ENZO GRASSO NEWS, Tutte le news dal 18/10/08 al 13/06/11

24-1-09 – Calcio, Prima Categoria girone F: largo successo interno dell’Enzo Grasso

Enzo Grasso - Tremestieri 5 -2




Enzo Grasso: Cavalieri, Cantaro, Daniele (89’ Liuzzo), Moncada, Aceto, Centaro, Pincio, Morreale, Latina, Reale (80’ Parrinello), Giucastro (56’ Nassetta). Allenatore Petrolito.

Tremestieri: Crimi, Cristofaro, Puglisi, Caffarelli, Sottile (89’ Taschetta), Spampinato, Fichera, Arcidiacono F., Greco, Muscittone (84’ Tomasetti), Giuffrida. Allenatore Torre.

Arbitro: Cutrufo di Catania.

Reti: 26’ Giuffrida (T), 35’ e 41’ Latina (E), 42’ Reale (E), 52’ Giuffrida (T), 76’ Nassetta (E), 89’ Pincio.

Note: Giornata fredda, presenti un centinaio di spettatori. Espulsi Arcidiacono e Latina.

Tutto secondo pronostico al Centro Sportivo Erg di Siracusa. L’Enzo Grasso si è imposta largamente sul fanalino di coda Tremestieri, che ha palesato tutta la sua fragilità tecnica. Privo dello squalificato Tarascio, Petrolito schiera al centro della difesa Aceto e Centaro mentre in avanti Giucastro vince il ballottaggio con Parrinello, costretto a partire dalla panchina. L’avvio di gara non riserva emozioni. Squadre corte e gioco che langue a centrocampo. L’Enzo Grasso prova ad infastidire gli avversari con lanci lunghi ma innocui. Ci vuole la rete di Giuffrida per svegliare un match noioso. Al 26’ infatti l’attaccante ospite centra la porta direttamente su punizione dal limite. Tre minuti dopo però il Tremestieri si ritrova in inferiorità numerica per l’espulsione di Arcidiacono. Il centrocampista viene “pizzicato” dall’arbitro mentre dà un buffetto a Latina dopo aver commesso fallo su di lui. I due vengono quasi alle mani e a farne le spese è il giocatore catanese, spedito negli spogliatoi ad un quarto ( o poco più) di gara mentre l’attaccante siracusano se la cava con un giallo. Proteste rabbiose dei giocatori ospiti e Arcidiacono si avventa sul direttore di gara, ma i compagni di squadra riescono a bloccarlo prima che sia troppo tardi. Al 35’ l’Enzo Grasso trova il pareggio con Latina, che sfrutta un traversone basso di Pincio e, da due passi, deposita comodamente in rete. Trascorrono sei minuti e Morreale lancia in profondità Latina, che calcia, il portiere non trattiene e sulla palla si avventa ancora l’attaccante dell’Enzo Grasso, che ribadisce in rete. Ancora un minuto e i siracusani triplicano: Reale serve Latina, che gli restituisce il pallone. Il centrocampista prende la mira e fulmina Crimi. Il tempo si chiude con le proteste catanesi per un’espulsione giudica frettolosa, ma ad inizio ripresa l’arbitro decide di ristabilire la parità numerica, spedendo Latina sotto la doccia per doppia ammonizione. E’ il quarto d’ora e, poco prima, Giuffrida aveva ridotto le distanze, calciando da posizione ravvicinata. 3-2 e gara riaperta, ma solo sulla carta perché al 31’ Nassetta (entrato al posto di Giucastro) realizza la quarta rete su punizione dal limite, con la complicità del portiere avversario. In zona cesarini poi Pincio chiude definitivamente i conti con un bel diagonale, dopo aver saltato in velocità sulla sinistra due giocatori avversari.
Soddisfatto per il risultato, a fine gara, il presidente Antonello Liuzzo che, però, trova anche il modo di polemizzare con i suoi giocatori. “Abbiamo vinto con merito ma riusciamo sempre a complicarci la vita. Per la prossima partita non avremo Latina, che avrebbe potuto risparmiarsi il secondo cartellino giallo. Ci godiamo comunque questa vittoria, pur sapendo di averla conquistata contro una squadra non eccelsa”.

Fonte: Aretusa sport

Calcio, Prima Categoria: Il Francofonte si aggiudica il big-match del girone F


Francofonte Enzo Grasso 2 0


Francofonte: Maci, Russo (81’ Iurianello), Messina, Garofalo, Castiglia, Rossitto, Aloi, Viola, Monteleone (74’ Cunzolo), Malgioglio, Di Marco (64’ Fazio).
Allenatore: Costa.

Enzo Grasso: Cavalieri, Cantaro, Pincio, Barone (89’ Mazzurco), Aceto, Daniele, Giucastro, Moncada, Parrinello, Latina (89’ Liuzzo), Di Bassiano.
Allenatore: Petrolito.

Arbitro: Contraffatto di Catania.

Reti: 65’ Malgioglio, 90’ Fazio.

Due gol del Francofonte nella ripresa piegano la resistenza dell’Enzo Grasso che, per almeno tre quarti di gara, ha accarezzato il sogno di uscire imbattuta da questa difficile trasferta. Si, perché la squadra del presidente Antonello Liuzzo si è presentata alla sfida più importante dell’anno in formazione largamente rimaneggiata perché, alle previste defezioni di Nassetta, Morreale e Centaro, si sono aggiunte quelle di Tarascio e Greco. In queste condizioni era davvero difficile fare risultato per la formazione di Carmelo Petrolito che, nel primo quarto d’ora, ha rischiato di andare sotto in due circostanze. Poi ha reagito con Parrinello (tiro fuori di poco). Il primo tempo è scivolato via senza ulteriori sussulti nonostante il possesso palla fosse sempre largamente appannaggio del Francofonte che, però, non riusciva a creare impacci alla ben organizzata difesa avversaria. Nella ripresa i padroni di casa sbloccavano il risultato con il tiro della domenica scagliato dai 25 metri da Malgioglio. Un gran gol. La reazione dell’Enzo Grasso non produceva i risultati sperati anche se, al 40’, Moncada colpiva una clamorosa traversa e la palla poi rimbalzava al di qua della linea di porta. Nel finale, su azione di contropiede, il Francofonte riusciva a realizzare il gol della tranquillità.
Vittoria comunque meritata per la capolista che, approfittando anche del passo falso interno del Priolo, battuto dal Sant’Emidio, aumenta il vantaggio in graduatoria nei confronti delle dirette concorrenti, avvicinandosi così alla promozione. Primo posto dunque consolidato per il Francofonte, che ha disputato un’ottima partita contro un’Enzo Grasso che ha fatto quanto nelle sue possibilità. I biancorossi hanno cercato in tutti i modi di opporsi agli avversari ma alla fine si son dovuti arrendere.

Fonte: Aretusa sport

Calcio, Prima Categoria gir. F: A reti bianche il derby tra Enzo Grasso e Priolo

AL "F. Bianchino" di Via Pachino a Siracusa:

Enzo Grasso - Priolo 0- 0



Enzo Grasso: Cavalieri, Cantaro (76’ Pincio), Greco, Barone, Tarascio, Daniele, Moncada, Di Bassiano, Nassetta (55’ Giucastro), Morreale (55’ Reale), Latina.
Allenatore: Maiorca.

Priolo: Carucci. Foti, Pantano, Moscatt (57’ Burgio), Massa, Sparti, Di Mauro (57’ Marino), Lo Nigro, Di Guardo, Moschetto, Migneco (74’ Pizzi).
Allenatore: Massa.

Arbitro: Cascone di Ragusa.

Finisce a reti inviolate l’atteso derby tra Enzo Grasso e Priolo. Recrimina però la squadra di casa per aver sprecato almeno cinque limpide occasioni. Nel primo tempo Latina e Nassetta non hanno inquadrato la porta da distanza ravvicinata. Clamorosa opportunità sprecata al 18’ dal numero 11, che ha anticipato di fino il portiere in uscita, ma ha angolato troppo e la palla è finita fuori. Anche nella ripresa almeno un paio opportunità per i locali che, però, non sono riusciti a sbloccare il risultato.

Fonte: Aretusa Sport

Calcio, Prima Categoria F: vittoria preziosa per l’Enzo Grasso



Enzo Grasso - Aci San Filippo 2- 0

Enzo Grasso: Cavalieri, Cantaro, Greco, Moncada, Tarascio, Daniele, Giucastro Morreale (56’ Di Bassiano), Parrinello (67’ Aceto), Reale (86’ Mazzurco), Latina.
Allenatore: Petrolito.

Aci San Filippo: Tornabene, Cutuli (62’ Maravigna), D’Urso, Rizzio (46’ Bonanno), Di Emanuele, Patanè, Caldarella, Romeo, Guzzetta, Catania, Di Giacomo (87’ Frazzica).
Allenatore: Reale.

Arbitro: Frasca di Ragusa.
Reti: 6’ Giucastro, 88’ Latina.

Il ritorno al Centro Sportivo Erg è coinciso con il ritorno alla vittoria. Digiuno finalmente interrotto per l’Enzo Grasso che, dopo un mese e mezzo, ritrova il sorriso ma, soprattutto, i tre punti, utili per consolidare la posizione in zona playoff. Non una grande prestazione quella fornita dai siracusani contro un avversario modesto ma pronto, sovente, ad innescare polemiche futili e far innervosire la squadra di casa.
Mister Petrolito schiera i suoi con il consueto 4-3-3 con Tarascio e Daniele al centro della difesa e Parrinello terminale offensivo, appoggiato da Latina e Giucastro. Proprio il numero 7 sblocca il risultato al 6’ con una zampata da pochi metri sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nell’azione precedente Tornabene si era opposto da campione alla sua conclusione ravvicinata. Gli ospiti non reagiscono e a fare la partita è sempre la squadra di casa che, alla mezz’ora, potrebbe raddoppiare con Reale il cui tiro da distanza ravvicinata viene però intercettato dal portiere catanese. In campo c’è solo l’Enzo Grasso che, però, come spesso accade, difetta in zona-gol. Parrinello infatti, marcato stretto da Di Emanuele, si innervosisce e non riesce ad incidere in zona gol. La palla per il 2-0 ce l’avrebbe Latina ma, anche in questo caso, i siracusani mostrano di non essere sufficientemente cinici quando si tratta di metterla dentro e sprecano un’altra ghiotta occasione. L’ultima possibilità del primo tempo è per l’Aci San Filippo con una conclusione di Guzzetta che colpisce la traversa. La ripresa inizia con la clamorosa opportunità fallita da Parrinello che, lanciato sul filo del fuorigioco, entra in area e calcia senza però inquadrare la porta. Al 10’ scambio in velocità tra Romeo e Catania con tiro potente ma centrale deviato in angolo da Cavalieri. La gara è più vivace rispetto ad un primo tempo non proprio eccelso dal punto di vista dello spettacolo. Al 23’ Morreale serve Latina che, in piena area, calcia con precisione spedendo la palla fuori di un soffio. Ci prova anche Moncada con un tiro dai 20 metri che, per poco, non sorprende Tornabene. Occasione anche per Tarascio al 32’ con un colpo di testa che accarezza il palo di destra. Sei minuti dopo il difensore colpisce al volto con una manata Romeo sotto gli occhi dell’arbitro e viene espulso. Si accendono gli animi e, quando si torna a giocare, l’Enzo Grasso chiude la partita con la rete di Latina: servito in profondità da Cantaro, accarezza il pallone e, con un morbido pallonetto, batte il portiere in uscita. Finisce qui. La squadra del presidente Liuzzo torna a vincere, ipotecando così la qualificazione ai playoff.

Fonte: Aretusa Sport

Calcio, Prima Categoria girone F: Pari inutile per l’Enzo Grasso. Passa la D’Annunzio




D'Annunzio - Enzo Grasso 0 - 0



D’Annunzio: Pulvirenti, Ganci, Grasso, Indelicato (60’ Pandolfo), Giacone, Calanna, Mirabella G., Mirabella S., Di Prima (85’ Bonaiuto), Bonsignore, Veutro.

Enzo Grasso: Cavalieri, Aglianò (55’ Giucastro), Greco, Barone (78’ Nassetta), Daniele, Bellomo (65’ Parrinello), Pincio, Di Bassiano, Reale, Morreale, Latina.

Arbitro: Iannello di Enna. Assistenti: Digito e Agnello di Ragusa.

L’Enzo Grasso esce con l’onore delle armi dai playoff ma resta tanto rammarico per una vittoria che sarebbe stata alla portata dei siracusani. Tra gli episodi che hanno deciso in negativo la sfida playoff disputata a Militello in Val di Catania, una rete regolare annullata a Latina non si capisce per quale motivo e le espulsioni di Morreale e Nassetta, che hanno costretto gli aretusei a chiudere in inferiorità numerica una sfida particolarmente sentita. “Arbitro scadente – ha detto il presidente Dottor Antonello Liuzzo -. Ci ha danneggiato con delle decisioni cervellotiche. Non si capisce per quale ragione sia stato annullato un gol regolare a Latina. Quel gol ci avrebbe permesso di andare in finale”. A far fede, visto il pari al termine dei 90’ regolamentari, è stata la miglior posizione di classifica dei catanesi, che si sono piazzati terzi nella stagione regolare. Non una gran partita dal punto di vista tecnico, ma da quello agonistico certamente si. Nell’Enzo Grasso maglia da titolare per Bellomo, reduce da un’operazione al crociato brillantemente superata. Il suo ritorno al centro della difesa non coincide però con una vittoria che gli aretusei avrebbero indubbiamente meritato.
Succede ben poco nei primi 20 minuti, che scivolano via senza emozioni. Poi però l’Enzo Grasso assume l’iniziativa, chiudendo gli avversari nella loro metà campo. Al 27’ i siracusani trovano il gol con Latina, che approfitta di uno scontro aereo tra il portiere ed un suo compagno di squadra e appoggia nella porta sguarnita. L’arbitro, però, decide di introdurre una nuova regola ed annulla incredibilmente la rete tra le legittime ma inutili proteste dei ragazzi di Petrolito. Cinque minuti dopo ci prova Reale (schierato in avanti a sostegno dell’ex giocatore del Belvedere) ma la mira è imprecisa. La ripresa inizia con un colpo di testa di Di Prima alto di poco mentre l’Enzo Grasso si rende insidiosa al 20’ quando, su cross da destra, Latina calcia, il portiere respinge e sulla sfera si catapulta Giucastro (entrato per Aglianò) che manda la palla fuori di poco. Ancora un paio di occasioni da gol per gli aretusei ma Parrinello non riesce ad inquadrare la porta. Finale incandescente con le espulsioni di Morreale e Bonsignore per reciproche scorrettezze e quella, al 42’, di Nassetta, reo di aver detto qualcosa di troppo al direttore di gara, la cui prestazione è stata pessima. Poi il triplice fischio finale, che scatena la gioia di giocatori e tifosi catanesi mentre l’Enzo Grasso recrimina per l’ennesima occasione persa malgrado sia riuscita a disputare una grande partita.


Fonte: Aretusa Sport