La Valletta. La comitiva guidata da Bucchieri sarà ricevuta da Frans Deguara, presidente della federazione motociclistica maltese che, dopo il gemellaggio siglato lo scorso anno con Fmi, intesa propugnata da Bucchieri, guarda con estremo interesse al ripetersi di iniziative che consentano l'avvicinamento delle due “culture motoristiche”.
«Anche quest'anno – commenta soddisfatto il presidente del Moto club Ragusa touring – abbiamo registrato un numero elevato di adesioni a conferma della bontà dell'iniziativa. Si tratta soprattutto di motociclisti provenienti dal Nord Italia, oltre che dal Nord Europa, desiderosi di conoscere le caratteristiche e le peculiarità di aree a Sud come Malta o come, nei prossimi giorni, la provincia di Ragusa». Dopo la tre giorni maltese, infatti, la comitiva si trasferirà in blocco di nuovo nell'area iblea dove prenderà il via il motoraduno in provincia di Ragusa con visite guidate che interesseranno alcuni tra i centri più caratteristici come Scicli e Ibla, così da promuovere le bellezze architettoniche presenti sul territorio. «Cinque equipaggi provenienti dal Belgio – dice ancora Bucchieri – motociclisti con le vespe che arrivano da Torino e da Treviso, per non parlare di una intera famiglia, papà, mamma e il figlioletto di undici anni, con due moto, provenienti da Napoli, costituiscono le curiosità più interessanti di questa edizione del motoraduno che, ancora una volta, riesce ad aprirsi all'esterno della nostra isola, esprimendo al massimo le proprie potenzialità. Un appuntamento ormai di rilievo».
G. L.
la sicilia

RALLY
Domani alle 0,01 partirà la settima prova del Challenge VIII zona
Notte... bianca per i quasi 100 iscritti al "Tirreno"

Sono quasi 100 gli iscritti alla sesta edizione del Rally del Tirreno, con equipaggi e vetture capaci di deliziare il numeroso pubblico. Si va da Leonardo Caranna a Giuseppe La Torre, da Carmelo Molica a Rosario Pistone, per arrivare ai giovani Andrea Nucita, in testa al Challenge, ed Ettore Caranna in testa al Trofeo di zona R3.
Ma andiamo per ordine. Col numero 1 partirà il brolese Leonardo Caranna su Peugeot 207 super 2000, navigato da Rosario Merendino. Caranna è un veterano di questo tipo di gare. Ultimamente ha perso terreno nei confronti dei vari Ojeni, Caliò e Bellini, ma in questa gara intende riscattarsi e scenderà in pista con una super 2000 per guadagnare il gradino più alto del podio.
Dietro di lui partirà l'architetto di Mandanici, Giuseppe La Torre, con un'altra super 2000. Si tratta della Fiat Grande Punto Abarth, che il mandanicese conosce bene per aver disputato altre gare. Al suo fianco avrà un giovane talento, il 21enne Piercesare Zingale di Santa Teresa reduce dai corsi di automobilismo.
Alle spalle di questi bolidi si affacciano le super 1600, tra le quali spiccano i nomi dell'esperto gioiosano Carmelo Molica Franco, come di consueto navigato da Tino Pintaudi, il messinese Rosario Pistone e il vincitore dell'edizione 2007 della corsa, il torrese Mario Lisa, tutti sulle Renault Clio che ben conoscono e con le quali lotteranno senz'altro per il successo assoluto. Ford Fiesta super 1600 anche per il santateresino Giovanni Santamaria che avrà alle note il già tricolore Maurizio Messina; Fiat Punto S1600, invece, per i messinesi Tindaro Cutrona ed Antonino Salvo.
In classe 1600 del gruppo N, sicuri protagonisti anche il pattese Rosario Siragusano, il milazzese Franco Alibrando ed i messinesi Gianluca Mancuso e Giovanni Lo Schiavo, tutti al volante delle Peugeot 106 16V.
La sesta edizione del Rally del Tirreno, organizzata dalla Top Competition, si svolgerà tutta in notturna.

Fonte: Gazzetta del Sud

RALLY

Il sammarinese Alex Broccoli, navigato dal palermitano di Cefalù Marco Pollicino, su Renault Clio R3 ha vinto il 6° “Rally del Tirreno”, gara organizzata dalla Top Competition, ottava prova del Challenge di 8a Zona e valida per il Campionato Siciliano Rally, oltre che per il Campionato della Delegazione Csai Messina. Il pilota e team manager della Sab Motorsport è arrivato in Sicilia con il preciso obiettivo della vittoria nella corsa messinese in notturna. Dopo le prime prove usate per studiare l’opportuna strategia di gara e pareggiare il debito di familiarità con le varie prove speciali peloritane, Broccoli alla sesta frazione cronometrata ha sferrato l’attacco decisivo contro il giovane Giuseppe Nucita anche lui su Renault Clio R3 curata dalla LB Tecnorally, sulla quale ha letto le note l’esperto messinese Franco Chambeyron. Il ventiduenne santateresino, portacolori Phoenix (prima tra le scuderie), si era portato al comando dopo il terzo crono con una guida determinata ed un ritmo di gara degno della posizione, fin quando proprio sulla Prova Speciale 6 una foratura gli è costata circa 6 secondi, costringendolo alla terza piazza assoluta. Sempre in attacco a lambire la vetta della classifica il gioiosano della Tirreno Corse Carmelo Molica, navigato dal santangiolese Tino Pintaudi su Renault Clio S1600, vettura con cui il pilota si trova particolarmente a suo agio. Ha lottato sul filo dei decimi di secondo prima con Nucita, poi ha mantenuto la posizione quando Broccoli è passato in testa alla competizione. Broccoli ha vinto cinque prove speciali, due sono state a favore di Molica mentre sui primi due crono doppio scratch per il messinese Rosario Pistone su Renault Clio S1600, uscito di strada sulla P.S. 3. A ridosso del podio i messinesi vincitori della classe FA/7 Osman Caristi e Francesco Gismondo su Reanult Clio Williams, equipaggio che spesso si è portato a ridosso dei primissimi, autore ancora una volta di una corsa da incorniciare. Quinta posizione per il vincitore dell’edizione 2007 del “Rally del Tirreno”, Mario Lisa (di Torregrotta), affiancato da Vincenzo Aprile su Renault Clio S1600, una vettura con la quale l’equipaggio ha familiarizzato ma si è astenuto da assumere rischi compromettenti. Sesta posizione assoluta per i locali Giuseppe ed Orazio Messina, papà con figlio esordiente alle note, che hanno concluso sul podio di gruppo la corsa di casa sulla Renault Clio R3, con la quale hanno preceduto nell’assoluta la Renault Clio S1600 dell’equipaggio di Caltanissetta formato da Michelangelo Alessi ed Antonio Marchia, molto divertiti dalla gara in notturna terminata per loro con un buon bottino di punti per il Challenge. Ottavi nell’assoluta e vincitori del gruppo A i messinesi Salvatore e Claudia Armaleo, papà e figlia, molto competitivi con la Peugeot 106 1.6 16V. Ottava piazza per l’alcamese Pierluigi Trupiano, navigatore Luigi Aliberto, su Renault Clio R3, che ha accusato qualche noia di troppo. A chiudere la “top ten” i migliori tra le S2000, Giuseppe La Torre e Piercesare Zingale, su Grande Punto Abarth, consapevoli di pagare il “gap” con il buio e con strade poco conosciute. A ridosso della “top ten” i vincitori del gruppo N, i messinesi Maurizio Rizzo ed Angelo Russo che con la loro Renault Clio RS sono stati pronti ad agguantare il comando del gruppo quando, su Renault Clio RS dei locali Davide Foti e Maria Guglielmelli, ha ceduto un semiasse mentre erano saldamente al comando. Il diciannovenne santateresino Andrea Cucita, navigato dal messinese Antonio Pittella, su Peugeot 106 1.6 16V, è riuscito a mantenere il comando del Challenge di Zona nonostante una foratura sul penultimo crono abbia messo fine al dominio di classe, lasciata nelle mani dei messinesi Giovanni Alessi e Francesco Mazza anche loro su Peugeot 106 1.6 16 V. Hanno tagliato il traguardo 59 degli 87 equipaggi partiti. Una folla composta ha seguito l’intera competizione, considerata straordinario strumento di promozione del territorio nel quale hanno confermato piena fiducia tutti i partner della Top Competition, con Nicola Venuto, sindaco del Comune di Saponara, che ha ripetutoimmediatamente di voler mantenere il proprio ruolo di capofila.

Classifica dei primi 10 equipaggi

1. Alessandro Broccoli- Marco Pollicino (Renault New Clio) in 49’07”; 2. Molica-Pintaudi (Renault Clio S1600) a 4”6; 3. Nucita G.-Chambeyront (Renault New Clio) 14”8; 4. Caristi O.-Gismondo (Renault Clio Williams) a 29”2; 5. Lisa-Aprile (Renault Clio S1600) a 46”; 6. Messina G.-Messina O. (Renault New Clio) a 1’21”5; 7. Alessi M.-Marchica (Renault Clio S1600) a 1’38”9; 8. Armaleo S.-Armaleo C. (Peugeot 106 Rally) a 1’40”5; 9. Trupiano-Aliberto (Renault New Clio) a 2’02”3; 10. La Torre-Zingale (Grande Punto Abarth S2000) a 2’14”1.

Giuseppe Lazzaro da "gl press"