SCHERMA

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Pico della mirandola

Posted on 24/6/2013, 18:31

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GIORGIO AVOLA CONQUISTA L’ORO INDIVIDUALE AI GIOCHI DEL MEDITERRANEO DI "MERSIN 2013"

Giorgio Avola e la Conad Scherma Modica scrivono un’altra splendida pagina di storia sportiva iblea. A quasi un anno dalla conquista del primo oro olimpico ai Giochi di Londra 2012, arriva anche il primo oro ai Giochi del Mediterraneo di Mersin 2013, medaglia dal sapore molto particolare in quanto conquistata nella competizione individuale. “Il Conte” riesce così a riscattare un europeo non proprio esaltante e sopratutto a porre le basi per lavorare serenamente in vista dei Mondiali di Budapest in programma ad Agosto. A Mersin Giorgio Avola non aveva iniziato benissimo il suo percorso di gara, partendo sottotono nei gironi eliminatori con 2 vittorie e 2 sconfitte.
Al primo turno di eliminazione diretta il campione di casa Conad ha ritrovato però la giusta determinazione superando nettamente il croato Jovanovic per 15-7. Ai quarti di finale Avola riesce ad avere la meglio anche sul turco Babaoglu per 15-9 mentre in semifinale l’allievo del Maestro Migliore compie un capolavoro superando l’argento olimpico di Londra 2012, l’egiziano Abouelkassem, con un netto 15-10. Nella finalissima per l’oro Avola affronta l’ostico francese Lefort, che in passato ha riservato qualche brutta sorpresa al fiorettista modicano; anche in questo match la determinazione e la voglia di vincere di Avola sono più forti di ogni cosa ed il punteggio finale, 15-9 per il campione della Conad Scherma Modica, risulta molto eloquente.
Bronzo per l’altro azzurro Valerio Aspromonte, battuto per 15-13 in semifinale proprio da Lefort. Arriva così una splendida e storica medaglia d’oro per la Conad Scherma Modica e per l’intero movimento sportivo ibleo.
“Giorgio ha sbagliato pochissimo – dichiara il Maestro Eugenio Migliore – nonostante il ravvicinato impegno di Zagabria che aveva portato via parecchie energie fisiche e mentali. La voglia di riscatto ha avuto la meglio ed ha consentito a Giorgio di esprimere al meglio la sua scherma ed il suo talento.”
Adesso per Giorgio Avola ci sarà qualche giorno di meritato riposo per poi rituffarsi in ritiro dal 30 giugno a Norcia con la staff azzurro per preparare al meglio l’appuntamento mondiale di agosto.

alessandro noto

Cuore gialloblu8.3

Posted on 14/7/2013, 20:49

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Grande Girogio orgoglio siciliano

Pico della mirandola

Posted on 24/7/2013, 08:17

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Mondiali scherma, in azzurro Avola, Pizzo, Fiamingo ed Enrico Garozzo

Saranno cinque i siciliani in gara ai Mondiali di scherma che scatteranno il 5 agosto a Budapest per concludersi il 12 agosto. Del gruppo fa parte il catanese Paolo Pizzo, campione iridato in carica grazie al titolo vinto nel 2011 a Catania e il modicano Giorgio Avola che ai Giochi di Londra 2012 ha vinto l'oro con la squadra di fioretto.
Completano la spedizione siciliana in Ungheria l'etnea Rossella Fiamingo nella spada e sempre in questa specialità l'acese Enrico Garozzo.
PARALIMPICI: IN AZZURRO RUSSO. Un poker d'assi già presente ai Mondiali di Catania, dove nelle gare disabili c'era il palermitano William Russo che nel capoluogo etneo vinse l'oro individuale nella spada e il bronzo individuale nel fioretto.
La spedizione azzurra capitanata da Giorgio Scarso, modicano, presidente della Federscherma italiana e vicepresidente del massimo organismo mondiale, vedrà tra i tecnici a bordo pedana anche il maestro Giovanni Sperlinga, il maestro della Methodos Battiati e allenatore di Rossella Fiamingo.
Tornado agli azzurri, l'Italia calerà a Budapest tutti i suoi assi da Elisa Di Francisca, a Arianna Errigo, a Valentina Vezzali tornata in pedana a tempo di record dopo la seconda gravidanza, e poi Andrea Baldini, Aldo Montano, Andrea Cassarà: ci saranno tutti i grandi nomi della scherma italian. Il via alle gare il 5 agosto nella capitale magiara, dal 7 si assegnano le prime medaglie, fine dei giochi il 12 con le competizioni a squadre.
Nel fioretto in campo maschile, l'Italia schiererà in pedana il quartetto olimpionico di Londra 2012, composto da Andrea Baldini, che arriverà a Budapest da numero 1 del ranking mondiale, e dal podio dei Mondiali Catania 2011, Andrea Cassarà, Valerio Aspromonte e Giorgio Avola. In campo femminile, convocate la campionessa olimpica Elisa Di Francisca, la sua vice Arianna Errigo, che si presenterà in pedana da leader della classifica di Coppa del Mondo, Carolina Erba e Valentina Vezzali.
Nella spada, al maschile, apre la lista l'iridato 2011, Paolo Pizzo; l'olimpionico di Pechino2008, Matteo Tagliariol, oltre a Diego Confalonieri ed Enrico Garozzo. Per la spada femminile, Bianca Del Carretto, Rossella Fiamingo, Francesca Quondamcarlo e Mara Navarria.
Nella sciabola in pedana il campione del Mondo in carica, Aldo Montano, dall'argento olimpico Londra 2012, Diego Occhiuzzi, oltre che dal bronzo olimpico a squadre Luigi Samele e dal giovane Enrico Berrè, reduce dal bronzo agli Europei di Zagabria 2013. La sciabola femminile vedrà in pedana Irene Vecchi, Rossella Gregorio, Livia Stagni ed Ilaria Bianco che, nella prova a squadre, sarà sostituita da Lucrezia Sinigaglia.

22/07/2013/lorenzo magrì

Pico della mirandola

Posted on 4/4/2014, 09:22

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Sicilia da sempre serbatoio inesauribile di campioni

Poli d'eccellenza a Catania e Modica dove crescono i giovani talenti

La scherma e la Sicilia, da sempre binomio vincente. Un movimento che continua a sfornare talenti a tutti i livelli e che, nonostante la crisi economica che attanaglia la società non si ferma mai e marcia spedito conquistando sempre importanti successi.
Basti pensare che a livello assoluto nelle trenta edizioni dei Giochi Olimpici fino ad ora disputati, la Sicilia ha vinto 37 medaglie (7 ori, 10 argenti e 19 bronzi) e ben 13 (8 ori, 3 argenti e 5 bronzi) sono arrivate dalla scherma. Nell'isola esiste, infatti, da sempre una grande scuola schermistica, una tradizione che ha antiche radici, basti pensare che la prima medaglia siciliana ai Giochi arrivò alle Olimpiadi di Stoccolma nel 1912 e porta la firma del palermitano Pietro Speciale, argento nel fioretto.
E la tradizione continua ancora con successo a Catania e nella sua provincia e, da qualche anno, anche a Modica, la cittadina ragusana patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, dove, grazie anche a Giorgio Scarso, attuale presidente della Federscherma, modicano doc, continuano a venire fuori grandi campioni. Fra questi spicca Giorgio Avola, 23 anni, che ha iniziato a calcare le pedane proprio con il maestro Scarso. Avola, fiorettista azzurro di razza, ha vinto l'oro nel fioretto a squadre ai Giochi di Londra 2012 e ai Mondiali di Budapest 2013 dopo aver conquistato il bronzo individuale ai Mondiali di Catania 2011.
«Non solo Catania e Modica - spiega Giorgio Scarso, che è anche vicepresidente del Coni nazionale e vicepresidente della Federscherma internazionale e attuale commissario reggente del Coni Sicilia - ma anche in altri centri siciliani, da Acireale a Mazara, da Trapani a Messina la scherma trova terreno fertile per crescere e lanciare in orbita giovani talenti che poi riescono ad affermarsi a livello internazionale».
A Catania così, dopo i cicli aperti dall'indimenticabile Angelo Arcidiacono e da Mino Ferro, oro e bronzo ai Giochi di Los Angeles, la tradizione continua e, così, nel 2011 è arrivato l'oro iridato di Paolo Pizzo nella spada, mentre in azzurro svettano ormai in maniera stabile gli acesi Enrico e Daniele Garozzo e Marco Fichera e le due spadiste etnee Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio. Ma la vivace scuola schermistica siciliana si arricchisce anche grazie a numerosi giovanissimi talenti che svettano nei vari tornei e che hanno già vestito l'azzurro in manifestazioni internazionali.
«Il momento d'oro della scherma siciliana - continua Scarso - che ci regalano grandi campioni come Giorgio Avola, Paolo Pizzo, Enrico Garozzo, Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio e tutti gli altri big, è il frutto di un lavoro magistrale. I nostri maestri sono tra i migliori in circolazione da Mimmo Patti a Giovanni Sperlinga a Eugenio Migliore, Giovanna Ferro e ancora Puglisi, Cannarella, Bucca e tanti altri, sono tanti i tecnici siciliani che continuano a lavorare con dedizione e passione. E anche a livello arbitrale la Sicilia ha degli ottimi rappresentanti».
E così, spada, fioretto e sciabola continuano a regalare grandi soddisfazioni alla Sicilia e all'intero movimento azzurro. E non solo risultati agonistici di alto livello, ma anche l'organizzazione di grandi eventi hanno polarizzato l'interesse degli appassionati in Sicilia.
«La scherma è ormai radicata sul territorio - spiega Scarso - e in prospettiva dietro agli attuali campioni crescono giovanissimi talenti in grado di continuare la tradizione. E questo grazie anche agli eventi di grande spessore tecnico che sono stati ospitati in Sicilia e che hanno rappresentato un grande veicolo promozionale per tutto il movimento. Dopo le due rassegne iridate giovanili di Trapani e Acireale e i Mondiali Assoluti di Catania 2011, tornano in Sicilia gli Assoluti in programma ad Acireale dal 29 maggio, un premio ad appassionati organizzatori che hanno saputo conquistarsi la fiducia della Federscherma nazionale e della Federscherma internazionale e continuano a regalare grandi eventi agli appassionati siciliani».

Lorenzo Magrì

Pico della mirandola

Posted on 1/6/2014, 10:21

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Giorgio Avola è d’argento nel fioretto agli assoluti di Acireale

Andrea Baldini è il nuovo campione italiano di fioretto 2014. Al termine di un match combattutissimo Giorgio Avola ha ceduto a quello che attualmente è il numero uno al mondo nella specialità. Nel complesso è stato il miglior Avola visto all’opera quest’anno. La prestazione di oggi è il miglior viatico in vista degli europei di Strasburgo al via l’8 giugno, subito dopo la settimana di ritiro a Modica.
La giornata non si era aperta nel migliore dei modi per Avola che nei gironi eliminatori aveva collezionato un poco brillante score, due vittorie e tre sconfitte. Il brutto piazzamento nei gironi lo ha sorteggiato contro il compagno di nazionale Valerio Aspromonte, che a sua volta non aveva brillato.
Il primo turno di diretta è stata in realtà una finale anticipata tra due dei primi quattro fiorettisti italiani al mondo: Giorgio ha però tirato fuori il meglio di sè regalando la prima soddisfazione di giornata ai suoi tanti tifosi che sono giunti al Palavolcan di buon mattino da Modica. Dopo aver eliminato Aspromonte, l’ostacolo successivo è stato il sempreverde Stefano Barrera che ha tenuto botta ai colpi del rappresentante delle Fiamme gialle,cedendo comunque alla fine il passo al prodotto della Conad Scherma Modica.
Nel tabellone degli otto, Avola ha regolato l’outsider per 15-12 approdando in semifinale. Nel combattuto match di semifinale, con tutto il tifo del Palavolcan ha favore, ha battuto Lorenzo Nista 15-11. Nista negli otto aveva fatto fuori l’idolo di casa Garozzo.

ragusah24

Edited by Pico della mirandola - 1/6/2014, 11:43

Pico della mirandola

Posted on 9/6/2014, 11:23

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Europei di Strasburgo

La spada d'argento di Paolo Pizzo: «Podio europeo dal sapore speciale»

«Farò un grande Europeo». Così ci avevo confessato Paolo Pizzo, catanese, 29 anni, dopo aver vinto sabato scorso il titolo tricolore agli Assoluti di scherma ad Acireale, è stato di parola e ieri solo il formidabile ungherese Redli ha fermato la corsa all'oro dello spadista etneo, nella prima giornata degli Europei scattati ieri a Strasburgo.
Paolo Pizzo, dopo l'oro iridato ottenuto nella sua Catania nel 2011, è tornato sul podio in un grande evento internazionale, conquistando una medaglia d'argento che cancella l'amarezza, per l'infortunio alla mano che aveva penalizzato i risultati delle ultime stagioni, anche se dopo Catania era arrivato il 5° posto ai Giochi di Londra 2012.
«L'abbraccio con mia sorella Marina arrivata dopo un lungo viaggio da Berlino dove vive - ci dice alla fine felice Paolo - mi fa abbracciare idealmente mia mamma Patrizia e mio papà Piero e tutti quelli che mi hanno sostenuto in questi ultimi mesi e che adesso stanno facendo festa. Dopo aver vinto la semifinale con il francese Lucenay, in finale ero convinto di potercela fare, ma questa medaglia d'argento ha lo stesso un sapore speciale».
Paolo Pizzo ieri aveva cominciato alla grande a Strasburgo, con 6 vittorie e nessuna sconfitta nei gironi, poi, aveva battuto il portoghese Videira (15-12) e l'israeliano Beskin (15-5), prima del capolavoro contro l'ucraino Khvorost (15-14), che ha regalato i quarti vinti contro il russo Avdeev (15-14) che assicurava un posto sul podio. In semifinale contro lo spadista di casa è stato sempre avanti e ha conquistato la finale sul 15-11. In finale contro Redli era partito bene, avanti sul 5-4, per subire un break dello svizzero fino al 12-6, quando ha provato una rimonta che s'è fermata sul 15-8, ma con al collo una prestigiosa medaglia d'argento.
E' andata male agli altri due etnei con Enrico Garozzo, n° 3 del rankig che s'è fermato nei 64 battuto dal kazako Aliyev (15-9), che era alla sua portata. «Ho forse sottovalutato l'avversario - ci dice Enrico - e così mi sono fatto sorprendere. peccato perchè speravo di andare avanti. Adesso spero di rifarmi con la squadra». Garozzo ha chiuso al 33° posto e ha fatto meglio l'altro acese Marco Fichera, che ha chiuso al 19° posto dopo 5 vittorie e 1 sconfitta nei gironi. La corsa di Marco, il più giovane degli azzurri in gara (classe 1993), è continuata con lo svizzero Steffen (15-9), prima di fermarsi nei 32 con il russo Sergey Bida (12-8).

PARALIMPICI: BRONZO PER TRIGILIA E RUSSO. E la Sicilia era già salita due volte sul podio dopo le prime finali paralimpiche grazie alla siracusana Loredana Trigilia e al palermitano William Russo. La Trigilia è stata 3ª nella sciabola, categoria A, dopo aver vinto contro la russa Afonina (15-4) e nei quarti con la polacca Breus (15-12) prima di arrendersi in semifinale contro la polacca Burdon (15-12). William Russo ha vinto il bronzo nella prova di spada, categoria C, battuto in semifinale dal russo Barionov (13-12) al minuto supplementare.

LA SICILIA

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Posted on 15/6/2014, 09:10

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Italia di fioretto d'argento

Non basta una grande prova del modicano Avola per battere la Francia

L'Italia non fallisce l'appuntamento con il podio anche in questa settima giornata degli Europei di scherma che oggi si concluderanno a Strasburgo, in Francia, con altri podi sicuri visto che andranno in pedana le fiorettiste d'oro Di Francisca, Errigo, Vezzali e Batini e gli sciabolatori con in testa l'inossidabile Aldo Montano.
Ieri, sul podio sono saliti i fiorettisti con il dream team composto dai campioni olimpici e iridata in carica a squadre, Andrea Cassarà, Andrea Baldini, Valerio Aspromonte e il modicano Giorgio Avola, che hanno perso solo l'ultima sfida quella per l'oro contro il formidabile quartetto della Francia vincitore delle ultime due prove di Coppa del Mondo.
Giorgio Avola, allievo del maestro Eugenio Migliore, ha dato un grande contributo alla squadra azzurra e nella finale contro la Francia è stato l'ultimo ad arrendersi, dopo aver fatto bene anche nella semifinale contro la Polonia.
«Giorgio aveva già fatto vedere grandi cose nella prova individuale con un 7° posto di assoluto valore - spiega il maestro Eugenio Migliore - e anche a squadra s'è confermato in grande forma, di buon auspicio in vista dei Mondiali in Kazan dal 6 al 13 luglio, dove speriamo possa arrivare con una buona posizione nel ranking, evitando così la fase a gironi. Adesso, dopo la grande fatica per i lunghi viaggio in Coppa del Mondo, gli Assoluti di Acireale, la possibilità di allenarsi al meglio, già da lunedì a Modica, mentre invece dal 23 al 29 prossimo abbiamo invece in programma uno stage a Norcia».
Ieri, il quartetto azzurro, è uscito sconfitto per 45-41 dalla finale contro i padroni di casa della Francia, galvanizzati dal supporto del pubblico amico.
Gli azzurri, dopo essere stati in svantaggio per oltre metà match, hanno provato a rimontare con Giorgio Avola, poi Valerio Aspromonte, subentrato nel penultimo parziale ad Andrea Cassarà, ed infine con Andrea Baldini. Sebbene i parziali siano stati positivi nel computo singolo, sono stati i "cugini" transalpini ad arrivare a quota 45 conquistando l'oro. Il quartetto italiano, nel suo percorso di gara, aveva vinto il match dei quarti contro l'Ungheria (45-21) ed aveva superato in semifinale la Polonia (45-39).

la sicilia

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Posted on 24/7/2014, 08:19

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Medaglia di bronzo per Giorgio Avola ai Mondiali di Kazan nella prova a squadre di fioretto

Kazan ha un sapore dolce anche per i fiorettisti, rimasti scottati dalla debacle dell'individuale.
Il quartetto composto da Andrea Cassarà, Andrea Baldini, Valerio Aspromonte e dal siciliano Avola non è riuscito a confermare l'oro di Budapest, accontentandosi però di un bronzo battendo nella finalina i padroni di casa della Russia guidati dal campione del mondo Cheremisinov.
Assalto dominato dagli azzurri, che hanno chiuso 45-29 dopo aver avuto anche venti punti di margine. Determinante l'apporto dell'allievo di Eugenio Migliore, capace di annullare il tentativo di rimonta di Rigin dopo gli strappi iniziali di Cassarà su Cheremisinov e di Baldini su Safin.
Gli azzurri avevano iniziato la loro giornata contro il Brasile, vincendo 45-28. Quindi hanno superato la Gran Bretagna ai quarti (45-32) e si sono arresi in semifinale alla Cina di Shang Lei e di Jianfei Ma (39-45), sconfitta successivamente nel duello per l'oro dalla Francia 45-25.
«Prima della finale ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti di andare a prendere il bronzo - rivela Giorgio Avola - Siamo entrati in sala concentrati e si è visto sin da subito. Non è stato un anno facile per ciascuno di noi e qui a Kazan volevamo una rivincita. Non è arrivata nell'individuale e questo ci ha stimolato ancora di più per la gara a squadre. Contro una super Cina poco abbiamo potuto fare, ma contro la Russia abbiamo messo in pedana tutta la voglia di confermarci, almeno, sul podio iridato».
«Confermarsi è una delle cose più difficili nello sport - ha detto il cittì del fioretto, Andrea Cipressa - Le ragazze continuano a vincere facendo sembrare semplice ciò che non è. La medaglia di bronzo dei fiorettisti ha invece un sapore particolare. E' stata voluta e addolcisce una stagione in cui, qualche volta, abbiamo dovuto ingoiare dei bocconi amari».

LA SICILIA

Pico della mirandola

Posted on 7/11/2014, 09:03

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Giorgio Avola e Daniele Garozzo a Tokyo per risalire posizioni nel ranking
Dopo l'oro a squadre all'esordio servono punti per risalire

Il modicano e l'acese punti di forza della squadra azzurra

La Coppa del Mondo di scherma fa tappa in Giappone con la seconda prova di fioretto maschile in programma sabato e domenica a Tokyo. La possibilità di rivedere in azione il dream team azzurro dopo l'esordio di san Francisco dello scorso mese che aveva visto sbaragliare il campo il quartetto composto dal modicano Giorgio Avola, l'acese Daniele Garozzo, Andrea Baldini e Andrea Cassarà. In Giappone, individualmente c'è da riscattare l'opaca prestazione individuale dei due fiorettisti siciliani che hanno bisogno di punti per risalire posizioni nel ranking.

«La gara d'esordio in Coppa negli Stati Uniti - spiega Eugenio Migliore, allenatore di Giorgio Avola - non è andata al meglio individualmente, ma poi Giorgio s'è riscattato a squadre, dove è stato decisivo per il successo finale. Prima della partenza per il Giappone abbiamo lavorato bene a Modica e sono sicuro che Giorgio a Tokyo stavolta farà bene anche individualmente. La condizione è buona, siamo in crescita, speriamo solo di trovare avversari abbordabili nel 64 per poi andare più avanti possibile».

Giorgio Avola, atleta delle Fiamme Gialle, occupa la 14ª posizione nel ranking (8° Cassarà e 12° Baldini) e a Tokyo potrebbe risalire posizioni importanti. Non può fallire Daniele Garozzo che dal 49° posto è sceso al 73° e ancora l'acese compagno di squadra di Avola alle Fiamme Gialle, nelle ultime settimane ha lavorato bene e oltre a confermarsi a squadre stavolta va a caccia dell'acuto anche nella prova individuale.

LA SICILIA

Edited by Pico della mirandola - 25/1/2015, 12:28

Pico della mirandola

Posted on 20/1/2015, 15:34

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Modica, insieme a New York, nel club delle città della scherma mondiale

Importante accordo con Scherma Modica e Federazione internazionale. La città della Contea è nella esclusiva lista di 10 centri nel mondo che organizzano corsi di formazione per atleti, arbitri e maestri. Il presidente Fis Scarso: "Sono orgoglioso e commosso. Dobbiamo trasformare l'entusiasmo in impegno"

Modica sempre più al centro del movimento schermistico internazionale.

Una giornata da ricordare quella di oggi per l’intera città che è entrata nel ristrettissimo club mondiale scelto dalla Federazione Internazionale di Scherma per ospitare eventi e corsi di formazione per arbitri, atleti e maestri.

Grazie all’interessamento del presidente Fis, Giorgio Scarso, e alla buona impressione lasciata dal territorio in occasione degli eventi ospitati nei mesi scorsi - ultimo il corso per Maestri presso la Scuola dello Sport di Ragusa - il presidente Fie Alisher Usmanov si è convinto ad inserire Modica nella lista di 10 città sparse per il mondo che faranno parte di questa importante iniziativa.
Per capirne la portata: Modica è la terza città scelta dopo New York e la tedesca Tauber, città natale dell’attuale presidente del Cio Thomas Bach.

Oggi, a Palazzo Grimaldi – dove è stata ratificata la decisione – per la Fie c’era Rodion Plitukhin coordinatore del Club Movment Iniziative Fie: “Questa iniziativa è stata benedetta dal presidente della Fie, Usmanov. Abbiamo iniziato a scegliere le migliori realtà mondiali della scherma basandoci sulle capacità umane, le strutture e le capacità tecniche. Modica è stata scelta grazie al l’interessamento del maestro Scarso, e l’abbiamo accolta con piacere avendo piena fiducia nelle capacità organizzative di Modica. Benvenuta Modica nel club Fie”.

Il presidente Fis Giorgio Scarso: “Con orgoglio e commozione vivo questo giorno. Abbiamo voluto presentare oggi questa iniziativa perché si conclude il trentennale della Scherma Modica. Aver individuato Modica come città Fie è un motivo d’orgoglio ma anche un impegno che la città deve assumere. Da domani dobbiamo essere bravi a trasformare l’entusiasmo in impegno”.

Già nel mese di febbraio ci potrebbe essere il primo grande evento, un corso di formazione per i maestri africani, mediorientali ma anche del centro America: “Questo accordo” continua il presidente Scarso: “rappresenta un grande veicolo turistico e di immagine per la città, è senza dubbio la scommessa più significativa per la storia sportiva di Modica. Vogliamo volare alti ma con i piedi per terra. Non abbiamo la presunzione di essere superiori a New York per organizzazione, ma non vogliamo essere da meno alle altre città coinvolte e dimostrando come nel sud Italia si riesca ad organizzare le cose per bene”.

Per tutto il bacino del Mediterraneo, dunque, Modica sarà il centro di formazione tecnica, un motivo di grande orgoglio per il sindaco Abbate: “La scommessa di una persona che è partita da Modica e ha portato un certo stile in giro per il Mondo” ha detto il sindaco, parlando di Giorgio Scarso: “dimostrando che quando si lavora con abnegazione e serietà ogni traguardo è possibile. Modica è entrata nel gotha internazionale della scherma e farà di tutto per rimanerci. Grazie al Maestro Scarso e alla Fie per averci scelto”.

Infine la chiusura del presidente della Fondazione Grimaldi, Uccio Barone che ha ricordato un particolare curioso legato al passato della nobile famiglia modicana: “Non tutti sanno che Agostino Grimaldi nel XVII secolo da piccolo ha cominciato a praticare scherma presso l’attuale Palazzo degli Studi, questo dimostra come il Dna schermistico sia presente nella storia di Modica“.

Peppe Ragona

Pico della mirandola

Posted on 8/10/2015, 13:41

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I fiorettisti azzurri preparano la Coppa del Mondo al PalaRizza di Modica

Il gruppo ben accolto in città, entusiasmo tra i giovani per vedere all´opera i campioni

Dopo gli spadisti è il turno dei fiorettisti al PalaRizza. Lunedì è infatti iniziato il ritiro collegiale degli atleti del fioretto. Il Commissario tecnico, Andrea Cipressa, sta lavorando con ben 24 atleti, per quello che è l´ultimo appuntamento di preparazione prima dell´esordio della stagione di Coppa del Mondo che vedrà le azzurre impegnate sulle pedane di Cancun ed i fiorettisti invece a San Josè, in California.
"Si tratta di un ritiro assai importante perché è l´ultimo momento prima di prendere il volo verso l´altra parte dell´Oceano - dice il Commissario tecnico, Andrea Cipressa -. Mi piace sottolineare il clima assolutamente sereno che si respira in questi giorni. Tutti stanno allenandosi assai seriamente, ad ennesima riprova della grande professionalità di ciascuno dei componenti di questo gruppo eccellente. Un altro segnale positivo - prosegue Cipressa - è quello che arriva dall´infermeria che ad oggi risulta vuota. Lo stato di forma è buono e l´obiettivo, quindi, è quello di iniziare col piede giusto e sin da subito, una stagione assai importante, delicata e dove ogni stoccata conta parecchio".

Ad essere stati convocati dal CT Andrea Cipressa per il collegiale modicano siciliana sono gli azzurri Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Andrea Baldini, Tobia Biondo, Andrea Cassarà, Francesco Ingargiola, Daniele Garozzo, Tommaso Lari, Edoardo Luperi, Alessandro Paroli, Damiano Rosateli, Francesco Trani e le fiorettiste Martina Batini, Olga Rachele Calissi, Chiara Cini, Erica Cipressa, Valentina De Costanzo, Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Camilla Mancini, Francesca Palumbo, Serena Teo, Valentina Vezzali, Alice Volpi.

Al gruppo si aggiungono anche i primi due fiorettisti siciliani, in base al ranking Giovani, Carmelo Fallica ed Andrea Sanfilippo, oltre all´egiziano Alealdin Abouelkassem, già medaglia d´argento individuale ai Giochi Olimpici di Londra2012, l´algerino Roman Dsitli ed il francese Victor Sintes.
Lo staff tecnico a supporto del CT è composto dai maestri Giulio Tomassini, Massimo Omeri, Fabio Galli, Eugenio Migliore, Paolo Paoletti e Giovanna Trillini. La preparazione atletica è invece affidata ad Annalisa Coltorti.
Lo staff medico è formato dalla dottoressa Valentina Canicola e dai fisioterapisti Alessandro Moccia e Felice Picariello, mentre il tecnico delle armi è Salvatore Migliore.

Il ritiro della Nazionale di fioretto a Modica si concluderà domenica, quando i fiorettisti cederanno il testimone alla Nazionale azzurra di scherma paralimpica.

Duccio Gennaro

Cuore gialloblu8.3

Posted on 20/1/2018, 19:19

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COPPA DEL MONDO - FIORETTO MASCHILE: TRIPLETTA AZZURRA A PARIGI. VINCE ALESSIO FOCONI. SUL PODIO DANIELE GAROZZO E GIORGIO AVOLA
PARIGI - L'inno di Mameli risuona a Parigi e lo fa per celebrare una straordinaria tripletta azzurra che conclude la tappa francese del circuito di Coppa del Mondo di fioretto maschile.
Sul podio parigino salgono infatti, nell'ordine, Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Giorgio Avola, con il francese Julien Mertine unico "intruso" nel monocolore azzurro.

Nell'entusiasmo del gruppo azzurro, a sorridere di più è Alessio Foconi che celebra il suo secondo successo in carriera, mettendo in bacheca il trofeo di Parigi a quello vinto nel dicembre del 2016 a Torino.
Il fiorettista ternano dell'Aeronautica Militare in finale supera l'amico e compagno di Nazionale, Daniele Garozzo col punteggio di 15-10, dopo che, con l'identico score, aveva superato in semifinale l'altro azzurro Giorgio Avola.

Alessio Foconi era approdato sul podio dopo aver sconfitto ai quarti per 15-7 il britannico Richard Kruse. Il suo percorso verso il gradino più alto del podio erano iniziato con la vittoria per 15-11 sullo statunitense Mathieu ed aveva proseguito con il successo per 15-12 sul sudcoreano Heo e poi contro il francese Auclin per 15-8.

Daniele Garozzo torna sul podio a distanza di di otto mesi dal successo nella tappa di San Pietroburgo. L'olimpionico era giunto sul podio dopo aver eliminato ai quarti, per 15-13 lo statunitense Race Imboden, dando continuità al suo percorso di gara iniziato contro il francese Elice superato 15-6 e proseguito coi successi contro il tedesco Peter Joppich per 15-4 e, agli ottavi, contro l'altro azzurro Guillaume Bianchi per 15-5.
In semifinale aveva poi fermato l'unico portacolori della Francia salito sul podio, Julien Mertine per 15-13.

Giorgio Avola, dal canto suo, conferma il terzo posto dello scorso anno sulle pedane di Parigi. L'azzurro aveva esordito superando il lituano Kuceba per 15-10 e poi ha avuto la meglio sul cipriota Tofalides per 15-8 e sul francese Jeremy Cadot per 15-10, prima di avere ragione ai quarti del russo Timur Safin col netto punteggio di 15-9.

Da applausi la prestazione dell'under20 azzurro Guillaume Bianchi, fermatosi alle porte dei quarti nel derby contro Daniele Garozzo, mentre nel turno dei 32 era stato eliminato l'altro azzurro Andrea Cassarà, perché sconfitto 15-13 dal francese Ediri.

Si erano fermati invece nel primo assalto di giornata Lorenzo Nista, sconfitto 15-9 dal sudcoreano Heo, e Francesco Trani che invece avevano subìto la stoccata del 15-14 contro lo spagnolo Llavador.
Erano usciti di scena ieri nel tabellone di qualificazione gli altri azzurri: Valerio Aspromonte, Damiano Rosatelli, Edoardo Luperi, Francesco Ingargiola ed Alessandro Paroli.

Ad essere stati sconfitti nell'assalto valido per la conquista del pass di qualificazione, erano stati Damiano Rosatelli, sconfitto 15-13 dal francese Ediri, ed Alessandro Paroli, superato 15-11 dal tedesco Benjamin Kleibrink.

Stop nel primo match del tabellone di qualificazione per Francesco Ingargiola, sconfitto 15-14 dal polacco Gryglewski, per Valerio Aspromonte, eliminato 15-12 dal bronzo olimpico di Londra2012, l'egiziano Abouelkassem, per Edoardo Luperi superato 15-11 dal russo Khamzin.

COPPA DEL MONDO - FIORETTO MASCHILE - Parigi, 19-21 gennaio 2017
Finale
Foconi (ITA) b. Garozzo (ITA) 15-10

Semifinali
Foconi (ITA) b. Avola (ITA) 15-10
Garozzo (ITA) b. Mertine (Fra) 15-13

Quarti
Avola (ITA) b. Safin (Rus) 15-9
Foconi (ITA) b. Kruse (Gbr) 15-7
Garozzo (ITA) b. Imboden (Usa9 15-13
Mertine (Fra) b. Ha (Kor) 15-10

Tabellone dei 16
Avola (ITA) b. Cadot (Fra) 15-10
Foconi (ITA) b. Auclin (Fra) 15-8
Garozzo (ITA) b. Bianchi (ITA) 15-5

Tabellone dei 32
Avola (ITA) b. Tofalides (Cyp) 15-8
Foconi (ITA) b. Heo (Kor) 15-12
Ediri (Fra) b. Cassarà (ITA) 15-13
Garozzo (ITA) b. Joppich (Ger) 15-4
Bianchi (ITA) b. Suzumura (Jpn) 15-4

Tabellone dei 64
Avola (ITA) b. Kuceba (Lat) 15-10
Foconi (ITA) b. Mathieu (Usa) 15-11
Heo (Kor) b. Nista (ITA) 15-9
Cassarà (ITA) b. Chang (Usa) 15-13
Llavador (Esp) b. Trani (ITA) 15-14
Garozzo (ITA) b. Elice (Fra) 15-6
Bianchi (ITA) b. Oishi (Jpn) 15-9

Tabellone dei 64 - qualificazione
Ediri (Fra) b. Rosatelli (ITA) 15-13
Kleibrink (Ger) b. Paroli (ITA) 15-11

Tabellone dei 128 - qualificazione
Gryglewski (Pol) b. Ingargiola (ITA) 15-14
Abouelkassem (Egy) b. Aspromonte (ITA) 15-12
Rosatelli (ITA) b. Toldo (Bra) 15-5
Paroli (ITA) b. Ito (Jpn) 15-4
Khamzin (Rus) b. Luperi (ITA) 15-11

Tabellone dei 256 - qualificazione
Aspromonte (ITA) b. Sconzo (Col) 15-10

Fase a gironi
Francesco Ingargiola: 3 vittorie, 3 sconfitte
Edoardo Luperi: 5 vittorie, 1 sconfitta
Lorenzo Nista: 6 vittorie, nessuna sconfitta
Guillaume Bianchi: 6 vittorie, nessuna sconfitta
Francesco Trani: 6 vittorie, nessuna sconfitta
Alessandro Paroli: 5 vittorie, 1 sconfitta
Valerio Aspromonte: 3 vittorie, 3 sconfitte
Damiano Rosatelli: 3 vittorie, 3 sconfitte

Classifica (235): 1. Foconi (ITA), 2. Garozzo (ITA), 3. Avola (ITA), 3. Mertine (Fra), 5. Safin (Rus), 6. Kruse (Gbr), 7. Imboden (Usa), 8. Ha (Kor).
10. Bianchi (ITA), 19. Cassarà (ITA), 39. Nista (ITA), 40. Trani (ITA), 65. Paroli (ITA), 88. Rosatelli (ITA), 97. Luperi (ITA), 133. Ingargiola (ITA), 144. Aspromonte (ITA).

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