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hellas66
view post Posted on 11/5/2009, 07:35




MONDIALE MX1: CAIROLI SBARAGLIA LA CONCORRENZA ED ALLUNGA IL PASSO IN CLASSIFICA

Doppia vittoria di manche e conseguente successo nel Gran Premio di Agueda per Tony Cairoli che ieri, in Portogallo, è stato ancora una volta il protagonista assoluto della categoria Mx1. Il pattese del Team Yamaha Red Bull De Carli con questa vittoria ha eguagliato il primato detenuto da Chicco Chiodi, l'italiano che vantava il maggior numero di vittorie nei GP (27) ma, soprattutto, ha ribadito di essere il più forte nella classe regina del motocross.
In Portogallo Tony ha dato saggio di ottima organizzazione tattica in gara-1 e della sua immensa bravura in gara-2. Pronti, via: Cairoli esce secondo alla prima curva, posizione che mantiene fino al quinto giro alle spalle di David Philippaerts. Due italiani al comando è certamente una piacevole sorpresa, ma al sesto giro Tonino cede la posizione a un prorompente de Dycker che recupera a buon ritmo tanto da portarsi addirittura in testa alla manche. Cairoli studia gli avversari e si mantiene alla giusta distanza per due giri. Philippaerts cade, perde la seconda posizione e riparte quinto. A quel punto il messinese si lancia all'inseguimento di de Dycker, lo tallona per due tornate e lo scavalca al decimo giro con un sorpasso in una zona particolarmente tecnica della pista con "doppi" salti. Il messinese prosegue indisturbato fino al traguardo che taglia davanti ai belgi de Dycker (Suzuki) e Desalle (Honda), il tedesco Nagli (Ktm), Philippaerts e il compagno di scuderia Tanel Leok .
In gara-2 Tonino non ripete la brillante partenza, anzi rimane attardato a centro gruppo. Esce diciassettesimo alla terza curva, ma prima di effettuare un intero giro del circuito è addirittura ottavo. Philippaerts prende in mano le redini della gara, ma nello spazio di pochi giri il "guerriero" de Dycker passa a condurre. Per Cairoli, saltata qualsiasi tattica, scatta una corsa contro il tempo. Tra il quinto e il settimo giro passa in quarta posizione, alla decima tornata è terzo e quando si accinge a passare Philippaerts entra in contatto con il compagno di Nazionale che ha la peggio ed è costretto al ritiro.
Cairoli, però, è inarrestabile, agguanta e scavalca Desalle e si lancia all'inseguimento di de Dycker che vanta 13" sul pattese. È solo questione di minuti, perché Cairoli recupera mediamente 3" a giro e al sedicesimo passaggio raggiunge il pilota belga e lo scavalca nello stesso punto in cui lo aveva sorpassato in gara-1.
Il successo, più che meritato, conferma che Cairoli è il pilota da battere. In classifica generale con la vittoria del secondo GP della stagione il messinese ha allungato sui diretti avversari. Ieri, infatti, Jonathan Barragan, che ha corso infortunato al gomito, ha perso la seconda posizione a favore di de Dycker, staccato da Cairoli di ben 25 punti.
L'appuntamento con la sesta prova del Mondiale è domenica in Spagna.
Queste le classifiche. Gara-1: 1) Cairoli; 2) de Dycker; 3) Desalle; 4) Nagl; 5) Philippaerts; 6) Leok.
Gara-2: 1) Cairoli; 2) de Dycker; 3) Desalle; 4) Coppins; 5) Leok; 6) Vuillemin.
GP: 1) Cairoli punti 50; 2) de Dycker (44); 3) Desalle (40); 4) Coppins (32); 5) Nagl (32); 6) Leok (31).
Mondiale: 1) Cairoli punti 193; 2) de Dycker 168; 3) Barragan 152; 4) Coppins 144; 5) Leok 142; 6) Philippaerts 134.

Fonte: Gazzetta del Sud
 
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hellas66
view post Posted on 13/5/2009, 07:21




MONDIALE MX1, CAIROLI LANCIA LA SFIDA

Nella quinta prova del Mondiale motocross, disputata ad Agueda (Portogallo), Antonio Cairoli ha conquistato con una splendida doppia vittoria il secondo Gran Premio stagionale. Per il team Yamaha Red Bull De Carli è il quarto podio in cinque gare.
Un successo, il 27. Gran Premio in carriera, che permette al messinese di eguagliare il primato di vittorie di Chicco Chiodi, il pilota italiano più titolato del Mondiale motocross con tre trionfi iridati. Un exploit, quello di Cairoli, che ha come comune denominatore proprio De Carli. Tony ha vinto tutti e ventisette i gran premi con il team capitanato dal manager romano che, prima del siciliano, ha avuto alle proprie dipendenze anche Chiodi, vincitore di cinque G.P.
Ottime le prospettive della vigilia ad Agueda, confermate poi sul campo con le vittorie di domenica. Tony Cairoli ha vinto quattro Gran Premi nel circuito portoghese dei sei finora disputati. «È una pista che mi piace molto e sapevo di poter far bene – ha esordito il due volte campione del mondo – gara-1 è stata perfetta, mentre in gara-2 mi sembrava impossibile puntare al primo posto. Il vantaggio di De Dycker era superiore ai 13 secondi, ma ci ho creduto e ho recuperato giro su giro. È stata una bella vittoria, con il pubblico che si sbracciava al mio passaggio, garantendo la giusta carica nel momento cruciale della manche».
– Il contatto con Philippaerts?
«Non è stato assolutamente voluto. Con David ci siamo scambiati spesso le posizioni, sempre in maniera leale e corretta. Nella discesa abbiamo tenuto entrambi il gas aperto, purtroppo prima della curva è saltata la ruota anteriore fuori dal canale e alla staccata ci siamo ritrovati sulla stessa traiettoria. David si è ritirato ma spero che non sia nulla di grave, anche perché Philippaerts, che sta lottando per difendere il titolo di campione del mondo, rimane tra i maggiori candidati per la vittoria del Mondiale».
Domenica anche a Patti si è fatta festa. In piazza Liberty è stato installato uno schermo gigante che ha permesso ai sostenitori di Tonino di gioire col campione. Cairoli, con questa vittoria, ha mantenuto leadership e tabella rossa in campionato con 193 punti, incrementando il proprio vantaggio su De Dycker che adesso è di 25 lunghezze. La prossima gara è domenica a Bellpuig (Spagna).

Fonte: Gazzetta del Sud
 
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hellas66
view post Posted on 30/5/2009, 05:27




MONDIALE MX1: CAIROLI IN GRAN BRETAGNA PER L'ALLUNGO DECISIVO

La settima prova del Mondiale motocross, in programma in Gran Bretagna, si corre nel circuito di Mallory Park. Il messinese Tony Cairoli, detentore della tabella rossa fin dalla terza giornata, gode di un vantaggio di 36 punti sullo spagnolo Jonathan Barragan, 48 sul belga Ken de Dycker, 56 e 57 sulla coppia del Team Yamaha Rinaldi formata dal neozelandese Joshua Coppins e dal campione in carica David Philippaerts.
Il calendario del Mondiale prevede quindici prove ma quelle di domani, della prossima domenica in programma a Ernee (Francia) e del 28 a Teutschenthal (Germania) potrebbero rivelarsi il crocevia della stagione. E per Tony Cairoli il mese di giugno rappresenta il momento migliore per sferrare l'allungo decisivo.
Marcello Bernardini, manager di Tony, ha fatto il punto della prima parte della stagione. I tre prossimi Gran Premi, infatti, in Inghilterra, Francia e Germania debbono rappresentare la svolta.
«In effetti – ha esordito Bernardini – Tony sta attraversando un buon momento di forma e bisogna approfittarne. Dalla classifica generale mancano uomini importanti come il vicecampione del mondo Steve Ramon, il francese Sebastian Pourcel e i due piloti ufficiali Honda De Reuver e Strijbos. Non c'è dubbio che è il momento giusto per attaccare».
– È Barragan l'avversario più pericoloso?
«Lo scorso anno, sempre in sella alla Ktm Silver Action di Crippa, con un finale di campionato spettacolare ha dettato legge in molti circuiti. È un atleta capace, non chiude mai ed ha a disposizione una moto con tanti cavalli. Ma è un problema che non ci siamo mai posti, perché riteniamo che Antonio sia il più competitivo del circus mondiale».
- Mallory Park è una pista con molti salti stile supercross. Per Antonio sarà un vantaggio?
«Sì perché in quel circuito, nella stagione in cui Antonio ha festeggiato il secondo titolo iridato della Mx2, per sostituire il neozelandese Coppins ha disputato una gara della Mx1 che ha vinto. Nella scorsa settimana, poi, abbiamo trascorso parecchio tempo in compagnia di Roland Solva che ha dotato Tony delle ultime innovazioni per migliorare l'assetto delle sospensioni. Insomma, per domani siamo fiduciosi».
Bernardini, che è rientrato a Patti, ripartirà martedì per la Francia.
«Dispiace – ha proseguito Bernardini – aver abbandonato il Team in questo momento ma è stato necessario. Avrei voluto assistere alle qualità della nuova Michelin testata per le superfici dure. Saremo ancora più forti».
- Le ultime dichiarazioni di David Philipparts parlano di un Cairoli che ha volutamente pregiudicato la stagione dell'attuale iridato centrandolo e procurandogli una lesione all'indice. Cosa ne pensi?
«Tony ha ribadito su Sportitalia la propria estraneità ai fatti. I filmati sono chiari ed evidenziano che se non fosse uscita la ruota anteriore dal canale avrebbe sicuramente chiuso la curva ed evitato l'impatto. Peraltro, finita la manche, Cairoli si è immediatamente recato nel box di Rinaldi per sincerarsi delle condizioni di David. È un peccato che ci sia tanta gente che continua a mettere David contro Tony. Sono rammaricato per quanto sta accadendo e posso affermare che non fa piacere leggere le ultime dichiarazioni di Philippaerts nei giornali di settore. Soprattutto quando afferma che avrebbe intenzionalmente attaccato Cairoli alla prima curva, cosa che è accaduta, per pregiudicarne la manche».
- Seguirai le due gare?
«Certo, lo farò in Piazza Mario Sciacca, a Patti, dove si sta allestendo uno schermo gigante che permetterà ai numerosi tifosi di seguire le evoluzioni di Antonio».
Oggi prove libere, prequalifiche e gara di qualifica che vale la posizione dal cancelletto. Domani su Sportitalia le manche in diretta a partire dalle 14 (gara-1) e dalle 17 (gara-2).

Fonte: Gazzetta del Sud

 
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hellas66
view post Posted on 31/5/2009, 05:34




MONDIALE MX1: BRUTA CADUTA IN PROVA, CAIROLI COSTRETTO A PARTIRE DALL'ULTIMO POSTO

Una brutta caduta, alla prima curva della manche delle prequalifiche, ha costretto Tony Cairoli a rinunciare alla gara di qualifica valevole per la scelta delle posizioni dal cancelletto. A Mallory Park (Gran Bretagna), nel corso della settima prova del Mondiale motocross, il pattese del Team Yamaha Red Bull De Carli è partito con il piede giusto, vincendo le prove libere davanti al compagno di scuderia Tanel Leok.
Il violento impatto subito nella prima curva delle prequalifiche, per evitare Mackenzie che era per terra, ha messo fuori gioco il siciliano, costretto al ritiro perché centrato da sei o sette concorrenti che arrivavano da dietro.
Rientrato ai box Tonino è stato sottoposto a controllo medico che ha scongiurato possibili fratture evidenziando una forte contusione a un fianco. Una intensa terapia di ghiaccio permetterà a Cairoli di essere oggi in pista, sia nel warm up che nelle due manche. Peccato non aver potuto prendere parte alle qualifiche che relegheranno il pilota di De Carli all'ultima posizione del Cancelletto.
Le manche, che verranno trasmesse in diretta sul canale satellitare di Sportitalia24, sono previste per le ore 14 (gara-1) e per le 17 (gara-2).
OTTIMA QUALIFICA, invece, per il peloritano Antonio Mancuso nella terza prova del campionato italiano motocross, in programma a Montevarchi. Il pilota del Mc Team Motors in sella a Honda 250 4T, ha staccato il quarto miglior tempo di giornata della categoria Mx2 ed è secondo nella qualifica della Mx2 Under 21.
Un risultato eccellente, se si considera che Mancuso è giunto alle spalle di Lombrici (Mc Bellinzago), precedendo gli avversari della classifica generale come Bertuzzo, Valente, Pellegrini, Zeni, Doria e Cimberio.
Domani il warm up e le due gare, in programma alle 12 e alle 15.

Fonte: Gazzetta del Sud
 
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hellas66
view post Posted on 1/6/2009, 10:31




MONDIALE MX1: CAIROLI DA PERFETTO CALCOLATORE, CHIUDE IN OTTAVA POSIZIONE


Ottava posizione per Tony Cairoli nel Gran Premio di Mallory Park. In Inghilterra il pattese del Team Red Bull Yamaha De Carli è stato un perfetto calcolatore, sfruttando al meglio quanto era nelle proprie possibilità.
Il sabato Tony, che per scansare Mackenzie alla prima curva delle prequalifiche è finito per terra, è stato centrato da un
gruppetto composto da sei avversari che lo hanno messo fuori gioco. Non ha preso parte alla manche di qualifica e quindi dal cancelletto si è schierato trentacinquesimo, praticamente ultimo.
Il messinese è rimasto in entrambe le manche lontano dalla bagarre, ha evitato il contatto e dalla posizione esterna
del cancello è riuscito a infilarsi a centrogruppo. In entrambe le manche ha ricucito lo strappo con gli avversari, chiudendo decimo in gara-1 e ottavo in gara-2, ma è stato veramente il massimo. Di più non avrebbe potuto. È giunto stremato al traguardo e, cosa molto importante, per stemperare il clima “torrido” delle ultime settimane si è complimentato con Philippaerts con una pacca sulla spalla.
È andato a salutare il vincitore di gara-2 Maximilian Nagl e Clement Desalle terzo classificato e, dal palco, dopo la premiazione, si è defilato con signorilità dalla scena. Sì, Tony Cairoli è salito sul palco dei vincitori perché nonostante tanta sfortuna è ancora tabella rossa.
Tony guida il mondiale Mx1 e, nonostante il grande recupero di David Philippaerts adesso secondo perché favorito dal ritiro in gara-2 di Barragan, il pattese vanta 34 punti sul pilota di Rinaldi che oggi ha rilanciato le proprie quotazioni in chiave mondiale.
Le classifiche: Gara-1: 1) Philippaerts, 2) Desalle; 3) Barragan; 4) Nagl; 5) Coppins; 6) de Dycker; 7) Pichon; 8) Leok
T.
Gara 2: 1) Nagl; 2) Philippaerts; 3) Desalle; 4) Coppins; 5) Mackenzie; 6) Leok; 7) Pichon; 8) Cairoli.

G.P.: 1) Philippaerts; 2) Nagl; 3) Desalle; 4) Coppins; 5) Leok T.; 6) Pichon; 7) de Dycker; 8) Cairoli.

Mondiale: 1) Cairoli punti 255; 2) Philippaerts 221; 3) Barragan 215; 4) Coppins 209; 5) de Dycker 208; 6) Desalle 204; 7) Nagl 198; 8) Leok T.

Fonte: Gazzetta del Sud
 
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view post Posted on 5/6/2009, 06:57




MONDIALE MX1: DOMENICA SI CORRE IN FRANCIA

È tornato il sorriso sul volto di Tony Cairoli. Il pattese del Team Yamaha Red Bull De Carli, al rientro dal Gran Premio di Gran Bretagna, è stato sottoposto a visita presso la clinica del dott. Claus, lo specialista che lo ha operato al crociato l'estate scorsa. Il trauma riportato nel tracciato di Mallory Park tra la caduta nelle prequalifiche del sabato e il passaggio delle moto che lo hanno centrato in pieno non ha lasciato traccia. Tony è di nuovo in forma, situazione che alla vigilia del Gran Premio di Francia, in programma nella città di Ernee, lascia ben sperare.
– A Mallory Park un weekend da dimenticare?
«Tutto sommato sono contento – ha esordito Tony –. Per quanto accaduto sabato e per i colpi che ho ricevuto dalle moto posso considerarmi fortunato se sono sceso in pista nelle due manche della domenica».
– In effetti non è andata così male.
«No, anzi. Ho concluso entrambe le gare nei primi dieci ma avrei anche potuto far meglio, peccato. Per come è strutturata la partenza era impossibile scattare con i primi dalla posizione del cancello, anche se in gara-1 sono uscito benissimo. Avrei potuto puntare a un risultato migliore, la moto era perfetta e molto veloce».
– Adesso c'è Ernee.
«Sì, ho recuperato la condizione fisica anche se è rimasto qualche acciacco. Ma sono pronto a difendere la tabella rossa dagli attacchi degli avversari».
Cairoli detiene la leadership della classifica generale provvisoria della Mx1. Domenica scorsa l'exploit di David Philippaerts è valso la vittoria del Gran Premio. Ben 47 i punti conquistati dal pilota del Team Yamaha Monster, 23 in più di quanti ottenuti da Cairoli. Un risultato importante, che rilancia le quotazioni in chiave mondiale del campione del mondo in carica grazie anche al ritiro in gara-2 dello spagnolo Barragan.
Il punto? È presto detto: domenica a Ernee il confronto della Mx1 sarà tra Tony Cairoli e David Philippaerts.
Certo, a contendere la vittoria ai due italiani non mancheranno i pretendenti. Barragan farà di tutto per riprendersi la seconda posizione in campionato. E poi ci sono il francese due volte iridato Pichon (Team Martin), certamente più pimpante dopo la prima gara; il neozelandese Coppins (Team Yamaha Monster) che sta riprendendo il giusto ritmo e il belga Clemente Desalle (Honda), vera rivelazione della prima parte della stagione.
Ma sarà ancora un "duello" tra i due compagni di Nazionale. Philippaerts è in ripresa, ha riacquistato fiducia nei propri mezzi e con il podio della gara in Spagna e la vittoria del Gran Premio d'Inghilterra è cresciuto anche nel morale. La condizione fisica è già eccellente per cui bisognerà attendersi due manche all'attacco.
Cairoli, invece, è sempre lo stesso: freddo, calcolatore, veloce ma soprattutto spettacolare. Ed è proprio quest'ultima condizione che fa la differenza. Ormai in gara si attende solo che il pattese innesti il turbo. Ma se per i tifosi è uno spettacolo, per gli avversari è disarmante subire la caparbietà del pilota di De Carli quando è lanciato verso la vittoria.
L'appuntamento è per domani con le prove libere, prequalifiche e qualifiche.
Domenica il warm up al mattino e le due manche, trasmesse in diretta dal canale satellitare di Sportitalia24 alle 13 e alle 15.

Fonte: Gazzetta del Sud
 
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hellas66
view post Posted on 7/6/2009, 06:40




MONDIALE MX1: OGGI IL GRAN PREMIO DI FRANCIA CON CAIROLI CHE PARTIRA' DALLA SETTIMA POSIZIONE

Michael Pichon ha dato spettacolo nelle prove libere e nelle prequalifiche dell'ottava prova del Mondiale motocross. A Ernee, in Francia, il pilota del Team Martin Honda – lontano da tre anni dai campi di gara – sta onorando nel migliore dei modi il contratto per tre gare con Martin, costretto a cercare "rinforzi" dopo che Strijbos e de Reuver sono finiti in infermeria.
Sono tanti i piloti importanti assenti dalla Mx1: oltre alla coppia del Team Martin mancano Ramon, Pourcel e proprio in settimana si è aggiunto lo spagnolo Jonathan Barragan, tra i protagonisti della prima parte della stagione e terzo in classifica generale. In allenamento il pilota Ktm è stato vittima di una caduta, riportando seri problemi alle costole e alla milza, tanto da rischiare di andare sotto i ferri.
Tony Cairoli, invece, è rientrato ma non è al cento per cento della forma. Le botte alla schiena e al fianco rimediate nella caduta in qualifica in Inghilterra non sono state del tutto assorbite. Nelle prove libere di ieri ha conquistato un dignitoso quinto posto, nelle prequalifiche ha staccato il terzo tempo di giornata dietro a Pichon e Nagl (ktm).
Nella qualifica, però, a primeggiare è stato Clemente Desalle (Honda), che ha preceduto in ordine Nagl, Philippaerts, Coppins, Aranda, Mackenzie, Cairoli, Pichion, Leok e de Dycker. Sarà questa, quindi, la griglia di partenza delle due manche che si disputeranno oggi alle 13 e alle 16.
Dalla diretta dei tempi sul giro Tonino è partito in decima posizione, con tempi di assoluto rispetto ma a fasi alterne. Ha scavalcato quasi subito Julien Bill, Jason Dougan e Michael Pichon ma quando è giunto alle spalle di Mackenzie non ha affondato per non rischiare.
L'inglese – come è stato notato anche nel paddock – ha fatto il possibile per ostacolare Cairoli, non avendo ancora digerito il contatto in Spagna con Tonino che ne ha pregiudicato la prima manche. Addirittura, alla vigilia del Gran Premio d'Inghilterra in conferenza stampa si è lasciato andare ad affermazioni poco sportive. Ieri, quindi, per evitare inutili contatti, Cairoli ha preferito rimanere a ruota. E pensare che in poco meno di tre secondi Tony aveva alla propria portata Mackenzie, Aranda e Coppins e in lontananza vedeva Philippaerts. Conoscendo Cairoli, difficilmente il pilota del Team Yamaha Red Bull De Carli in gara sarebbe rimasto a ruota senza attaccare per otto tornate a un gruppetto di piloti che girano mediamente più lenti.
Ernee, però, è una pista dov'è difficile sorpassare; per cui il messinese ha pensato bene di evitare di prendere rischi inutili. Ieri prima delle qualifiche ha piovuto, mentre per oggi le previsioni meteorologiche parlano di possibile Gran Premio bagnato.
In classifica generale Tony è tabella rossa con 255 punti, seguito a 34 lunghezze da David Philippaerts, vincitore dell'ultimo GP in Inghilterra; poi Barragan (215), Coppins (209), de Dycker (208), Desalle (204) e Nagl (198).
Inevitabile accostare il confronto diretto tra i due italiani al comando della classifica generale provvisoria. Cairoli, che nelle prime sette giornate ha vinto due Gran Premi, con sei vittorie di manche, da cinque giornate tabella rossa (in Olanda è arrivato a pari punti con Barragan ma è giunto secondo per la discriminante che premia il miglior risultato di gara-2), il maggior numero di podi (4) mentre è secondo per numero di giri in testa al GP.
Philippaerts, dal canto suo, è in gran recupero. Ha vinto la prima manche della stagione domenica scorsa e contemporaneamente il primo GP. È secondo in classifica generale, ma è pronto per sferrare l'attacco a Cairoli per la conquista della tabella rossa. Domenica scorsa, infatti, a causa dell'infortunio che ha lasciato Cairoli lontano dalle prime posizioni, ha recuperato dalla vetta ben 23 punti.
Stamane il warm-up, poi le manche in diretta sul canale satellitare di Sportitalia24 alle 13 e alle 16.

Fonte: Gazzetta dl Sud
 
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view post Posted on 8/6/2009, 09:48




MONDIALE MX1: CAIROLI OTTIMO TERZO IN FRANCIA

Maximilian Nagl (Ktm) vince entrambe le manche e si aggiudica il Gran Premio di Enrnée. Secondo e terzo posto del podio agli italiani David Philippaerts e Tony Cairoli.
Proprio la terza posizione di Cairoli ha dell'incredibile: fino a sei minuti dalla fine della seconda manche del Gran Premio di Ernée (Francia) era sesto, dopo che in gara-1 aveva concluso settimo assoluto. Era inevitabile pensare a una forte ripercussione nella classifica generale ma, alla bandiera a scacchi di gara-2 il pilota del Team Yamaha De Carli si è presentato secondo recuperando i punti persi nella prima manche nei confronti di Philippaerts.
È stato un Cairoli double face quello che ha corso l'ottavo Gran Premio stagionale a Ernée. In gara-1 il messinese è partito a centrogruppo, in due giri si è piazzato intorno al decimo posto e poi, con molta cautela, ha agguantato la settima posizione dietro al neozelandese Joshua Coppins. Ma non ha mai affondato, anzi. Ha trattenuto le forze e soprattutto non ha rischiato nulla.
Il pilota Yamaha Red Bull De Carli ha costantemente evitato il contatto, facendo attenzione al fondo della pista, sempre più vicino a un pantano per l'abbondante pioggia che fin dai primi minuti è imperversata sul tracciato. Con la pista monotraiettoria, effettuare il sorpasso obbligava i piloti a passare in punti in cui la moto s'impantanava.
E allora Tonino, che al mattino ha lamentato ancora dolori al collo e soprattutto al fianco, si è accontentato di un onorevole settimo posto.
Gara-2 è un po' diversa. Tony dal cancello scatta meglio e la pista, dopo che la Mx2 ha girato nella manche precedente, è più asciutta. C'è sempre da stare attenti alle cadute e a tal proposito ne fanno le spese Pichon, Desalle e Philippaerts. Lo stesso Cairoli ha preso qualche sbandata ma è risalito fino in settima posizione. Quando mancavano poco più di sette minuti il pattese va all'attacco: scavalca Tanel Leok e Joshua Coppins, mentre nel frattempo "rompe" Ken de Dycker (Suzuki Teca) che è costretto al ritiro. Poi, con un colpo di reni in un doppio saluta Billy Mackenzie e conquista la seconda posizione.
Un recupero che lo riporta terzo in classifica di giornata e gli permette di perdere soltanto quattro punti da Philippaerts e quattordici da Nagl che, con la doppia vittoria, si piazza terzo assoluto a 43 punti da Cairoli nella classifica generale.
Le classifiche - Gara-1: 1) Maximilian Nagl (Ger - Ktm); 2) David Philippaerts (Ita - Yam.); 3) Ken de Dycker (Bel - Suzuki); 4) Clement Desalle (Bel - Honda); 5) Mickael Pichon (Fra - Honda); 6) Joshua Coppins (Nzl - Yam.). Gara-2: 1) Nagl; 2) Tony Cairoli (Ita - Yam.); 3) Tanel Leok (Est - Yam.); 4) Philippaerts; 5) Billy Mackenzie (Gbr - Honda); 6) Desalle.
G.P.: 1) Nagl punti 50; 2) Philippaerts (40); 3) Cairoli (36); 4) Tanel Leok (33); 5) Desalle (33); 6) Coppins (29).
MONDIALE: 1) Cairoli punti 291; 2) Philippaerts 261; 3) Nagl 248; 4) Coppins 238; 5) Desalle 237; 6) de Dycker 228.

 
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view post Posted on 9/6/2009, 08:45




MNDIALE MX1: DOPO IL GP DI FRANCIA, CAIROLI COMINCIA A FARE IL "RAGIONIERE"

A Ernée, in Francia, Antonio Cairoli ha conquistato il quinto podio stagionale della Mx1 su otto gare disputate. È iniziato nel migliore dei modi il "girone di ritorno" del Mondiale Motocross per il campione del mondo siciliano. Domenica scorsa il pattese del Team Yamaha Red Bull De Carli ha chiuso un ciclo di due gare terribili, disputate con tanti acciacchi per una caduta nella quale ha riportato problemi alla schiena, a un fianco e al collo.
Cairoli allo stato attuale è il leader della Mx1. In classifica generale detiene la tabella rossa con 291 punti. Staccato di trenta lunghezze il compagno di nazionale David Philippaerts (Yamaha Monster) e di 43 il tedesco Maximilian Nagl (Ktm Red Bull).
Sia in Inghilterra che in Francia Tonino è stato costretto a correre sulla difensiva, partendo a centrogruppo e recuperando nel finale. Nella pista di Mallory Park e ad Ernée non si è mai lanciato all'attacco, tranne nell'ultima manche di domenica quando il distacco da Philippaerts si era assottigliato. Cairoli, infatti, in gara-2 ha progressivamente recuperato otto posizioni chiudendo secondo. Adesso ha due settimane di tempo per recuperare la forma migliore, prima di presentarsi in Germania il 21 giugno.
«In effetti – ha esordito il campione pattese – avrei potuto perdere molti più punti in questo scorcio di campionato, ma non era il momento di rischiare. Il vantaggio accumulato in classifica mi ha permesso di gestire le gare e per come sono andate le cose ho preferito temporeggiare. L'importante è passare la bandiera a scacchi sempre nei primi dieci».
Domenica, poi, la pioggia ha creato più di un problema. Il terreno viscido e la pista monotraiettoria non hanno permesso il minimo errore.
«Sì, in gara-uno la pista si è presentata completamente diversa da quella che avevamo provato nelle qualifiche del sabato. La pioggia ha reso scivolosi diversi passaggi e ho preferito non compromettere la giornata evitando rischi inutili».
– Il passo, conoscendo le performance, era insolito.
«In condizioni come quelle di domenica preferisco non rischiare. E poi ho poca esperienza col 450, ecco perché ho cercato di tenere alta la concentrazione, proprio per evitare errori».
– In gara-2, però, la pista è sembrata meno pericolosa, anche perché la manche della Mx2 l'aveva asciugata.
«Sì, la situazione è migliorata e a quel punto ho dato il meglio per recuperare i punti persi in gara-1. Il recupero che mi ha portato fino alla seconda posizione è valso la conquista del podio, che alla fine era l'obiettivo minimo di giornata. Quindi posso considerarmi assolutamente soddisfatto, anche perché gli avversari hanno guadagnato relativamente poco in classifica generale».
– Rientrerai in forma per il 21 giugno a Teutschenthal, in Germania?
«Ho il giusto tempo per smaltire i postumi dell'infortunio e allenarmi per la gara tedesca. Nelle prime posizioni sarà ancora battaglia e questa volta voglio esserci fin dal cancelletto».

Fonte: Gazzetta del Sud

 
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view post Posted on 17/6/2009, 07:18




MONDIALE MX1

Cairoli in Germania difende la tabella rossa


Il Mondiale motocross riprende domenica con la nona prova a Teutchental (Germania). Tony Cairoli, che ha smaltito completamente i postumi dell'infortunio, in una gara del campionato belga a Kirstel ha effettuato un ottimo allenamento proprio in previsione del Gran Premio tedesco che si corre su una pista molto simile, soprattutto per la morfologia del terreno.
«La gara – ha esordito Tonino – battezzata da un "diluvio universale", mi è servita per prendere maggiore confidenza quando si rischia costantemente la scivolata. Il circuito era impraticabile, con la Yamaha De Carli quasi sempre di traverso. Ma è stata una bella esperienza».
– Hai ritrovato alcuni piloti della Mx1.
«Sì, dal mio compagno di scuderia Tanel Leok a Joshua Coppins, Ken de Dycker e Desalle. È stata sicuramente un'esperienza importante per tutti».
– C'è qualche novità in vista del GP tedesco?
«Sì. Proprio in Belgio ho provato delle sospensioni inviatemi da Roland Solva con gli ultimi aggiornamenti e delle gomme diverse, che hanno risposto bene. Sono soddisfatto».
– E il motore?
«No, non ce n'è bisogno. La Yamaha De Carli è già abbastanza potente e per me va bene così».
– Sei rientrato in Italia, a Franciacorta, a due giorni dalla gara.
«E sono ripartito subito. C'erano impegni con "Riders" per cui ho effettuato un giro di interviste e il giorno dopo, insieme con Marcello Bernardini, siamo partiti alla volta di Teutchental».
– Ecco, la Germania. Cosa ti aspetti?
«Ho recuperato la forma e sono in ottime condizioni fisiche. Adesso mi sento più forte e determinato a difendere la tabella rossa».
– Oltre Philippaerts, a contenderti il primato ci sarà Maximilian Nagl che gioca in casa.
«Nella Mx1 tutti i piloti che viaggiano mediamente nelle prime posizioni possono vincere. Questa volta, però, a differenza di Ernée, la pista tedesca è di mio gradimento. Le previsioni meteorologiche indicano una splendida giornata di sole, particolarmente calda. La pista, poi, è abbastanza ampia nelle carreggiate, permette di inventare traiettorie diverse. Anche la partenza, in leggera salita, offre la possibilità di buoni spunti. Ci divertiremo».

Fonte: Gazzetta del Sud
 
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hellas66
view post Posted on 21/6/2009, 09:50




MONDIALE MX1 IN GERMANIA: IL PATTESE CAIROLI PRIMO AL CANCELLETTO

Il ruggito di Cairoli in prova a Teutschenthal


C'era bisogno di una prova di forza, per riconsegnare il ruolo e la giusta vetrina al due volte campione del mondo. E Cairoli, che nelle ultime due gare è stato costretto a correre in difesa per l'infortunio patito nelle prequalifiche del G.P. di Mallory Park, non ci ha pensato due volte a riprendersi lo scettro di leader del campionato. Ieri a Teutschenthal, in Germania, nelle prove libere è giunto secondo alle spalle di Pichon, si è aggiudicato le prequalifiche ma, soprattutto, ha vinto la gara di qualifica.
E per capire come ha fatto, è importante studiare questa gara: Tony è partito quinto alle spalle di Maximilian Nagl, vincitore delle ultime tre manche disputate e terzo assoluto in classifica generale. Lo "show" è iniziato al quinto giro quando ha scavalcato Pichon; nella tornata seguente è il turno del compagno di scuderia Leok e giusto pochi secondi dopo tocca a de Dycker. È il settimo giro e Nagl gode di un vantaggio superiore agli 8". Cairoli gli strappa il giro più veloce con 2'04"033 e si porta a ridosso del tedesco, lo scavalca e nell'ultima tornata giunge al traguardo con 4" di vantaggio.
Da oggi, il Mondiale prevede tre gare in tre settimane. Tre G.P. quasi sicuramente fondamentali per decidere il campione del mondo 2009. Il duello tra Antonio Cairoli e David Philippaerts è predominante, senza per questo voler trascurare il ritorno del tedesco Maximilian Nagl che, con la vittoria nella seconda manche in Inghilterra e la doppia vittoria in Francia, oggi parte sicuramente tra i favoriti. E poi gioca in casa e le caratteristiche della propria Ktm lo potrebbero aiutare.
Il siciliano del Team Yamaha de Carli parte con un vantaggio considerevole, essendo in testa alla classifica del campionato con 291 punti, 30 in più di David Philippaerts e 43 di Maximilian Nagl.
L'appuntamento televisivo, dopo il warm up nella mattinata, è alle 12 sul canale satellitare in chiaro di Sportitalia24. Le due manche verranno trasmesse in diretta, con la Mx2 alle 12 e alle 15 e la Mx1 alle 13 e alle 16.

Fonte: Gazzetta del Sud

 
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hellas66
view post Posted on 24/6/2009, 07:35




MONDIALE MX1: SHOW DI CAIROLI IN GERMANIA

IL PATTESE DELLA YAMAHA STABILISCE IL RECORD ITALIANO DI VITTORIE (28)

Allungo nel mondiale: sono 41 i punti che lo separano da Philippaerts
È tornato il Cairoli-show. A Teutschenthal, in Germania, il siciliano del Team Yamaha Red Bull De Carli ha vinto il suo 28. Gran Premio in carriera, uno in più di Chicco Chiodi, tre volte campione del mondo, che deteneva il primato italiano a quota 27. Una vittoria, quella di Tonino, che ha ristabilito le reali forze in campo nella cilindrata regina del motocross. Il pattese è stato autore di un weekend quasi perfetto, iniziato il sabato con le vittorie nelle prequalifiche e le qualifiche e proseguito la domenica con il successo nel warm up, il secondo posto in gara-1 e la vittoria in gara-2. Nella sommatoria
Cairoli è primo del Gran Premio di Germania, ha guadagnato in classifica generale sugli avversari e, soprattutto, su David Philippaerts il cui distacco è adesso di 41 punti.
Giunto alla nona prova della stagione il mondiale è sempre più nel segno di Cairoli che proprio ieri ha dato una lezione di
guida e di stile. In gara-1 è partito quinto ma già al primo passaggio nelle posizioni che contano era terzo dietro Coppins e Nagl. Si è messo a ruota di Coppins, ma per cinque giri non è riuscito a passare e quando lo ha scavalcato, nonostante Nagl avesse poco più di cinque secondi di vantaggio, non ha forzato fin da subito per andarlo a prendere. Soltanto al tredicesimo giro ha alzato il ritmo raggiungendo il tedesco quando il tempo era ormai scaduto ed era rimasta solo l’ultima tornata disponibile per il sorpasso.
Cairoli ci ha provato ma Nagl ha chiuso bene i varchi e alla bandiera a scacchi si è presentato di poco davanti al pilota di De Carli. Un abbraccio è valso più dei migliori complimenti al tedesco, che nell’ultimo giro ha resistito evitando il sorpasso proprio nelle battute finali com’era accaduto nella manche della qualifica del sabato.
Nelle interviste Tony ammette di aver perso tempo nel sorpasso di Coppins ma, nonostante si dichiari felice per la seconda posizione, dal viso trapela la delusione per la mancata vittoria.
Si attende gara-2 e già dalla partenza è un’altra storia. Nagl prende il comando ma alle sue spalle c’è uno scatenato Cairoli che al secondo giro è già al comando.
Il pattese conduce la gara mantenendo un vantaggio costante, che aumenta solo nel finale. La vittoria della prima
delle tre gare in tre settimane è già di buon auspicio, anche perché delle quindici prove in programma
ne rimangono solo sei da disputare e Cairoli, con 41 punti di vantaggio su Philippaerts, può gestire con maggiore
tranquillità il prosieguo della stagione.
Da segnalare nella Mx2 la vittoria del Gran Premio del giovanissimo Ken Roczen, quindicenne tedesco del Team Teka Suzuki, unico pilota che nella storia del motocross si è aggiudicato un Gp a quindici anni.
Domenica prossima il decimo Gran Premio si disputa Kegums (Lettonia).

Le classifiche: GARA-1: 1) Maximilian Nagl (Ger-Ktm); 2) Tony Cairoli (Ita-Yamaha); 3) Joshua Coppins (Nzl-Yam.); 4)
David Philippaerts (Ita-Yamaha); 5) Clement Desalle (Bel-Honda); 6) Tanel Leok (Est-Yamaha).

GARA-2: 1) Tony Cairoli (Ita-Yamaha); 2) Ken de Dycker (Bel-Suzuki); 3) M. Nagl; 4) D.Philippaerts; 5) J. Coppins; 6) C.
Desalle.

GRAN PREMIO:1) Tony Cairoli 47 (22+25); 2) M. Nagl 45 (25+20); 3) K. de Dycker 36 (14+22); 4) D. Philippaerts 36
(18+18); 5) J. Coppins 36 (20+16); 6) C. Desalle 31 (16+15).

MONDIALE: 1) Tony Cairoli punti 338; 2) D. Philippaerts 297; 3) M. Nagl 293; 4) Joshua Coppins 274; 5) C. Desalle 268;
6) K. de Dycker 264

Fonte: Gazzetta del Sud
 
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hellas66
view post Posted on 25/6/2009, 05:24




MONDIALE MX1

CAIROLI, UNA BELLA PROVA DI FORZA

«La pista non mi piaceva, ma sin dalle prove ho trovato l'assetto giusto»


C'era bisogno di una prova di forza, per riconsegnare il ruolo e la giusta vetrina al due volte campione del mondo. E Cairoli, che nelle ultime due gare in Inghilterra e in Francia è stato costretto a correre in difesa per l'infortunio patito nelle prequalifiche del G.P. di Mallory Park, non ci ha pensato due volte a ristabilire la leadership in campionato. Il pattese del Team Yamaha Red Bull De Carli ha svolto il proprio compito per riprendersi la scena in un Mondiale motocross che appassiona sempre più.
A Teutschenthal, in Germania, ha vinto il suo 28. Gran Premio della stagione, che gli ha permesso di consolidare la classifica generale allungando sui diretti concorrenti David Philippaerts e Maximilian Nagl. Un successo che lo identifica nell'italiano che ha vinto il maggior numero di gran premi di motocross scavalcando Chicco Chiodi.
Tony, che gara è stata?
«Bellissima. Questa pista non mi piaceva anche se sapevo che era stata modificata, inserendo alcuni passaggi tecnici. Già dal sabato, però, mi sono trovato a mio agio e il tracciato è risultato di mio gradimento».
È stato un G.P. caratterizzato dai piloti tedeschi, ma quando tutti si attendevano un Nagl vincente è arrivato Tony...
«Sì, in effetti in gara-1 ho fatto quasi tutto bene, fin dalla partenza che definirei buona. Ho perso tempo a passare Coppins e in una pista dov'è difficile recuperare ho raggiunto Nagl nel finale provando a sorprenderlo, ma non ce l'ho fatta».
Se ci fosse stato un giro in più avresti vinto?
«Non lo so, con Nagl siamo andati veramente forte rischiando entrambi. Proprio all'ultimo giro mi sono giocato un "jolly" quando ho cercato di attaccare Nagl nella staccata della "esse" in discesa, lui ha tentennato un attimo col gas e mi sono fatto troppo sotto. Ho provato a tenermi in linea ma mi sono sbilanciato e quando Maximilian è rientrato in traiettoria sono rimasto esterno rischiando di centrare una balla. In gara-2 il mio obiettivo era partire secondo. Nagl ha risposto al mio attacco al primo giro, ma prima del secondo passaggio l'ho infilato nei salti e poi ho controllato la gara».
Nelle prossime due domeniche, a Kegums in Lettonia e poi in Svezia, a Uddevalla, si potrebbe decidere il campionato.
Correrai con un occhio alla classifica o punterai a incamerare il massimo prima della trasferta in Brasile?
«La classifica non la voglio guardare. Per adesso penso solo a divertirmi e magari migliorare le partenze dal cancelletto».
Per rispondere poi al gesto subito dopo il sorpasso in Francia su Mackenzie, Cairoli ha detto: «Dopo l'entrata in Spagna, che è costata la caduta per me e Billy, mi sono scusato e siamo diventati ancora più amici. In Francia, sapendo che Mackenzie va forte nei primi venti minuti, ho atteso che diminuisse il ritmo prima di passare. Avevamo scherzato prima della gara e gli avevo chiesto di farsi da parte quando arrivavo. Il mio è stato un saluto e, contemporaneamente, un segnale di distensione».
Merito al francese Pichon che seppure ha finito il trittico di gare con Martin è un fuoriclasse sempre bello da vedere. E se ci fosse Everts?
«Stefan farebbe sicuramente bene. Così come ha fatto Pichon. Per me è un onore correre con lui, nella classe regina ha fatto sempre faville. Ero in Mx2 e guardavo le gare della Mx1 studiando la sua guida. Il ritiro è stato una profonda delusione, perché da sempre desideravo correre con lui. Ha buona tecnica, ovviamente manca di allenamento ma quando c'è da dare gas non si tira indietro».
Domenica si torna in pista a Keglum, in Lettonia, dove Tony è chiamato a difendere la tabella rossa, indice di leadership in campionato. «È la prima volta che vado a correre in questo circuito. Lupino, che lo conosce dai tempi dell'Europeo, mi ha detto che è una pista spettacolare. Vedremo di fare del nostro meglio».
Domenica l'appuntamento con la diretta televisiva è per le 11 e le 14 per le due gare della Mx2 e alle 12 e alle 15 per la Mx1, sempre sul canale satellitare di Sportitalia24

Fonte: Gazzetta del Sud

 
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hellas66
view post Posted on 27/6/2009, 08:56




MONDIALE MX1

CAIROLI, IL TRITTICO DELL'IRIDE
Dopo il trionfo in Germania, Lettonia e Svezia per fare il vuoto


La vittoria del Gran Premio di Germania è ormai in archivio. Tony Cairoli, che ha totalmente assorbito l'infortunio di Mallory Park e domenica scorsa ha mostrato di essere tornato ai livelli di forma abituali, è già pronto per il secondo dei tre Gran Premi consecutivi previsti a Kegums.
In Lettonia, infatti, il circus iridato si è trasferito fin da ieri, prendendo possesso dei paddock e programmandosi per prove libere, prequalifiche e qualifiche in programma oggi. Il circuito, che bagna il proprio esordio nel Mondiale motocross, è di quelli spettacolari. Cairoli ha avuto le prime delucidazioni dal compagno di scuderia Lupino, che ha partecipato in questa pista a una gara dell'Europeo di cross. E ieri i piloti hanno avuto la possibilità di prendere visione della pista.
Cairoli è consapevole che questo trittico di gare è fondamentale per determinare il probabile vincitore del Mondiale. Dopo la vittoria in Germania e il G.P. di Kegums, domenica 28 si corre in Svezia a Uddevalla. Ma proprio il decimo G.P. della stagione potrebbe rivelarsi un tassello fondamentale per affrontare con la giusta serenità le ultime quattro gare del campionato, delle quali è impossibile formulare pronostici.
Il circuito lettone, infatti, è prettamente sabbioso. Una situazione che per Cairoli non può essere condizionante, visto che il pilota messinese ha evidenziato negli anni scorsi una guida fluida ed efficace nel sabbione di Lommel (Belgio), a Lierop (Olanda) e in Sudafrica, oltre a tutte le prove nelle classiche disputate sugli arenili. Quando si corre sulla sabbia, però, gli avversari che puntano a strappare la tabella rossa come Philippaerts (Yamaha Rinaldi), Nagl (Ktm) e de Dycker (Suzuki Teka) vantano qualche chance in più, se non altro per le moto altamente performanti delle quali dispongono.
Come detto sulla sabbia Cairoli non ha nulla da invidiare agli specialisti belgi e olandesi, nonostante la risaputa bravura dei piloti di casa. Nel contesto degli avversari, però, c'è da tenere d'occhio soprattutto David Philippaerts, campione del mondo in carica, staccato di 41 punti in classifica generale e che sul "duro" non ha il passo di Tonino ma domani potrebbe rivelarsi avversario scomodo. Senza contare le incognite che possono nascere nel corso di questi G.P., dispendiosi di energie per i piloti e stressanti anche per cilindrate importanti come la 450.
Ecco, quindi, perché sono importanti i Gran Premi in Lettonia e Svezia. Se Tony riuscirà a mantenere il vantaggio sui diretti rivali o, addirittura, com'è nelle previsioni, aumentarlo, il pattese all'esordio nella cilindrata regina potrebbe mettere una seria ipoteca sul titolo iridato.
Il calendario del campionato, infatti, prosegue il 2 agosto proprio con il sabbione di Lommel, in Belgio, circuito che tutti i piloti del Mondiale conoscono a memoria per le costanti sessioni di allenamento tenute nel periodo invernale.
Il 9 agosto, poi, si passa a Loket (Repubblica Ceka), per ritornare in pista il 30 a Lierop, in Olanda, ancora una pista sabbiosa prima di concludere a Canelinha, in Brasile, un circuito che entra nel Mondiale motocross per la prima volta.
Oggi prove libere, prequalifiche e qualifiche per la conquista delle migliori posizioni dal cancelletto. Domani le gare, con l'appuntamento della diretta televisiva anticipata di un'ora per via del fuso orario. La Mx2 andrà in onda sui canali di Sportitalia alle 11 e alle 14. La Mx1 sarà trasmessa alle 12 e alle 15.

FONTE: Gazzetta del Sud

 
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hellas66
view post Posted on 28/6/2009, 06:14




MOTOCROSS MONDIALE MX1
Il leader Cairoli settimo in qualifica nel Gp di Lettonia


Settima posizione per Tony Cairoli nella prova di qualifica disputata ieri a Kegums. Il decimo Gran Premio della stagione in programma in Lettonia rispecchia ampiamente le previsioni. Ha vinto la manche di 20 minuti più 2 giri il belga Ken de Dycker (Suzuki Teka), che nel finale ha allungato fino a otto i secondi di vantaggio su Tanel Leok (Yamaha De Carli). A seguire l'altro belga dell'Honda Clement Desalle, David Philippaerts (Yamaha Rinaldi), Maximilian Nagl (Ger - Ktm), Joshua Coppins (Yamaha Rinaldi) e Tony Cairoli (Yamaha Red Bull De Carli).
Avevamo anticipato che la sabbia lettone avrebbe potuto modificare la griglia di partenza e con molte probabilità sarà la protagonista assoluta oggi nelle due manche della Mx2 e della Mx1. Ma Cairoli c'è.
Il pattese del Team Yamaha De Carli ha evitato l'imbuto della prima curva, tanto che alla prima tornata è tredicesimo. Davanti Ken de Dycker si è lanciato subito al comando, seguito da Tanel Leok e Clement Desalle. David Philippaerts ha atteso due giri prima di preparare l'assalto alle posizioni migliori, conquistando la terza posizione e attestandosi definitivamente al quarto posto nel finale.
Cairoli ha preso subito il passo dei migliori ma è partito da dietro e con un prodigioso recupero nello spazio di sei giri si è portato in quinta posizione, proprio alle spalle di Philippaerts. Via via ha scavalcato Manuel Priem, Jason Dougan, Gareth Swanepoel, Aigar Leok, Joshua Coppins e Maximilian Nagl. Quando mancava un minuto e i classici due giri, si è avvicinato a Philippaerts ma un contrattempo lo ha fatto scivolare in settima posizione. A quel punto Tonino ha mantenuto la scia dei migliori presentandosi al traguardo.
La certezza: il miglior tempo sul giro è di Ken de Dycker con 1:54.034. Cairoli, che ha sempre viaggiato in compagnia e quindi non ha potuto effettuare le migliori traiettorie per il tempo, ha fermato il cronometro su 1:54.564.
Stamane il warm up e le due gare in diretta, che per via del fuso orario in Italia verranno trasmesse sul canale satellitare di Sportitalia24 alle 11 e alle 14 (Mx2) e alle 12 (gara-1) e alle 15 (gara-2) per la Mx1.

Fonte: Gazzetta del Sud
 
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60 replies since 3/4/2009, 07:57   1360 views
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